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Uomini contro la mafia

Uomini contro la mafia

Autore: Vincenzo Ceruso

Numero di pagine: 330

Da Boris Giuliano a Carlo Alberto Dalla Chiesa, da Giovanni Falcone a Paolo Borsellino: storie di eroi in lotta contro la criminalità organizzata Uomini contro la mafia è la storia di una resistenza anomala. Una resistenza che inizia con la nascita della consorteria mafiosa e prosegue fino ai giorni nostri. È la storia di uomini che hanno speso la propria vita affinché la mafia potesse essere sconfitta e che, troppo spesso, sono caduti per difendere le istituzioni democratiche di un Paese distratto e irriconoscente. Servitori dello Stato e uomini di Chiesa, esponenti della società civile e dirigenti di partito, imprenditori e sindacalisti: personalità diverse unite dallo stesso destino. Da Emanuele Notarbartolo a Libero Grassi, da Joe Petrosino a Carlo Alberto Dalla Chiesa, da Salvatore Carnevale a Pio La Torre, da Peppino Impastato a don Giuseppe Puglisi, da Paolo Giaccone a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: i loro ritratti compongono un’epopea unica nel mondo occidentale. Percorsi individuali che si intrecciano in maniera originale, perché Uomini contro la mafia non mette in scena il cammino di eroi solitari, ma racconta il tentativo di dar vita a «un movimento...

Strategie comunicative nel dissenso alla mafia

Strategie comunicative nel dissenso alla mafia

Autore: Eloisa Zerilli

Numero di pagine: 176

L’espressione antimafia è ormai diventata di uso comune e i diversi soggetti che ne fanno parte (associazioni, fondazioni, centri studio, comitati più o meno formalizzati...) hanno la possibilità di utilizzare numerosi canali di comunicazione, sfruttandone la trasversalità e stabilendo rapporti sempre più diretti con i propri destinatari. Tuttavia risultano ancora carenti le ricerche sociologiche e politologiche che analizzano le forme di opposizione alle mafie e sono rari gli approfondimenti sul tema delle strategie comunicative adottate. L’adozione di un approccio sociologico ha permesso di comprendere la crucialità rivestita dalla comunicazione, in particolare in una società sempre più tecnologica e in cui il web 2.0 gioca un ruolo fondamentale. Canali di comunicazione sempre più evoluti hanno favorito la creazione di network, consentendo l’adozione da parte delle associazioni antimafia di strategie sempre più complesse ed efficaci. Tali considerazioni sono alla base del saggio, uno studio analitico relativo alle forme – diventate nel tempo vere e proprie strategie – e ai canali di comunicazione nonché gli strumenti utilizzati per liberarsi dal dominio...

Il raccolto rosso 1982-2010

Il raccolto rosso 1982-2010

Autore: Deaglio Enrico

Numero di pagine: 379

Questo libro è un lungo viaggio cominciato quasi trent'anni fa. La prima immagine viene da Palermo: un altoparlante fissato al tettuccio di una piccola Fiat 127 che diffonde l'Inno alla Gioia di Beethoven e i braccianti che si scoprono il capo di fronte alla bara. Erano gli epici funerali del comunista Pio La Torre ucciso dalla mafia. Poi vennero Dalla Chiesa, Buscetta, Falcone, Riina, Provenzano, Borsellino, Andreotti, la più spaventosa catena di bombe e delitti che un paese d'Europa abbia conosciuto dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Era il "raccolto rosso": la mietitura con sangue. I tempi in cui sembrava che stesse per venire giù tutto, ma anche che avremmo potuto vincere e liberarci di Cosa Nostra. Enrico Deaglio ha ripreso il viaggio da dove lo lasciò nel lontano 1993, per raccontare il più imprevisto secondo tempo del film. Un lungo inganno perpetrato ai nostri danni, la trattativa segreta tra i vertici dello Stato e quelli della mafia, la Seconda repubblica nata nel sangue e sugli schermi della televisione. Qui compaiono attori che nel primo tempo non si erano visti sulla scena: Ciancimino jr., Berlusconi, Dell'Utri, Gardini, Mangano, gli enigmatici fratelli...

Quarant'anni di mafia

Quarant'anni di mafia

Autore: Saverio Lodato

Numero di pagine: 456

Uno studio rigoroso e acuto - i cui risultati furono apprezzati anche da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - oggi completamente rivisto e aggiornato fino ai nostri giorni. Uno strumento indispensabile per comprendere la natura di Cosa Nostra, per fare luce sui torbidi rapporti, sempre in bilico tra collusione e aperto conflitto, fra lo Stato e questo enorme potere criminale, per ricordare gli eroi, i vincitori e gli sconfitti di una g uerra infinita. Un'opera enciclopedica che mette a sistema, senza censure né retorica, i fatti che hanno segnato la storia della mafia; una fotografia fedele della sua evoluzione, priva dell'alone folcloristico che solitamente offusca le cronache criminali; il punto d'arrivo e allo stesso tempo la premessa di una riflessione sul futuro di Cosa Nostra. E del nostro Paese. NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA

Torno da Turista

Torno da Turista

Autore: Fabrizio Ciccarelli

Numero di pagine: 197

Paesaggi incantevoli e patrimonio culturale, questi potrebbero essere gli elementi su cui puntare per far spiccare il volo alle regioni meridionali del nostro paese, ma le ali dello sviluppo e del progresso sono ancora bloccate nella morsa della criminalità organizzata. Quali sono le origini della 'ndrangheta, della mafia e della camorra? Quali i loro metodi di azione e le strategie di sostentamento? Come mai gli schemi mentali che le supportano continuano a essere vivi? L'unico strumento per spezzare i lacci che soffocano la società è la cultura. Rispondere a queste domande è ormai un'urgenza.

Storia di una ciambella senza buco

Storia di una ciambella senza buco

Autore: Francesca Polimeno

Numero di pagine: 153

"La lotta alla mafia (il primo problema morale da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata) non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti, specialmente le giovani generazioni, le più adatte, proprio perchè meno appesantite dai condizionamenti e dai ragionamenti utilitaristici che fanno accettare la convivenza col male, le più adatte cioè, queste giovani generazioni, a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguitò e quindi della complicità. tratto dal discorso di Paolo Borsellino alla Veglia per Falcone, Palermo 20/06/92

Intoccabili

Intoccabili

Autore: Marco Travaglio , Saverio Lodato

Numero di pagine: 496

Perché la mafia è al potere. Dai processi Andreotti, Dell'Utri & C. alla normalizzazione. Le verità occultate sui complici di Cosa Nostra nella politica e nello Stato. È l'informazione sulla verità vera dei fatti che dà coraggio. Solo la verità può rendere liberi quanti oggi non vogliono essere schiavi. Paolo Sylos Labini C'era una volta la Procura di Palermo. C'erano una volta i pool di Falcone e Borsellino e poi di Caselli, che scandagliavano i rapporti mafia-politica e puntavano alle verità indicibili a caccia delle menti raffinatissime che garantiscono lunga vita a Cosa Nostra. Oggi il governo dice che con la mafia bisogna convivere e la mafia convive con lo Stato. Questo libro, perforando l'inossidabilità di un'informazione spesso disattenta o menzognera, ci aiuta a non dimenticare quello che è accaduto ed è stato accertato dagli anni Ottanta a oggi. Dal maxiprocesso ai casi Andreotti, Dell'Utri e Mori, alle ultime controverse inchieste su Totò Cuffaro. Sino alla battaglia finale contro Caselli, vittima di una cultura dell'illegalità che ha fiaccato speranze e creato nuove complicità. Questo libro di Marco Travaglio e Saverio Lodato, Intoccabili, come gli...

Dizionario del Novecento

Dizionario del Novecento

Autore: Enzo Biagi

Numero di pagine: 372

Lo hanno definito in tanti modi: "breve", delle "idee assassine", dell'era atomica, degli "ismi", della nascita del villaggio globale. Il XX secolo ha visto succedersi due guerre mondiali, lo stalinismo, l'Olocausto, Hiroshima e Nagasaki, il Vietnam, i nuovi e antichissimi conflitti etnici. In questo libro Enzo Biagi non propone verità assiomatiche e non tenta di tracciare bilanci, ma fa parlare i fatti e i protagonisti della storia, lasciandoci liberi di giudicare che cosa sia stato il secolo passato. Storie di vite generose e infami, di giganti della storia e di semplici comparse che, però, hanno anch'esse il diritto di dire la loro; storie di ideologie che hanno travolto il destino di milioni di persone; storie di esseri eccezionali che hanno votato la loro vita al bene dell'umanità. C'ero quando alzarono il Muro di Berlino e quando lo demolirono. Ho visto ammainare la bandiera rossa sul Cremlino, il matrimonio di Elisabetta regina d'Inghilterra, presi un tè nel salotto di Eleanor Roosevelt e a Chicago fui invitato a cena dal dottor Enrico Fermi. Riassumendo: ho avuto il privilegio di raccontare la storia mentre si stava svolgendo e, dopo tante peripezie, dirò come quel...

Mafia Republic

Mafia Republic

Autore: John Dickie

Numero di pagine: 550

La prima storia comparata di Cosa Nostra, camorra e 'ndrangheta dal 1946 a oggi: come le mafie sono entrate nella fase più ricca e sanguinaria della loro storia e come si sono trasformate in una rete criminale globale. È un'immagine dell'Italia fosca, ma disegnata con esperienza e maestria. John Dickie ha straordinarie capacità narrative. La sua abilità di raccontare trame losche e personaggi sinistri è impressionante. Il suo stile scorrevole e veloce diventa più sobrio e riflessivo quando analizza i fatti. Oggi nessuno come lui scrive con maggiore autorità sulle organizzazioni criminali italiane. "Times Literary Supplement" Gli italiani spesso si lamentano che gli stranieri siano ossessionati dalla mafia e trasformino un problema circoscritto di crimine organizzato in uno stereotipo che danneggia l'immagine dell'intera nazione. Tuttavia, come John Dickie dimostra in questo libro agghiacciante e rivelatore, il problema vero è che lo stereotipo è corretto. "The Times" Mafia Republic si basa su due semplici principi: il primo è che fra le tre grandi mafie italiane esistono molte più differenze di quanto potrebbe sembrare a prima vista; alcune di queste differenze sono...

Dove Eravamo

Dove Eravamo

Autore: Massimiliano Perna , Sonia Alfano , Raffaele Cantone , Salvatore Borsellino , Giuseppe Casarrubea , Giulio Cavalli , Lella Costa , Nando Dalla Chiesa , PIF , Maria Falcone , Antonio Ingroia , Pina Maisano Grassi , Pino Maniaci , Fabrizio Moro , Gianluigi Nuzzi , Moni Ovadia , Don Giacomo Panizza , Dario Riccobono , Renato Sarti , IMD , Gian Carlo Caselli , AA. VV.

Numero di pagine: 156

23 maggio e 19 luglio 1992: la mafia e i suoi complici di Stato uccidono Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, otto agenti delle scorte e Francesca Morvillo. L’Italia è in ginocchio, scossa, ferita. Sembra il colpo mortale alla speranza di battere la mafia. E invece c’è una cittadinanza che reagisce, c’è il coro “fuori la mafia dallo Stato” urlato di fronte alla cattedrale di Palermo, ci sono i fischi e gli insulti alle autorità, le lenzuola bianche, le associazioni antimafia, il consolidamento di una cultura che ha portato la Sicilia e l’Italia intera a uscire dal silenzio, ad aver meno paura e a reclamare una verità che tarda ad arrivare. Dove eravamo noi in quel momento? Come abbiamo guardato al futuro, in che misura siamo cambiati e quanto le stragi del ‘92 hanno inciso sulla nostra vita e sulle nostre scelte? A vent’anni dagli attentati di Capaci e via D’Amelio, questo libro prova a raccontare quei giorni drammatici attraverso la testimonianza di chi li ha vissuti. Non solo familiari, magistrati, giornalisti, poliziotti, persone all’epoca già in prima linea nella lotta alle mafie, ma anche donne e uomini che, a partire da quei giorni, hanno iniziato,...

Non diamoci pace

Non diamoci pace

Autore: Alessandro Gallo , Giulia Di Girolamo

Numero di pagine: 180

Uno scrittore e una studiosa del fenomeno mafioso ripercorrono l'Emilia Romagna attraverso le storie e i protagonisti. Raccolgono testimonianze che diventano il quadro e il romanzo di un regione del nord che, come una regione del sud, lotta contro la criminalità e racchiude storie difficili e di speranza. Dalla prostituzione al gioco d'azzardo, dalla resistenza del gruppo Gap di Rimini alla testimonianza di Giovanni Tizian. Tutti volti e storie di una mappa che ridisegna l'Emilia Romagna e l'allarme criminalità. Da Reggio Emilia a San Marino per tracciare la resistenza e la persistenza di undici organizzazioni mafiose nazionali ed internazionali sul territorio emiliano-romagnolo. Uno scrittore e una studiosa del fenomeno mafioso ripercorrono l'intera Emilia Romagna e non si danno pace. I diritti di questo libro saranno devoluti all'associazione Rete NoName - Antimafia in movimento (Bologna) e associazione Gruppo dello Zuccherificio (Ravenna)

Morire di mafia (volume 1)

Morire di mafia (volume 1)

Autore: Associazione Cosa Vostra

Numero di pagine: 496

«Un libro da leggere perché racconta storie che tutti dovrebbero conoscere, specialmente i più giovani. E colpisce il fatto che a realizzarlo siano stati proprio dei ragazzi, impegnati nel fare memoria, nel conoscere la storia, nel voler cambiare il nostro Paese.» NICOLA MORRA, Presidente della Commissione parlamentare antimafia La memoria non si cancella, recita il sottotitolo di questo volume. E la memoria siamo noi: le vite che viviamo, gli incontri, le parole dette, lette e ascoltate. Doni inestimabili, risorse straordinarie. La memoria è un diritto e un dovere che siamo chiamati a esercitare, soprattutto quando parliamo di Mafia. È questa la convinzione alla base della realizzazione del volume Morire di Mafia, edito da Sperling & Kupfer - il primo di un progetto più ampio -, nel quale vengono rievocate le storie di oltre duecento vittime del crimine organizzato dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Sono donne, uomini e bambini; magistrati, imprenditori, politici, giornalisti, membri delle forze dell'ordine e comuni cittadini; sono nomi dietro ai quali si celano esistenze spezzate, legami recisi, sogni infranti. Questo libro - che non ha alcuna pretesa di...

Senza traccia

Senza traccia

Autore: Giuseppe Manzo , Antonio Musella

Numero di pagine: 192

Genny Brò, che sfreccia con la sua moto lungo i viadotti della zona industriale di Napoli. Florentina, che si muove incerta sui tacchi a spillo mentre aspetta il prossimo cliente. Edris, che dalle lande del suo Kurdistan, in una fuga continua, si ritrova sulle strade del Cilento. Luigi, che ha visto la camorra banchettare con i soldi per la ricostruzione dell’Irpinia e ora assiste al nuovo, sporco affare della monnezza. Sono gli ultimi, quelli che non hanno voce. Abitano i margini delle nostre città, dove il welfare è un miraggio ma vengono su come funghi outlet e centri commerciali. La vita li ha dimenticati. Anche per questo, hanno rinunciato a scegliere. Eppure arriva il momento in cui il coraggio di decidere e di emanciparsi riaffiora. Capita con un incontro: quello con gli operatori sociali. Il libro di Giuseppe Manzo e Antonio Musella è un omaggio al lavoro duro e silenzioso di questi volontari. Un’inchiesta sociologica in forma di racconto, un viaggio nel vasto hinterland napoletano. Storie, tra finzione e cruda realtà, legate da un filo invisibile, ambientate in un Sud «senza traccia», dove lo Stato ha perso il controllo del territorio e i modelli di devianza si ...

Peppino Impastato, un giullare contro la mafia

Peppino Impastato, un giullare contro la mafia

Autore: Marco Rizzo , Lelio Bonaccorso

Numero di pagine: 128

Due giovani autori siciliani ricostruiscono a fumetti la figura di un simbolo della lotta alla mafia e di impegno civile. Giuseppe “Peppino” Impastato nasce a Cinisi, in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948. A soli trent’anni, nella notte tra l’8 e il 9 maggio 1978, viene assassinato con una carica di tritolo lungo la ferrovia Palermo-Trapani per aver denunciato speculazioni e affari di mafia, in primo luogo quelli legati al boss siciliano Gaetano Badalamenti. La sua storia – dalla militanza politica giovanile all’esperienza di controinformazione condotta dai microfoni di Radio Aut – è stata raccontata anche nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana.

SARAH SCAZZI IL DELITTO DI AVETRANA

SARAH SCAZZI IL DELITTO DI AVETRANA

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

LA SICILIA SECONDA PARTE

LA SICILIA SECONDA PARTE

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!

LA CALABRIA

LA CALABRIA

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

SPECULOPOLI

SPECULOPOLI

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

APPALTOPOLI

APPALTOPOLI

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Numero di pagine: 700

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale.

ROMA ED IL LAZIO

ROMA ED IL LAZIO

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

MALAGIUSTIZIOPOLI SECONDA PARTE

MALAGIUSTIZIOPOLI SECONDA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

Numero di pagine: 574

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

MAFIOPOLI SECONDA PARTE

MAFIOPOLI SECONDA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

Numero di pagine: 475

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

Libero Grassi

Libero Grassi

Autore: Laura Biffi , Raffaele Lupoli , Riccardo Innocenti

Numero di pagine: 156

"Non sono pazzo, non mi piace pagare. Io non divido le mie scelte con i mafiosi". È l'11 aprile 1991 e in diretta tv Libero Grassi, industriale tessile proprietario della Sigma di Palermo, racconta la sua vicenda d'imprenditore che rifiuta di pagare il pizzo alla mafia. Il caso varca i confini della Sicilia e diventa di dominio nazionale.Il 29 agosto alle 7.30 muore in un agguato per mano di Salvo Madonia, figlio del boss del quartiere San Lorenzo. Lo ammazza perché può essere un "cattivo esempio" per gli altri commercianti. Potrebbero alzare la testa anche loro. Libero Grassi quella mattina di vent'anni fa viene ucciso due volte: da Cosa nostra e dall'indifferenza dei suoi colleghi imprenditori. Lo hanno lasciato solo e sopportato con fastidio.Poi arriva il 1992, con le stragi di Capaci e via D'Amelio. L'indignazione popolare divampa. Per un po' la reazione sembra sopita ma gradualmente i commercianti palermitani escono dall'angolo, si alleano e seguendo l'esempio di Libero Grassi denunciano gli estortori. Nasce Addio Pizzo e poi l'associazione antiracket Libero Futuro. Ci sono i processi e le condanne. La strada è in salita, ma ormai non si può più tornare indietro.Il seme ...

L'uomo d'onore non paga il pizzo

L'uomo d'onore non paga il pizzo

Autore: Roberto Mazzarella

Numero di pagine: 186

Come si alimenta la mafia? Quali le principali attività? Di quali aiuti e collaborazioni si avvale? Attraverso una ricca documentazione, che riporta, tra l'altro, anche numerose interviste e ordinanze-sentenze, l'Autore disegna una lucida radiografia del fenomeno Mafia.

I dieci passi. Piccolo breviario sulla legalità

I dieci passi. Piccolo breviario sulla legalità

Autore: Flavio Tranquillo , Mario Conte

Numero di pagine: 240

Mafia, legalità, società, informazione, soldi, dovere. Questi e altri termini fanno sempre più parte del dibattito mediatico e del nostro vocabolario di tutti i giorni, e dare un senso alle parole è una questione di vitale importanza. Per tutti, tutti i giorni. A farlo, con dieci termini chiave che formano il percorso evocato dal titolo, ci prova una coppia inusuale, quella formata da un giudice palermitano, Mario Conte, e da un giornalista sportivo milanese, la voce del basket italiano, Flavio Tranquillo. Partendo da un'amicizia cementata dalla comune passione per lo sport e l'antimafia che va ben al di là dei rispettivi ambiti professionali, il libro prende le mosse da un processo, celebrato dal giudice Conte, in cui alla sbarra sono finiti estortori e favoreggiatori di Cosa Nostra, condannati a risarcire anche le associazioni anti-racket che stanno sorgendo numerose in Sicilia. Dallo specifico processuale il discorso si allarga su altri mondi, a partire dalla magistratura e dall'informazione per arrivare alla vita quotidiana e alla società civile. L'idea è quella di porre le basi per un'antimafia che deve coinvolgere tutti nel nome della legalità, del senso del dovere e ...

Non c'è più la Sicilia di una volta

Non c'è più la Sicilia di una volta

Autore: Gaetano Savatteri

Numero di pagine: 280

La Sicilia di oggi non è più quella degli stereotipi incrostatisi sulla Trinacria nel corso dei secoli. E di storie e di voci nuove che la raccontano, questo libro ne contiene davvero tantissime. Giuseppe Culicchia «Non ne posso più di Verga, di Pirandello, di Tomasi di Lampedusa, di Sciascia. Non ne posso più di vinti; di uno, nessuno e centomila; di gattopardi; di uomini, mezz'uomini, ominicchi, pigliainculo e quaquaraquà. E sono stanco di Godfather, prima e seconda parte, di Sedotta e abbandonata, di Divorzio all'italiana, di marescialli sudati e baroni in lino bianco. Non ne posso più della Sicilia. Non quella reale, ché ancora mi piace percorrerla con la stessa frenesia che afferrava Vincenzo Consolo ad ogni suo ritorno. Non ne posso più della Sicilia immaginaria, costruita e ricostruita dai libri, dai film, dalla fotografia in bianco e nero. Oggi c'è una Sicilia diversa. Basta solo raccontarla.» Con buona pace del Gattopardo, non è vero che in Sicilia tutto cambia perché tutto rimanga com'è: sull'isola, negli ultimi anni, quasi tutto è cambiato.

Educare Una Sfida Possibile

Educare Una Sfida Possibile

Autore: Rosalinda Lo Presti Gianguzzi

«Questo libro nasce da una lettera indirizzata al ministro Gelmini che aveva definito un privilegio l’astensione obbligatoria per maternità. Uno sfogo che in breve tempo ha fatto il giro del web. Ho scoperto, così, quanto il mio pensiero su scuola, maternità, modelli educativi, politica, informazione, welfare e lavoro fosse comune a quello di tanti. Un “sentire” di tutti che ho voluto esplicitare in un breve saggio: emotivo, graffiante, supponente, ma scritto con il cuore e con un sincero intento costruttivo. Ho volutamente utilizzato uno slang metropolitano e discorsivo, caratteristico del lettore avvezzo al web 2.0. Un lettore che potrebbe essere un genitore, un insegnante, un alunno, un politico, un giovane, un precario, o chiunque altro sia convinto come me che la possibilità di un futuro migliore si costruisca attraverso l’educazione delle nuove generazioni e la valorizzazione del potenziale umano di ciascuno. È, infine , un “libro aperto” destinato ad arricchirsi di altri contributi e in cui probabilmente troverete poche risposte, ma che vi aiuterà a porvi molte domande…» Rosalinda Lo Presti Gianguzzi La prefazione è di Salvatore Giordano, sociologo...

Atlante sentimentale

Atlante sentimentale

Autore: Giorgio Terruzzi

Numero di pagine: 324

Un viaggio sentimentale italiano, dal Friuli alla Sicilia e ritorno, quaranta luoghi e quaranta storie per dare memoria a personaggi sorprendenti. In un tempo in cui tutto sembra sospeso, immobile, Giorgio Terruzzi, a bordo di un'auto, ha attraversato l'Italia, ha tracciato un suo personale percorso di incontri e suggestioni. Per regalarlo a noi lettori. Da Maradona a Fellini, da don Milani a Maria Montessori, ma anche Beppe Fenoglio, Carlo Levi, Walter Bonatti, Marco Simoncelli e Valentino Rossi o simboli come il Derby Club a Milano e la famosa casa rossa di Salina. Incontreremo eroi fantastici ed eroine inconsapevoli; artisti, architetti, musicisti; scrittori e campioni; inventori, scienziati, pionieri della nostra cultura. Giorgio Terruzzi viaggia col cuore, colora i personaggi di suggestioni, sullo sfondo di paesaggi sempre diversi. Con lo sguardo curioso del giornalista e la penna agile dello scrittore, compone, pagina dopo pagina, tassello dopo tassello, un mosaico di biografie straordinarie, un ritratto collettivo di uomini, donne e luoghi che ci appartengono e appartengono a questo Paese pieno di figure d'eccezione, di lampi e di magia.

Il Sud puzza

Il Sud puzza

Autore: Pino Aprile

Numero di pagine: 406

"Chi si vergogna, o si nasconde o si riscatta. A capolinea della strada che comincia con la vergogna c'è il suo contrario, l'orgoglio. E posso dirvi che c'è tanta gente in marcia su quella via a Sud."

In nome del panda

In nome del panda

Autore: Fulco Pratesi

Numero di pagine: 96

La sua vita è da sempre impegno, amore per le sfide e passione. Da oltre mezzo secolo Fulco Pratesi è in Italia il portabandiera assoluto di un ecologismo attivo e concreto, fatto di battaglie globali ma anche di comportamenti individuali. In occasione del 50° anniversario del WWF Italia, il fondatore e presidente onorario del WWF italiano ha deciso di raccontarsi. Una vita ricca di viaggi, avventure e incontri speciali – da Luca Cordero di Montezemolo a Susanna Agnelli, da Giulio Andreotti al principe Filippo di Edimburgo –, sempre contrassegnata dall’amore per la Natura e per gli animali. Tutti, indistintamente. In tanti anni di battaglie per i parchi nazionali, contro il dilagare del cemento o per la tutela del lupo e dell’orso, ha contribuito non poco a fare dell’Italia un Paese migliore, sempre con l’entusiasmo di un bambino.

L'Illuminato

L'Illuminato

Autore: Giovanni Negri

Numero di pagine: 208

Giovanni Negri è stato segretario del Partito radicale e parlamentare europeo, amico di Marco Pannella e, prima di tutto questo, un ragazzo di diciotto anni, figlio di genitori separati in un’Italia che non prevedeva il divorzio – e che da quel referendum storico fu convinto a gettarsi in politica accanto all’uomo incredibile che lo aveva promosso. Oggi, dopo la scomparsa del leader radicale, Giovanni Negri torna sulla sua vita e sulle sue battaglie, con l’affetto di chi ha amato l’uomo, con la nostalgia di chi è stato giovane insieme a lui, con l’orgoglio di chi si è battuto per cambiare l’Italia (e un po’ ci è riuscito), con la lucida consapevolezza che l’eredità di Pannella non è fatta di voti, né di ricordi, ma di ideali e di vita. Un libro personale che è anche un libro politico, una biografia che rinuncia alla completezza e alla cronologia per tentare di restituire la verità della vita vissuta, un omaggio che è anche una resa dei conti, ricco di dettagli poco conosciuti e storie mai raccontate.

L'EMILIA ROMAGNA

L'EMILIA ROMAGNA

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

Oltre il buio. Dopo Capaci, via d'Amelio e gli orrori di Cosa Nostra

Oltre il buio. Dopo Capaci, via d'Amelio e gli orrori di Cosa Nostra

Autore: Rosaria Schifani , Felice Cavallaro

Numero di pagine: 150

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