
Associazionismo ed emigrazione
Autore: Toni Ricciardi
Numero di pagine: 318«Lo scandalo per gli emigrati non è Schwarzenbach, è lo statuto di operaio stagionale, è in generale la condizione che ci è riservata, in Svizzera come in Francia, a stagionali e non. La tranquillità con cui ci possono rimandare al nostro paese. La possibilità di organizzare un'economia con noi e una vita civile senza di noi.» Leonardo Zanier (Presidente onorario FCLIS)Le miniere di carbone in Belgio, le industrie in Germania, gli ultimi viaggi transoceanici nell'America Latina o verso l'Australia: sono queste le immagini che vengono subito in mente pensando agli italiani all'estero. Al contrario, la Svizzera – che dal secondo dopoguerra e fino alla metà degli anni Settanta del secolo scorso ha accolto da sola quasi il cinquanta per cento del flusso migratorio italiano – per lungo tempo è stata sottovalutata e quasi dimenticata dalla storiografia nazionale, nonostante abbia attirato milioni di italiani, prevalentemente del Nord-Nordest e poi, a partire dagli anni Sessanta, del Sud. Come poco conosciuta è anche la storia della tragedia di Mattmark, la Marcinelle dimenticata.È proprio in Svizzera che viene fondata nel 1943 la Federazione delle Colonie Libere Italiane ...