Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Cerca negli ebook:

Numero totale di libri trovati 19 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!
Mastro-don Gesualdo

Mastro-don Gesualdo

Autore: Giovanni Verga

Numero di pagine: 341

A cura di Sergio Campailla Edizione integrale Mastro-don Gesualdo, attraverso le vicende di un muratore arricchito, narra la storia del rivolgimento sociale di una classe che decade e di una classe emergente, del travaglio e della rincorsa affannosa tra patrimonio e matrimonio. Tutta la grande letteratura siciliana ha raccontato il processo di questa crisi e di questo ribaltamento, da Verga a De Roberto sino al canto del cigno di Tomasi di Lampedusa. L’amore supremo per la roba, il sospetto e la difesa contro il prossimo sono le leggi inviolabili che guidano il comportamento di Gesualdo nel suo sforzo di conquistare una più degna posizione sociale. Ma quando si accorge che dovrà inesorabilmente lasciare tutto ciò che ha ammassato per una vita, Gesualdo si ammala senza rimedio. L’abbandono della vita equivale all’abbandono della roba e viceversa. Mentre si avvicina alla fine, il protagonista, sempre più solo, sempre più alienato, assume un’aura eroica e tragica. Giovanni Verga nacque nel 1840 a Catania, dove trascorse la giovinezza. Nel 1865 fu a Firenze e successivamente a Milano, dove venne a contatto con gli ambienti letterari del tardo Romanticismo. Il ritorno in...

La festa delle arti

La festa delle arti

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 1110

L'idea di coinvolgere in un'avventura editoriale un gruppo di circa 200 amici è nata in occasione del settantesimo compleanno di Marcello Fagiolo; già allora si stava tuttavia approssimando una data ben più importante di quella anagrafica: i cinquant'anni di studi, tanti sono quelli intercorsi dalla pubblicazione del primo suo libro Funzioni, simboli e valori della Reggia di Caserta (1963). Chi ha conosciuto Marcello Fagiolo da allievo ha avuto modo di apprezzare il Maestro affettuoso, l'amico e confidente sincero, disponibile e sempre pronto ad ascoltare e a elargire consigli, a incoraggiare lo studio e la ricerca, incanalando entusiasmi e ingenuità. A molti giovani egli ha trasmesso la passione per lo studio, l'onestà nella ricerca, la curiosità, l'esortazione a non accontentarsi di risultati facili, il coraggio di essere audaci anche in assenza di certezze. A giovani e a meno giovani ha dimostrato che è fondamentale il rispetto del lavoro di ognuno, il confronto di idee e metodi diversi; ha insegnato che il “grande libro dell'architettura” è immagine e compendio del “grande libro del mondo” e che è affascinante instaurare relazioni con contesti diversi a volte...

Mondo simbolico, o sia Vniuersità d'imprese scelte, spiegate, ed illustrate con sentenze, ed eruditioni sacre, e profane. Studiosi diporti ... Con indici copiosissimi. [With a portrait.]

Mondo simbolico, o sia Vniuersità d'imprese scelte, spiegate, ed illustrate con sentenze, ed eruditioni sacre, e profane. Studiosi diporti ... Con indici copiosissimi. [With a portrait.]

Autore: Filippo PICINELLI

Numero di pagine: 572
Mondo simbolico o sia universita d'imprese scelte, spiegate, ed illustrate con sentenze ed erudizioni sacre e profane

Mondo simbolico o sia universita d'imprese scelte, spiegate, ed illustrate con sentenze ed erudizioni sacre e profane

Autore: Filippo Picinelli

GOVERNOPOLI PRIMA PARTE

GOVERNOPOLI PRIMA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

Numero di pagine: 580

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

ANNO 2016 IL DNA DEGLI ITALIANI PRIMA PARTE

ANNO 2016 IL DNA DEGLI ITALIANI PRIMA PARTE

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

L'Italia spezzata

L'Italia spezzata

Autore: Bruno Vespa

Numero di pagine: 462

Il più noto giornalista italiano ha parlato a lungo con Prodi e Berlusconi, e ne ha raccolto, con il consueto stile secco e immediato, i progetti sulla nascita, a sinistra, del Partito democratico e, a destra, del Partito della Libertà.

La notte del mondo

La notte del mondo

Autore: Diego Fusaro

Numero di pagine: 576

Il rosso e il nero, Karl Marx e Martin Heidegger: due filosofi fondamentali per la storia del pensiero d’Occidente, accusati però entrambi di essere, in qualche modo, parte in causa nelle tragedie peggiori del Novecento, di aver contribuito ideologicamente alle colpe del nazismo e del comunismo. È inevitabile, dunque, che siano pensatori destinati a essere costantemente interpretati, reinterpretati o male interpretati. A seconda del punto di vista, infatti, la critica delle loro opere ha portato a schierarsi con l’uno e contro l’altro, o – peggio – ad assimilarne le riflessioni alle categorie del “precorrimento” o della “filiazione”: Marx precursore di Heidegger, Heidegger interprete di Marx. In entrambi i casi, il rischio è di incorrere in un’intollerabile reductio ad unum, in cui si perde la specificità dei rispettivi approcci, e il profilo dell’uno viene sacrificato in favore di quello dell’altro, letto alla sua luce e attraverso categorie che non gli appartengono. Invece, se ci liberiamo da giudizi precostituiti, questi due grandi intellettuali possono dirci ancora tanto, e il loro contributo si rivela imprescindibile per leggere la realtà in cui...

ANNO 2017 QUARTA PARTE

ANNO 2017 QUARTA PARTE

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Numero di pagine: 500

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

CULTUROPOLI SECONDA PARTE

CULTUROPOLI SECONDA PARTE

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!

MEDIOPOLI PRIMA PARTE

MEDIOPOLI PRIMA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

CONCORSOPOLI ED ESAMOPOLI

CONCORSOPOLI ED ESAMOPOLI

Autore: Antonio Giangrande

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare

Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare

La Strada dei Sogni

La Strada dei Sogni

Autore: Chiara Zanini

Numero di pagine: 184

Napoli. Durban, Sudafrica. Sarajevo. Ognuno troverà un frammento di sé in uno di questi angoli di mondo o rintraccerà il filo per unirli. Vincenzino,che crede di essere il gemello di Maradona,e che tutti chiamano Sandokan; Rosario,il suo primo amico ufficiale,ribattezzato Asso di Spade perché piace alle donne; Domenico, detto Doberman, perché si attacca alle caviglie degli avversari; e Cosimino, il più piccolo, ma che passa troppo bene la palla per non arruolarlo. Diventano amici giocando a pallone nei vicoli di Secondigliano,diventeranno grandi uscendo da quei confini. Anche Charlotte avrà bisogno di abbandonare Chicago per ricostruire se stessa. Sale su un aereo a 40 anni suonati e vola fino a Durban: perché se un'intera nazione è capace di voltare pagina dopo l'apartheid, tutto è possibile, perfino gettarsi un matrimonio perfetto alle spalle. Coco Chanel diceva che una bambina dovrebbe essere solo due cose: chi e ciò che sogna di diventare. Ntosh, Kajal ed Elize insegneranno questo a Charlotte, o viceversa. Jasminko, invece, è costretto ad affrontare le strade di Sarajevo da solo.Mentre piovono bombe. É il 1992 e i serbi hanno assediato la città. Dieci anni, una...

Ultimi ebook e autori ricercati