L’ideologia dei beni comuni è entrata ormai nel linguaggio accademico, politico e culturale. Intorno ad essa sono nati e cresciuti movimenti, associazioni, iniziative che si propongono di diffonderla nella società civile e di mettere in atto pratiche ad essa ispirate, vedendovi la premessa per lo svilupparsi di rapporti sociali basati sulla condivisione, sulla solidarietà e su forme partecipate di democrazia. Ma cosa sono i beni comuni? E in cosa si distinguono dagli altri modi di gestire i beni? Cos'ha di diverso e cosa implica una forma di solidarietà basata sul benicomunismo, rispetto alle altre forme di coordinamento sociale? I saggi raccolti in questo volume sottopongono a un radicale esame critico le idee benicomuniste e contestano la visione caricaturale dei rapporti privatistici e di mercato su cui esse si fondano. Il libro mostra come la nozione di beni comuni che viene solitamente proposta manchi di basi solide e coerenti e dia contributi assai modesti alla comprensione sia dei molteplici intrecci che legano la sfera privata a quella comune, sia degli effetti delle innovazioni tecnologiche e istituzionali degli ultimi decenni. L’ideologia dei beni comuni,...
Il processo di aziendalizzazione della Sanità ha introdotto nei servizi delle AUSL notevoli cambiamenti che hanno modificato significativamente le modalità di gestione, organizzazione e sviluppo del personale. Conseguentemente, si definiscono nuove responsabilità nel ruolo degli operatori sia nel rispondere alle esigenze dell'utente, che nel creare quel clima collaborativo per lavorare sinergicamente. Ciò presuppone lo sviluppo e l'acquisizione di specifiche skill comunicative, relazionali e organizzative per poter meglio soddisfare i bisogni crescenti dell'utenza e sviluppare l'integrazione tra i vari ruoli, competenze e professionalità. La comunicazione è un processo fondamentale, alla base delle relazioni umane, e riveste un ruolo sempre più centrale per il personale che lavora nelle aziende sanitarie, sia nel rapporto operatore-utente che operatore-operatore. Migliorare queste competenze è, dunque, obiettivo primario di un'organizzazione che voglia crescere in efficacia ed efficienza operativa. Il volume è finalizzato a un vero e proprio percorso formativo al fine di rinforzare le conoscenze e le competenze su aree tematiche particolarmente rilevanti per il buon...
INDICE Crisi dell'Islam e utopia del neo-Califfato? Danilo Ceccarelli Morolli La crisi del tipo contrattuale Carmine Biagio Nicola Cioffi Il limitato ruolo dei Parlamenti nell'Unione Europea quale aspetto della crisi della democrazia europea Ulrike Haider-Quercia Stabilità, crisi del Penal Welfarism e paternalismo penale Maria Beatrice Magro La crisi dei diritti umani in Francia e in Belgio a fronte del terrorismo Valerio Pellegrini Spazi urbani e crisi della sicurezza Pasquale Peluso Crisi dell'uguaglianza tributaria e utopia dell'etica fiscale Maria Assunta Icolari
Contains some relevant cases from the Corte di Cassazione and a section: note e dibattiti.
L'articolo 1 è la rivista curata dalla Fondazione Pietro Nenni, l'Istituto di studi e ricerca politica, storica e sociale nato nel 1985 e riconosciuto con decreto dal Presidente della Repubblica l'anno successivo. Ricco di fotografie d'archivio e di immagini di repertorio, e impreziosito dagli articoli redatti dalle penne più prestigiose del panorama sindacale e politico, la rivista analizza le questioni relative alle dinamiche lavorative del nostro Paese con occhio critico e sorprendente capacità di sintesi. In questo numero, i riflettori sono puntati sulla Riforma Costituzionale voluta dal Premier Matteo Renzi. Incomprensioni, abbagli, equivoci, cosa comporta votare per il "sì" e cosa comporta votare per il "no": insomma, il terremoto istituzionale che provocherà il referendum viene scandagliato in profondità, cercando di dare il quadro più esaustivo possibile sulla prossima chiamata alle urne degli italiani. Con il contributo di: Ballistreri, Benvenuto, Carniti, Gentile, Maglie, Mattina, Miniati, Russo, Salvi