Chi ha suicidato il Pd
Autore: Alessandro Gilioli
Numero di pagine: 128
Le follie, le ambizioni, i personalismi dei vertici del Pd: il “dream team” che è riuscito a perdere quando aveva già vinto. Un manuale ironico ma realistico per capire anche il prossimo congresso, nel quale tutti i personaggi di queste pagine saranno, di nuovo, protagonisti. E, nella postfazione di Pippo Civati, una piccola guida per scovare i 101 franchi tiratori che del suicidio piddino sono stati gli esecutori materiali. Bersani, Bindi, D’Alema, Finocchiaro, Fioroni, Franceschini, Letta, Lusi, Marini, Veltroni: questa la formazione della macchina da guerra che ha portato al crac il principale partito del centrosinistra. In che cosa hanno sbagliato e come? Questo libro prova a rispondere ricostruendo tutte le loro mosse, spesso grottesche, tra il 2012 e il maggio del 2013. E scoprendo come il “harakiri”abbia radici anche più lontane: nella scarsa identità di un partito i cui vertici sono tesi più all’autoconservazione che alla realizzazione di obiettivi ideali. Con il risultato che la sua proclamata vocazione ecumenica si è rivelata una rissosa convivenza tra correnti, in cui ad andare d’accordo sono solo tragedia e commedia. «Sentite, amici e compagni...