Sotto le ciglia chissà
Autore: Fabrizio De André
Numero di pagine: 240«Da anni lavoriamo sulle carte dell'archivio di Fabrizio De André, eppure siamo costantemente sorpresi da nuove scoperte e costretti a confessarci ogni volta che "era molto più curioso" di noi. Leggere le sue carte significa scorrere quaderni, fogli sparsi, libri, agende, buste, sacchetti per rifiuti messi a disposizione da compagnie aeree… vuol dire sfogliare qualsiasi pezzo di carta sul quale potesse appuntare un'immagine nell'istante stesso in cui affiorava. Un caleidoscopio di frasi all'apparenza casuali che tuttavia ci restituiscono il ritratto della sua fede laica nella pietas umana, l'anarchia di chi è libero dagli abusi di potere e il sarcasmo ironico tipicamente ligure. Sorridiamo con le sue rime goliardiche o i "pensierini" scritti per puro gusto del divertimento. Siamo costretti a fermarci e riflettere quando invece "il pensiero e la scrittura diventano grido, insulto o lacrime di rabbia". O, a parer nostro, sollievo. Fabrizio annotava in maniera istintiva e quasi maniacale impressioni, ricordi, detti popolari imparati nei carruggi di Genova o appresi dai contadini della Gallura, ricette, citazioni. In questo mare di appunti si trovano le idee che avrebbero dato...