
Architettura degli impianti informatici
Autore: Paolo Cremonesi , Eugenio Lentini
Numero di pagine: 245Architettura degli impianti informatici
Architettura degli impianti informatici
Il libro di testo è concepito per studenti di un primo corso sullo sviluppo di sistemi a microprocessore, nelle Facoltà di Ingegneria e di Scienze. Adattabile a diverse esigenze didattiche, non richiede conoscenze preliminari sui microprocessori e fornisce una solida introduzione allargomento. Lapprendimento della teoria è facilitato da numerosi esempi ed esercizi, tutti risolti per esteso, e consolidato con la loro verifica funzionale tramite simulazione. Un sito web di libero accesso ospita il software di simulazione gratuito Deeds (Digital Electronics Education and Design Suite), creato e mantenuto dagli autori, e contiene tutto il materiale riguardante gli esempi ed esercizi presentati nel libro. Nel testo vengono prima introdotti i concetti generali, tramite un approccio progettuale che porta alla definizione di un piccolo microprocessore dimostrativo. Viene quindi presentato un secondo microprocessore appositamente pensato per la didattica, di cui se ne approfondisce la programmazione e linterfacciamento. Il percorso didattico si conclude con numerosi esempi di progetto, verificabili tramite prototipi da realizzare su schede FPGA. Ideale per lauto-apprendimento, grazie...
Il volume illustra i fondamenti necessari per acquisire, elaborare e valutare le immagini radiologiche con un approccio interdisciplinare, che coniuga contributi di fisica, informatica biomedica e radiologia. Dopo un’introduzione al trattamento digitale di segnali e alla psicofisiologia della visione, vengono descritti i parametri caratteristici e gli indicatori di qualità delle immagini digitali, passando poi alle principali tecniche di elaborazione delle immagini, sia nel dominio spaziale sia in quello delle frequenze. Sono trattati gli algoritmi per il filtraggio, le tecniche di segmentazione, con dettaglio specifico per le diverse metodiche di imaging, concludendo con una rassegna dei principali formati di memorizzazione tra cui lo standard più diffuso per le immagini ad uso medico, il DICOM. Il testo è corredato da schede di autovalutazione ed esercizi che permettono di verificare il proprio livello di apprendimento dei concetti affrontati. Inoltre, a complemento dell'opera, il lettore potrà accedere, tramite un software gratuito, a un vero e proprio laboratorio di elaborazione di immagini con il quale potrà esercitarsi a riprodurre personalmente gli esempi di...
Informatica II Sistemi digitali
I sistemi informatici di qualsiasi complessità, sono basati sugli stessi concetti fondamentali. Per comprenderne il funzionamento, occorre conoscere molteplici aspetti, che vanno dalla rappresentazione dell’informazione alle architetture dei calcolatori e dei sistemi operativi, passando per le reti di computer. Questo libro fornisce al lettore una visione d’insieme di tutti questi aspetti, spiegando le ragioni per le quali i sistemi sono stati realizzati in un certo modo, ma senza addentrarsi in dettagli tecnici esasperati che farebbero perdere di vista la visione d’insieme. Il testo è adatto a corsi introduttivi, normalmente di tipo universitario, ai concetti fondamentali dell’informatica.
Questo saggio esamina e discute i concetti che stanno alla base degli algoritmi e analizza l’impatto sulle persone dei loro tantissimi utilizzi tramite una descrizione accurata ma accessibile a tutti. Vengono affrontati i temi più innovativi del mondo digitale, dall’apprendimento automatico ai sistemi software che governano i social media, dall’intelligenza artificiale alla robotica collaborativa. Gli argomenti discussi sono presentati con l’obiettivo di chiarire i concetti scientifici necessari a comprendere i principi e le manifestazioni dell’universo digitale e anche a ragionare sull’impatto sociale degli algoritmi. Concetti, analisi e ragionamenti utili per essere cittadini informati in un mondo dominato dalle tecnologie informatiche. Per diventare utenti consapevoli dei benefici che l’informatica può offrire a chi vive in questo nuovo millennio e, allo stesso tempo, per comprendere le minacce ai singoli e alle comunità che l’uso delle tecnologie digitali a fini di profitto e di dominio ha generato fino a oggi e che potrà ancora generare in futuro.
Il Novecento ci ha consegnato una interessante evoluzione del concetto stesso di bene culturale architettonico e urbano, dalla identificazione selettiva del monumento alla contestualizzazione del monumento, alla monumentalizzazione del contesto (ambiente naturale, manufatti storici, stratificazione storica degli usi antropici del territorio). Tale evoluzione ha arricchito e dilatato in misura significativa il campo di interesse in ordine alle azioni di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni. Il progetto di conservazione del bene storico-architettonico, nella accezione attuale, si pone in alternativa all'intervento (straordinario) di restauro classicamente inteso, riferendosi, secondo la impostazione teorico-metodologica del restauro preventivo, piuttosto all'intervento (ordinario) di manutenzione e di conservazione programmata. Tali presupposti implicano una ampia, interdisciplinare e organizzata base conoscitiva, mirata allo specifico architettonico in tutti i suoi aspetti (storici, formali, figurativi, simbolici, costruttivi, funzionali...) e anche nella sua realtà contestuale urbana e ambientale, in grado di selezionare e orientare le scelte operative. Conoscenza...
TURNS. Dialoghi tra architettura e filosofia è la traccia di un dialogo spesso acceso, ricco di incomprensioni e riconciliazioni, che coinvolge architetti e filosofi, docenti e professionisti, e ancora biologi, dottori di ricerca, studenti. È il racconto di due discipline, architettura e filosofia, che si voltano per guardarsi reciprocamente, provando a innescare una svolta concettuale che deve divenire un nuovo punto di partenza. Precisamente questo è il doppio significato del termine “Turns”...
Reti logiche
Il volume 28.1, dedicato a Mauro Cristofani a vent’anni dalla scomparsa, raccoglie 17 articoli di studiosi italiani e stranieri che illustrano ricerche archeologiche interdisciplinari in cui l’uso delle tecnologie informatiche risulta determinante per l’acquisizione, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati. Tecniche di analisi statistica, banche dati, GIS e analisi spaziali, tecniche di rilievo tridimensionale e ricostruzioni virtuali, sistemi multimediali, tutti contribuiscono a dimostrare la vitalità dell’informatica archeologica per la ricerca e per la diffusione delle informazioni. Chiude il volume la sezione dedicata alle note e recensioni.
Il trattato approfondisce, in modo completo ed esaustivo, le principali questioni del diritto penale e processuale penale legate alle tecnologie informatiche. Ha una destinazione scientifica e professionale ed è suddiviso in 4 parti: - Parte I - DIRITTO PENALE SOSTANZIALE. Questioni e prospettive di fondo: una visione d'insieme sulla responsabilità penale dell’Internet Provider e degli enti per i reati informatici ex D.lgs. 231, sulle fonti internazionali ed europee e sulla validità nello spazio della legge penale. - Parte II - DIRITTO PENALE SOSTANZIALE. Tematiche di carattere specifico: ad esempio, Cyberterrorismo, istigazione a delinquere via Web, tutela dei minori e pedopornografia telematica, Cyberstalking, Cyberbullismo, tutela della libertà e della riservatezza della persona, falsità informatiche, furto di identità digitale, diffamazione via web, frodi informatiche e truffe on line, Cybericiclaggio, riservatezza e diritto alla Privacy, diritto d’autore, indebita utilizzazione di carte di credito. - Parte III - DIRITTO PENALE SOSTANZIALE. Le nuove frontiere: robotica, biorobotica, potenziamento cognitivo, profili penali dell'Internet of Things. - Parte IV - DIRITTO ...
Il volume 29 si apre con la pubblicazione degli Atti del Convegno “I dati archeologici. Accessibilità, proprietà, disseminazione” (Roma, CNR, 23 maggio 2017), a cura di Marco Arizza, Valeria Boi, Alessandra Caravale, Augusto Palombini e Alessandra Piergrossi. Gli Atti raccolgono 14 contributi di studiosi provenienti dal CNR, dall’Università e dal Ministero dei Beni Culturali, che hanno dato vita a un dibattito sul tema della documentazione e disseminazione dei risultati della ricerca archeologica. Seguono 11 articoli di studiosi ital7959iani e stranieri che illustrano ricerche archeologiche interdisciplinari in cui l’uso delle tecnologie informatiche risulta determinante per l’acquisizione, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati. Tecniche di analisi statistica, banche dati, GIS e analisi spaziali, tecniche di rilievo tridimensionale e ricostruzioni virtuali, sistemi multimediali, contribuiscono a documentare le testimonianze del passato e a diffondere i risultati della ricerca scientifica. Chiude il volume la sezione dedicata alle note e recensioni
Si tratta di un libro di testo adatto per un corso introduttivo alla Ricerca Operativa. Contiene un'introduzione alla teoria ed ai metodi per l'ottimizzazione lineare, per l'ottimizzazione discreta, per la determinazione di flussi ottimali su reti. Il testo si basa su appunti in uso da molti anni per i corsi di Fondamenti di Ricerca Operativa e di Metodi e Modelli per le Decisioni per i corsi di laurea in Ingegneria Informatica, Gestionale, Elettronica, Matematica. Si presta anche a insegnamenti presso i corsi di laurea di Economia.
L’esplosione del mercato legato alla telefonia mobile, all’automazione, la domotica, ai sistemi di infotainment e guida automatica, alla progettazione di droni e stampanti 3D hanno portato alla ribalta l’interesse per le tecnologie “embedded”. Negli ultimi anni vi è stato un progressivo aumento nella domanda di competenze in questo settore, sia in ambito professionale/industriale sia per le comunità di appassionati e principianti. Questo testo offre un percorso didattico per coloro che hanno già competenze informatiche di base e vogliono iniziare un percorso multidisciplinare di introduzione ai sistemi embedded. Si inizia con le conoscenze basilari di elettronica ed hardware per poi passare alle nozioni per muovere i primi passi dal punto di vista del software, in modo semplice, pratico e sintetico.
Il volume sancisce una nuova tappa nell’attività di studio e ricerca della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma e raccoglie i contributi presentati durante il IV Convegno di Studi SITAR “Pensare in rete, pensare la rete per la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico”, tenutosi in Roma il 14 ottobre 2015, con l’intento di illustrare i progressi nell’evoluzione progettuale della piattaforma pubblica del Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma. Il focus del libro è centrato sull'esame delle nuove modalità di divulgazione del patrimonio archeologico che le istituzioni pubbliche e gli enti culturali sono tenuti a conseguire attraverso azioni condivise, in uno scenario che si articola tra nuovi traguardi comunicativi (open data, open access, condivisione di piattaforme applicative e informative) e spazi di interazione digitale ove perseguire una informazione democratica attraverso la libera circolazione dei dati.
Il volume raccoglie gli Atti del IX Workshop “Free/Libre and Open Source Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica. Dall’indagine alla condivisione. Le tecnologie, le metodologie e i linguaggi dell’archeologia open (ArcheoFOSS)”, svoltosi presso il Polo Universitario Zanotto dell’Ateneo Veronese, il 19-20 giugno 2014. Gli argomenti principali del Workshop hanno riguardato l’uso di strumenti e sistemi free e open source, nonché l’apertura e la condivisione dei dati in ambito archeologico e dei beni culturali. I contenuti spaziano dalle attività di ricerca sul campo, alle analisi e studi in laboratorio e alla condivisione e divulgazione via web, comprendendo sia alcuni lavori di indagine e studio, sia la presentazione di progetti mirati alla rielaborazione e divulgazione dei dati da parte di professionisti, ricercatori e funzionari. Il Supplemento si pone come utile aggiornamento sulle tecnologie, sulle normative, sulla libertà di circolazione dei dati archeologici e costituisce una significativa testimonianza da aggiungere al pur piccolo tassello di una storia in rapida evoluzione.
Intelligent Efficiency in architettura, nella complessità di sistemi costruttivi evoluti integrati a sistemi dell'IT e ICT, che attraverso nuove progettualità interoperabili di figure coinvolte e con uso di tecnologie BIM, costituiscono l'efficienza del sistema edilizio. Elevati livelli della qualità dell'habitat in tesi produttive e di incremento del valore immobiliare con Landlord efficiency, Tenant efficiency nell'innovazione tecnologica ed efficienza energetica. Per cui metodo evoluto di progettazione quale approccio ai nuovi layout e involucri, con uso di curtain wall, facciate vetrate a doppia e tripla pelle, pareti mobili, regolazione automatica ed evoluzione impiantistica. Centralità del ruolo del progetto informatico integrato al progetto di involucro edilizio e progetto impiantistico, attraverso un metasistema edilizio di esigenze, requisiti e prestazioni puntando alla qualità edilizia e sostenibilità. CONSIGLIA MOCERINO – Laureata con lode presso Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Napoli Federico II. Ph.D. in Riqualificazione e Recupero Insediativo, SSD ICAR 12, Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma dove consegue la nomina di...
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