
La Biblioteca Orientale
Autore: Alexander Bevilacqua
Numero di pagine: 320Tra Sei e Settecento, una comunità pionieristica di studiosi europei realizzò la prima traduzione accurata del Corano in una lingua europea, ricostruì l'evoluzione delle arti e delle scienze islamiche e scrisse la storia dei popoli musulmani attingendo a fonti arabe: nasceva così la visione contemporanea della civiltà islamica in Occidente. Alexander Bevilacqua racconta una complessa storia intellettuale ricostruendo - da documenti in arabo, inglese, francese, tedesco, italiano e latino - i viaggi e i percorsi di studio che eruditi cattolici e protestanti intrapresero per procurarsi manoscritti arabi e comprenderli. Ne risultò un patrimonio di conoscenze che aveva un grosso debito nei confronti delle tradizioni musulmane, soprattutto ottomane: traduzioni, antologie e opere storiche delle quali pensatori come Voltaire e Edward Gibbon assorbirono non solo i contenuti ma anche le interpretazioni, incorporandoli nel pensiero illuministico. Questo libro mostra come la curiosità dell'Occidente nei confronti dell'Islam e delle sue tradizioni religiose e intellettuali non fu figlia di un interesse laico, bensì dell'impegno di una comunità di dotti cristiani che seppe esprimere...
![Istoria dello stato presente dell'Imperio Ottomano ... Tradotta poscia in Francese dal Sig. Briot, e finalmente trasportata in Italiano da Costantin Belli. [With engravings.]](https://cdn1.scaricarelibri.net/images/libro/istoria-dello-stato-presente-dell-imperio-ottomano-tradotta-poscia-in-francese-dal-sig-briot-e-finalmente-trasportata-in-italiano-da-costantin-belli-with-engravings-id-Ub_j4JtFElsC.jpg)




























