
Risorgimento, Grande guerra, Fascismo, Resistenza. Gli snodi cruciali dell’Italia contemporanea sono passati anche attraverso la loro “messa in scena” tramite oggetti, dipinti, documenti. Parte integrante del paesaggio memoriale, i musei costituiscono un dispositivo narrativo che contribuisce a plasmare una peculiare lettura e trasmissione del passato. Il libro ricostruisce vicende ed evoluzioni dei musei storici – con particolare riferimento a quelli intitolati al Risorgimento – dagli ultimi decenni dell’Ottocento agli anni Sessanta del secolo scorso, quando il loro impianto “patriottico” mostra incrinature sempre più vistose. Coinvolgimento delle istituzioni e ruolo dei direttori, linguaggi e tipologie degli allestimenti, battaglie politiche e ricadute sociali: l’operazione museale si rivela un osservatorio ricco di implicazioni, utile anche a decifrare l’attuale fase di ripensamento dei modelli di rappresentazione, comunicazione e uso pubblico della storia.
Questo volume, pubblicato in occasione del centenario dello scautismo italiano, racconta (con foto e documenti storici inediti) le origini, lo sviluppo e la diffusione dello scautismo in Italia nei primi anni di vita, l’opposizione della Chiesa, le accuse di militarismo e di connivenza con la massoneria, la repressione del regime fascista e il conseguente scioglimento delle associazioni scout, il periodo clandestino (del CNGEI in particolare), la riorganizzazione post-bellica e la ripresa delle attività, infine la fusione tra il ramo femminile e quello maschile e la nascita di nuove realtà associative.
Nel 1989 la Scuola Superiore di Studi Storici dell'Università di San Marino dava inizio al primo ciclo di seminari che inauguravano un'esperienza didattica pionieristica, non solo nel contesto della realtà italiana. Diretta da Aldo Schiavone - coadiuvato da Maurice Aymard, Valerio Castronovo, Gabriele De Rosa, Giuseppe Galasso, Francis Haskell, Wolfgang Mommsen, Corrado Vivanti, Renato Zangheri -, la Scuola ha organizzato un inedito itinerario fra discipline diverse, accogliendo sociologi, antropologi ed economisti, archeologi e giuristi, letterati e linguisti, fisici, geologi e genetisti; e storici in primo luogo, del mondo antico, dell'età medievale, delle società contemporanee. La collana che si apre con la collaborazione fra la Scuola Superiore di Studi Storici e la Casa editrice Einaudi ha lo scopo di far conoscere alcuni fra i temi più significativi dibattuti in questi seminari e offrire alla riflessione degli studiosi una rassegna degli orientamenti della ricerca internazionale.
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