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Moto, luogo e tempo

Moto, luogo e tempo

Autore: Thomas Hobbes

Numero di pagine: 506

Moto, Luogo e Tempo è un trattato basilare per la conoscenza del pensiero di Thomas Hobbes, dove vengono affrontati i temi principali della fisica e della nascita della moderna cosmologia, come il movimento della Terra e degli altri pianeti, o il fenomeno delle comete. La difesa degli esperimenti galileiani dimostra quanto il filosofo inglese abbia assimilato in profondità la rivoluzione di Copernico e la lezione di Galileo Galilei. Utet pubblica per la prima volta in ebook, con un ricco e approfondito commento a cura di Gianni Paganini, un’opera poco nota di Hobbes, tutta da riscoprire.

L'efficacia della volontà nel XVI e XVII secolo

L'efficacia della volontà nel XVI e XVII secolo

Autore: Francesco Paolo Adorno , Luc Foisneau

Numero di pagine: 207
René Descartes e il teatro della modernità

René Descartes e il teatro della modernità

Autore: Alfredo Gatto

Numero di pagine: 300

René Descartes è stato tradizionalmente considerato il fondatore di un nuovo paradigma filosofico che ha posto le basi della modernità. Nel presente lavoro, l’autore si interroga sul fondamento di questo comune giudizio, analizzando la riflessione cartesiana alla luce della teoria sulla libera creazione delle verità eterne. In questa dottrina, letteralmente inaudita, Descartes ha dato voce ad un pensiero irriducibile alla tradizione precedente, tracciando le linee guida di un’altra, e ben più radicale, idea di Dio. È significativo, tuttavia, che il filosofo francese si sia limitato ad elaborare ed esporre i presupposti della sua teoria soltanto nel proprio epistolario, e non nelle opere destinate ad un più ampio pubblico. L’analisi delle ragioni di questa scelta intende restituire al lettore la dialettica che ha caratterizzato la riflessione di Descartes, collocandola nell’immaginario barocco cui a pieno titolo apparteneva.

Nicholas Steno's challenge for Truth. Reconciling science and faith

Nicholas Steno's challenge for Truth. Reconciling science and faith

Autore: Stefano Miniati

Numero di pagine: 338

871.18

Metter le brache al mondo

Metter le brache al mondo

Autore: Riccardo Fedriga , Roberto Limonta

È concepibile che esistano al contempo un soggetto onnipresciente, in grado di conoscere ogni cosa prima che accada, e individui che non siano determinati ad agire solo come questo soggetto vede e vuole? Come conciliare il fatto che un evento accaduto ieri possa, oggi, non essere accaduto ieri? La libertà coincide davvero con l'assoluta apertura del futuro? Se invece il futuro è chiuso dalla prescienza divina, o dai limiti della nostra esistenza, si possono comunque, o forse proprio per questo, aprire spazi di libertà in questo mondo? Ecco alcune delle domande che secoli di tradizioni filosofiche, scientifiche e teologiche hanno raccolto sotto il termine compatibilismo. Vi è stato, e vi è ancora, chi ha sostenuto che siano domande senza risposta, tentativi di metterle brache al mondo. Questo libro tratta di chi ha cercato di fornire una risposta, una soluzione all'interno del proprio modo di pensare - da Severino Boezio ad Anselmo d'Aosta a Tommaso d'Aquino; da Duns Scoto a Ockham sino a Molina e Leibniz. Oppure di chi ritiene utile servirsi del passato come di una serie di soluzioni a domande del presente. Ma racconta anche di chi ha serenamente rinunciato a rispondere,...

Babelonline

Babelonline

Autore: Francesca Brezzi

Numero di pagine: 251

Rivista online di Filosofia L’eredità di Hannah Arendt

De divina omnipotentia

De divina omnipotentia

Autore: Pier Damiani

Numero di pagine: 224

Il DE DIVINA OMNIPOTENTIA è una piccola gemma incastonata nella storia della filosofia. In questo breve opuscolo, Pier Damiani consegna alla riflessione medievale un pensiero inaudito, destinato a dare voce ad una delle più radicali apologie della volontà e libertà divine. È possibile che Dio restituisca la verginità ad una donna che l’ha perduta, facendo sì che una cosa accaduta non sia in realtà mai accaduta? Rispondendo in modo affermativo a questa domanda, Damiani incarna un unicum nel panorama teologico del Medioevo, e lascia in eredità al pensiero successivo una soluzione inedita al problema dell’onnipotenza divina. Alternando l’invettiva all’esame degli argomenti dei suoi avversari, l’ampio bagaglio delle sacre scritture all’aneddoto vivido e godibile, Pier Damiani è la perfetta testimonianza di un modus philosophandi non ancora incardinato nella forma e nella struttura della Scolastica. Anzi, il metodo e le intenzioni del monaco rappresentano forse uno dei tentativi più estremi e coraggiosi per deviare il corso che la riflessione medievale stava ormai per intraprendere alla fine dell’XI secolo.

Il fine dell'uomo nella teologia di Tommaso d'Aquino

Il fine dell'uomo nella teologia di Tommaso d'Aquino

Autore: Alfonso Valsecchi

Numero di pagine: 396

Tommaso si e confrontato spesso con il tema del fine dell'uomo: ampie sezioni delle sue opere vi sono espressamente dedicate e altre ne sono l'implicita trattazione. La presente ricerca vuole introdursi all'opera di Tommaso d'Aquino non tanto evocando gli spettri di polemiche solo posteriori sul soprannaturale, quanto invece gettando uno sguardo al tempo in cui e vissuto , il XIII secolo, ed ad un luogo caratteristico nel quale egli ha studiato e insegnato: l'universita di Parigi. Ne viene fuori una figura in profonda osmosi con le tensioni spirituali della sua epoca e preoccupato di esprimere la perennita della fede. Alfonso Valsecchi, 1971, ha conseguito licenza e dottorato presso la Pontificia Universita Gregoriana.

Il Dio delle donne

Il Dio delle donne

Autore: Luisa Muraro

Numero di pagine: 184

«Le donne si prendono con Dio una libertà che gli uomini neanche si sognano». Questo testo fondamentale del femminismo filosofico e teologico è un libro che scandalizza i custodi dei sacri poteri maschili per l’importanza che dà alla differenza femminile e per lo spirito di libertà che lo anima. Dal Medioevo al Novecento, da Margherita Porete a Simone Weil, da Angela da Foligno a Etty Hillesum, da Giuliana di Norwich a Cristina Campo, il Dio delle donne è stato infatti avvicinato attraverso l’esperienza diretta dell’incontro e l’accesso libero alla Scrittura Sacra, almeno finché la gerarchia ecclesiastica lo ha permesso. Forse solo le mistiche hanno saputo vibrare del rivoluzionario vento divino, inventare una teologia in lingua materna, rinunciare alle sicurezze delle dottrina perché «Dio possa capitare a questo mondo». Perché le donne sono l’umanità che sa che l’essenziale non è niente che possiamo produrre o conquistare e possedere, ma solo aspettare e ricevere.

Medioevo e filosofia

Medioevo e filosofia

Autore: Massimiliano Lenzi , Cesare A. Musatti , Luisa Valente

Numero di pagine: 313

Questo libro è dedicato ad Alfonso Maierù, professore di Storia della filosofia medievale alla Sapienza di Roma dal 1977 al 2011 e protagonista di spicco della medievistica italiana e internazionale. Il lavoro di Maierù si inquadra in una tradizione di studi – quella di Bruno Nardi e Tullio Gregory – disposta a riconoscere il rilievo storico della tradizione logica ed epistemologica medievale, ma poco incline a vedervi inveramenti e precorrimenti. Una tradizione propensa piuttosto a superare la distinzione tra filosofia e cultura e a cogliere i nessi tra i differenti ambiti del sapere, senza separare la scienza dalla filosofia e dalla teologia. Quanto Maierù abbia proceduto su questa strada, arricchendola con un’attenzione particolare dedicata al contesto istituzionale in cui nasce la letteratura filosofica e teologica medievale, lo dimostrano i temi dei suoi corsi e le sue puntuali e originali ricerche ed edizioni di testi: il pensiero filosofico e teologico di Dante, la terminologia logica e la «logica trinitaria» tardoscolastiche, epistemologia, semantica e metafisica nel XIII secolo, le tecniche d’insegnamento nelle università medievali e nelle scuole degli...

Bellezza retorica

Bellezza retorica

Autore: Amalia Salvestrini

Il pensiero del filosofo Nicola di Autrecourt (1295/99-1369) si è rivolto su temi quali la conoscenza, la natura e in parte la teologia. In questo studio tali argomenti sono osservati da un punto di vista che tematizza la bellezza e le modalità discorsive. L’atteggiamento argomentativo e non dimostrativo di Nicola di Autrecourt consente di individuare uno stile retorico che costituisce il campo concettuale della bellezza: le sfumature di origine retorica riguardano gli ambiti della natura, del discorso, della creazione dell’opera e della civitas, nel contesto di un pensiero in cui è sempre presente una tensione fondativa, sebbene essa sia proposta su basi non metafisiche, bensì retoriche. Tensione che non solo riguarda il singolo soggetto, ma si apre altresì a un orizzonte “intersoggettivo”.

Archeologia Medievale, XIII, 1986

Archeologia Medievale, XIII, 1986

Numero di pagine: 580

«Archeologia Medievale» pubblica contributi originali riguardanti l’archeologia postclassica, la storia della cultura materiale in età pre-industriale e le scienze applicate nella forma di saggi e studi originali; relazioni preliminari di scavo; contributi critici su libri, articoli, ritrovamenti, ecc. Vengono pubblicati sia testi in italiano che in altre lingue.

Abbasso la pedagogia

Abbasso la pedagogia

Autore: Giampaolo Dossena

Numero di pagine: 160

Questo libro nasce da una scoperta «archeologica»: una cartoleria degli anni Trenta, intatta, sotto il lato nord del Castello di Udine, ancora oggi perfettamente conservata, rivela un tesoro di giocattoli, strumenti didattici, cancelleria. Ma tombole, puzzle, cubi, bocce, biglie, birilli e soldatini ci ricordano davvero come giocavamo? O non raccontano piuttosto come ci facevano giocare, come ci lasciavano giocare? Giampaolo Dossena esplora e cataloga questo universo di ricordi, riscattando il gioco dai severi comandamenti dei pedagoghi.

Il principio di perfezione nel pensiero Dantesco

Il principio di perfezione nel pensiero Dantesco

Autore: Adriana Diomedi

Numero di pagine: 177

In this book, the author studies Dante’s perception of knowledge and its relationship with the moral and spiritual perfection of humankind. Behind this perception is the assumption that knowledge (the key to perfection) is actualized by love, and that behind all love and desire there is a need for self-identification with God: purest essence of perfection from which the soul originates and to which it would ideally like to return.The study attempts to examine the kinds of knowledge that, in Dante’s view, would either facilitate or preclude the search for truth.Previous scholars have all dealt, in one way or another, with Dante’s vision of knowledge, rather than with his perception of the need for perfection, which instead constitutes the main focus here.

Il concetto di comunicazione

Il concetto di comunicazione

Autore: Andrea Di Maio

Numero di pagine: 544

Il presente lavoro può essere letto come un manuale di metodologia lessicografica nella documentazione linguistica nell'opera di Tommaso d'Aquino e come saggio ermeneutico sul concetto tommasiano di comunicazione come sistematica riflessione metafisica sull'atto di comunicare.

La Penultima Guerra

La Penultima Guerra

Autore: Massimo Maraviglia

Il male nella storia è presente in forme spesso così agghiaccianti da rendere difficile gettarvi lo sguardo. Tuttavia, sembra che qualcosa (o qualcuno) ne trattenga il dilagare. L’esperienza universale di un freno al «mistero dell’iniquità» è magistralmente condensata in due versetti della seconda lettera paolina ai Tessalonicesi nei quali si allude ad un misterioso katéchon (ciò, colui che trattiene) che impedisce alle forze dell’Avversario di trionfare. Nella storia dell’esegesi il concetto di katéchon ha ricevuto molteplici e diversissime interpretazioni. Carl Schmitt legge questa categoria biblica a partire da un’antica anche se controversa tradizione patristica che identifica il soggetto portatore della «forza che trattiene» nell’impero romano. L’impero è assunto a metafora dell’ordine, quell’ordine la cui fonte è per Paolo lo stesso Dio (1 Cor 14, 33) e in cui è possibile vedere l’antidoto alla dissoluzione politica e morale della modernità. Su tali basi, il katéchon è sì principio d’ordine e di civiltà, ma d’un ordine che sa della sua fine, che lotta con la sempre risorgente anomia, con un caos compresso ma sempre in procinto di...

Ancora su poteri, relazioni, guerra nel regno di Ferrante d’Aragona: studi sulle corrispondenze diplomatiche II

Ancora su poteri, relazioni, guerra nel regno di Ferrante d’Aragona: studi sulle corrispondenze diplomatiche II

Autore: Alessio Russo , Francesco Senatore , Francesco Storti

Numero di pagine: 336

[Italiano]: Il volume, che riprende il titolo di quello pubblicato nel 2011, presenta alcune ricerche sul lungo regno di Ferrante, secondo re aragonese di Napoli, utilizzando in maniera privilegiata lo straordinario patrimonio informativo costituito dalle corrispondenze diplomatiche. Alcuni cruciali eventi del Quattrocento italiano risultano irradiati di nuova luce (la battaglia di Ponza, le vicende regnicole del condottiero Giacomo Piccinino, il viaggio di Lorenzo il Magnifico a Napoli, la guerra di Ferrara), mentre emergono spunti stimolanti su temi afferentia originali ambiti di espressione del potere: i rapporti tra monarchia, società e istituzioni fiscali del regno napoletano; l’uso dell’italiano nelle lettere autografe del catalano Lluís Dezpuig; l’esercizio del “potere al femminile” da parte della duchessa di Ferrara. ./[English]: This volume has the same title of the one published in 2011. It collects a series of studies on the long reign of the second Trastàmara King of Naples, Ferdinand of Aragon (1458-1494), using mainly the great mass of information offered by diplomatic correspondences. The authors study some key events and protagonists of Italian history ...

La filosofia e le sue storie

La filosofia e le sue storie

Autore: Umberto Eco , Riccardo Fedriga

Numero di pagine: 570

Un viaggio appassionante attraverso la storia del pensiero filosofico, dall'antica Grecia al Medioevo. Un viaggio inconsueto che unisce le idee alla cultura materiale, le forme del ragionare alla società e al modo di vivere, la filosofia alla storia, all'arte, alla scienza. «C'è una ragione culturale per cui una storia della filosofia inizia dai Greci. È stato il pensiero greco a formare il modo di pensare del mondo occidentale e solo comprendendo che cosa avessero pensato i Greci noi possiamo capire come abbiamo continuato a pensare negli ultimi tre millenni circa. Anche se tutto il pensiero occidentale fosse sbagliato, occorrerebbe conoscerlo per capire da dove veniamo e che cosa siamo». Inizia dai presocratici La filosofia e le sue storie perché «se, come dirà poi Aristotele, la filosofia nasce da un atto di meraviglia di fronte al mistero delle cose che ci circondano, da atti di meraviglia nascono le dottrine di Talete, di Anassimandro e di Anassimene». Il viaggio prosegue nel pensiero antico, greco, latino, cristiano, medievale, fino all'ultima tappa nei primi anni del Trecento, generosi di novità. «Nova è la musica, moderni i seguaci del pensiero di Guglielmo di...

Città metropolitane e politiche urbane

Città metropolitane e politiche urbane

Autore: Luigi Burroni , Fortunata Piselli , Francesco Ramella

Numero di pagine: 164

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