
Che cosa spinge un essere umano a scrivere il suo diario intimo? Il bisogno impellente, a un certo punto della propria vita, di essere sinceri con se stessi? di dirsi tutta la verità senza pudore, e gettare così finalmente luce su quegli aspetti della propria esistenza che non osiamo confessare neanche a noi stessi, persino nell’assoluta intimità delle nostre cronache private? Niente di tutto questo, o, almeno, niente di tutto questo vale per il protagonista di queste pagine: Logan Gonzago Mountstuart, scrittore nato in Uruguay nel 1906 da madre uruguayana e padre inglese, e vissuto più o meno ovunque nel corso della sua esistenza e di quella del secolo appena trascorso. Logan Mountstuart scrive il suo journal intime per quello che lui ritiene lo scopo di ogni vero diario: venire a capo delle infinite personalità che compongono quello strano animale che è l’essere umano. In ogni uomo, infatti, come in un abbecedario dell’evoluzione, palpita di volta in volta il cuore di uno scimmione irsuto, di un intellettuale nevrastenico, di una nobile persona o di un mostro egoista. Ogni essere umano può davvero dire «io sono tutte queste persone differenti – tutte queste...
La mamma di Milo è la migliore del mondo, come c'è scritto sulla tazza verde che lui le ha regalato. Gli lascia prendere il gelato anche d'inverno, perché è buono come in estate. Ogni giorno mangia con lui il muffin al burro di arachidi al Funky Banana. E a Natale, sulla punta dell'albero, vuole sempre mettere la stella rossa fatta da Milo con una scatola di cereali. Insomma, è carina, per essere un'adulta. Solo che non c'è più, se n'è andata in cielo, come i palloncini quando ti scappano di mano. E così, oltre alle solite cose - andare a scuola, giocare a Batman, vivisezionare i vermi con il suo migliore amico - ora Milo deve occuparsi anche di sua sorella Faith. Certo, lei è grande ormai, però da quando si è messa a rovistare in soffitta sembra che le interessi solo una cosa: scoprire quello che sua madre non le ha mai raccontato. A più di 600 chilometri di distanza, la vita di Kat Kavanagh è una continua bugia. Nonostante un fidanzato perfetto non riesce a lasciarsi andare all'amore e custodisce molti segreti sul suo passato e sul suo presente. Per uno strano gioco del destino, le vite di Milo e Kat si incrociano e quell'incontro li cambierà per sempre. Perché...
La fine della guerra fredda non ha certo portato alla scomparsa del mondo dello spionaggio, ora al servizio dei cartelli della droga e del traffico d'armi. Uno dei protagonisti di questa nuova tragica lotta è l'ex agente Pine.
L’unione fa la forza, che si tratti di sconfiggere i demoni della solitudine, di realizzare un sogno o di lottare contro i mostri che albergano nell’immaginario di ognuno di noi. Con i suoi racconti Alfredo Domanico conduce il lettore in viaggi fantastici e avventurosi, il cui comune denominatore è, appunto, la solidarietà nei rapporti interpersonali, in famiglia come tra amici. Alfredo Domanico è nato a Cosenza il primo giugno del 2007. È uno scrittore esordiente che a soli 7 anni ha già scritto i suoi primi racconti per bambini. È appassionato di storie surreali e fantasiose che però trasmettono qualcosa di veritiero e profondo.
Fantascienza - rivista (296 pagine) - Philip K. Dick - Darko Suvin - Fantascienza in Italia - Slipstream - Contaminazioni esoteriche - Gaiman e la fantasy contemporanea - Recensioni L’eterogeneità di questo secondo numero di Anarres vuole anche rispecchiare quella di ambiti come la fantascienza e il fantastico, da sempre multiformi e variegati, in Italia e nel mondo. Il contributo internazionale è di David Ketterer sullo slipstream, e parla di contaminazioni fra SF e altri generi. E il resoconto a più voci di una presentazione romana di un libro di Darko Suvin è un omaggio a un critico internazionale che ha sempre mantenuto solidi legami con l’Italia, dove ora vive. Fra gli altri saggi, due si occupano di SF americana. Salvatore Proietti rilegge Philip K. Dick e il suo rapporto con la controcultura degli Stati Uniti negli anni Sessanta, mettendo al centro gli antieroi protagonisti dei suoi romanzi. Stefano Carducci rievoca gli albori della Golden Age, affascinata dall’esoterismo non meno che dalla hard science. Ad affrontare il rapporto fra Italia e fantascienza sono due articoli: Paolo Bertetti torna agli anni del film muto, all’inizio del Novecento (prima del...
Duemila anni fa alcune sette mediorientali sostenevano di essere depositarie di un insegnamento esoterico segreto, impartito da Gesù stesso ad alcuni eletti come Maria Maddalena, Giacomo, Tommaso e Giuda: nacquero così i vangeli gnostici, che rivoluzionavano radicalmente le dottrine del cristianesimo ufficiale. Il simbolo di questo movimento non era la croce, bensì il serpente, mitico portatore della Conoscenza. Nei secoli successivi il serpente gnostico è riuscito a mutare la propria pelle e a sopravvivere all’affermazione della Chiesa cattolica, assumendo nuove forme e ispirando movimenti religiosi come quello dei catari, opere come il Faust, poeti come William Blake e pensatori come Carl Gustav Jung. In particolare dopo la scoperta dei vangeli apocrifi di Nag Hammadi, nel 1945, lo gnosticismo ha continuato a esercitare un fascino potente e spesso segreto sull’immaginario contemporaneo. All’insaputa del grande pubblico – e anche di molti commentatori – le idee gnostiche permeano infatti svariati ambiti della cultura pop, dalla fantascienza di Philip K. Dick alla musica metal, dai fumetti di Alan Moore e Grant Morrison alle struggenti canzoni di Leonard Cohen, dal...
This book tells the story of a painting that was recognized as carrying the signature of Michelangelo Buonarroti in 1868 by his greatest expert of the 19th century, Hermann Grimm. After being exhibited at the Metropolitan Museum in New York in 1886, attributed to the same painter, the painting then disappeared without trace. In 2010, the panel was brought to the attention of art historians once again, after a careful document research traced its history, from the Italian Renaissance workshop that brought the painting to life in the mid sixteenth century, to the Bishopric of Ragusa in Dalmatia, where it was located at the beginning of the seventeenth century and from there to museums in Berlin and New York. The terrible condition in which the painting was found, however, prevented any formal clarification of identity. For this reason, the small panel was returned to Italy in 2011, for it to be restored under the supervision of the ISCR in Rome, thanks to financial support from the Rome Foundation. At this point, after cleaning, the painting was presented to the Italian public during the exhibition organized in the capital called The Renaissance in Rome. From Michelangelo to...
Dall’inizio del Novecento con l’avvento delle avanguardie storiche, e in particolare del surrealismo, la storia della fotografia è attraversata da immagini irreali e angoscianti che si legano all’inconscio e all’onirico, all’ignoto e al fantastico. Oggi queste immagini non riguardano più la sola dimensione interiore e psicologica, ma le vicende folli e tragiche della storia. Alla dimensione metafisica dello sguardo si contrappone ora un fotografare che documenta le malattie e le guerre, le tragedie e le violenze nate da un’ossessione di morte più che di vita. Sono immagini controverse e inquietanti, attestati di un reale orrifico e crudele che coinvolge tutta la società, dall’individuo alla famiglia, dal genere all’etnia. Qui la fotografia rifiuta ogni funzione di decoro per raccontare il non-detto e il male-detto; affronta un’oggettività proibita che infrange ogni tabù sconvolgendo il pensare comune. Fotografia maledetta e non nasce dall’interesse e dallo studio che Germano Celant ha coltivato per un fotografare dalle polarità opposte, tra negativo e positivo, capace di produrre testimonianze visive del piacere come dell’orrore del vivere. Un...
Vol. 6-15 include "Supplement botanique."
More than fifteen hundred extracts containing the Renaissance genius' maxims, prophecies, fables, letters, and brilliant observations in architecture, painting, physiology, geography, and other fields
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