
ANNO 2019 LA SOCIETA'
Autore: ANTONIO GIANGRANDE
Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare.
Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare.
Quando cantavano "Ba-ba-baba-Barbara Ann" i Beach Boys non immaginavano che quella filastrocca che sapeva di mare e sole sarebbe diventata un tormentone eterno, indelebile marchio di fabbrica della band. Andarono su tutte le furie quando la casa discografica la fece uscire come singolo, senza avvertirli. Certe canzoni si pensa che saranno dei fiaschi colossali, e poi invece Altre nascono per gioco, come One of Us: Eric Bazilian stava solo parlando a vanvera, diceva le prime cose che gli venivano in mente, per far contenta la sua ragazza che voleva provare a incidere qualcosa. Fu più che esaudita e, forse anche per questo, anni dopo divenne sua moglie. Altre canzoni ancora vengono alla luce in sogno, come Let It Be. La "mother Mary" del testo è la madre di Paul che dal regno di Ade, nottetempo, sussurrava al figlio di "lasciare che fosse" e in ogni caso di non agitarsi troppo, che la vita è breve. Sono piccole e grandi storie come queste, che Massimo Cotto racconta in We Will Rock You: 709 storie su canzoni di ogni genere e stile. Belle, commoventi, vere, verosimili, folli, assurde, incredibili. Storie che ti restano dentro per sempre, che ti accompagnano per strada e che tieni...
Melanie è un'addetta stampa che lavora per una prestigiosa azienda di comunicazione, è di buon cuore, adora la torta di ciliegie ed è in abbondante sovrappeso. I chili di troppo sono sempre stati oggetto di prese in giro e vessazioni al liceo, soprattutto da parte del ragazzo più carino della scuola, per cui lei aveva una cotta: Charlie Rhodes. Dieci anni dopo, nonostante la sua vita ora sia completamente diversa e lei viva a Los Angeles, lontana da Hoboken e dai suoi bulli, Melanie si ritroverà a fare i conti con quella parte di passato che ha cercato di dimenticare e con i suoi sentimenti per Charlie. Ma lui, ormai famoso attore di Hollywood, sarà in grado di andare oltre l’aspetto di Melanie e amarla come merita?
Il venticinquesimo anniversario della morte di Kurt Cobain. Una nuova prospettiva su una delle icone del nostro tempo. L’unico libro scritto da qualcuno che lo conosceva. All’inizio del 1991, il famoso manager musicale Danny Goldberg accettò nella sua scuderia i Nirvana, una nuova band acclamata dalla scena musicale underground di Seattle. Non aveva idea che il leader della band, Kurt Cobain, sarebbe diventato un’icona della cultura pop e del mondo della musica, e che la sua fama avrebbe eguagliato quella di John Lennon, Michael Jackson o Elvis Presley. Danny ha lavorato con Kurt dal 1990 al 1994, il periodo più importante della vita di Cobain. Questi anni fondamentali hanno visto il successo stratosferico di Nevermind, l’album che ha trasformato i Nirvana nella rock band di maggior successo al mondo e reso noti a tutti termini come grunge; l’incontro e il matrimonio di Kurt con la brillante ma volubile Courtney Love e la nascita della loro figlia, Frances Bean; e, infine, la lotta pubblica di Kurt contro la dipendenza, che si concluse con un suicidio devastante che avrebbe cambiato per sempre la storia del rock. Per tutto il tempo, Danny, manager e amico intimo di...
L'operazione della playlist gigante di Luca Sofri è così esagerata, parziale, idiosincratica e viscerale da risultare stupenda. — Beppe Severgnini, Corriere della Sera Tutta la musica della vostra vita dentro un solo apparecchio: che è anche quello che la suona. Ce l'avessero detto vent'anni fa, ci saremmo risparmiati quelle montagne di cassette (macché: gli avremmo riso in faccia, fi eri delle nostre cassette). L'idea di questo libro non ha bisogno di molte spiegazioni. È una guida in un nuovo mondo di canzoni. Anzi, in un vecchio mondo di canzoni, un tempo aperto alle visite a pagamento solo in determinati orari, e con certe sale chiuse al pubblico, e che ora è aperto a tutti, con biglietto ridotto, 24 ore su 24. Sofri racconta la musica di cui è fatta la vita e lo fa in quasi tremila brani, che è un piacere avere accanto a sé. Di ognuno ci dà un particolare, un retroscena, una curiosità, in modo che non siano solo una lettura galleggiante nel nulla. La scelta è molto personale, è ovvio. Come diceva Frank Zappa: ''Scrivere di musica è come ballare di architettura''. La musica fa leva su sensazioni personali, umori di un momento, ricordi. Il criterio che vorrebbe...
A chi non è capitato di ascoltare di continuo quella canzone che sembra descrivere esattamente il nostro mal d’amore? E chi non è mai esploso in un grido liberatorio cantando a squarciagola il brano che in quel momento sente esprimere meglio di ogni altro il suo stato d’animo? Massimo Cotto racconta 344 canzoni attraverso storie, meraviglie, segreti e ricordi personali, catalogandole secondo il bisogno a cui possono rispondere o il disturbo che aiutano a curare. Non solo un compendio delle tracce fondamentali del nostro rock quotidiano, ma un atlante emozionale, un mosaico di suoni, parole e sensazioni che scaturiscono dagli ascolti. Affabulatore irresistibile, forte di un patrimonio di aneddoti e citazioni apparentemente immenso, Cotto trasmette il piacere di narrare e ci regala un libro che è un compagno di viaggio, una guida, un’agenda o un blocco per appunti, un talismano, un ricettario, uno di quei volumi da consultare in ogni occasione, consapevoli del fatto che la musica «se siamo fortunati ci salva la vita, nella peggiore delle ipotesi ci migliora la giornata».
Insieme alla sua band, i Nirvana, Kurt Cobain è stato uno dei musicisti più influenti degli ultimi decenni. Artista geniale e inquieto, sognatore in preda ai suoi stessi incubi, ci ha lasciati alla fatidica età di 27 anni - la stessa a cui sono morti Jim Morrison, Janis Joplin, Amy Winehouse. Chi era davvero? E cosa ha lasciato ai milioni di fan in tutto il mondo che continuano ad ascoltare le sue canzoni, ad andare in pellegrinaggio nei posti in cui ha vissuto, a trarre ispirazione dai suoi testi? Grande esperto di musica rock, Marcel Feige racconta la vita di un musicista outsider e ribelle e la sua ricerca interiore durata 27 anni, scandita da quei brani che hanno cambiato per sempre la storia della musica rock. Dietro il mito di Kurt Cobain si nasconde un ragazzo segnato da un’infanzia instabile e dolorosa, pieno di talento ma così inquieto da trovare sollievo solo nella musica - e nelle droghe. Questa biografia narra la sua breve esistenza senza voyeurismo né luoghi comuni. Si legge come un romanzo.
Correre il rischio di perdersi per potersi ritrovare più forti: un viaggio inaspettato, preparato in poco tempo, alla ricerca di quella strada che non mi ritenevo più capace di trovare: la mia. Il cammino di Santiago è un percorso che ogni anno intraprendono sempre più persone, per poter mettere in pausa la propria vita e guardarla da una prospettiva completamente diversa. Per riuscire ad affrontare problematiche che non credevamo risovibili, facendoci riscoprire la forza che abbiamo dentro di noi. Grazie alla richiesta di un'amica ho iniziato a scrivere un diario, acquisendo ogni giorno sempre più consapevolezza dell'esperienza incredibile che stavo vivendo. L'anno dopo ho prenotato per vivere questa avventura con mia madre. Da persona che doveva essere guidata sono diventata guida, da persona che ha sofferto sono diventata persona che doveva sorreggere e supportare chi soffre. Non si può pretendere di essere persone diverse solo grazie ad un viaggio, seppur meraviglioso, ma si può cercare di essere più consapevoli. Travolti dalla giungla di tutti i giorni, i pensieri, le responsabilità, il lavoro ci allontaniamo dalla nostra vera essenza, dal tesoro più grande che...
“Due solitudini che s’incontrano: questa è in sintesi la storia di queste due anime. Sotto lune troppo pallide e stelle troppo deboli per indicare loro la via”. Così scrive Massimo Cotto nella sua prefazione a “Stelle Deboli” il libro firmato da Daniele Paletta, che ripercorre la storia del drammatico amore tra Sid (Vicious) e Nancy (Spungen). Amore tragico che si conclude in maniera funesta, senza nessun sensazionale happy ending, nelle stanze newyorkesi del Chelsea Hotel. []
In questo libro Edith Bruck, Paola Mastrocola, Plinio Perilli, Maria Luisa Spaziani e Sergio Zavoli riflettono sul significato profondo di appartenenza alla Patria. Nelle loro poesie la Patria è Madre Terra che ci forma attraverso i suoi profumi, i suoi colori, le sue bellezza, la sua lingua. Ma è anche Madre Matrigna che ha costretto generazioni di connazionali alla fuga, all’esodo e all’esilio, creando storia cultura e fortuna in Stati lontani mille miglia dalla Madre Patria. La Patria è quella storica del nostro Risorgimento, fatta di eroi e gente comune. Una Patria perduta e senza pace, ma simbolo di fratellanza, comunanza e solidarietà umana. È Terra Promessa, luogo di immigrazione e d’elezione, ma spesso indeterminata, illimitata e sfuggente. Il libro, pubblicato e tradotto in inglese in collaborazione e con il sostegno della Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto d’autore, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si inserisce nell’ambito del Festival Internazionale Divinamente Roma e Divinamente New York 2011 diretto da Pamela Villoresi e legato alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. In this book...
Caro Lettore, Professionista, Studente, è con immenso piacere che - dopo numerosi mesi di dedizione nella scrittura di questo libro contemporaneamente allo svolgimento di molto lavoro di docenza e formazione presso varie aziende per il loro personale, e classi di studenti – sono felice di poter presentare questo libro.L'ho voluto rendere pratico, di veloce consultazione, utile e facile da usare sia per la persona che si affaccia per la prima volta sul Business English, sia per la persona che ha bisogno di apprendere velocemente l'Inglese da usare nelle conversazioni di lavoro, come anche per lo studente di qualsiasi livello.È il frutto di lavoro di docenza e formazione presso aziende di vario tipo e studenti di ogni età e livello di conoscenza e preparazione nella lingua Inglese.Sono fiducioso che possiate trarne beneficio e che sia di facile comprensione ed utilizzo nonché consultazione, in quanto con questo scopo nel cuore e nella mente mi sono dedicato a scriverlo.Sperando che converrete con me in questi presupposti, e che possiate con la vostra esperienza confermarne l'efficacia, che siate un curioso, un professionista, uno studente, non mi resta che augurarvi Buona...
Poco più di vent’anni e finisci in galera, con la prospettiva di passare il resto della vita dietro le sbarre. Che cosa fai? Danner Darcleight si è messo a scrivere. Scrive quello che vede e quello che ha fatto in passato, e racconta il prezzo che è costretto a pagare. Colpevoli di omicidio ci porta dentro una prigione di massima sicurezza, presentandoci un multiforme cast di detenuti e svelandoci le sfide quotidiane affrontate da milioni di americani che oggi vivono nel più grande sistema detentivo del mondo. Perseguitato dal suo passato, Danner sfugge al legame insidioso con l’eroina. Viene spogliato, spidocchiato e gli viene assegnato un numero. Impara a cavarsela tra antisociali, stupratori, ladri, spacciatori, sfruttatori, guardie carcerarie dal comportamento imprevedibile, e un rimorso schiacciante. Supera la tentazione ricorrente del suicidio, riesce a trarre vantaggio da alcuni incontri fortuiti e alla fine incontra una donna che lo ama e ne riscalda la difficile esistenza. Darcleight si libera dei luoghi comuni e delle caricature della cultura pop e ci offre una prospettiva limpida su cosa significa davvero scontare una sentenza. Quello che inizia come un...
Estate del 2011. Nel giorno in cui a Londra muore Amy Winehouse, a Milano la polizia trova il corpo senza vita del più noto e potente ufficio stampa dello show business: si è impiccato nella cucina di casa mentre dal suo stereo uscivano le note di un brano di Iggy Pop. Dopo di lui, muoiono in circostanze misteriose altri personaggi importanti del mondo della musica: le loro fini – si capisce presto – ricordano quelle di leggendarie rockstar del passato. Dopo ogni omicidio, qualcuno manda a Radio Popolare un file mp3 con una cover di Bob Dylan che, secondo la mente contorta di chi lo spedisce, indica una traccia. L’ispettore Marco Molteni, romano trasferito da pochi giorni a Milano, è a capo delle indagini. Tifosissimo del Milan, vero o presunto tombeur de femmes, Molteni odia il rock e i suoi protagonisti. Ma, coadiuvato dal fido assistente Carlucci, dal medico legale dottor D’Errico, dal musicista di strada Sunflower e da altri esperti musicofili, prova a dare un senso all’intricato puzzle. Intanto però la striscia di sangue si allunga, e Molteni, oltre al misterioso assassino, si troverà suo malgrado a mettere in discussione anche se stesso e le proprie...
Jimmy Razor è appena morto nella sua lussuosa villa di Los Angeles, strafatto e solo. Era giovane, era dannato, era forse l’ultima rockstar a vivere all’altezza del mito. Nessuno sa come sia potuto accadere e questo è un problema. In primis al Club dei cantanti morti, che deve decidere se accoglierlo o meno tra i suoi iscritti. Per il presidente, John Lennon, la cosa rappresenta una grana gigantesca. Cobain e Morrison sono fieramente contro, Janis Joplin è possibilista, Sid Vicious vuole solo bere qualcosa. La morte di Jimmy crea problemi anche ai ragazzi della Morte, il più alto ordine di funzionari della Trista mietitrice, per cui la sua dipartita immotivata è un’onta professionale da lavare al più presto. Crea problemi a Weasley Pennington e Nastasia Scott-Greene, inglesi titolati e ficcanaso, assunti dal club per far luce sulla sua morte. Ma specialmente crea problemi al detective Jack Wyte della polizia di Los Angeles, che si trova per le mani un caso ad alta esposizione mediatica. E Jack è stanco, beve troppo, fuma come una ciminiera e vorrebbe imparare a fregarsene di tutto, però non ci riesce. Questa volta, poi, è tutto spaventoso, irritante e strano, a...
IL VINTAGE È STORIA PORTATA ADDOSSO È UN FENOMENO SOCIALE DI IERI CHE DIVENTA OGGI Vintage Life, la storia della moda? Si indossa tutti i giorni, ma bisogna prima di tutto conoscerla: i balli scatenati delle flapper girl degli anni ’20, le divise delle operaie durante la Seconda guerra mondiale, l’avvento di Dior con lo stile New Look, i ruggenti anni ’60 con l’eterna lotta tra i Mods e i Rockers, Mary Quant (o Courrèges?) e la minigonna, Yves Saint Laurent e il rosso Valentino. E allo stesso modo la prima Summer Of Love, la guerra in Vietnam, gli Hippie e Woodstock, il Punk, l’edonismo degli anni ’80 e il boom della tecnologia, da Madonna a Armani e Ferrè. Un viaggio all’interno della storia della moda per capire le proposte fashion di oggi e interpretare un fenomeno che è anche esplorazione tra mercatini e veri luoghi delle meraviglie (vintage, chiaro!) per costruirsi un look originale e unico. Cristiana Crisafi è autrice, Content Creator e comunicatrice. Genovese, dopo un’esperienza a Parigi, pubblica nel 2014 Vintage! Caccia al tesoro nel cassetto della nonna (ed.Ultra). Ha frequentato il master in “Vintage System” allo IED; cura i corsi di Vintage...
Amir, studente di psicologia a Tel Aviv, e Noa, studentessa di fotografia a Gerusalemme, hanno preso casa al Castel, un tempo campo di transito per i nuovi immigrati dal Kurdistan e ora insieme indistinto di villette e baracche. Dietro il muro del loro appartamento abita il padrone di casa, Moshe Zakian, con la moglie Sima. Nell’appartamento di fronte vive il piccolo Yotam che si sente trascurato da quando Ghidi, il fratello grande, è morto soldato in Libano. Nei paraggi si aggira Saddiq, il muratore arabo che sogna di penetrare nell’appartamento sopra il bilocale di Amir e Noa, nel quale sua madre ha nascosto qualcosa di importante. Quattro case e un desiderio struggente di trovare il proprio posto nel mondo, nel momento in cui il proprio mondo – Israele e le infinite anime che lo compongono – è sconvolto dall’assassinio del Primo Ministro Yitzhak Rabin.
Mario è ancora giovane nell’aspetto e nell’animo, nonostante le tante delusioni subite. In vacanza su una nave da sogno con il figlio Filippo, saprà guardare dentro se stesso e trovare ancora quella scintilla che arricchisce la vita di emozioni. Sensazioni fortissime che pensava di non poter più provare fanno breccia nel suo cuore e tutto prende un altro colore, tra gite in luoghi magnifici, balli, serate ad ascoltare musica o a vedere le stelle cadenti. A movimentare ulteriormente la situazione un mistero... Fin da subito il secondo protagonista è il mare, sempre presente, il mare che come la vita può essere agitato, mosso, calmo o... anche burrascoso... Mauro Micheli (Milano, 9 luglio 1960), coniugato, un figlio di 28 anni, vive a Madone in provincia di Bergamo. Dopo aver conseguito la maturità scientifica nel 1979 ha lavorato nel settore grafico mantenendo sempre viva la passione per i viaggi, il mondo dello sport e della musica.
Trent’anni fa, da Seattle arrivava a tutto il mondo un altro suono che parlava in un’altra maniera, ad altra gente: era il 24 settembre del 1991, “the year punk broke”. E il mondo della musica non ha mai superato questo trauma. Ancora oggi si parla e si scrive di Nevermind, il disco che tutti hanno amato e tutti hanno capito, stregati dal biondo eterno adolescente Kurt Cobain. Anche dopo così tanto tempo, allontanarsi e guardare senza occhi lucidi quello che rimane di Nevermind è un’impresa quasi impossibile. Però vale la pena tentare, togliere la patina luccicante che ricopre uno dei dischi più importanti della storia, per riportarlo alla sua forma originaria. Ritornare al nastro del master e ascoltarlo prima che possano farlo i Nirvana stessi; prima che possa farlo Kurt. I soldi, la fama, le copertine delle riviste notoriamente danno alla testa: ai Nirvana non è mancato nulla di tutto questo. Per ascoltare Nevermind come non siamo mai riusciti ad ascoltarlo, quindi, è necessario ripercorrere il susseguirsi di idee che hanno animato la band più esplosiva della scena di Seattle, tra quello che hanno detto prima di essere sommersi dai fan e quello che hanno...
246.3
Get Back. Come il disco perduto dei Beatles. Come un cammino a ritroso nel tempo, o un disco fatto girare al contrario. Ma anche nel senso di rimettere le cose a posto. Espressione che calza a pennello a questo libro. Poiché largomento è il rock, si procede a passo di gambero e lo scopo consiste appunto nel riordinare gli eventi musicali dellultimo mezzo secolo. La ricorrenza è in qualche modo solenne: nel 2004 il rock compie 50 anni.
Victor è un creatore di bellezza, con l’aiuto del suo staff plasma corpi e volti per portarli all’apice della notorietà. Così la taciturna Mary Arduino, senza ambizioni se non quella di pagare gli studi per sé e il fratellino Benny, diventa Stella. Remake, è la parola che Victor scandisce come un sortilegio, mentre si accinge a trasformarla nel suo manichino preferito. Ma l’anima è esclusa dal contratto di model management. Lo sa Christian, un astro ormai cadente, tormentato dalla vanità del successo. Lo intuisce Benny grazie alla sua visione spontanea e trasversale del mondo che la sorella sta imparando a frequentare. Lo scoprirà presto anche Stella quando la vita di Christian andrà in frantumi trascinandola con sé. E lo ricorda bene anche l’enigmatico vicino di casa, perché questa è una storia già raccontata, una tragedia già consumata. Un Remake.
Il libro sui videoclip che finalmente spiega la comunicazione audiovisiva. Una nuova prospettiva analitica sui video dei più importanti big della musica nell’era di MTV.
Fra rag e rap, fra ragtime e rag / hip-hop, scorre circa un secolo di vita musicale americana, nell’accezione popolare di linguaggio sonoro via via sempre più mediale e tecnologico, come pure ancora molto comunicativo ed artisticizzante. Tra i due fenomeni, rag e rap, la cultura statunitense, attraverso le sue numerose etnie, offre una quantità davvero impressionante di nuove musiche (anche se spesso derivate da idiomi europei, africani o persino asiatici già preesistenti): l’obiettivo di questa dispensa è quello di catalogare e raccontare criticamente le principali emergenze a livello soprattutto di generi (intesi nel plurimo significato di scuole, correnti, tendenze, manifestazioni) ed in parte anche di protagonisti (cantanti, gruppi, compositori, interpreti), disponendole in rigoroso ordine alfabetico, per una rapida e facile consultazione e per un’attenta e operosa didattica. Sia per i generi sia per i protagonisti, a livello metodologico, prevale un quadro informativo sintetico, che si modella a sua volta su un percorso storico, in grado altresì di aprirsi ed interrogarsi di volta in volta su importanti questioni di ordine sociale, economico, culturale, artistico,...
Le Dr. Marten’s e il Barbour, il Tamagotchi e il Game Boy, il Karaoke, Mtv e Non è la Rai, Tangentopoli e la Guerra del Golfo, le Spice Girls e le boyband, l’esplosione del grunge: sono solo alcuni dei momenti e dei simboli che rimarranno sempre nei ricordi dei “ragazzi degli anni novanta”. Dopo la febbre degli anni settanta e i chiaroscuri degli ottanta, la grande ondata della nostalgia sta investendo la generazione di chi oggi ha trenta-quarant’anni, e che ai tempi della caduta del Muro era un bambino o poco più. Ma che cosa è stato davvero quel decennio, qual è il suo spirito e che cosa vive ancora oggi, di quegli anni? Notti magiche è una raccolta di ricordi, emozioni, feticci, eventi, tormentoni musicali, mode passate e miti trascorsi, passioni e fatti di cronaca, ideologie e mitologie, raccontati per chi c’era ma anche per chi avrà voglia di riscoprirli oggi. Esattamente come gli studenti lasciavano sedimentare foto, appunti, reperti di qualsivoglia natura tra le pagine delle loro Smemoranda, Errico Buonanno e Luca Mastrantonio raccolgono gli anni novanta in novanta voci: con lo stesso trasporto e dedizione di allora, ma con una buona dose di nostalgia e...
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