Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Numero totale di libri trovati 36 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!

Archeologia preventiva

Autore: MARIA LUISA NAVA (a cura di)

Numero di pagine: 208

Dal 2005, quando per la prima volta vengono emanate disposizioni legislative concernenti l’Archeologia preventiva, si è sviluppato un ampio e articolato dibattito tra operatori di due àmbiti apparentemente lontani, ovvero il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e quello delle Infrastrutture e Trasporti, su come coniugare salvaguardia e tutela di presenze antiche e progettazione di opere pubbliche. Le strategie messe in atto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno e Avellino dal quella data al 2009 sono contenute in questo volume, che rappresenta oggi un prezioso imprescindibile vademecum, e non solo per gli addetti ai lavori.

Pontecagnano II.7. La necropoli del Picentino

Autore: Serenella de Natale

Numero di pagine: 244

Il volume costituisce la pubblicazione postuma dello studio di un eccezionale nucleo sepolcrale dell’Età del Ferro di Pontecagnano realizzato da Serenella De Natale nell’ambito del programma di edizione delle necropoli del centro etruscocampano.

Archeologia della vite e del vino in Toscana e nel Lazio. Dalle tecniche dell'indagine archeologica alle prospettive della biologia molecolare

Autore: Andrea Ciacci , Paola Rendini , Andrea Zifferero

Numero di pagine: 830

Accoglie i risultati degli studi condotti nell’ambito di tre progetti (Progetto VINUM, Progetto ArcheoVino, Progetto Senarum Vinea) ai quali hanno partecipato, per un confronto sul tema della viticultura e della produzione del vino, rappresentanti di varie discipline, quali la storia, l’archeologia, la botanica, la storia della tecnologia, la biologia molecolare. I vari interventi ricostruiscono una storia della coltivazione della vite e dell’enologia nel bacino del Mediterraneo e di tutte le attività ad esse connesse, non ultimo l’uso cultuale del vino, con indagini più articolate per le aree toscane e laziali e apportano elementi utili ad approfondire l’evoluzione storica del paesaggio e delle singole componenti dell’ambiente.

La tomba Bruschi di Tarquinia

Autore: Valentina Vincenti

Numero di pagine: 220

La tomba Bruschi di Tarquinia, appartenuta alla gens apunas, risale alla seconda metà del IV secolo a.C. ed è affrescata da una serie di cortei magistratuali che portano ad assimilarla alle tombe del Convegno e del Tifone. Le tormentate vicende seguite alla sua scoperta, nel 1864, hanno condotto alla perdita del corredo ed allo smembramento del contesto iniziale. Il paziente lavoro di Valentina Vincenti ha il merito di aver ricostruito l'unità del sepocro di cui vengono esaminati architettura, pitture, sarcofagi ed iscrizioni, fornendo un'edizione critica, quanto più completa possibile, del monumento. L'opera è completata dall'esame dei documenti d'archivio.

Il mondo del vaso Chigi

Autore: Matteo D'Acunto

Numero di pagine: 315

This book analyses the stylistic, iconographic and historical aspects of the Chigi vase, the famous Protocorinthian olpe dating back as early as ca. 650 BC. The vase is the masterpiece of the Chigi Painter, a skilful vase-painter who was acquainted as well with the big size Corinthian painting. The different themes, which run along the three main friezes, link each other in order to build up a true iconographic program: its key point is the distinction between the lower frieze for the ephebes’ paideia and the two main friezes which show the Corinthian elites through their activities – either real or symbolic ones – and distinguishing attributes. Paris’ judgment is meant as part of this iconographic program as it shows, through a mythical paradigm, a necessary step of the life, i.e. the wedding, as well as the risks that it involves. The socio-political interpretation of the iconographic program opens the historical question of which system could be implied, as the vase was painted in a critical moment of Corinthian history, i.e. in the period when Kypselos became tyrant and exiled the Bakchiads. Finally, on the background of Demaratus’ tradition, the analysis...

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2008) Vol. 7/1-2

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 385

Il tema: Flessibili/precarie, a cura di Anna Bellavitis e Simonetta Piccone StellaAnna Bellavitis e Simonetta Piccone Stella, Introduzione (p. 7-14).Rita Palidda, Diversamente atipiche. Disuguaglianze di genere e costi della flessibilità (p. 15-40).Adriana Nannicini, Una manciata di anni e un triangolo. Pratiche e conoscenza dei femminismi italiani intorno alla precarietà (p. 41-61).Luca Salmieri, Dentro, ma in basso. Le donne nel mercato del lavoro post-fordista (p. 63-85).Sandra Burchi, Lavorare in casa. Racconti di uno strano ritorno (p. 87-105).Anne-Sophie Beau, Gli impieghi precari nella grande distribuzione francese (p. 107-119).Frank Dellion, Il lavoro femminile in una fabbrica di cascami di seta di Briançon (p. 121-137).Daryl M. Hafter, Il lavoro delle donne nella Francia preindustriale: un dibattito storiografico (p. 139-163).Beatrice Zucca Micheletto, Lavoro, figli ed economia domestica nella Torino di Antico Regime (p. 165-192).Edoardo Lilli, Le lavandaie nella Roma del Settecento (p. 193-217).Paul Delsalle, Il lavoro delle donne nella Franca Contea al tempo degli Asburgo (1493-1678) (p. 219-232).Matthieu Scherman, I lavori delle donne nella Treviso del Quattrocento...

Aequora, pontos, jam, mare... Mare, uomini e merci nel Mediterraneo antico. Atti del Convegno internazionale (Genova, 9-10 dicembre 2004)

Autore: Bianca Maria Giannattasio , Cristina Canepa , Luisa Grasso , Eliana Piccardi

Numero di pagine: 295

Atti del Convegno internazionale di studi sul Mediterraneo svoltosi a Genova il 9-10 dicembre 2004. Nell'anno in cui Genova è stata nominata capitale europea della cultura, il convegno discute in tre sezioni – relitti, commerci ed arti figurative – i più recenti risultati degli scavi subacquei e non, riguardanti il triangolo occidentale del Mediterraneo da Populonia alla Spagna. Alcune relazioni presentano scavi giunti all’attenzione del grande pubblico, come quelli delle navi di Pisa-S.Rossore o della metropolitana di Napoli; ma tutti riflettono l’interesse per gli uomini che viaggiavano per il mare del “lontano Occidente”.

Chiusi villanoviana

Autore: Maria Chiara Bettini

Numero di pagine: 554

Il volume presenta un quadro di Chiusi villanoviana analizzando le numerose testimonianze, per buona parte ancora inedite, restituite per lo più dagli scavi degli insediamenti dell’età del Ferro di Montevenere e della Rocca e dalle ricerche di superficie condotte negli anni Ottanta e Novanta del Novecento, evidenziando alcuni aspetti della produzione e dell’economia locale e del popolamento del territorio, nel quale si registra una sostanziale continuità di vita dall’età del Bronzo finale. Lo studio di questi materiali, integrato con quello dei reperti di ambito funerario, ha consentito anche di rilevare alcuni elementi che Chiusi ha condiviso con altre comunità etrusche nel corso del IX e dell’VIII secolo a.C., e l’inserimento di questo centro nel lungo asse di penetrazione interna della Penisola e negli itinerari trasversali che collegavano il versante tirrenico con quello l’Adriatico.

La passione e la polvere

Autore: Luigi Malnati

Avventurosa e carica di mistero: da sempre, è così che immaginiamo l’archeologia. Spesso legata a paesi lontani, esotici e favolosi, o a scoperte di tesori e reperti straordinari come le tombe etrusche, gli affreschi di Pompei, le sculture classiche. Non è più così da molto tempo, da quando nell’Ottocento l’archeologia ha iniziato a distinguersi dalla storia dell’arte antica ed è diventata una scienza intimamente connessa alla storia dell’uomo, contribuendo, insieme alle fonti scritte, a scoprire e raccontare la vita nelle diverse civiltà. Da allora si sono moltiplicati gli scavi, condotti con metodi rigorosi, specie nelle città che conservano sotto l’aspetto attuale le tracce delle epoche e delle culture precedenti. In Italia la professione di archeologo è nata formalmente negli anni ottanta del Novecento e richiama giovani spinti da una grande passione, che lavorano duramente, a fianco delle soprintendenze, il più delle volte lontani dalla ribalta. Perché non esistono solo Pompei e il Colosseo: il patrimonio archeologico è diffuso e la battaglia per salvaguardarlo non è ancora perduta. Arricchito da un inserto di immagini che ripercorrono momenti e...

Velathri Volaterrae

Autore: Marisa Bonamici , Elena Sorge

Numero di pagine: 482

Il volume raccoglie gli atti del Convegno internazionale tenutosi a Volterra nel 2017 con la partecipazione di studiosi italiani e stranieri appartenenti a istituzioni di ricerca e di tutela e di giovani ricercatori e studenti universitari. Per la prima volta nella storia dei convegni su Volterra, questo incontro di studio ha inteso affrontare tutti gli aspetti dell’archeologia della città in una misura di lungo periodo: dalla protostoria, all’epoca etrusca, all’età romana e alla tarda antichità. Non mancano inoltre interventi sulle peculiarità linguistiche dell’ingente documentazione epigrafica volterrana, né contributi relativi alle prospettive di valorizzazione e tutela del patrimonio storico-archeologico. Uno spazio speciale è stato riservato ai recenti rinvenimenti di ambito urbano e periurbano che stanno cambiando nelle opinioni scientifiche correnti il volto dell’archeologia della città.

Il bestiario fantastico di età orientalizzante nella penisola italiana

Autore: Maria Cristina Biella , Enrico Giovanelli

Numero di pagine: 521

Nepi. Centro di confine

Autore: Chiara Mottolese

Numero di pagine: 410

Nel volume si analizzano ventinove contesti, sostanzialmente inediti, rinvenuti nei sepolcreti settentrionali di Nepi (Gilastro, San Feliziano e San Paolo), databili fra l'età orientalizzante e quella arcaica, con alcune testimonianze del periodo romano. Le tombe furono individuate nel corso delle ricerche di F. Mancinelli Scotti (1889), di E. Stefani (1909-1911) e di un episodico intervento del 1918, come attestano i Giornali di Scavoe i taccuini di scavo conservati nell’Archivio del Museo di Villa Giulia e tra le Carte Stefani alla Biblioteca Apostolica Vaticana, anch’essi presi in esame nel presente studio. L'analisi dei contesti offre un valido spunto per l'elaborazione di un primo contributo alla conoscenza di Nepi preromana e all'indagine sulla sua etnicità – evidenziandone gli aspetti di continuità o di diversità con le realtà culturali circostanti – e per la definizione, per la prima volta in maniera organica e in senso diacronico, dei caratteri e dell’evoluzione di una comunità a lungo rimasta nell’ombra. Le evidenze confermano che questo centro di confine fra mondo etrusco e falisco rivestì un ruolo, già intuito ma fino ad oggi misconosciuto, di testa ...

Etruscum Aurum

Autore: Alessanda Coen

Numero di pagine: 212

Il lavoro è dedicato ad una categoria di oreficerie che, malgrado i numerosi accenni in vari contributi scientifici, non è mai stata oggetto di uno studio specifico. Vengono analizzati l’uso e il significato simbolico della bulla in base alle fonti storiche e letterarie antiche e alle interpretazioni degli studiosi moderni. Grazie ai dati offerti da queste importanti attestazioni, confrontati con le testimonianze storiche e letterarie e con le tematiche decorative riprodotte sulle stesse bulle è stato possibile tentare un quadro interpretativo sull’uso del monile nelle varie aree, soprattutto per risolvere la vexata quaestio se la bulla abbia assunto in Etruria lo stesso significato simbolico che rivestiva nel mondo romano. Il volume affronta anche il tema della riproduzione del monile nelle diverse produzioni artistiche, dalla coroplastica, che offre indubbiamente i dati più interessanti, alla ceramografia, alla megalografia e alle arti minori (in particolare gli specchi). L’ultima parte del volume è dedicata al catalogo descrittivo degli esemplari raccolti, ordinati secondo la tipologia individuata.

Atti del I Workshop Nazionale di Archeologia Computazionale 8 (Napoli-Firenze 1999)

Autore: Andrea D'Andrea , Franco Niccolucci

Numero di pagine: 318

Estratto da 'Archeologia e Calcolatori' 11/2000

Annuario della Scuola Archeologica di Atene e delle Missioni Italiane in Oriente. Supplemento 4. L’immagine e il contesto. Produzioni figurative e immaginario sociale nelle comunità della Siritide e del Metapontino (VIII-VI secolo a.C.)

Autore: Francesco De Stefano

Numero di pagine: 252

Secondo le tradizionali suddivisioni disciplinari-accademiche delle materie archeologiche, il libro di Francesco De Stefano dovrebbe essere annoverato tra i numerosissimi contributi dedicati alla cosiddetta “Archeologia della Magna Grecia”. All’area della penisola italiana investita da quel complesso fenomeno storico e culturale che per comodità chiamiamo “colonizzazione greca”, e che era definita sin dall’Antichità “Magna Grecia” (Megàle Ellas, Magna Graecia), si devono riferire infatti i territori, i monumenti e gli oggetti raccolti, esaminati e commentati in questo lavoro. Tuttavia, in questo ampio e articolato ambito geografico ed etnico si possono individuare delle “costanti” che, dal punto di vista della ricerca storico-archeologica, lo rendono non troppo diverso da altri settori del Mondo Classico. Delle città greche dell’Italia meridionale e dei loro territori, così come di Roma e del suo impero o dell’Etruria, sono generalmente note la storia, l’arte e alcuni tra i maggiori monumenti. Resta invece per lo più da definire una visione d’insieme di questi mondi che tenti di ricostituire e spiegare la loro varietà originaria. Per questo è...

Efestia II. La necropoli (V secolo a.C.-V/VI secolo d.C.)

Autore: Sveva Savelli

Numero di pagine: 320

Il presente studio nasce dalla rielaborazione della tesi di specializzazione in Archeologia greca e romana discussa dall’Autore presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (SAIA) nel 2004, relatore il Prof. Emanuele Greco e correlatore il Prof. Nunzio Allegro. Esso presenta i risultati delle indagini archeologiche condotte nella necropoli di Efestia nell’isola di Lemno tra il 1926 e il 1929 dalla SAIA, sotto la direzione di Alessandro Della Seta. Tale ricerca si pone in ideale successione all’edizione della necropoli “tirrenica” da parte di Domenico Mustilli concentrandosi nel periodo compreso tra l’età classica e quella proto-bizantina. I due sepolcreti, quello appartenente alla popolazione indigena di tradizione nord-egea che abitava l’isola in età geometrica e proto-arcaica, e quello dei coloni ateniesi che conquistarono l’isola insieme a Milziade, parzialmente sovrapposti, furono indagati contemporaneamente; tuttavia, mentre il sepolcreto “tirrenico” fu pubblicato qualche anno dopo la scoperta, le sepolture di epoca successiva rimasero inedite. Un’analisi preliminare della necropoli fu compiuta tra il 1978 e il 1979 da Allegro, all’epoca del suo...

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2006) Vol. 5/1

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 217

Il tema: Oggetti, a cura di Sandra Cavallo e Isabelle Chabot Sandra Cavallo e Isabelle Chabot, Introduzione | Open access Tessa Storey, Oggetti e legami nella casa delle cortigiane: erotismo e distinzione sociale nella Roma barocca (p. 21-40). Silvana Musella Guida, Sonia Scognamiglio Cestaro, Una società da svelare. Genere, consumo e produzione di biancheria nella Napoli rinascimentale (p. 41-60). Franca Bellucci, Oggetti e doni in esempi di creanza ottocentesca (p. 61-78). Alessandra Gissi, «La più celebre antica borsa»: ovvero il capitale della levatrice (XIX-XX secolo) (p. 79-95). Enrica Asquer, La “Signora Candy” e la sua lavatrice. Storia di un’intesa perfetta nell’Italia degli anni Sessanta (p. 97-118). Ricerche Anna Balzarro, La “ragazzina nuova”? Il fascismo e le immagini di bambine (p. 119-145). Rassegne Barbara Caine, Le donne nella storiografia sudafricana (p. 147-157). Riviste Edith Saurer parla de «L’Homme» con Giuseppina Fortunato (p. 159-165). Recensioni Carlotta Sorba, Sessualità e violenza nel discorso nazionale europeo [recensione di A.M. Banti, L’onore della nazione, Torino 2005] (p. 167-172). Teresa Bertilotti, L’impiego al femminile...

IALISO I. La necropoli: gli scavi italiani (1916-1934). I periodi protogeometrico e geometrico (950-690 a.C.) – Tomo I e Tomo II

Autore: Matteo D’Acunto

Numero di pagine: 1060

Il volume inaugura l’edizione scientifica aggiornata degli scavi delle necropoli di Ialysos condotti dapprima dalla Missione Archeologica Italiana e poi dalla Soprintendenza durante l’occupazione di Rodi, negli anni dal 1916 al 1934. Esso considera le tombe databili al periodo protogeometrico e geometrico (X-VIII sec. a.C.); grazie alla liberalità degli archeologi greci esso tiene conto dei risultati dei loro scavi, e si propone di definire la fisionomia di Ialysos nel quadro degli altri siti coevi del Dodecaneso, della Grecia, di Cipro e del Vicino Oriente.

Italici in Magna Grecia

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 478

Un doppio libro, che da una parte accoglie gli Atti del Convegno di Acquasparta del 1986, organizzato dall’Università di Perugia, dall’altra, come a corollario dei primi, ospita una serie di contributi di valenti studiosi, tutti incentrati su aree archeologiche di recente esplorate, che toccano territori estesi tra Italia centrale e meridionale, per un periodo compreso tra VIII e III secolo a. C., in un’ottica che spazia dall’esame delle strutture abitative all’analisi degli ordinamenti socio-politici, alla riflessione su reperti linguistici.

Spina e il delta padano

Autore: Fernando Rebecchi

Numero di pagine: 358

At head of title: Universita degli studi di Ferrara; Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara; Ministero per i beni culturali e ambientali, Soprintendenza archeologica dell'Emili-Romagana.

Ultimi ebook e autori ricercati