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Rime e Tirsi

Autore: Baldassarre Castiglione , Cesare Gonzaga

Numero di pagine: 463

Si offre per la prima volta l’edizione critica e commentata della produzione poetica in volgare di Baldassarre Castiglione e Cesare Gonzaga. La scelta di presentare insieme i due autori, uniti da un legame parentale e di affetti irrobustito dalle concordi scelte di vita, politiche e letterarie, è dettata dalla persuasione che simile più ampio mosaico consenta una maggiore intelligibilità delle singole tessere. La sezione conclusiva con Appendici, Tavole e Indici mira ad offrire chiavi di accesso differenziate ad un lavoro che fornisce stimoli e strumenti per una più approfondita conoscenza dell’evoluzione lirica italiana tra Quattro e Cinquecento.

Rime; A Cura Di Rosolino Guastalla. Nuova Presentazione Di Cesare Bozzetti

Autore: Vittorio Alfieri , Cesare Bozzetti (Ed) , Rosolino Guastalla (Ed)

Numero di pagine: 288

La vita militare: bozzetti

Autore: Edmondo De Amicis

Numero di pagine: 360

"La vita militare: bozzetti" di Edmondo De Amicis. Pubblicato da Good Press. Good Press pubblica un grande numero di titoli, di ogni tipo e genere letterario. Dai classici della letteratura, alla saggistica, fino a libri più di nicchia o capolavori dimenticati (o ancora da scoprire) della letteratura mondiale. Vi proponiamo libri per tutti e per tutti i gusti. Ogni edizione di Good Press è adattata e formattata per migliorarne la fruibilità, facilitando la leggibilità su ogni tipo di dispositivo. Il nostro obiettivo è produrre eBook che siano facili da usare e accessibili a tutti in un formato digitale di alta qualità.

Minima litteraria

Autore: Danilo Romei

Numero di pagine: 298

Raccolta di recensioni di argomento letterario italiano: Archivio della tradizione lirica, P. Aretino, G. Bargagli, F. Berni, R. Bessi, E. Bogani, E. Bonora, R. Bruscagli, M. Buonarroti, M. Buonarroti il Giovane, A. Calmo, C. Caporali, G.F. Capra, F. Chiappelli, D. Conrieri, A. Corsaro, F. Cruciani, G. Della Casa, A.F. Doni, R. Fedi, A. Firenzuola, T. Folengo, N. Franco, V. Gambara, L. Ghizzoni, Giulietta e Romeo, F. Guicciardini, C. Lastraioli, N. Machiavelli, V. Malvezzi, Manganello, Manuale di letteratura italiana, G.B. Marino, L. de' Medici, Nencia, Pasquinate, G.B. Pino, A. Poliziano, L. Ricco, F. Sansovino, G. Sasso, C. Scroffa, A. Sole, M. Stojay, T. Tasso, Teatro del Cinquecento, G.G. Trissino.

Collegio Ghislieri, Associazione degli Alunni - Pavia. Annuario 1949-1950-1951

Autore: Associazione Alunni del Collegio Ghislieri

Numero di pagine: 95

Antiafrodisiaco per l'amor platonico

Autore: Ippolito Nievo

Numero di pagine: 168

Prima esperienza narrativa del giovanissimo Nievo, l'Antiafrodisiaco per l'amor platonico ha origine da un reale scambio di lettere con Matilde Ferrari, la giovane amata dal diciannovenne scrittore, e prende forma quando il loro rapporto si interrompe bruscamente, nel 1851. Ne deriva una rivisitazione della vicenda sentimentale che, travalicando i canoni letterari dell'amore romantico, si orienta decisamente verso un linguaggio realistico, immediato, ricco di dialoghi e di frecciate sarcastiche rivolte anche a uomini e fatti del circostante ambiente padano contemporaneo. Difficile da ascrivere a un preciso genere letterario, e pur con inevitabili incertezze nel ritmo narrativo, l'Antiafrodisiaco testimonia comunque la positiva, originale conclusione del noviziato letterario di Nievo, facendo già intravedere, nella forte passionalità del protagonista e nell'efficace resa macchiettistica di alcuni personaggi, il percorso che nel giro di pochi anni porterà il suo autore alla memorabile prova delle Confessioni.

Rime

Autore: Ludovico Ariosto

Numero di pagine: 320

Le date delle Rime di Ludovico Ariosto (1493-1525) si affiancano come in un controcanto alla stagione più creativa del poeta, dalle poesie latine dei Carmina alle prime commedie, dalle Satire alle due stesure dell’Orlando Furioso. Ma nonostante questo, Ariosto non solo non le ha mai raccolte in un canzoniere vero e proprio ma rifiutò addirittura di divulgarle. All’occhio del lettore di oggi esse rivelano invece un’inattesa freschezza, accogliendo senza esasperazioni la lezione classica di Bembo, recuperando abilmente la tradizione latina, variando, da una poesia all’altra, tonalità, lessico e temi. Tutti elementi che sono puntualmente individuati in questa edizione attentamente curata da Stefano Bianchi.

Lirici europei del Cinquecento

Autore: AA.VV.,

Numero di pagine: 1400

Da Bembo a Torquato Tasso, dalle poetesse alle varie forme di classicismo, dall'Accademia fiorentina al gruppo napoletano. E quindi, un ampio panorama delle aree linguistiche di diffusione europea del petrarchismo, che tocca Francia e Portogallo, Spagna e Inghilterra, per approdare alle esperienze neolatine fuori d'Italia. Questa raccolta, che riunisce per la prima volta sotto il segno del Petrarca esperienze italiane ed europee, documenta definitivamente come il Canzoniere e i Trionfi abbiano avuto un ruolo determinante per la nascita e lo sviluppo della grande poesia alle soglie della modernità. Frutto di ricerche originali, e costruiti sulla base dei risultati filologici più aggiornati, la scelta antologica e i ricchi apparati permettono di ripercorrere una stagione della civiltà letteraria europea di vitalità straordinaria, che appare - oggi più che mai - un momento fondativo della cultura poetica moderna.

Altre concupiscenze

Autore: Giorgio Manganelli

Numero di pagine: 227

«Concupiscenza libraria» ce lo ha confermato: la recensione, «minimo mostriciattolo», può trasformarsi in una magnifica narrazione che ha come personaggi «le parole di un libro», in letteratura sulla letteratura o, se vogliamo, in uno specifico genere letterario, magari ambiguo, arbitrario, «impuro», persino irresponsabile, ma capace di svelare quell’«immagine segreta», quello «strato sotterraneo» in cui risiede la grandezza di un libro. Occorre, certo, che il recensore sia un «animale passionale» e soprattutto uno scrittore, giacché «recensire è scrivere». Inveterato bibliomane, Manganelli ha frequentato i più diversi autori: ma a quali in particolare riservava la sua devozione? Quali considerava «complici di libertà»? E ancora: quale idea della letteratura tale costellazione proietta? Lo scopriremo grazie a questa raccolta, che completa «Concupiscenza libraria»: «... è una prima approssimazione di ciò che cerco: un luogo insieme notturno e labirintico» leggiamo a proposito di Borges. Un luogo unico, dunque, irripetibile, inimitabile: un «incantesimo che agisce in guise occulte tanto che il così detto scrittore non ne sa, non ne saprà mai...

Drammi giovanili

Autore: Ippolito Nievo

Numero di pagine: 391

L’Emanuele, scritto da Nievo nel 1852, mette in scena le prove affrontate all’indomani del Quarantotto da un giovane ebreo molto ricco che aspira a «occupare un posto nella società». Nel dramma Gli ultimi anni di Galileo Galilei, terminato nel 1854, si rappresentano invece le vicende salienti del conflitto tra lo scienziato e il Sant’Uffizio, dal viaggio a Roma del 1630 sino all’epoca della relegazione ad Arcetri. Il tema di fondo dei due drammi è peraltro il medesimo: si tratta del conflitto tra i fautori del progresso della ragione, della libertà e della giustizia e le forze della intolleranza e della conservazione. Ciò che cambia, o evolve, tra il primo e il secondo testo, è l’opinione di Nievo circa la linea di condotta da adottare nella lotta. I due drammi giovanili, se considerati nella loro innegabile unità ideale, consentono di delineare più chiaramente il percorso che, tra il 1850 e il 1855, porta Nievo dall’iniziale mazzinianesimo verso l’adesione critica al programma gradualista cavouriano, da cui si allontanerà soltanto dopo Villafranca con la scelta garibaldina.

Rime

Autore: Michelangelo Buonarroti

Numero di pagine: 570

L’attività poetica non è stata per Michelangelo un episodio estemporaneo, ma un impegno di tutta la vita. Dopo aver circolato per secoli nella riscrittura al limite del falso attuata dal suo omonimo pronipote nel 1623, i versi del Buonarroti ci si presentano oggi con una potenza espressiva sconvolgente, al di là di ogni facile cantabilità petrarchesca. Una poesia che si svolge sul filo della sensualità più estrema, affascinata da un’immagine o un motivo che si brucia nello spazio di pochi versi, a costo di interrompersi prima della conclusione. Questa edizione, corredata di un attento apparato esplicativo, è presentata da uno degli scrittori ad essa più congeniali, Giovanni Testori.

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