
Memorie di un sindaco
Autore: Graziano Lardo
Numero di pagine: 592Resoconto dell'attività politico-amministrativa nella consiliatura 2011-2016 del Comune di Contursi Terme.
Resoconto dell'attività politico-amministrativa nella consiliatura 2011-2016 del Comune di Contursi Terme.
Il testo affronta con realismo e lucidità, ma anche trasferendo un palpabile sentimento, alcune tematiche che caratterizzano con urgenza la nostra epoca e il nostro Paese: l’infanzia negata, il dramma delle donne romene in Italia, la lotta al caporalato, la realtà con cui si interfaccia – in particolare – il presidio Caritas in provincia di Ragusa, le attività criminali che si nascondono in parte della filiera dell’agroalimentare. La vicenda della giovane Giulia, un nome di fantasia ma qui simbolo di una delle tante storie reali, ci racconta di diritti violati, di una crescita accelerata e brutale che tradisce l’infanzia, di sogni spezzati dalla violenza e dalla miseria. È la tragedia dei «figli del caporalato», degli invisibili che vivono ai margini della società, degli esseri umani classificati come di Serie B. Il libro di Carmelo Riccotti La Rocca è arricchito da contributi di valore e testimonianze, quali quelle di Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente; Silvia Dumitrache, presidente dell’associazione Donne Romene in Italia; Padre Beniamino Sacco, della parrocchia dello Spirito Santo di Vittoria; Michele Mililli, responsabile del coordinamento ...
Per le vie di Milano si aggira una belva scatenata, tale “Nicu ‘U Buccèri”, un killer professionista che la gente di malavita considera un “cane sciolto” della ‘Ndrangheta. In realtà ”’U Buccèri” ha un compito preciso e per portarlo a termine non si preoccupa del numero di cadaveri che si lascia alle spalle. ‘U Buccèri è furbo ed estremamente pericoloso. Eppure, nonostante si guardi costantemente le spalle, non si accorge di essere seguito da una strana figura femminile che arriva dritta dal suo passato e vuole vendetta. Assegnato alle indagini su quella che ha i contorni della strage familiare, il commissario Vincenzo Marino della Mobile di Milano si trova ben presto al centro di un intrigo che sa di criminalità organizzata. Circondato dall’ostilità dei colleghi, è costretto a muoversi su un terreno reso insidioso dall’inspiegabile immobilismo del magistrato inquirente e soprattutto dal sospetto, niente affatto campato per aria, che nella sua Divisione, nella sua stessa squadra, siano infiltrati fiancheggiatori delle organizzazioni criminali: “talpe” che, dall’interno delle Istituzioni, si adoperano per favorire i traffici della Mafia più...
«Ogni tanto un murticeddu, vedi che serve! Per dare una calmata a tutti!» Nelle intercettazioni l’ordine è chiaro: Cosa Nostra chiede di uccidere il giornalista che indaga sui suoi affari. Ma questo non ferma Paolo Borrometi, che sul suo sito indipendente La Spia.it denuncia ormai da anni gli intrecci tra mafia e politica e gli affari sporchi che fioriscono all’ombra di quelli legali. Dallo sfruttamento e dalla violenza che si nascondono dietro la filiera del pomodorino Pachino Igp alla compravendita di voti, dal traffico di armi e droga alle guerre tra i clan per il controllo del territorio. Le inchieste raccontate in questo libro compongono il quadro chiaro e allarmante di una mafia sempre sottovalutata, quella della Sicilia sud orientale. Il tutto filtrato dallo sguardo, coraggioso e consapevole, di un giornalista in prima linea, costretto a una vita sotto scorta: alla prima aggressione, che lo ha lasciato menomato, sono seguite intimidazioni, minacce, il furto di documenti importantissimi per il suo lavoro, sino alla recente scoperta di un attentato che avrebbe dovuto far saltare in aria lui e la sua scorta. I nemici dello Stato contano sul silenzio per assicurarsi...
La definizione di mafie del dr Antonio Giangrande è: «Sono sodalizi mafiosi tutte le organizzazioni formate da più di due persone specializzati nella produzione di beni e servizi illeciti e nel commercio di tali beni. Sono altresì mafiosi i gruppi di più di due persone che aspirano a governare territori e mercati e che, facendo leva sulla reputazione e sulla violenza, conservano e proteggono il loro status quo». In questo modo si combattono le mafie nere (manovalanza), le
LA RIVISTA D'ARTE E CULTURA SALERNITANA
Lo Scripto sopra Theseu Re è un commento anonimo al Teseida di Boccaccio, trasmesso da un solo manoscritto salentino del XV secolo. Il commento, finora inedito e poco noto agli studiosi di Boccaccio, è uno dei più ampi e significativi testi paraletterari prodotti dall’Italia meridionale nel Medioevo. I due volumi ne offrono per la prima volta l’edizione critica integrale corredata da studi sulle origini, le fonti e la lingua del testo.
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale.
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