Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Numero totale di libri trovati 36 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!

Lo spettro infinito

Autore: Gianluca Bonaiuti

La scrittura del filosofo Peter Sloterdijk è una scrittura controversa. I suoi libri hanno animato e continuano ad animare polemiche e discussioni molto accese. Questo libro, che nasce come esercizio di lettura dell’ultima fatica dell’autore tedesco, prova a sondare la logica che guida le costruzioni narrative di una delle più ambiziose filosofie contemporanee. Per farlo, segue i sentieri non sempre collaudati dell’interpretazione. L’esito di questa incursione è un confronto senza remore con una figura intellettuale che, a parere dell’autore, attende ancora di essere pienamente compresa.

Vivere in tempi di crisi

Autore: AA. VV.

La Repubblica di Weimar (1919-1933) è stata un laboratorio politico e culturale in cui sono state formulate e sperimentate soluzioni artistiche, politiche e teoriche, che hanno fortemente influenzato i decenni successivi. Questo periodo storico è stato fondamentale per la Germania e per l’Europa perché ha rappresentato il periodo di modernizzazione della cultura e della politica che ha fornito le basi per le strutture istituzionali, i linguaggi e le sperimentazioni artistiche, riprese poi dopo il dodicennio nero del nazismo. I saggi raccolti in questo volume affrontano l’arte, la politica e la filosofia della Repubblica di Weimar nei loro rispettivi linguaggi, stilemi, teorie e prassi. Vivere in tempi di crisi non è facile e meno che mai è facile dare una risposta teorica e pratica alle cause di questa crisi, dai molteplici aspetti, e trovare il modo per uscirne. Questo stato di crisi permanente è forse l’elemento che conferisce agli studi pubblicati in questo volume un motivo di unità, un forte interesse storico, letterario e filosofico nel riproporre un tema dimenticato e forse anche un motivo di forte attualità.

Che cosa è successo nel XX secolo?

Autore: Peter Sloterdijk

Numero di pagine: 282

«Né il Sole né la morte né il xx secolo si possono guardare fissamente». Equiparandolo a ciò di cui – secondo una celebre massima di La Rochefoucauld – sarebbe impossibile sostenere la vista, Peter Sloterdijk non pronuncia affatto una sentenza inappellabile sul Novecento. Piuttosto chiama in causa la debolezza di sguardo di chi continua ad applicargli, per cristallizzarne il senso sfuggente, etichette compendiarie come «età dei totalitarismi», «secolo breve», «era atomica» e infine, a celebrare l’affaccio sul nuovo millennio, «globalizzazione». Ricondurre il secolo passato all’archivio delle sue efferatezze o alla preminenza di un principio politico o economico significa abdicare alle finalità conoscitive a cui si ambiva, e cadere preda di quel riduzionismo che Sloterdijk giudica tra i più virulenti contagi novecenteschi, tutt’altro che debellati. Il «fondamentalismo della semplificazione» ha ingaggiato allora una gigantomachia con l’emergente logica della complessità. Dalla metafisica della pesantezza, e dalla sua alleanza con forze o valori che stanno in basso, alla radice, accreditati di una realtà più vera e ritenuti bisognosi di espressione,...

Cartografie dell’attualità. Per una critica della ragion spaziale

Autore: Carlo Galli

Numero di pagine: 156

Muoversi comporta costruire spazi. Che gli spazi siano costruiti non significa che la materialità di pianure mari monti fiumi foreste sia irrilevante: anzi, è proprio a partire dai vincoli imposti da tale materialità che procede il processo di ominizzazione. Il compito delle scienze umane, allora, consiste nel pensare l’intreccio tra questi vincoli ‒ la datità dell’elemento geografico, potremmo dire ‒ e quegli atti, collettivi e individuali, di conferimento di senso che rendono gli spazi l’a priori materiale della storicità.

Humanity

Autore: Anna Pia Ruoppo , Agostino Cera , Danielle Cohen-Levinas , Carmelo Colangelo , Marco Di Capua , Viviana Farina , Giusi Furnari Luvarà , Fabiana Gambardella , Gianluca Giannini , Giuseppe Giordano , Antonello Giugliano , Jérôme Lèbre , Manuela Macelloni , Paola Martino , Valentina Mascia , Paolo Augusto Masullo , Eugenio Mazzarella , Fabrizio Meroi , Paolo Piccari , Marco Russo , Salvatore Tedesco , Luca Vanzago , Massimo Villani , Renata Viti Cavaliere , Andrea Zanella

Umano, postumano, transumano, antropocene, animalità, relazione mente-corpo, intelligenza artificiale, diritti umani e inclusione, humanitas e umanesimo: queste le aree tematiche di indagine dei saggi che compongono il primo dei due volumi di Humanity. L’analisi che ne deriva fotografa un’umanità che – dalla modernità alla contemporaneità – si trova in continuo transito tra paradigmi perduti e nuove traiettorie. Le attuali emergenze umanitarie, i frequenti disastri ambientali, le non più avveniristiche ibridazioni tra umano e tecnica impongono un costante e rinnovato ripensamento delle condizioni e dei limiti a cui è esposta la nostra esistenza. La riflessione filosofica ed etico-politica sull’umano si situa, oggi, in una complessa e articolata scena di mondo: qui essa incontra il versante dell’arte o, più in generale, dell’estetico. Proprio risalendo alle origini del moderno, si possono trarre spunti per un rilancio critico del progetto umano, di un nuovo umanesimo finalmente depurato da retaggi ideologici e ipoteche metafisiche.

I figli impossibili della nuova era

Autore: Peter Sloterdijk

Prendendo in esame nelle sue molteplici forme la figura del “bastardo” e il ruolo che di volta in volta questo personaggio ha interpretato sul palcoscenico dell’Occidente in cammino, Peter Sloterdijk riflette in modo lucido e appassionato attorno ai dilemmi che accompagnano il gioco d’azzardo delle trasmissioni culturali. Un libro costellato dai numerosi volti che hanno segnato la storia della civiltà occidentale: da Socrate a Edipo, da Gesù a Francesco d’Assisi, da Alessandro Magno a Cola di Rienzo, da Madame de Pompadour a Napoleone, sino ad arrivare ai più terribili protagonisti della modernità. Dietro le quinte di questo grande spettacolo, spiano silenziosi gli “anonimi eroi della continuità”, costantemente a confronto con quell’“oscuro oggetto della trasmissione” che allaccia o recide le generazioni, che sollecita a pensare un nuovo modo di accogliere il passato e di immaginare il futuro dell’umanità.

Il Dio visibile

Autore: Peter Sloterdijk , Thomas Macho

Numero di pagine: 144

«Le banche, che nella loro architettura somigliano a templi o chiese, sono le custodi di una divinità visibile – il denaro – e celebrano l’insolita religiosità del capitalismo. Ciò rende evidenti le profonde radici teologiche e religiose del nostro rapporto con i soldi, i debiti e le tasse in un mondo in cui la monetizzazione ha ormai raggiunto ogni campo della vita».Un romanzo popolare tedesco dei primi del Cinquecento narra la storia di un uomo dotato di una borsa magica che si riempie continuamente di denaro nella valuta del paese in cui si trova. In questa prefigurazione fantastica dell’Euro, egli non deve preoccuparsi della provenienza dei soldi; se lo facesse rientrerebbe nella schiera dei perdenti e dovrebbe lavorare. Eppure, troppa fortuna gli arrecherà solo infelicità e alla fine prenderà la decisione di ritirarsi in un convento.Sempre nei primi decenni del Cinquecento, l’umanista spagnolo Juan Luis Vives compone a Bruges il primo trattato europeo sulla politica sociale, in cui espone l’idea che le istituzioni, e non solo le strutture assistenziali della Chiesa, debbano occuparsi dei poveri.Alla moltiplicazione miracolosa del denaro da spendere...

Aut Aut

Autore: AA.VV.

Numero di pagine: 198

Questo fascicolo è dedicato all’esercizio filosofico e alle sue potenzialità di cambiare la nostra vita. Prende spunto da Peter Sloterdijk e soprattutto dal suo fortunato volume Devi cambiare la tua vita (2009, Raffaello Cortina, Milano 2010). Il fascicolo è sostanzialmente un dialogo critico a più voci con le ipotesi, anche provocatorie, contenute in questo libro (e nell’intero pensiero di Sloterdijk). Intervengono due studiosi, Marc Jongen e Thomas Macho, molto vicini a Sloterdijk. Prende anche brevemente la parola Sloterdijk stesso. Il grosso del fascicolo è comunque costituito da voci italiane, interne ed esterne al collettivo di “aut aut”, più o meno consonanti con le proposte filosofiche ma anche genealogiche (soprattutto una genealogia dell’ascesi), di Sloterdijk. Risuonano con insistenza i nomi di Nietzsche e di Foucault, e dello stesso Husserl (l’Husserl dell’epoché), nomi molto importanti anche nell’orizzonte complessivo di pensiero della rivista.Non siamo riusciti a ospitare qui tutti gli interventi pervenuti: alcuni compariranno nel prossimo fascicolo e ce ne scusiamo con gli autori. Giovanni Leghissa ha lanciato e organizzato la proposta...

Il pensiero e il suo schermo

Autore: Igor Pelgreffi

Numero di pagine: 140

L’esposizione di un filosofo - su uno schermo, su un supporto audio-visuale, sul mio display interconnesso alla rete - può introdurre delle alterazioni nella riflessione filosofica, riconfigurando il problema della mediazione con l’eterogeneo? Il libro raccoglie contributi intorno al problema del dispositivo della rappresentazione, inteso come fenomeno estetico-mediale, ma anche psichico e politico. Saggi di Vincenzo Cuomo, Daniela Angelucci, Daniele Dottorini, Igor Pelgreffi, Antonio Lucci e Paolo Vignola.

Ira e tempo

Autore: Peter Sloterdijk

Numero di pagine: 352

Nel suo libro più «politico», Peter Sloterdijk, filosofo tedesco le cui posizioni controverse sono sovente oggetto di dibattito, propone intuizioni mai banali per decifrare i cambiamenti che interessano le organizzazioni sociali e politiche. Se in "Critica della ragion cinica" ricostruiva le derive del cinismo nella cultura occidentale, qui racconta culture e forme dell’ira, che da virtù nel mondo greco è diventata collante del risentimento moderno. Attingendo alle teorie di pensatori come Friedrich Nietzsche, Alexandre Kojève, Leo Strauss e Francis Fukuyama ricostruisce il legame tra le dinamiche della psiche individuale e collettiva, risalendo così alle origini del percorso che ha reso possibile l'eclissarsi del pensiero timotico. Da energia primitiva cantata da Omero e incarnata da Achille, attraverso numerose trasformazioni, l’ira diviene forza propulsiva gestita come capitale e bene spendibile, accumulata in strutture assimilabili a vere e proprie «banche del risentimento», quali sono stati fino a poco tempo fa i partiti e i grandi movimenti ideologici. Venute meno le principali istanze capaci di convogliare tale risentimento collettivo verso utopie...

Crescita o extraprofitto

Autore: Peter Sloterdijk

Il libro raccoglie un saggio e due interviste che sono stati pubblicati per la prima volta sulla rivista svizzera “Schweizer Monat”. Il dialogo tra il filosofo tedesco e René Scheu, direttore della rivista e curatore del volume, si è sviluppato in questi anni attorno ad alcuni nuclei concettuali fondamentali, come quelli di “crescita” e di “vita degna di essere vissuta”. Si tratta di temi che sono protagonisti di quasi tutti i dibattiti politici ed economici che animano l’Europa al tempo della crisi, ma che illuminati dalle riflessioni di Sloterdijk ci appaiono in una veste del tutto nuova.

Falsa coscienza

Autore: Peter Sloterdijk

La storia delle idee, letta come drammatizzazione della tensione tra vero e falso, fa da sfondo a una fenomenologia della coscienza incline tanto alla lotta contro l’errore quanto a stringere pericolosi patti con l’inganno, dalla menzogna intenzionale all’autosuggestione di quanti si piegano deliberatamente alle promesse dell’ideologia. Quando poi cade la maschera dell’ipocrisia, l’inganno precipita nel cinismo e nasce la “falsa coscienza illuminata” moderna. In un’analisi serrata e brillante, Peter Sloterdijk convoca figure centrali del conflitto tra verità e inganno, da Platone all’ascetismo antico, dal cristianesimo alla critica dell’ideologia di Adorno, fino ai protagonisti del cinismo moderno. Anche oggi, il cinismo continua a presentarsi come abdicazione alle convenzioni che gli imponevano di camuffarsi da idealismo, ma il suo habitat sono ora apparati mediatici intrinsecamente incapaci di sacrificare l’espansione dell’informazione alla selezione di contenuti veridici. Il cinismo contemporaneo prospera nella reazione, dal basso, al “sensibilismo” del politicamente corretto, si concretizza nel terrorismo (e in parte nella lotta allo stesso) come ...

Responsabilità

Autore: Francesca Marino

Responsabilità è oggi termine chiave e sempre richiamato da politici, amministratori, manager, operatori della comunicazione, cittadini qualunque. Responsabilità verso gli altri, verso la natura, verso le generazioni future. La stessa “sostenibilità”, che è l’ambito in cui più si esplica l’etica pratica contemporanea, può essere considerata un modo di esprimere quel “prendersi cura” del mondo che il concetto di responsabilità richiama già nell’etimo. Un concetto con una storia che, da Aristotele in poi, percorre il pensiero occidentale, e che questo libro ricostruisce in maniera rigorosa, con un’attenzione particolare alla fi losofi a del secolo scorso. Grazie alle analisi sull’uomo di pensatori come Jonas, Maritain, Jaspers, Arendt, Gadamer, MacIntyre, Morin, l’etica della responsabilità, senza dimenticare le sue radici classiche, si è proiettata nel Novecento sui problemi del futuro e della stessa sopravvivenza del genere umano. Tenere sempre presente questa storia, non solo chiarisce ulteriormente i problemi dell’oggi, ma offre una direzione di senso per agire e per dare uno sbocco pratico positivo alle inquietudini dell’uomo contemporaneo.

Voci 2016

Autore: Aa. V.v

Il numero di “Voci” del 2016 è dedicato, nella sua parte monografica curata da Fiorella Giacalone, a I linguaggi del razzismo nell’Europa contemporanea.Il tema prende spunto da una ricerca Europea RADAR – Regulating Anti-Discrimination and Anti-Racism (JUST/2013/FRAC/AG/6271); Fundamental Rights and Citizenship Programme; http://win.radar.communicationproject.eu/, progetto al quale hanno partecipato sei degli autori di questo numero e che ha visto coinvolti diversi Paesi europei (Italia, Finlandia, Grecia, Polonia). Scorrendo il sommario:Il saggio della socio-linguista Gabriella B. Klein (Università di Perugia), curatrice del progetto, specifica come un crimine d’odio non è mai un atto isolato ma è innescato e alimentato dall’incitamento all’odio, ossia da discorsi che esprimono disprezzo, odio, pregiudizio. L’analisi delle interviste effettuate durante la ricerca, compiute da Fiorella Giacalone e Riccardo Cruzzolin, viene effettuata in due saggi. Quello di Giacalone prende in considerazione gli aspetti del “razzismo istituzionale”, con un’analisi a livello storico e giuridico (a livello europeo e nazionale). L’articolo di Cruzzolin illustra le diverse...

TURNS. Dialoghi tra architettura e filosofia

Autore: Carlo Deregibus , Alberto Giustiniano

Numero di pagine: 220

TURNS. Dialoghi tra architettura e filosofia è la traccia di un dialogo spesso acceso, ricco di incomprensioni e riconciliazioni, che coinvolge architetti e filosofi, docenti e professionisti, e ancora biologi, dottori di ricerca, studenti. È il racconto di due discipline, architettura e filosofia, che si voltano per guardarsi reciprocamente, provando a innescare una svolta concettuale che deve divenire un nuovo punto di partenza. Precisamente questo è il doppio significato del termine “Turns”...

La filosofia della cultura

Autore: Riccardo De Biase , Giovanni Morrone

Numero di pagine: 9

[Italiano]: Questo volume raccoglie i contributi che studiosi della più ampia estrazione, italiani e stranieri, hanno dedicato a un tema fondamentale per i nostri tempi. L’oggetto “cultura”, tema centrale pure della filosofia cassireriana, è letto, analizzato e proposto come nodo problematico ma gravido di spunti fecondi e attuali, da plurime prospettive teoriche e ambiti disciplinari diversificati ./[English]: This volume collects the contributions that scholars of the widest extraction, Italian and foreign, have dedicated to a fundamental theme for our times. The “culture”-object, a central theme of Cassirer's philosophy as well, is read, analyzed and proposed as a problematic node, but full of fruitful and current ideas, from multiple theoretical perspectives and diversified disciplinary fields.

Conoscenza e sviluppo dell'umanità nel romanzo "Der Zauberbaum" di Peter Sloterdijk

Autore: Silvia Vetere , Alessandro Grilli , Peter Sloterdijk

Numero di pagine: 341

Quaderni n. 4 – Unità e differenza

Autore: Leonardo Vittorio Arena , Lorenza Bottacin Cantoni , Adalberto Coltelluccio , Federico Croci , Davide Fantasia , Giorgio Mancinelli , Leonardo Mattana , Bachisio Meloni , Francesco Mora , Giuseppe Moro , Luigi Santonastaso , Francesco Valagussa , Vittoria Franco

Numero di pagine: 282

Indice Leonardo Vittorio Arena Unità e differenza nella metodologia dei Koan Lorenza Bottacin Cantoni La risposta ad Abramo. La differenza etica nella lettura levinasiana di Kierkegaard Adalberto Coltelluccio In principio era il paradosso. La dottrina del fondamento aporetico in Massimo Donà e Vincenzo Vitiello Federico Croci La danza smembrata. Lacerazione psicologica e dissezione somatica nei tragici greci Davide Fantasia Tempo, festa e musica. Lo sguardo di Kieślowski letto attraverso la “decisione” di Benjamin Giorgio Mancinelli Unità e differenza: la ricerca delle “pari opportunità” e il superamento delle “diversità” nell’organizzazione sociale Leonardo Mattana Cosa possono essere un “paio” di scarpe? Bachisio Meloni Per una geografia dell’umano. Il “Verse l’autre” di Paul Celan nel commento di Emmanuel Levinas Francesco Mora Totalitarismo ontologico e alterità nel pensiero Giuseppe Moro La “posizione” di Kant nella critica di psicologismo di Hegel Luigi Santonastaso Platone e la fondazione della polis Francesco Valagussa Hölderlin. L’unità della differenza Recensioni e discussioni Vittoria Franco Recensione a Anna Loretoni, Ampliare...

Fragile

Autore: Francesco Monico

Numero di pagine: 512

L’essere umano è Homo Fictus, non fa altro che inventarsi in continui immaginari. Oggi l’immaginario è in precessione tecnica e per questo il progresso si è sostituito alla speranza. Esiste quindi un Dramma Tecnologico, in quanto la sostituzione della speranza con la celebrazione del progresso attua una continua dissipazione, mentre il progresso non si realizza mai, in quanto si rinnova incessantemente, dissipando quello che ha prodotto in precedenza.

Ossessioni collettive

Autore: Geert Lovink

Numero di pagine: 304

Con la grande maggioranza degli utenti di Facebook presa dalla smania di aggiungere amici, scrivere mi piace, lasciare commenti, sarebbe forse il caso di fermarci e riflettere sugli effetti che i social network hanno sulle nostre vite ormai sature di informazioni. Che cosa ci spinge, quasi fosse un obbligo, a impegnarci tanto diligentemente con i diversi network? Il libro esamina la nostra ossessione collettiva per l'identit e il management di s stessi coniugati con la frammentazione e il sovraccarico di informazione della cultura online. Lovink traccia un percorso innovativo, analizzando criticamente motori di ricerca, video online, blog, radio digitale, mediattivismo e Wikileaks. Questo libro lancia un forte messaggio rivolto a tutti gli utenti della Rete: liberiamo le nostre capacit critiche e cerchiamo di influenzare tecnologia e spazi di lavoro, o saremo destinati a sparire nella Rete. Pungente e acuto, senza essere pessimista, Lovink offre una critica delle strutture politiche e del potere incorporati nelle tecnologie che modella la nostra vita quotidiana.

Aut Aut 369. Michel de Certeau. Un teatro della soggettività

Autore: AA.VV.

Numero di pagine: 195

Élisabeth Roudinesco, Michel de Certeau o l’erotizzazione della storia;Diana Napoli, Il Don Coucoubazar;Gaetano Lettieri Storia come promessa del corpo perduto;Silvana Borutti, Tracce e resti. Forme dell’alterità in Michel de Certeau;Rossana Lista, Il soggetto in Michel de Certeau: un’identità impossibile;François Dosse, Michel de Certeau e l’archivio. L’enigma irrisolto della storia;Alfonso Mendiola, L’altro del sapere.CONTRIBUTIBruno Latour, Affetti dal capitalismo;Edoardo Greblo, Al di là del sangue e del suolo. I dilemmi dell’appartenenza;Antonello Sciacchitano, Certezza mitica vs incertezza scientifica;Tiziano Possamai, La ripetizione come processo di rimozione adattiva. Da Samuel Butler a Peter Sloterdijk.DISCUSSIONIAndrea Zhok, Rileggere Heidegger alla luce dei Quaderni neri.POSTPier Aldo Rovatti, “Mettersi in gioco.” Qualche istruzione per l’uso.

How shall I act? Per una filosofia della realtà

Autore: Sara Baranzoni

Numero di pagine: 96

CRISALIDE XIX, FESTIVAL DI FILOSOFIA E PERFORMANCE. Direzione artistica e cura Masque teatro, Forlì, 13-16 Settembre 2012. Atti a cura di Sara Baranzoni, con contributi di Lorenzo Bazzocchi, Paolo Vignola, Katia Rossi, Fabio Polidori, Ubaldo Fadini, Silverio Zanobetti, Tiziana Villani. Con un'intervista a Bernard Stiegler.

Troppa famiglia fa male

Autore: Laura Pigozzi

Numero di pagine: 288

La famiglia, all'origine della civiltà, oggi ne sta decretando la fine. È una crisi che investe l'intera società perché ciò che accade all'interno della famiglia ha rilevanza sul sociale e sul futuro dell'uomo. I genitori hanno rinunciato al ruolo di guida proteggendo all'infinito i figli: è il plusmaterno che nasce dal fallimento della cura e sospende il momento della responsabilità. La generazione che ha contestato sta crescendo figli e nipoti docili, pronti all'assoggettamento. Cosa è successo? I giovani che non dissentono permettono al fantasma mai sconfitto dell'antica tendenza dell'essere umano alla sottomissione di giocare la partita della vita al posto loro, rovesciandola in morte. Laura Pigozzi, psicoanalista autorevole, esplora in questo saggio come lo scacco della famiglia sia la radice di una tragedia sociale più vasta e ferocemente distruttiva. Attraverso il concetto di disobbedienza civile elaborato da Hannah Arendt, prende forma in queste pagine una inedita rilettura delle origini del totalitarismo che per la prima volta riesce a spiegare le conseguenze politiche della pulsione di morte freudiana e ci permette di riscoprire alcuni casi emblematici di...

Margini della filosofia contemporanea

Autore: Attilio Bruzzone , Paolo Vignola

Numero di pagine: 140

I 29 testi proposti in questo volume descrivono teorie, problemi, autori e discipline ritenuti esterni o marginali rispetto ai logoi e topoi ufficiali della filosofia novecentesca. In quest’ottica, la raccolta di saggi, che presenta un'esposizione decentrata e rizomatica del dibattito filosofico da Nietzsche ad oggi, ha innanzitutto l’obiettivo di fornire uno strumento euristico affermativo, in grado di evidenziare come i margini disciplinari, stilistici e contenutistici rispetto all’idea che la filosofia si è costruita di se stessa abbiano in realtà contribuito essenzialmente alla crescita concettuale, metodologica ed espressiva del pensiero contemporaneo. La categoria del margine si configura quindi come nuovo centro plurale e provvisorio di una filosofia scevra da presunzioni totalizzanti e depurata da pregiudizi snobistici e tentazioni isolazionistiche, che non hanno più senso di essere in un mondo complesso, contraddittorio e frammentato come quello uscito dalla modernità, in cui sacro e profano sembrano fondersi in un’unione indifferenziata. Il margine assume i contorni più indefiniti e revocabili della categoria euristica, che non si lascia tuttavia inglobare...

Ultimi ebook e autori ricercati