Dal mito alla favola bella continua il percorso di Vittorio Sgarbi per comporre una storia e geografia dell’arte in Italia. Con Venezia si apre, nel segno del mito, questo quinto volume, in una luce che, per l’ultima volta, si diffonde in tutta Europa. Dopo i fasti di Tiepolo, Canaletto e Canova, iniziano, infatti, esperienze artistiche meno clamorose, eppure non meno straordinarie. In un itinerario che, da Venezia, ci porta a Roma, a Napoli, risale in Toscana e in Emilia in un arco temporale che dalla seconda metà del Settecento ci conduce ai primi decenni del Novecento, approdiamo, infine, a Milano, alla soglia delle avanguardie e in un momento in cui l’Italia sembra recuperare, con Boldini e la Belle Époque, “la favola bella”, appunto, una nuova e diversa centralità. Boldini chiama D’Annunzio. Vittorio Sgarbi disegna un rigoroso itinerario cronologico, ma prestando estrema attenzione a non tralasciare gli umori regionali, illustrando artisti noti e invitandoci, come sempre, a scoprirne altri meno noti ma non meno grandi. Bellotto, Piranesi, Hayez, la Scapigliatura, Stern, Signorini, De Nittis, Segantini, Pelizza da Volpedo, Morbelli, Klimt, Baccarini, Morbelli,...
Indice: Lucio Barbera Disegno, viaggio, progetto Drawing, travel, design Carlos Montes Serrano Gli anni del soggiorno romano dell'architetto spagnolo Joaquín Vaquero Palacios The Roman sojourn of the Spanish architect Joaquín Vaquero Palacios José Ma Gentil Baldrich La prospettiva: “un buco nella tavoletta” Perspective: ‘a hole in a small piece of wood' Luca Ribichini, Flavio Mangione, Tommaso Magnifico Il Teatro Imperiale di Luigi Moretti. L'importanza del disegno nella concezione dello spazio The Imperial Theatre by Luigi Moretti. The importance of drawing in the concept of space Federico Fallavollita, Marta Salvatore La costruzione degli assi principali delle superfici quadriche The construction of the main axes of quadric surfaces Tommaso Empler Universal Design: ruolo del Disegno e Rilievo Universal Design: the role of Drawing and Survey Carlo Inglese Il tracciato di cantiere dell'Augusteo in Roma: integrazione di metodologie di rilievo Worksite tracing lines of the Mausoleum of Augustus in Rome: integrating survey methods Alberto Sdegno Sketchpad: sulla nascita del disegno digitale Sketchpad: the birth of digital drawing Michele Russo La rinascita dell'architettura...
1381.2.17
Cronaca di un furto clamoroso, che si colloca, dentro una panoramica d’ambiente e diventa inchiesta che insegue le ipotesi diverse intorno alla sorte di un dipinto; ma in modo più originale esplorazione dei meandri delle raffinatissime strategie comunicative della mafia, e della vita esuberante di un pittore in fuga.
Il volume ripropone un grande saggio di Luciano Bellosi, nel quale è a pieno rivelata l'importanza dell'avvio della decorazione della Basilica Superiore di Assisi, opera di una maestranza del nord Europa, non solo quale tramite della cultura gotica in Italia centrale (che avrà negli orafi senesi e in Simone Martini i più convinti assertori) ma anche come episodio nel quale affondano alcune radici del grande rinnovamento della pittura italiana di fine Duecento. Ormai di difficile reperimento, lo si pubblica nuovamente, assieme alla bibliografia completa degli scritti di Luciano Bellosi, come esempio di rigore filologico e di ampiezza di prospettiva storica, ovvero di un modo di concepire il mestiere dello storico dell'arte nel quale ancora oggi, a dispetto dei molteplici sbandamenti della disciplina, sentiamo di poterci riconoscere.
Prefazioni: Francesco Rutelli; Emmanuele Francesco Maria Emanuele; Presentazione, Claudio Strianti;La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini, Lorenza Mochi Onori e Rossella Vodret; Le principali collezioni confluite nella Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini, Lorenza Mochi Onori e Rossella Vodret; Catalogo, Lorenza Mochi Onori e Rosella Vodret; Mostre; Indice per autori; Indice per sogetto; Indice per provenienza; Bibliografia.
Dialogo tratto dal volume 2 de “Quaderni del Master in Immigrazione, genere, modelli familiari e strategie di integrazione“. In esso, i due autori discutono delle varie opportunità e difficoltà derivanti dall’integrazione degli immigrati nella società attuale, e dei preconcetti che purtroppo ancora impediscono un inquadramento obiettivo della questione.
Dietro a parte della raccolta di dipinti attualmente conservata presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola a Genova si cela il cardinal Giovan Battista Spinola, detto San Cesareo (1646-1719). Questo lavoro ne indaga la personalità, il ruolo politico svolto quale camerlengo di Clemente XI Albani, l'attività di tutela di cui fu rigido promotore, ma anche i rapporti con gli artisti - in particolare con il conterraneo Gaulli - e con gli intellettuali legati all'Arcadia che ospitava nella sua residenza. Attraverso un'ampia ricognizione documentaria e archivistica, se ne mette il luce l'importante collezione di quadri, alcuni identificati nelle raccolte pubbliche e private di tutto il mondo e qui pubblicati per la prima volta: si tratta di opere di Reni, Cignani, Franceschini e naturalmente di Baciccio, ma anche di artisti meno noti quali Cavedone, Odazzi, Scilla, Vanni.
Collana Roma storia, cultura, immagine diretta da Marcello Fagiolo Sino dagli anni del cardinalato Clemente XI Albani manifestò uno spiccato interesse per la pittura che lo indusse a formare un'importante quadreria, naturalmente coadiuvato da altri membri della sua famiglia. Questo volume presenta la consistenza di tale collezione come appariva subito dopo la fine del pontificato – allorché scomparve il principe Carlo, nipote del papa e proprietario legale dei beni – nell'allestimento in palazzo Albani alle Quattro fontane. Tale ricca raccolta presentava, oltre a importanti opere rinascimentali, molti dipinti del Seicento e Settecento, in particolare romani, con significative presenze di altre scuole regionali, rispecchiando le predilezioni del suo promotore. L'invasione francese di Roma provocò il drammatico smembramento della quadreria, di cui sono state ricostruire le vicende fondamentali. Una lunga ricerca ha consentito di individuare molti dipinti che ne facevano parte, disseminati in prestigiose sedi museali e collezioni private, restituendo ‘visibilità' a questa pinacoteca e sottraendola all'oblio provocato dalla dispersione. Maria Barbara Guerrieri Borsoi Dottore ...
Sulla base di una inedita ricognizione archivistica, il volume ricostruisce la storia del cantiere di palazzo Bonelli-Valentini, mettendo in evidenza non solo gli episodi di committenza architettonica ma anche gli apporti culturali delle diverse figure che si sono avvicendate nella gestione materiale dell'immobile in qualità di proprietari, eredi o locatari. Diviso in due parti e seguito da un ricco apparato documentario il libro indaga nei primi tre capitoli la storia e le vicende biografiche dei principali membri delle famiglie Zambeccari, Boncompagni e Bonelli, riservando particolare attenzione allo studio della collezione dei dipinti del cardinale Michele Bonelli e alla sua rapida dispersione alla fine del Cinquecento. Segue la storia del cantiere architettonico che – alla luce di nuovi dati documentari e visivi ricostruisce – il ruolo svolto nella fabbrica dagli architetti Domenico Paganelli, Francesco Righi, Carlo Francesco Bizzaccheri e Francesco Rosa. Le schede storiche relative alle unità immobiliari nell'area insediativa del palazzo e l'appendice documentaria consentono infine notevoli approfondimenti sulla committenza dei cardinali Michele e Carlo Bonelli tra...
Negli ultimi anni il mondo del lavoro ha vissuto trasformazioni profonde. I ragazzi, e i loro genitori, si trovano disorientati di fronte a scelte decisive per il loro futuro: quale percorso scolastico è meglio seguire? La laurea serve davvero? Quali esperienze extrascolastiche sono più utili? Come trovare il lavoro giusto? Come si può correggere il tiro quando il percorso scelto non porta i risultati sperati? Roger Abravanel e Luca D'Agnese spiegano come arrivare preparati alle sfide del lavoro contemporaneo: attraverso l'analisi dei più significativi dati sull'istruzione e sull'occupazione, interviste a imprenditori e responsabili delle risorse umane e racconti in presa diretta di tanti ragazzi che "ce l'hanno fatta", i due autori mostrano come sia possibile anche oggi costruire un percorso formativo solido e appagante, che crei a breve e medio termine una società italiana occupata, di valore e soddisfatta del proprio lavoro. Perché, con coraggio e preparazione, disegnare il proprio futuro si può.
Il Rapporto Annuale Federculture 2019, come ogni anno, rappresenta un appuntamento di verifica dello stato di salute della cultura italiana. I saggi e le analisi statistiche presenti nel volume disegnano un quadro ricco e approfondito di ciò che accade nei territori, nella società, sul fronte delle politiche pubbliche e sul versante dell'impresa culturale, di chi, cioè, produce cultura in Italia. La lettura dello scenario che emerge ci dice che occorrono impetuose politiche di incremento del consumo culturale, che cerchino di mobilitare più risorse possibili, sia di tipo pubblico sia di provenienza privata. I temi in agenda, che il Rapporto mette in evidenza, sono molti: dare seguito alla normativa speciale per le imprese culturali e creative, una risorsa decisiva anche per l'economia del Paese; continuare nelle politiche di incentivo alla programmazione; defiscalizzare i consumi culturali; ampliare il raggio di azione di Art bonus e di App18; incrementare gli investimenti in cultura per la conservazione e per la produzione culturale. La crescita dell'Italia passa anche attraverso la cultura. E attraverso la cultura possiamo dare un contributo complessivo al miglioramento...
Progetti per il Sud - L’area metropolitana dello Stretto rendiconta il lavoro didattico di Laura Thermes nell’Ateneo di Reggio Calabria nel periodo compreso tra il 2005 e il 2014. Lo sfondo sul quale si stagliano i 199 progetti raccolti è quello della città meridionale. Essa ritrova nell’andamento orografico dei rilievi, nei caratteri antropici degli insediamenti, nella dimensione interrotta della dotazione infrastrutturale della Calabria e della Sicilia un ambito significativo ed emblematico della marginalità dei territori del sud che, caratterizzati da una evidente bellezza del paesaggio, necessitano di una urgente quanto necessaria opera di riconoscimento e selezione delle istanze significative dei luoghi finalizzate ad una re-immissione dei loro principali caratteri in una nuova rappresentazione iconografica. Sospesa tra una dimensione di ascolto e una reinterpretazione modellistica, ovvero come precisa idea di composizione della città nelle sue variabili urbane, la metodologia di azione riconoscibile in questi lavori orienta una visione organico-sistemica della scala urbana a partire dalla identificazione della dimensione insediativa ed antropica dell’intervento....
Una “tragedia della porta accanto” dai toni alti e trasfigurati. Il ritratto lucido e impietoso di un mondo al tramonto visto con gli occhi di un ragazzo, impotente di fronte alla realtà in cui si trova a vivere. Un giovane è costretto a tornare nel paese d’origine per vendere la casa di famiglia: è un ritorno doloroso così come lo è il ritrovamento di cinque quaderni scritti molti anni prima dal fratello maggiore Marcello. Leggendoli per la prima volta, il ragazzo, ormai uomo, ripensa all’estate del 2002 quando i due fratelli vivevano ancora insieme, con la madre e il compagno della donna, soprannominato Wayne. La loro casa era stretta tra quella della nonna materna e quella di un uomo, soprannominato il Tordo. Nei quaderni, Marcello racconta molte cose di quell’estate: le cene all’aperto, le discussioni furibonde tra il Tordo e Wayne, la relazione amorosa tra la nonna e il Tordo, il rapporto conflittuale tra la madre e la nonna. Fra i vari episodi riportati nel diario, uno in particolare sarà quello che scatenerà la serie di eventi che porteranno all’inaspettato e drammatico epilogo. Con uno stile perfettamente calibrato e una lingua che mescola tratti...
Palermo, anni Cinquanta. La giovane contessa Livia Altamura vive con il padre, uomo che pretende di avere il controllo assoluto sulla vita di sua figlia e, sistematicamente, quasi traendone un piacere perverso, si diverte a soffocarne ogni aspirazione, perfino quella di diventare medico. Livia, seppur oppressa da questa situazione, non ha il coraggio di sottrarsi all’autorità paterna, dilaniata dal desiderio di indipendenza e dal dovere di assecondare le convenzioni sociali. Il senso di inadeguatezza che l’attanaglia trova conforto nel ricordo, sempre vivido, della voce di sua madre, morta quando lei era molto piccola e dei versi del poemetto dedicato alla Baronessa di Carini, che la donna le cantava per farla addormentare. Per Livia il passato è avvolto in una nebbia fitta e oscura che nessuno, inspiegabilmente, vuole aiutarla a dissipare, mentre il futuro sembra già scritto negli imperscrutabili disegni di don Enrico Altamura. Una sera, però, la vita della ragazza ha una svolta inaspettata e sorprendente. Durante una gita tra amici al castello di Carini, le sembra di scorgere in uno specchio l’immagine di una mano insanguinata e di una giovane donna che tenta di...
La Sicilia maestosa accompagna il viaggio di Lea alle pendici dell’Etna, montagna imponente che si adagia sul territorio, troneggia sulla terra e sul mare. La forza del vulcano irrompe nell’animo siciliano, come a voler ricordare la potenza del fuoco che rappresenta la vera essenza eterna ed immortale dell’isola. È l’impetuosità che vive in Lea ad assimilare quell’ardore che la montagna irradia ai suoi cittadini. Lei respira il vento travolgente del mare che le scompiglia i capelli e i sensi; l’odore della sua terra è unico, mai e poi mai potrebbe confonderlo con altro. Ma il senso di libertà è più forte, le invade il cuore, e non importa se per essa dovrà rinunciare agli agi che da sempre hanno rappresentato la sua vita: ora è pronta per andare alla conquista del mondo. I racconti di Laura Càsley rappresentano il vissuto di una donna che rivive e racconta la Sicilia degli anni Settanta. La società che timidamente si affaccia su un panorama che comincia a cambiare, le prime lotte studentesche, gli anni rivoluzionari, la trasgressione e le lotte politiche cambiano gli animi dei giovani, creando un mix di culture e tendenze e modi di espressione. Lea,...
A dodici anni dalla sua apertura, l'Archivio storico "Innocenzo III" della Diocesi Suburbicaria di Velletri-Segni inizia la pubblicazione di una serie di quaderni con lo scopo di arricchire il panorama degli studi su questa porzione del Lazio Meridionale: il primo numero, a firma di uno dei curatori dell'archivio, è dedicato al pittore Orazio Zecca di Montefortino (oggi Artena). La vita e l'opera di questo abile ma litigioso artista di provincia, appartenente alla cerchia del Cavalier d'Arpino, costituiscono il filo conduttore a cui l'autore ha intrecciato le vicende di Francesco Nappi, Flaminio e Francesco Allegrini, Adriano Monteleone, Cesare Rossetti, Angelo Guerra, Ottavio Grisolati, e molti altri artisti minori del primo Seicento romano. Le chiese di Artena ed il palazzo baronale di Zagarolo, la Basilica di Santa Maria Maggiore e la chiesa di Santa Maria in Via, la Villa Celimontana ed il chiostro di Santa Maria sopra Minerva, sono alcuni dei luoghi per cui si snoda questa vasta ed accurata ricerca, che porta all'attenzione degli studiosi numerose opere e documenti inediti o poco noti, e mette in evidenza la diffusione dello stile di Giuseppe Cesari nel Basso Lazio. Luca...
Un’approfondita analisi sul Petrarca. Gli argomenti trattati sono: La Formazione Spirituale del Petrarca, Francesco Petrarca – Panoramica, Il Canzoniere, Brano dal Canzoniere, I Trionfi, Brano dai Trionfi, Le Opere Latine, Primi Studi, Laura, Viaggi e Ascensioni, Prefazione a Lettere Senili volgarizzate da Giuseppe Fracassetti, Brano da Lettere Senili, Lettera Prima – Al suo Simonide, Nota a Lettera Prima – Al suo Simonide, Introduzione alle Rime di Francesco Petrarca, Francesco Petrarca ai Posteri, Commento di Giacomo Leopardi a Francesco Petrarca ai Posteri, Brani da Sonetti in vita di Madonna Laura: Sonetto I - Sonetto V - Sonetto XX, Brani da Frammenti e Rime estravaganti, Frammenti, Da Rime estravaganti, Petrarca e l’Umanesimo di F. Ernesto Morando: 1 – 2 – 3, Saggio sul Petrarca di Paolo Emiliani-Giudici, Inquadramento Storico in cui si sviluppò la Letteratura del Petrarca: Carlo II d’Angiò, Re Roberto d'Angiò [1309-1343], Le compagnie, i condottieri [1314-1343], La regina Giovanna e i suoi quattro mariti [1343-1377], Il Canzoniere di Francesco De Sanctis, Francesco Petrarca su Wikipedia, Bibliografia, Voci correlate – Links Esterni. eBook illustrato.