
Ricerca, tutela e valorizzazione. Il contributo di Giuseppe Cultrera in Italia e a Corneto Tarquinia
Autore: Alessandra Sileoni
Numero di pagine: 202PRESENTAZIONE Era il 18 febbraio del 1917, quando Giuseppe Cultrera, a oltre un anno dal suo arrivo con l'incarico di istituire il Museo archeologico, fondava assieme ad un ristretto gruppo di cittadini, la Società Tarquiniense d'Arte e Storia, dandogli un forte e personale impulso con il fine di dotarsi di un’associazione che gli consentisse di coadiuvare le istituzioni nel delicato ruolo che era stato chiamato a rivestire. Tuttavia, nonostante l'attività meritoria svolta da questo studioso, a parte pochi addetti ai lavori, non possiamo negare che a Tarquinia su di lui, nel concreto, si sapesse ben poco. Dal canto suo, la S.T.A.S. ha tentato in più occasioni di riportare all'attenzione di tutti la figura e l'operato del suo fondatore. Nel 1993, l'istituzione del Museo della Ceramica d'Uso a Corneto, al primo piano di Palazzo dei Priori - il cui nucleo originario è costituito dalla collezione di ceramiche medievali e rinascimentali a lui intitolata in virtù di quello spirito di recupero, che aveva animato la sua passione per la salvaguardia del patrimonio storico archeologico locale e italiano -, costituisce l'incipit di tali tentativi.