Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Cerca negli ebook:

Numero totale di libri trovati 39 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!
Opere complete

Opere complete

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 9178

L’edizione Bollati Boringhieri delle Opere di Carl Gustav Jung, l’unica completa e annotata realizzata in Italia, è ora disponibile in edizione digitale completa. L’edizione digitale completa delle Opere di Jung comprende i volumi 1-18. (I volumi degli Indici, i Seminari e Il Libro rosso non sono inclusi). I 18 volumi delle Opere (9525 pagine totali) in un unico e-book, con oltre 10.000 tra note link intertestuali. La pubblicazione delle Opere di C.G. Jung ebbe inizio nel 1969 con i Tipi psicologici e si concluse nel 2007 con gli Indici analitici. Il piano dell’edizione italiana delle Opere di C.G. Jung è conforme a quello dell’edizione in lingua inglese, Collected Works of C.G. Jung, iniziata nel 1953 dalla Bollingen Foundation e affidata per gli Stati Uniti alla casa editrice Princeton University Press e per l’Inghilterra alla Routledge and Kegan Paul, e a quello dell’edizione in lingua tedesca, Gesammelte Werke von C.G. Jung, iniziata nel 1958 dall’editore Rascher di Zurigo, cui è succeduto l’editore Walter di Olten. L’edizione delle Opere di Carl Gustav Jung – che Paolo Boringhieri affidò alla direzione di Luigi Aurigemma e a cui collaborarono 35...

Carl Gustav Jung

Carl Gustav Jung

Autore: Romano Madera

Numero di pagine: 160

Màdera rivisita il pensiero di Jung, mettendo al centro della sua rilettura il documento più enigmatico dell’intero lascito junghiano, quel Libro rosso che lo psicanalista svizzero aveva composto in una stagione segnata dal travaglio interiore. Jung aveva lungamente accarezzato quel progetto, infine lo aveva chiuso per sempre in un cassetto, tanto scandalose gli erano apparse quelle meditazioni segrete. Riscoperte recentemente, Màdera le riprende, le rilegge con pazienza e con audacia, e ci regala così una rilettura originalissima e quasi sapienziale di Jung, capace di misurarsi con semplicità e onestà disarmante con gli enigmi tutti umani del sacro, della morte e della rinascita.

Sogni

Sogni

Autore: Verena Kast

Numero di pagine: 238

Che cosa sono veramente i sogni? E perché sogniamo? La nota psicoterapeuta junghiana Verena Kast esamina il fenomeno onirico dalla prospettiva delle moderne neuroscienze e della psicologia di Carl Gustav Jung. Usando numerosi esempi tratti da casi reali, l’autrice dimostra che quando ci interessiamo attivamente ai nostri sogni possiamo comprenderci meglio. «Il confronto con la materia onirica è una pratica affascinante e ricca di sorprese per chiunque voglia entrare più in contatto con se stesso», afferma Kast. «Spesso i sogni ci mostrano anche come siamo, e non solo come ci piacerebbe essere; per così dire, essi ci rimettono a posto dall’interno, così che possiamo presentarci alla vita rimessi a nuovo».

Opere vol. 16

Opere vol. 16

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 403

Jung ha condensato in questo volume cinquant’anni di pratica psicoterapeutica: «Il mio contributo alla conoscenza della psiche si basa sull’esperienza pratica che ho dell’uomo: è stato infatti lo sforzo compiuto come medico e come psicologo per capire le sofferenze psichiche da un lato a condurmi a tutte le mie successive conoscenze e conclusioni; dall’altro a convincermi a ricontrollare e a modificare le mie intuizioni alla luce dell’esperienza diretta». La psicoterapia junghiana non privilegia la biografia personale del paziente, ma allarga la sua indagine all’ambiente, al peso della storia, all’incidenza dei miti e degli archetipi. Il linguaggio del sogno, il simbolismo dell'incesto, la psicologia della traslazione sono i tre grandi temi della riflessione junghiana, che interpreta l’attività psicoterapeutica come un’arte umanistica, fatta di intuizione, vastissime conoscenze culturali, esperienza e totale impegno etico. Tra i saggi raccolti in questo volume ricordiamo: Scopi della psicoterapia (1931), Che cos’è la psicoterapia (1935), Psicoterapia e concezione del mondo (1943), Questioni fondamentali di psicoterapia (1945) e La psicologia della...

Il TEATRO INTERIORE Parateatro - Antropologia Teatrale - Psicodramma - Immaginazione Attiva

Il TEATRO INTERIORE Parateatro - Antropologia Teatrale - Psicodramma - Immaginazione Attiva

Autore: Pier Pietro Brunelli

Opere vol. 10/1

Opere vol. 10/1

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 468

Nel suo costante e attento interrogarsi sui fenomeni collettivi che hanno caratterizzato il Novecento cosi ricco di fermenti innovativi e di radicali rivolgimenti, Jung non mancò di portare la propria testimonianza di analista. Nel disagio della «civiltà in transizione» egli scorse un riflesso e un’amplificazione del malessere psichico dell’uomo moderno, divenuto preda di un razionalismo esasperato e sostanzialmente sterile, in nome del quale tenta di tacitare le sue radici più profonde che lo mettono in sintonia con la natura e con gli altri esseri viventi. Relegando nell’inconscio le sue componenti irrazionali ed emotive l’uomo contemporaneo lavora alla propria infelicità, perché accresce a dismisura il loro potere rendendole incontrollabili e distruttive, anziché lasciarsene gradatamente trasformare. Negli scritti del periodo fra le due guerre (dal 1918 al 1939) Jung si sofferma sui fenomeni più salienti di tale momento storico: dai primi segnali dell’emancipazione della donna o dell’evoluzione dei costumi sessuali, agli eventi luttuosi del primo conflitto mondiale e alla massificazione dell’individuo nelle dittature europee. Conclude questo tomo una...

Psicodramma analitico. Punto d'incontro di metodologie psicoterapeutiche

Psicodramma analitico. Punto d'incontro di metodologie psicoterapeutiche

Autore: Giulio Gasca

Numero di pagine: 288
Psicologia del profondo. Modelli e tecniche di psicoterapia psicodinamica

Psicologia del profondo. Modelli e tecniche di psicoterapia psicodinamica

Autore: Accursio Gennaro , Giusy Bucolo

Numero di pagine: 320
Opere vol. 8

Opere vol. 8

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 611

Gli scritti raccolti in questo ottavo volume delle Opere sono tutti posteriori alla rottura scientifica con Freud, ed esprimono quindi, sia pure a diversi livelli di elaborazione, il pensiero proprio di Jung, contenendo riflessioni essenziali per la teoria e la pratica analitica. Alcuni saggi (da Energetica psichica del 1928 alle Riflessioni teoriche sulla natura della psiche del 1954) cercano di figurare un modello della psiche fondato sul concetto di «libido» intesa in senso lato come energia psichica. Altri (sulla psicologia del sogno o sulla «funzione trascendente») definiscono le modalità di emergenza della spinta all’individuazione; altri ancora discutono i ritmi vitali dell'esperienza psichica, e i presentimenti inconsci della morte, individuali e collettivi. Infine i due testi sulla sincronicità costituiscono un tentativo di elevare alla dignità di ricerca scientifica certi fenomeni di correlazione psicofisica altrimenti non spiegabili dalla scienza causalistica. Il volume accoglie dunque i grandi testi teorici della piena maturità di Jung, quasi il cuore di un’opera di valore e dimensioni eccezionali. Tra i saggi qui raccolti ricordiamo: Istinto e inconscio...

Opere vol. 14

Opere vol. 14

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 684

In quest’opera, summa del pensiero junghiano sull’alchimia, Jung si propone di approfondire la problematica dell’«Arte regia» trattandone l’aspetto centrale, ossia l’unione e il superamento degli opposti. Come indica il loro motto Solve et coagula, gli alchimisti ritengono che «l’essenza della loro arte stia, da un lato, nella separazione e nella soluzione e, dall’altro, nella combinazione e nella coagulazione». Per essi si tratta quindi di una condizione iniziale in cui si combattono tra loro forze e tendenze contrapposte e, insieme, di un procedimento che dovrebbe essere in grado di ricondurre nuovamente a unità gli elementi e le proprietà a loro ostili, che in precedenza erano stati separati. Nel pensiero junghiano la Coniunctio rappresenta evidentemente un’immagine archetipica umana che – raffigurata come «nozze mistiche» o chimiche – esprime la più intima nostalgia dell’uomo, abbia essa carattere erotico, religioso o anche tecnico-chimico. Si tende dunque a unire ciò che è separato e, attraverso quest’unione, il singolo perviene a qualità superiori, raggiunge cioè la totalità e l’individuazione. Il processo esteriore – si tratti di...

Psichiatria e fenomenologia

Psichiatria e fenomenologia

Autore: Umberto Galimberti

Numero di pagine: 381

I contributi di Husserl e di Heidegger da un lato e quelli di Jaspers dall’altro vengono in questo volume richiamati e ordinati per chiarire la posizione epistemologica della psicologia nella serie di quelle scienze il cui intento è la “comprensione” dell’uomo e non la “spiegazione” del suo comportamento. Questa differenza non consente un’innocua trasposizione a livello umano dei modelli concettuali e dei metodi che si sono rivelati idonei nelle scienze della natura, a meno di ridurre l’uomo a evento naturale come hanno fatto la psichiatria classica e la “teoria” psicoanalitica in contraddizione con la “prassi” terapeutica. Sostituendo il dualismo cartesiano con la visione fenomenologica che si rifà all’immediatezza del mondo della vita, la psicologia non dovrà più spiegare i misteriosi rapporti che intercorrono tra psiche e corporeità, ma descrivere le evidenti relazioni che intercorrono tra il corpo e il mondo e le produzioni di significato che queste relazioni esprimono. Per la psicologia fenomenologicamente fondata, infatti, sia il “sano” sia l’“alienato” appartengono allo stesso mondo, anche se l’alienato vi appartiene con una...

Opere vol. 9/2

Opere vol. 9/2

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 324

Aion si presenta come un’ampia monografia dedicata all’archetipo del Sé. Centrale è l’idea di eone, che dà il titolo al libro. Eone (in greco aion) significa «era, epoca, tempo indefinito, eternità», ma anche, presso gli gnostici, «mondo» e «dio del mondo». Per seguire le trasformazioni della situazione psichica all’interno dell’eone cristiano, Jung ricorre a tutta una serie di simboli, cristiani, gnostici e alchemici, e in particolare al simbolo del pesce, che fin dall’antichità è stato posto in relazione con Cristo e ha svolto un ruolo centrale nell’astrologia. Se in Psicologia e alchimia Jung aveva già cercato di approfondire il significato dell’archetipo del Sé collegandolo alla tradizionale figura di Cristo, qui dà invece maggiore rilievo alle considerazioni astrologiche. Come prova l’Apocalisse, le speculazioni storiche sul tempo sono sempre state influenzate dalle idee astrologiche. Anche se non esiste prova che il simbolismo del pesce sia derivato dalla figura zodiacale, e nemmeno si possa stabilire una connessione tra la polarità dei Pesci e l’opposizione Cristo-Anticristo, l’eone dei Pesci ha accompagnato per duemila anni...

L'anima tra l'arte e il corpo

L'anima tra l'arte e il corpo

Autore: Antonio Chiummo

Numero di pagine: 284

Se il corpo ha un’anima e perché psicologicamente per avere delle “reazioni” e determinare dei “gusti” ci vogliono delle disposizioni spirituali. In una simbologia che ha la sua logica in una “cognizione di corpo e di arte” capace di animare queste disposizioni spirituali con delle “reazioni di gusto”. Disposizioni che cognitivamente nascono in un’implicazione oggettiva tra l’anima e il corpo e quell’arte capace d’individuare degli “usi arcaici”. Allora e lì che l’anima si trova tra l’arte e il corpo a ispirare opere.

Opere vol. 17

Opere vol. 17

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 235

Questi scritti, dedicati al problema dell’educazione e maturati lungo l’arco di un trentacinquennio, offrono ampia testimonianza del graduale distacco di Jung dalla teoria freudiana della sessualità infantile e seguono passo passo l’elaborazione dei capisaldi teorici della psicologia analitica. Il primo saggio della raccolta, Conflitti dell’anima infantile (1910), è infatti ideato come un parallelo al caso del «piccolo Hans» e presenta le fobie e le curiosità in materia sessuale emerse in Anna, una bambina di quattro anni, figlia di un padre «edotto in psicoanalisi» ed educata senza ipocrisie. Dall’analisi rigorosamente freudiana delle conversazioni e dei sogni della «piccola Anna» Jung passerà poi ad orizzonti più ampi e a un pensiero più autonomo e originale nei confronti del maestro. Egli scoprirà anche nelle fantasie infantili la forza ammaliante degli archetipi, nonché la presenza della tendenza inconscia – nella psiche individuale – a elaborare in maniera archetipica i dati della realtà, al punto da trasformare individui di per sé innocui o addirittura insignificanti in dèi e dee, terribili agli occhi dei loro figli: «Dietro ogni singolo padre ...

L’opera d’arte tra l’uomo e i suoi simboli

L’opera d’arte tra l’uomo e i suoi simboli

Autore: Antonio Chiummo

Numero di pagine: 414

Se per lavorare ed ottenere un’opera d’arte ci vuole un metodo di studio è perché l’idea che ispira questi esempi sono rivelati dall’inconscio dell’uomo. In quanto per organizzare un’attività come quella dell’arte con dei contenuti ci vogliono dei segni che nell’opera d’arte devono risultare di valore. L’idea è che per rendere possibile questa esperienza ci vuole un “sentire” che corrisponda ad un “agire” simbolico guidato criticamente.

Opere vol. 11

Opere vol. 11

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 681

Nella prospettiva di Jung i dati religiosi vanno considerati come la manifestazione storica infinitamente varia di un autonomo livello di realtà; autonomo in quanto, pur rivelandosi attraverso la vita, esso non è il frutto della sublimazione di una realtà biologica, come Freud pretendeva, ma è parte costitutiva e irriducibile della condizione umana. I dati religiosi vanno perciò compresi come la formulazione psicologica di esperienze interiori che hanno sempre, all’origine, i caratteri della rivelazione individuale, anche se subiscono poi il travaglio secolare dei tentativi di rielaborazione culturale tendenti a renderle assimilabili ai più; e che possono sempre riemergere nei materiali onirici o visionari individuali, in quanto essi hanno radice nel fondo archetipico comune. Psicologia e religione (1938/1940), il Saggio d’interpretazione psicologica del dogma della Trinità (1942/1948), Il simbolo della trasformazione nella messa (1942/1954) e gli altri scritti sulla religione in Occidente sono costruiti in questa prospettiva, che l’immensa dottrina di Jung sostanzia e conferma. A questi saggi seguono quelli da Jung dedicati alla religione in Oriente: i commenti...

L'avventura di Jung. Romanzo verità

L'avventura di Jung. Romanzo verità

Autore: Franco Livorsi

Numero di pagine: 288

La giornata era finita. Il sole al tramonto era più rosso che mai. Salii sulla mia piccola automobile e mi diressi verso il centro di Zurigo. Mi fermai presso la Biblioteca Municipale e proprio lì incontrai l’amica Marie-Louise Von Franz, che conosceva bene Jung, di cui era stata per e da tanti anni paziente, allieva, amica e collega. Naturalmente mi chiese notizie sull’“autobiografia”. - Come vanno le memorie del nostro grande vecchio? Siete a buon punto? - Siamo proprio “nel mezzo del cammin di nostra vita” ... - Sta parlando della sua nékya: del suo grande viaggio alla fonte dell’inconscio collettivo? - Sì, proprio di quello. Ma tu già lo sapevi? - No, ma l’ho capito dalle tue parole. Hai citato l’inizio del grande viaggio di Dante, no? Conosco, del resto, tutta la storia di quel viaggio straordinario di cui parlate ora: viaggio che a tratti, in tanti anni, Jung stesso mi ha raccontato. - Fa davvero pensare al viaggio di Dante dall’inferno al paradiso. - Sì, è così. Non so se la mia suggestione sia troppo forte, ma io credo proprio che il viaggio di Jung in quelle profondità della mente - nell’aldilà in fondo - anticipi la rinascita del nostro...

Opere vol. 15

Opere vol. 15

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 359

Il volume ci presenta lo psichiatra zurighese nella veste di docente e divulgatore dei principi basilari del suo pensiero teorico. Il più ampio dei contributi – Fondamenti della psicologia analitica (1935) – riproduce infatti la trascrizione stenografica delle lezioni tenute da Jung nella londinese Tavistock Clinic, di fronte a un pubblico di circa duecento psichiatri e psicologi. Vi si parla di funzioni psichiche, di tipi psicologici, di struttura della coscienza, di inconscio personale e collettivo, di archetipi, con argomentazioni che anticipano alcune conquiste teoriche della ricerca psicologica successiva: «Rilevando che corpo e mente reagiscono come un’entità unica, Jung fu il primo clinico a riconoscere l’importanza dei fenomeni fisiologici che accompagnano le emozioni, – osserva E. A. Bennet nella sua prefazione alla prima edizione inglese – oggi comunemente noti come fenomeni psicosomatici». Le argomentazioni di Jung sono peraltro arricchite dagli interventi dei partecipanti, che interrogano e discutono. Analoga struttura presenta La vita simbolica, trascrizione di un seminario tenuto nel 1939 alla Guild of Pastoral Psychology di Londra. Vi si presentano i ...

Giocando con la sabbia. La psicoterapia con bambini e adolescenti e la «Sand play therapy»

Giocando con la sabbia. La psicoterapia con bambini e adolescenti e la «Sand play therapy»

Autore: Francesco Montecchi

Numero di pagine: 176

Il gioco della sabbia (sand play therapy) è un metodo di psicoterapia analitica che la zurighese Dora Kalff, allieva di Jung, ideò come originale applicazione del pensiero e della pratica junghiana per il trattamento analitico di bambini e adolescenti. Il metodo, molto diffuso in Svizzera, Germania, Inghilterra, Stati Uniti e Giappone, ha avuto anche in Italia una sua diffusione tra gli analisti junghiani. Risultato della lunga esperienza personale dell'autore con la Kalff e del lavoro svolto dall'autore con i bambini presso il Servizio di psichiatria e psicoterapia dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma, questo è il primo lavoro italiano che affronta in modo sistematico questo metodo. Nel volume, • vengono analizzati gli aspetti teorici e tecnici: allo spirito kalfiano che lo sottende viene unito uno spirito osservatore e schematizzante, soprattutto nella definizione di alcuni aspetti tecnici come l'analisi della domanda, le resistenze, il transfert, l'interpretazione, l'utilizzazione della "sand play therapy" nei servizi pubblici; • vengono spiegate le possibilità e le modalità applicative in alcune situazioni psicopatologiche infantili come i disturbi della condotta...

Opere

Opere

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 279

Gli scritti raccolti nel primo volume delle Opere di C.G.Jung risalgono agli anni 1900-05. Sono gli anni del Burghölzli, l’ospedale per malattie mentali diretto da Bleuler, in cui Jung svolse un’intensa attività psichiatrica, fondata sulla ricerca di una comprensione dall’interno della personalità squilibrata. Questi scritti dimostrano quanto sia inesatto il rimprovero, talora mosso a Jung, di scarsa fedeltà ai dati sperimentali. A partire dalla sua tesi di laurea sulla Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti, Jung si dimostra «osservatore e terapeuta in un senso originalissimo, ancorato saldamente a un metodo empirico accogliente qualsiasi acca-dimento psichico con una disponibilità e un rispetto totali e mai prigioniero d’una funzione pùramente descrittiva». Tra i saggi qui raccolti ricordiamo: Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti (1902), Simulazione di malattia mentale (1903) e La diagnostica psicologica del fatto (1905).

Alchimia Junghiana

Alchimia Junghiana

Autore: Diego Pignatelli Spinazzola

Numero di pagine: 140

Alchimia Junghiana muove il pensiero dell’autore di riflesso a quello di C. G. Jung attraverso costatazioni empiriche e attraverso un fedelissimo approccio al corredo espressivo dello psicologo svizzero. Da un commento psicologico di Psicologia e religione e Saggio d’interpretazione psicologica del dogma della Trinità alla complexio oppositorum e al pensiero antitetico dell’alchimia filosofica. Da una similatio teoretica al pensiero dello scienziato svizzero alle precipue riflessioni teoriche su ciò che l’empiria e i reginae mysteria significavano al novero dell’ermeneutica delle Opere di C. G. Jung. Dalla rivisitazione de La sincronicità come principio di nessi acausali (1952), alla sinottica del Mysterium coniunctionis (1955-56), al rimando teoretico ed epistemologico, alla caratterizzazione del latino in riferimento ai testi alchemici. Alchimia Junghiana è un opus che si delineerebbe affine alla contestualizzazione tematica delle Opere dello psicoanalista zurighese. L’autore propende in questa sede per una spontanea affinità ai temi che proiettarono Jung verso un revisionismo critico della Trinità secondo l’orientamento teorico della psicologia analitica...

Opere vol. 2/1

Opere vol. 2/1

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 243

A partire dal 1904 Jung pose mano alla stesura dei risultati ottenuti nei suoi esperimenti sull’associazione verbale. Il saggio fondamentale perché introduce il tema, e che riporta in particolare le ricerche relative agli individui normali, è lo scritto contenuto in questo primo tomo del volume 2. L’indagine di Jung definisce e classifica i meccanismi quanto mai complessi dell’associazione verbale quali si osservano nel funzionamento della psiche «oscillante nell’arco della normalità»; meccanismi che rivelano a che punto l’associazione non sia affatto il campo di una «selvaggia casualità», ma si formi piuttosto su basi oggettive e causali, che è possibile e indispensabile indagare. L’opera getta così una luce illuminante su tutta la futura ricerca junghiana e sulla solidità dell’aggancio di tale ricerca ai fatti. Anche nell’odierna psicoterapia il metodo comprovato in queste pagine mantiene la sua efficacia applicativa.

Opere vol. 5

Opere vol. 5

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 595

Scritta di getto nel 1912, «esplosione di tutti i contenuti psichici che non potevano trovar posto nelle strettoie opprimenti della psicologia freudiana e della sua visione del mondo», quest’opera non ha segnato soltanto il distacco di Jung dal suo maestro, ma è diventata per lui una specie di programma di lavoro da svolgere nei decenni successivi. Non a caso verso la fine della sua lunga attività Jung è tornato ad occuparsene, curandone una nuova stesura su cui è stata condotta la presente edizione. Lo spunto del libro è dato dall’esame di «alcuni esempi di immaginazione inconscia creativa»: lo scritto autobiografico di una giovane poetessa americana, indicata come Miss Miller. L’analisi di queste fantasie consente a Jung di cogliere straordinarie somiglianze tra mitologemi di varia origine, studiati con prodigiosa ampiezza di riferimenti culturali. Così facendo, Jung giunge ad ampliare il concetto freudiano di «libido», e ad individuare quei funzionamenti della psiche collettiva che definirà «archetipici».

Opere vol. 9/1

Opere vol. 9/1

Autore: Carl Gustav Jung

Numero di pagine: 539

L’opera di Jung si presenta come un intreccio di esperienze analitiche concrete e di una cultura profonda ed estesissima. Per lui l’osservazione dei meccanismi psichici individuali consente di analizzare i segreti della creazione artistica o la dinamica dei fenomeni storici; d’altronde, per orientarsi nei labirinto degli accadimenti individuali occorre studiare i fenomeni e i comportamenti collettivi. I testi qui raccolti, tra cui Gli archetipi dell’inconscio collettivo, Sull’archetipo, Fenomenologia dello spirito della fiaba e Coscienza, incoscio e individuazione, sono stati pubblicati tra il 1934 e il 1955, e appartengono dunque alla piena maturità di Jung. È noto come i concetti di «archetipo» e di «inconscio collettivo» occupino un posto centrale nella sua riflessione, che ha esercitato su di essi un continuo sforzo di approfondimento, anche per rispondere a incomprensioni e fraintendimenti. Associando come sempre l’esperienza clinica alle ricerche scientifiche e umanistiche, Jung opera qui un vero rovesciamento della dimensione psichica, vista non più come l’appendice personale dell’organizzazione biologica, ma come l’aspetto significante degli...

I figli nelle separazioni conflittuali e nella (cosidetta) PAS (Sindrome di Alienazione Genitoriale). Massacro psicologico e possibilità di riparazione

I figli nelle separazioni conflittuali e nella (cosidetta) PAS (Sindrome di Alienazione Genitoriale). Massacro psicologico e possibilità di riparazione

Autore: VV. , Montecchi

Numero di pagine: 208
Ritorno sulla questione ebraica

Ritorno sulla questione ebraica

Autore: Élisabeth Roudinescu

“Chi è antisemita e chi non lo è?”. Per rispondere a questa domanda Élisabeth Roudinesco si lancia in una lunga e articolata disamina storica sull’antisemitismo (e sulle sue differenze dall’antigiudaismo medievale o di epoca illuminista) che nasce e si radica in Europa alla fine del XIX secolo diventando, in pochi decenni, uno dei codici culturali più condivisi. La Shoah, il negazionismo (vero e proprio “grande delirio devastatore”), il conflitto israelo-palestinese (attraverso il quale viene ripercorsa la storia del movimento sionista) hanno rilanciato il dibattito, un dibattito che l’autrice affronta convocando le figure più significative (da Freud a Hannah Arendt, da Voltaire a Céline) e i momenti salienti (come il processo Eichmann), offrendoci un’analisi lucida della presenza, del significato, delle sottili sfaccettature e degli usi dell’antisemitismo oggi.

Ultimi ebook e autori ricercati