Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Cerca negli ebook:

Numero totale di libri trovati 38 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!
Le rivoluzioni non cadono dal cielo

Le rivoluzioni non cadono dal cielo

Autore: Marco Albeltaro

Numero di pagine: 248

Questa è la storia di un uomo che avrebbe voluto fare la rivoluzione e che, sconfitto, finì per vivere il proprio ruolo come una prigione. È la storia di un rivoluzionario professionale del Novecento e, attraverso di lui, di un'intera generazione, delle sue passioni, speranze, illusioni, vittorie e sconfitte.È la storia di un dirigente politico e insieme il racconto della vita di un giovane che sognava la presa del Palazzo d'Inverno e si trovò invece a combattere la dittatura fascista; che avrebbe voluto rinnovare la vita del Paese attraverso la Resistenza e finì a fare il senatore e l'uomo d'apparato. Pietro Secchia fu un combattente sconfitto dalla storia, isolato all'interno del suo stesso partito, costretto a reinventarsi come storico del movimento operaio, per avere ancora l'illusione di «contare qualcosa». La sua vita fu un'avventura piena di fughe, di arresti, colpi di scena, dolori – come il tradimento del suo più stretto collaboratore, che gli costò la fine della carriera politica – di viaggi, di incontri, fino alla morte e ai dubbi su un possibile avvelenamento.Grazie a una documentazione in larga parte inedita e a un innovativo approccio...

Sin imagen

Compagni e amici. Lettere di Ernesto De Martino e Pietro Secchia

Autore: Ernesto De Martino , Pietro Secchia

Numero di pagine: 95
Il Monte Rosa è sceso a Milano

Il Monte Rosa è sceso a Milano

Autore: Pietro Secchia , Cino Moscatelli

Numero di pagine: 698

Questa è la Bibbia della Resistenza della Valsesia, scritta a quattro mani da Pietro Secchia e Cino Moscatelli, che hanno condiviso un destino fatto di sofferenze, reclusioni, condanne al confino e umiliazioni. Un libro ricco, strabordante di informazioni, nomi e ricordi, messo nero su bianco quando ancora la storia era una cosa viva, quando si aveva ancora voglia di narrare e ascoltare storie partigiane. Un libro che ondeggia tra passi più spiccatamente teorico-politici, a opera di Pietro Secchia, e altri più squisitamente narrativi, frutto dell’opera di Moscatelli. Un racconto preciso e quasi “tangibile”, senza rimandi enfatici o idealizzanti, che restituisce una storia vissuta, portata a chi non ne ha fatto esperienza.

La resistenza accusa

La resistenza accusa

Autore: Pietro Secchia

Numero di pagine: 609

“Una specie di storia di trent’anni”, dice Secchia di questo libro. Un libro che testimonia la sua costante preoccupazione di studiare attentamente il variare delle contraddizioni, i mutamenti dei rapporti di forza, per riuscire a individuare il nemico e combatterlo nel modo migliore, rafforzando la più larga unità delle masse popolari attorno alla classe operaia. Preoccupazione congiunta a una non comune capacità di analisi della situazione concreta sulla base dei principi fondamentali del marxismo-leninismo. L’irriducibile tenacia del combattente rivoluzionario, del dirigente comunista, è un filo rosso che corre lungo tutti gli scritti qui raccolti che racchiudono un patrimonio storico e teorico per le lotte operaie e popolari di oggi e di domani.

Nilde Iotti

Nilde Iotti

Autore: Luisa Lama

Numero di pagine: 280

Una figura emblematica:Nilde Iotti è davvero, come pochi altri, un’effigie del Novecento, di quel «secolo breve» le cui date coincidono con la sua stessa biografia (1920-1999). Dalla formazione cattolica all’impegno militante nel Pci, alla svolta post-comunista del 1992; dalla laurea alla Cattolica di Milano ai primi coinvolgimenti nell’antifascismo e nella Resistenza; dall’elezione all’Assemblea costituente alla partecipazione diretta alla stesura del testo costituzionale, alla lunghissima attività parlamentare, fino alla presidenza della Camera dei deputati. Ma sbaglierebbe chi si fermasse a sottolineare solo il lato politico: non meno importante è il contrappunto in termini personali di una vicenda affettiva, di una dimensione privata vissuta con schiva dignità e con consapevole coraggio. Quando, a ventisei anni, Nilde entra nell’emiciclo di Montecitorio, scoppia anche, irrefrenabile, l’amore con Palmiro Togliatti, il capo comunista, l’uomo sposato, di 27 anni più vecchio di lei. Di quell’incontro, punto di svolta di una vita, Luisa Lama ricostruisce la drammatica e coinvolgente intensità, anche sulla base di un documento straordinario, che per la...

La Repubblica inquieta

La Repubblica inquieta

Autore: Giovanni De Luna

Numero di pagine: 304

La storia dell’Italia repubblicana comincia nel caos. La fine della guerra ha lasciato dietro di sé un paese logoro e diviso, ma soprattutto ha fatto emergere le fratture di lungo periodo che il fascismo aveva oscurato a colpi di propaganda e di retorica nazionalista. Nel 1945 il paese è costretto a fare i conti con le profonde differenze che lo attraversano da nord a sud. C’è squilibrio economico, infrastrutturale e demografico, ma anche divergenza sul piano delle reazioni alla fine del conflitto: la guerra non è stata vissuta da tutti allo stesso modo. Chi reagisce con energia, come gli operai del Nord, che dopo il rapporto con il Pci consolidato durante la guerra vogliono impadronirsi delle fabbriche, abita di fianco a chi torna da reduce e si ritrova improvvisamente senza riferimenti e senza lavoro. Dopo La Resistenza perfetta, Giovanni De Luna sottopone i primi anni di vita della Repubblica italiana a un’indagine profonda e rigorosa. Cominciando con una domanda: “È vero che la Resistenza aveva sostanzialmente fallito ‘l’occasione storica’ di rinnovare profondamente le strutture portanti di questo paese?”. Per dipanare la complessità di questo periodo...

Quando cessarono gli spari

Quando cessarono gli spari

Autore: Giovanni Pesce

Numero di pagine: 232

Giovanni Pesce ha cominciato a lavorare a quest’opera subito dopo aver pubblicato Senza tregua. Per anni ha raccolto le testimonianze dei suoi compagni di lotta (Cadorna, Greppi, Curiel, Bonfantini, Sereni, Pertini, Basso ecc.), dei comandanti delle varie brigate partigiane, di giovani, donne, intellettuali, operai, ma soprattutto è riuscito a ricordare ora per ora quanto fece e visse in prima persona. Montando queste centinaia di tessere, ha composto un mosaico fra i più completi su quanto avvenne nell’aprile del 1945 nel capoluogo lombardo: alla stazione, in periferia, nei giornali, all’arcivescovado, nelle fabbriche (l’Innocenti, la Caproni, la Borletti, l’Alfa Romeo, la Pirelli), nel Lodigiano, a Monza, in Brianza, a Legnano, a Rho e nell’Oltrepò, durante la lunga vigilia e i giorni del sangue e della speranza. Questo libro, il cui titolo è un verso del poeta, amico di Pesce, Alfonso Gatto, era nato col proposito di contribuire in maniera autentica a celebrare alcune pagine fondamentali della Resistenza italiana.

ANNO 2019 I PARTITI SECONDA PARTE

ANNO 2019 I PARTITI SECONDA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare.

Gli anni della distensione

Gli anni della distensione

Autore: Paolo Rago

Numero di pagine: 304

Paolo Rago vive da oltre venticinque anni in Albania, dove ha lavorato con la direzione generale della Cooperazione Italiana, l'UNICEF, la Banca Mondiale e altre organizzazioni internazionali. A Tirana ha lavorato presso l'ufficio stampa dell'ambasciata d'Italia e ha collaborato con l'Istituto Italiano di Cultura. Nella stessa città è stato capo del dipartimento di Lingua italiana presso l'università Nostra Signora del Buon Consiglio ed è membro del board dell'università privata Marin Barleti. Ha curato la traduzione in lingua albanese di opere di saggisti italiani ed è autore di testi di grammatica italiana e di saggi sull'Albania.

Sin imagen

Il problema politico della Resistenza nelle testimonianze di Ferruccio Parri e Pietro Secchia

Autore: Ferruccio Parri , Pietro Secchia

Numero di pagine: 11
29 luglio 1900

29 luglio 1900

Autore: Marco Albeltaro

Numero di pagine: 160

Sono le 22,00 del 29 luglio 1900. Siamo a Monza e il re Umberto I sta salendo in carrozza dopo aver premiato i ginnasti della società "Forti e liberi". Ad aspettarlo c'è il revolver di Gaetano Bresci, l'anarchico venuto dall'America. Pochi istanti dopo l'Italia intera entrerà in una nuova epoca. Un suggestivo itinerario nella nostra storia alla svolta tra Ottocento e Novecento, attraverso una serie di cerchi concentrici che si dipartono proprio dal 29 luglio 1900 per investire prima il contesto italiano, poi il modo in cui l'intero Occidente euroamericano, il nostro mondo di allora, visse quello che una canzone anarchica definì «il fosco fin del secolo morente». Giovanni De Luna, "La Stampa" A molti forse non dice granché la data 29 luglio 1900. Ma quel giorno a Monza il re Umberto I fu assassinato dall'anarchico Gaetano Bresci: uno snodo complesso e cruciale, che Marco Albeltaro ricostruisce con una prosa avvincente. "la Lettura – Corriere della Sera" Un invito a entrare nella storia. Pietro Polieri, "La Gazzetta del Mezzogiorno"

Sin imagen

Per una sana amministrazione con prefazione del vice-segretario generale del P.C.I. Pietro Secchia

Autore: Partito comunista italiano

Numero di pagine: 44
Il sovversivo

Il sovversivo

Autore: Luciano Canfora

Numero di pagine: 992

Chi fu veramente Concetto Marchesi? Il «più audace dei pensatori moderni», come lo definì Togliatti, o «un grande partigiano», come polemicamente lo rivendicò Pietro Secchia? Luciano Canfora affronta la figura di uno dei personaggi più controversi della sinistra italiana. Di Concetto Marchesi (1878-1957) può dirsi che ebbe due vite: quella vera, di uomo di genio, con la sua grandezza, e le sue debolezze e zone d'ombra, il suo fiuto politico, il suo pessimistico individualismo; e quella, artificiosa, del mito postumo. L'esperienza che segnò tutta la sua vicenda fu la resa, e poi adesione, al fascismo della maggioranza degli italiani. Marchesi convisse col fascismo nella difficile posizione dell'oppositore 'dormiente', unico esponente dell'alta cultura italiana legato al disciolto ma mai annientato Partito comunista. Intanto maturava in lui l'opzione, verso cui si orientava, negli stessi anni, anche Antonio Gramsci, per il «cesarismo progressivo», incarnato, ai suoi occhi, dal potere staliniano. La costante riscrittura di capitoli chiave della sua Storia della letteratura latina (Gaio Gracco, Sallustio, Cesare, Tacito) fu lo specchio di tale cammino. Rettore a Padova...

Francesco Scotti: Il combattente, il politico, l’uomo

Francesco Scotti: Il combattente, il politico, l’uomo

Autore: a cura di Gianni Cervetti

Numero di pagine: 244

La biografia di Francesco Scotti è, a tutti gli effetti, uno squarcio sulla storia del Novecento. O, per dirla altrimenti, la vicenda politica e umana, che è qui approfonditamente raccontata attraverso gli scritti di Ercole Ongaro, Giorgio Cosmacini, Federico Caneparo, Laurana Lajolo e Giuseppe Scotti, non può essere né trascurata, né accantonata pena l’incomprensione di gran parte e, per conseguenza o per facile trasposizione, di tutto quello che Eric Hobsbawn ha definito il “secolo breve”, cioè l’intenso e travagliato periodo storico che sta tra il 1914 e il 1989. È vero, Scotti essendo nato alla vigilia della prima guerra mondiale (1910) ed essendo prematuramente scomparso nel 1973, non ha vissuto neppure fino al termine del “breve” secolo. Tuttavia, egli è stato partecipe dei momenti più infimi e di quelli più elevati, delle cadute e delle rinascite, delle tragedie e delle grandezze del Novecento.

Le uniformi della Repubblica

Le uniformi della Repubblica

Autore: Andrea Argenio

Numero di pagine: 201

La fine della Seconda guerra mondiale, l’instaurazione di uno Stato democratico e l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana posero una sfida inedita al nuovo esercito italiano ricostruito dopo il 1945. Il confronto con la classe politica antifascista che aveva un atteggiamento diffidente nei confronti del mondo militare – tanto che cercò, durante gli anni immediatamente successivi alla guerra, pur nel rispetto dell’autonomia, di controllarlo – sarà caratterizzato da una sfiducia crescente da parte di entrambi. Sarà solo il difficile cammino per l’inserimento dell’Italia nella Nato a far emergere un rinnovato ruolo degli alti ufficiali dell’esercito, che si rivelerà decisivo per la scelta atlantica del Paese. Attraverso l’analisi di documenti di archivio italiani e statunitensi, della stampa di partito e di opinione e di una vasta bibliografia, il volume offre un quadro del complesso rapporto tra politici e militari in un periodo così importante della storia italiana.

La prima Resistenza armata in Italia

La prima Resistenza armata in Italia

Autore: GIORGIO FEDEL

Numero di pagine: 310

Il lavoro di Giorgio Fedel rappresenta un prezioso e documentato contributo alla conoscenza dei rapporti fra gli Alleati e la Resistenza italiana. Condotto con passione e fondato su ricerche presso gli archivi britannici e tedeschi, questo volume ci offre un'importante visione di uno dei momenti piu significativi della storia d'Italia nella seconda guerra mondiale (Antonio Varsori). Un lavoro molto prezioso e meticoloso, che senz'altro fa di Giorgio Fedel il maggiore esperto - a mia conoscenza - della storia militare dell'Italia Centrale tra il 1943 e il 1944 (Dino Mengozzi). L'autore e il figlio del comandante partigiano Riccardo Fedel, noto col nome di battaglia di Libero.

EDIZIONE CRITICA DEL RAPPORTO TABARRI

EDIZIONE CRITICA DEL RAPPORTO TABARRI

Autore: NICOLA FEDEL , RITA PICCOLI

Numero di pagine: 554

Si tratta di un'opera di attenta e notevolissima filologia applicata ad un documento - il rapporto Tabarri - su cui per tantissimo tempo si e fondata ogni lettura e interpretazione della Resistenza in Romagna. Il lavoro di ricostruzione del rapporto Tabarri si legge a tratti come una sorta di romanzo d'avventure o di romanzo giallo. Che questo libro esca nel 70 anniversario della liberazione della Romagna e un segno tangibile di come, ormai da tempo anche se non sempre in modo omogeneo, si sia abbandonata la retorica della celebrazione e si sia deciso di affrontare le vicende della Resistenza attraverso la strada della ricerca storica, dell'accumulo e messa a disposizione della documentazione, della trasmissione e divulgazione dei risultati acquisiti. In quest'ottica il presente lavoro costituisce un momento di partenza - importante e qualificato - per una riappropriazione documentaria utile a ripensare complessivamente la storia della Resistenza in Romagna (Dalla prefazione del prof. Marcello Flores)"

Ultimi ebook e autori ricercati