
L'età dell'oro
Autore: Gore Vidal
Numero di pagine: 544Narratives of Empire è una vera e propria controstoria dell’America, dagli albori della repubblica statunitense fino al secondo dopoguerra, composta da sette romanzi: Burr, Lincoln, Il candidato, Impero, Hollywood, Washington D.C., L’età dell’oro. Suscitando allo stesso tempo feroci polemiche e grandi consensi, questi volumi hanno accompagnato lo scrittore Gore Vidal per oltre trent’anni. La saga narra l’evoluzione degli Stati Uniti da piccolo Stato provinciale e culturalmente arretrato a impero globale dominante in ogni ambito, compresa la cultura, intrecciando episodi e personaggi reali e d’invenzione. Protagoniste sono due famiglie discendenti dal figlio illegittimo del vicepresidente Aaron Burr – noto per aver assassinato Alexander Hamilton, il fondatore del federalismo americano. È con L’età dell’oro che ricominciamo la pubblicazione di quest’imponente opera. Ambientato tra il 1939 e il 1954, quando l’egemonia americana è al suo apice, è l’ultimo volume della serie e, come tutti gli altri, costituisce un romanzo a sé. Racconta, fra le tante, la storia di Caroline, ex attrice e giornalista, Peter, intellettuale irriducibilmente radical, e Tim,...