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Un chilo di cioccolato

Un chilo di cioccolato

Autore: Chava K. Pines

Numero di pagine: 101

Vienna, 1942. Eva è una ragazza come tante: la scuola, la famiglia, gli amici. Ma è ebrea, e questo cambia tutto: ogni cosa intorno a lei sembra ricordarle che è diversa. Le discriminazioni, l’intolleranza, il sospetto. E infine la deportazione. Prima nel ghetto “modello” di Theresienstadt, poi ad Auschwitz. Eppure, sullo sfondo di una tragedia più grande di lei, Eva sperimenta a modo suo tutto ciò che dovrebbe accadere a una ragazzina della sua età: le amicizie, l’amore per la musica, la voglia di divertirsi. Il contrasto, atroce e sorprendente, è all’origine di una storia intensa, fatta di inaspettata quotidianità e di piccole cose in un mondo grigio e inospitale, su cui sembra essere calata la notte. Sarà da queste piccole cose che Eva, ormai sola, trarrà la forza per andare avanti e trovare la propria strada. Lontano dai luoghi della sua infanzia e del dramma che ha appena vissuto. Una storia vera, nata dal bisogno di non dimenticare.

Sin imagen

Auschwitz e il Cioccolato

Autore: Roberto Olla

Numero di pagine: 198

Ad Auschwitz le deportate con i fazzoletti rossi del kanada la notte sognavano di mangiare. Ida talvolta si svegliava e sentiva il suono di centinaia di bocche che masticavano. Masticavano il nulla nel buio del lager. Anche di giorno ad occhi aperti le ragazze sognavano di mangiare. C'era chi voleva una zuppa ma proprio come quella di casa sua, con i pezzi di lardo. C'era chi sognava un grande piatto di pastasciutta, ma proprio grande, magari anche scondita purche' grande. Ida no. Lei sognava un pezzo di cioccolato. Se chiudeva gli occhi le sembrava ancora di sentirne il sapore.

Ippocrate è morto ad Auschwitz

Ippocrate è morto ad Auschwitz

Autore: Giulio Meotti

Numero di pagine: 361

«Ho sentito dire che avrebbero fatto quella cosa e allora sono andato da loro e gli ho detto: “Santo cielo, se li uccidete tutti, almeno prendetegli il cervello, in modo da sfruttare il materiale”». Così Julius Hallervorden, il luminare della neurologia tedesca, spiegherà la propria compromissione con il programma di eutanasia del nazismo. Gli esperimenti umani e le ricerche eugenetiche erano all’ordine del giorno negli ospedali psichiatrici, nelle cliniche pediatriche e nei lager del Terzo Reich. Ma quasi nessun medico o scienziato si dimise in segno di protesta. Anzi, la Fondazione tedesca per la ricerca finanziava apertamente le sperimentazioni, e alcuni prestigiosi istituti, come il Kaiser Wilhelm di Berlino (oggi Max Planck), sfruttarono quel «materiale» per far avanzare il progresso scientifico, tanto che ancora oggi varie malattie portano il nome di medici nazisti. L’alleanza fra la scienza e lo sterminio non fu sancita da Hitler, ma da un’ideologia diffusa già all’epoca della liberale e democratica Repubblica di Weimar, che distingueva freddamente tra le vite «degne» e quelle «indegne» di essere vissute. Negli ultimi anni è prevalsa la tendenza a...

Se solo il mio cuore fosse pietra

Se solo il mio cuore fosse pietra

Autore: Titti Marrone

Numero di pagine: 224

Nel 1945 la grande villa di campagna di sir Benjamin Drage diventa una residenza per i piccoli reduci dai campi di sterminio, grazie all’iniziativa e alla determinazione di Anna Freud, figlia del noto psicoanalista, e Alice Goldberger, sua collaboratrice, che costruiscono un ambizioso progetto di accoglienza e terapia. Con la supervisione di Anna da Londra, Alice e la sua équipe specializzata danno vita per oltre un decennio a un centro multidisciplinare dove le più recenti acquisizioni della psicologia infantile, della pedagogia e dell’arte vengono messe al servizio delle necessità di venticinque bambini tra i quattro e i quindici anni provenienti da lager, da orfanotrofi e conventi o dai nascondigli dove i genitori li hanno lasciati durante la guerra, cercando di salvar loro la vita. Lo sguardo dolce e professionale di Alice ci mostra come, nello scorrere delle stagioni, si allenti in Gadi la necessità di nascondere il cibo, si riducano gli incubi di Berl e la presenza della morte nei disegni di Denny e si avvicini per tutti, a poco a poco, l’obiettivo più difficile: recuperare la fiducia negli adulti.Titti Marrone scava nella Storia, apre gli archivi, incrocia...

Un amore ad Auschwitz

Un amore ad Auschwitz

Autore: Francesca Paci

Numero di pagine: 208

Edek e Mala: un giovane prigioniero politico polacco e una ragazza ebrea bella e vitale s’innamorano nel campo di sterminio di Auschwitz. Mala Zimetbaum ha fascino, carisma, cultura – conosce molte lingue e per questo viene scelta dalle SS come interprete e traduttrice – oltre a essere una donna di grande generosità, di cui dà prova aiutando in ogni modo le compagne di prigionia. Anche Edek, Edward Galin ́ski, è una persona fuori dall’ordinario: tra i primissimi deportati di Auschwitz-Birkenau, incarcerato meno di due mesi dopo l’apertura del lager voluto da Heinrich Himmler, Edek ha visto nascere e crescere la macchina del genocidio ma non si dà mai per vinto. Nel 1944, sebbene il Terzo Reich si avvicini alla sconfitta, nei campi di sterminio il massacro continua a pieno ritmo. Il 24 giugno, Mala e Edek riescono a fuggire grazie a un travestimento: comprando l’aiuto di un ufficiale nazista Edek recupera un’uniforme da SS e, con Mala vestita da prigioniero, esce dal campo esibendo un permesso falso. Purtroppo il loro sogno di libertà naufragherà presto: ricatturati sul confine polacco, in circostanze ancora oggi non del tutto chiare, Edek e Mala vanno incontro ...

Il ragazzo che decise di seguire suo padre ad Auschwitz

Il ragazzo che decise di seguire suo padre ad Auschwitz

Autore: Jeremy Dronfield

Vienna, ottobre 1939. Gustav Kleinmann, un tappezziere ebreo, e il quindicenne Fritz, suo figlio, vengono arrestati dalla Gestapo, caricati su un vagone merci e deportati a Buchenwald, in Germania. Picchiati, ridotti alla fame, costretti ai lavori forzati per costruire il campo stesso in cui sono tenuti prigionieri, riescono miracolosamente a sopravvivere alla brutalità nazista. Finché, tre anni dopo, Gustav non viene inserito nella lista dei prigionieri che saranno mandati ad Auschwitz. Per Fritz è uno shock senza precedenti. Da tempo circolano voci inquietanti su quel lager e sulle sue speciali camere a gas dove si possono uccidere centinaia di persone alla volta. Il trasferimento laggiù significa una cosa sola... Eppure l’idea di separarsi dal padre non lo sfiora neppure. I compagni di prigionia gli dicono di dimenticarsi di lui, se vuole vivere, ma Fritz si rifiuta di ascoltarli e insiste per accompagnarlo, pur sapendo che li aspettano altri anni di orrori e sofferenze, se possibile ancor più terribili. Ma a tenerli in vita, ancora una volta, saranno l’amore e un'incrollabile speranza nel futuro. Basato sul diario di Gustav – un diario segreto di cui nemmeno suo...

Mi chiamo Lily Ebert e sono sopravvissuta ad Auschwitz

Mi chiamo Lily Ebert e sono sopravvissuta ad Auschwitz

Autore: Lily Ebert , Dov Forman

Numero di pagine: 320

Una commovente storia vera Lily Ebert fu deportata a 14 anni, ed è sopravvissuta ad Auschwitz. Non ha mai dimenticato il giorno in cui, appena dopo la liberazione degli Alleati, un soldato ebreo americano le ha regalato una banconota con su scritto: “Buona fortuna e felicità”. Quel singolo gesto, dopo aver assistito all’orrore dei campi di concentramento, ha segnato in modo decisivo la vita di Lily, che si è impegnata a raccontare la verità sulla Shoah affinché non si ripetano mai più le atrocità del passato. Anni dopo, il suo pronipote Dov ha deciso di usare i social media per rintracciare il soldato, che è stato così determinante nella storia della loro famiglia. Ed è così che la popolarità di Lily è esplosa: il suo modo schietto e autentico di comunicare ha conquistato milioni di follower in rete, amplificando il suo messaggio di speranza. La storia di Lily, dall’infanzia felice in Ungheria all’arrivo ad Auschwitz, dalla morte della madre alla liberazione, è raccontata in prima persona con parole indimenticabili di speranza, coraggio, amore per la vita. La sopravvissuta di 97 anni che racconta la Shoah ai ragazzi «Lily Ebert ha raggiunto un milione e...

Le sarte di Auschwitz

Le sarte di Auschwitz

Autore: Lucy Adlington

Numero di pagine: 432

Irene, Renée, Bracha, Katka, Hunya, Mimi, Manci, Marta, Olga, Alida, Marilou, Lulu, Baba, Boriška... Durante la fase culminante dello sterminio degli ebrei d'Europa, venticinque giovani internate nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau furono selezionate per disegnare, tagliare e cucire capi d'alta moda destinati alle mogli delle SS del lager e alle dame dell'élite nazista berlinese. Tranne due prigioniere politiche francesi, le ragazze erano tutte ebree dell'Europa orientale, la maggior parte slovacche, giunte al campo con i primi trasporti femminili nel 1942, dopo essere state private di tutto. Trascorrevano le giornate chine sul loro lavoro, in una stanza situata nel seminterrato dell'edificio che ospitava gli uffici amministrativi delle SS. La loro principale cliente era la donna che aveva ideato l'atelier: Hedwig Höss, la moglie del comandante. Il lavoro nel Laboratorio di alta sartoria - così era chiamato il locale - le salvò dalla camera a gas. I legami di amicizia, e in alcuni casi di parentela, che univano le sarte non solo le aiutarono a sopportare le persecuzioni, ma diedero loro anche il coraggio di partecipare alla resistenza interna del lager. Attingendo a ...

Il sabotatore di Auschwitz

Il sabotatore di Auschwitz

Autore: Colin Rushton

Numero di pagine: 288

Una storia vera Nel 1942, il giovane soldato britannico Arthur Dodd venne fatto prigioniero dall’esercito tedesco e fu trasportato a Oświęcim, nell’alta Slesia polacca. I tedeschi diedero a quel luogo un altro nome, oggi sinonimo delle ore più buie dell’umanità: lo chiamarono Auschwitz. Costretto a lavorare per la fabbrica I.G.Farben – che impiegava anche manodopera ebrea fornita dal campo di concentramento –, obbligato ad assistere quotidianamente agli orrori che annullavano la volontà e l’umanità di chi li subiva e di chi ne era testimone, Arthur pensava che la sua vita sarebbe finita ad Auschwitz. Deciso, tuttavia, ad assolvere fino in fondo il suo dovere di soldato e di buon cristiano, con i suoi compagni di prigionia sabotò il lavoro industriale nazista, rischiò la vita per alleviare le sofferenze dei prigionieri ebrei e aiutò un gruppo di partigiani polacchi a pianificare un’evasione di massa. Questa scioccante storia vera getta nuova luce sulle operazioni del campo, rivela la gerarchia dei trattamenti degli internati da parte delle SS e presenta la storia, in gran parte sconosciuta, dei prigionieri di guerra militari detenuti ad Auschwitz. Un punto di ...

La stanza segreta di Auschwitz

La stanza segreta di Auschwitz

Autore: Steve Matthews

Numero di pagine: 416

Un grande romanzo La guerra infuria in tutta Europa quando Ania e Danuta, due sorelle, vengono tragicamente separate. Ania è imprigionata e condotta in un campo di concentramento nazista, dove la attendono atrocità oltre ogni immaginazione. I soldati rapiscono le ragazze polacche più belle della zona per destinarle al bordello annesso al campo di lavoro di Wysznica. Ania viene rinchiusa in una stanza lussuosa e a farle visita sono il comandante del campo, Fischer, e il suo secondo, Schole... Danuta si rifugia nei meandri delle città polacche, dove si nasconde un barlume di resistenza all’occupazione, e inizia una ricerca infaticabile per ritrovare Ania. Le due sorelle sono determinate a resistere e sopravvivere, nella speranza di incontrarsi ancora. Ma anche la volontà più ferrea, durante la guerra, può essere messa a dura prova. Decenni dopo, a chilometri di distanza, la storia di Ania e Danuta tornerà alla luce, insieme a segreti rimasti sepolti a lungo e capaci di esplodere e distruggere ancora vite umane. Ispirato a una storia vera Un racconto di resistenza e di forza di volontà: la tragedia del campo di concentramento e un odio che resisterà agli anni «Una storia ...

Una fortuna sfacciata

Una fortuna sfacciata

Autore: Pierre Berg , Brian Brock

Numero di pagine: 360

Nel 1943, il diciottenne Pierre Berg, membro della Resistenza francese, scelse il momento meno opportuno per visitare la casa di un amico, perché lo fece anche la Gestapo. Venne scaraventato a Drancy, un campo di prigionia parigino, poi deportato ad Auschwitz, Dora e Ravensbrück. Scritto poco dopo la guerra, quando i ricordi di Berg erano più vividi, Una fortuna sfacciata racconta l’odissea di un ragazzo non ebreo in alcuni dei più brutali campi di concentramento nazisti. Il libro accompagna il lettore attraverso i dodici mesi di Berg ad Auschwitz, dove la barbarie era la norma accettata, il suo scampare ai bombardamenti Alleati, la straziante ‘‘marcia della morte’’ da Auschwitz a Dora, un altro campo di lavoro forzato in cui Berg fu impiegato nella produzione dei razzi nazisti V1 e V2. Infine, la sua fuga rocambolesca nel bel mezzo di una battaglia campale tra le forze tedesche e l’Armata Rossa. Assolutamente franco e venato di ironia, irriverenza e umorismo macabro, il contributo di Berg si colloca per importanza tra i lavori degli altri compagni sopravvissuti, Elie Wiesel e Primo Levi. Mentre si avvicina rapidamente il giorno in cui non ci saranno più testimoni ...

Fuga da Auschwitz

Fuga da Auschwitz

Autore: Joel C. Rosenberg

Numero di pagine: 432

Un autore da 3 milioni di copie Numero 1 in America Ispirato a una storia vera Una storia di coraggio straordinario La Germania che Jacob Weisz ha conosciuto e tanto amato non esiste più. Una nube nera l’ha avvolta, e ora il regime nazista e Adolf Hitler tengono in scacco l’intera nazione. Nel giro di pochi anni tutti i non ariani – e in particolare gli ebrei come Jacob – sono diventati i reietti del Paese. Weisz ha deciso di lottare con tutte le sue forze contro la dittatura ma, dopo un attentato fallito e una notte di inaudite violenze, si ritrova sul treno che deporta i prigionieri ad Auschwitz. A mano a mano che la terribile macchina dello sterminio viene messa a punto, Jacob realizza che può contare solo sulla propria intelligenza e saggezza per sopravvivere, e magari sulla clemenza di un Dio in cui però sente di non credere più. L’ultima carta che gli rimane da giocare è tentare la fuga, supportato nella sua missione impossibile da un prete francese, Luc, anch’egli deportato ad Auschwitz per aver già aiutato altri ebrei. Ma fuggire da quella fortezza sembra un’impresa disperata e senza possibilità di riuscita... Ispirato a una storia vera, un successo...

I fratelli di Auschwitz

I fratelli di Auschwitz

Autore: Malka Adler

Numero di pagine: 448

La commovente storia vera di una famiglia separata dall’Olocausto e dello straziante viaggio per ritrovarsi Ungheria, 1944. I fratellini Dov e Yitzhak vivono in un paesino arroccato nei Carpazi, isolato sia dal mondo che dagli orrori della guerra, un posto dove ebrei e cristiani convivono pacificamente. Ma un giorno tutto cambia. L’esercito ungherese irrompe nella sinagoga, ordinando ai presenti di riunire i familiari e ripresentarsi lì nel giro di un’ora per essere deportati. Chi cerca di sottrarsi al viaggio che lo porterà ad Auschwitz viene denunciato dai vicini che fino a quel momento aveva considerato amici. Sei decenni dopo, al sicuro nei loro salotti confortevoli in Israele, Dov e Yitzhak rompono finalmente il silenzio e raccontano quelle terribili vicende a qualcuno che non le dimenticherà mai. Malka Adler ha trascritto le loro memorie crude ma essenziali, destinate a coloro che hanno trovato forza, conforto e, soprattutto, speranza, nei libri che raccontano gli orrori dell’Olocausto. Una storia sepolta per oltre settant'anni finalmente vede la luce «Serve un grande coraggio per scrivere come Malka Adler: senza ammorbidire, senza abbellire, senza lasciare...

La violinista di Auschwitz

La violinista di Auschwitz

Autore: Ellie Midwood

Numero di pagine: 352

Una storia vera Ad Auschwitz ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Alma è la detenuta 50381, il numero tatuato sulla sua pelle. È rinchiusa con migliaia di altre donne, strappata ai suoi cari, intrappolata in un labirinto di filo spinato. Questa tragica realtà non potrebbe essere più lontana dalla sua vita precedente. Stimata violinista, si esibiva lasciando il pubblico incantato. Ma l’orrore dell’Olocausto ha stretto l’Europa in una morsa e niente ha potuto salvarla. Quando la responsabile del campo femminile nomina Alma direttrice dell’orchestra, lei è tentata di rifiutare. Non ha intenzione di compiacere i suoi aguzzini, ma ben presto si rende conto del potere che quella posizione potrebbe offrirle: riuscirebbe a fornire alle ragazze affamate razioni extra di cibo e potrebbe strapparne molte dalle grinfie della morte. E così Alma si lancia nell’impresa. Ad aiutarla c’è Miklos, un pianista di talento. Circondati dalla disperazione, Alma e Miklos trovano un’inaspettata felicità nelle prove congiunte, nelle note segrete e nei concerti. Ma ad Auschwitz l’aria stessa è pregna di dolore, e la tragedia è l’unica certezza... In un luogo così...

I 3000 di Auschwitz

I 3000 di Auschwitz

Autore: Baba Schwartz

Numero di pagine: 256

L’incredibile storia vera che ha fatto commuovere il mondo Finalmente in Italia Una storia vera Nel 1944 vennero deportati tutti gli abitanti di una piccola città ungherese. Baba Schwartz era una di loro. Nel marzo 1944 la Germania invase l’Ungheria. Nel maggio dello stesso anno quasi 300.000 ebrei vennero deportati nei campi di concentramento. Dalla piccola città di Nyírbátor, in Ungheria, vennero caricati sui treni tutti i tremila ebrei che vi abitavano. Baba Schwartz era tra loro. In questo libro, intenso come un memoir e appassionante come un romanzo, Baba Schwartz descrive l’innocenza e la spensieratezza dell’infanzia e della prima giovinezza e l’orrore indicibile dei suoi sedici anni quando, nel maggio del 1944, i nazisti deportarono gli ebrei della città ad Auschwitz. L’intera comunità ebraica venne disgregata, frantumata, e famiglie intere caricate su lunghi treni. Suo padre finì per morire nelle camere a gas del campo di concentramento, mentre lei, la madre e le due sorelle sopravvissero alle privazioni, alle torture e allo sterminio. Alla fine riuscirono a scampare anche alla marcia della morte e furono liberate dall’avanzata dell’esercito russo....

La libraia di Auschwitz

La libraia di Auschwitz

Autore: Dita Kraus

Numero di pagine: 416

Una commovente storia vera «Le memorie di una testimone degli orrori dell’Olocausto.» A soli tredici anni Dita viene deportata ad Auschwitz insieme alla madre e rinchiusa nel settore denominato Campo per famiglie (tenuto in piedi dalle SS per dimostrare al resto del mondo che quello non fosse un campo di sterminio): quello che conteneva il Blocco 31, supervisionato dal famigerato “Angelo della morte”, il dottor Mengele. Qui Dita accetta di prendersi cura di alcuni libri contrabbandati dai prigionieri. Si tratta di un incarico pericoloso, perché gli aguzzini delle SS non esiterebbero a punirla duramente, una volta scoperta. Dita descrive con parole di una straordinaria forza e senza mezzi termini le condizioni dei campi di concentramento, i soprusi, la paura e le prevaricazioni a cui erano sottoposti tutti i giorni gli internati. Racconta di come decise di diventare la custode di pochi preziosissimi libri: uno straordinario simbolo di speranza, nel momento più buio dell’umanità. Bellissime e commoventi, infine, le pagine sulla liberazione dei campi e del suo incontro casuale con Otto B Kraus, divenuto suo marito dopo la guerra. Parte della storia di Dita è stata...

La ragazza fuggita da Auschwitz

La ragazza fuggita da Auschwitz

Autore: Ellie Midwood

Numero di pagine: 384

La vera storia di Mala Zimetbaum, l’ebrea che riuscì a scappare dall’inferno nazista Mala, detenuta numero 19880 nel campo di concentramento di Auschwitz, ha capito sin dal primo momento in cui è scesa dal treno di avere messo piede all’inferno. Come interprete delle SS, prova a usare la sua posizione per salvare quante più vite possibili, contrabbandando miseri pezzi di pane. Edward, detenuto numero 531, è un veterano del campo e un prigioniero politico. Anche se ha l’aspetto di tutti gli altri, con la testa rasata e l’uniforme a righe, è un combattente della Resistenza. E ha un piano per fuggire. Entrambi sono stati deportati per il solo crimine di essere nati. Ma quando si incontrano, il buio senza scampo di Auschwitz si illumina di un barlume di speranza. Edward riesce a far credere a Mala che l’impossibile possa accadere. Che nonostante siano circondati da filo spinato, mitragliatrici, torri di guardia e riflettori che li osservano costantemente, lasceranno quel luogo di morte. E così si fanno una promessa: fuggiranno insieme o moriranno insieme. Il resto è una delle più grandi storie d’amore mai raccontate... «Se dobbiamo morire, dobbiamo farlo per...

Luci nella Shoah

Luci nella Shoah

Autore: Matteo Corradini

Numero di pagine: 240

Anche nella paura ci sono attimi di serenità, anche nei campi di prigionia ci sono lampi di umanità, anche vicino allo sterminio è passata la vita. Esistono storie difficili da ascoltare, storie di uomini e donne che, a causa dell’odio altrui, sono stati privati di casa e affetti, uccisi o braccati come prede, hanno patito sofferenze e umiliazioni inimmaginabili. Le storie dei sopravvissuti alla Shoah sono così: racconti terribili e, purtroppo, veri. Ma oltre all’esperienza del dolore c’è qualcos’altro che accomuna le vittime del genocidio nazista, la speranza. Molti ricordano infatti di essere sfuggiti all’angoscia dei momenti più bui, aggrappandosi a ricordi, pensieri e oggetti che li tenevano ancorati al mondo com’era prima delle leggi razziali. Piccole fiammelle di speranza che hanno permesso ai deportati di resistere. Matteo Corradini ha raccolto alcune di queste vicende commoventi ed esemplari, e le ha raccontate attraverso un percorso fatto di oggetti quotidiani, passioni e sogni, alla ricerca di quella forza che ha sorretto milioni di perseguitati nel momento più difficile. «Corradini inneggia alla capacità dell’uomo di astrarsi dal male che lo...

Lola Bensky

Lola Bensky

Autore: Lily Brett

Numero di pagine: 272

Vincitore in Francia nel 2014 del Premio Médicis per il migliore romanzo straniero, Lola Bensky è uno straordinario e divertente viaggio nella fantastica swinging London e nei leggendari anni della rivoluzione rock. Basato sull’esperienza dell’autrice da giovane come giornalista rock e figlia di sopravvissuti dell’Olocausto, Lola Bensky è un romanzo di straordinaria vivacità e anche una ricostruzione di un’epoca e di personaggi che hanno cambiato il nostro modo di vivere. è quindi insieme un romanzo divertente e un documento storico prezioso. Lola Bensky è una diciannovenne australiana che uno scherzo del destino precipita a Londra nel mezzo del momento più creativo della storia del rock e del cambiamento dei costumi. è il 1967 e Lola, inviata di un giornale rock australiano, si trova a intervistare i mostri sacri di quella rivoluzione, mentre è alle prese con continue stravaganti diete per combattere il sovrappeso che l’accompagnerà tutta la vita. Così prende il tè a casa di Mick Jagger (anche lui allora ventenne), presta le ciglia false a Cher, poi si sposta in California dove fa amicizia con un gentilissimo Jimi Hendrix, scambia confidenze sul sesso con...

La grande storia della seconda guerra mondiale

La grande storia della seconda guerra mondiale

Autore: Martin Gilbert

Numero di pagine: 912

Il grande storico Martin Gilbert offre una grandiosa sintesi della Seconda guerra mondiale. All'ampia visione d'insieme si accompagna una minuziosa cura dei particolari, con la descrizione delle operazioni militari, lo sconvolgimento nella vita quotidiana, i retroscena politici e diplomatici, l'orrore dei campi di concentramento.

Le due donne di Auschwitz

Le due donne di Auschwitz

Autore: Lily Graham

Numero di pagine: 288

L’ultimo bocciolo di speranza può fiorire persino all’inferno È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c’è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un’altra prigioniera, Sofie, le prende la mano... La loro è un’amicizia indistruttibile, che resiste agli orrori vissuti ogni giorno. Eva e Sofie si confidano le paure più segrete e i sogni più intimi: quello di Eva è di scoprire dove si trova il marito, quello di Sofie è di ricongiungersi con suo figlio, Tomas, che la aspetta in un orfanotrofio oltre il confine austriaco. Quando Eva scopre di essere incinta, si rende conto che la sua vita e quella del bambino che porta in grembo sono in pericolo. E così le due donne si scambiano una promessa: qualunque cosa succeda, proteggeranno i loro figli a ogni costo. Un romanzo bestseller, commovente e...

Ruggero Zangrandi: un viaggio nel Novecento. L'Annale Irsifar

Ruggero Zangrandi: un viaggio nel Novecento. L'Annale Irsifar

Autore: Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza

Numero di pagine: 128

Attraverso la ricca e appassionata vita intellettuale di Ruggero Zangrandi, testimoniata dal suo archivio personale conservato ora presso l’Irsifar, il volume vuole trattare temi rilevanti per la ricerca storica e per ricostruire vicende cruciali del Nove

Senza perdere la dignità

Senza perdere la dignità

Autore: Elisa Guida

Numero di pagine: 313

Un nuovo lessico famigliare che lega il mestiere dello storico alla forza della testimonianza. Una finestra sulla vita di Piero Terracina (1928-2019). Su una normalità spezzata dal fascismo e dal nazismo. Nato in una famiglia di ebrei romani, Piero ha conosciuto le leggi razziali, la persecuzione e la deportazione a soli quindici anni. Scampato alla razzia del 16 ottobre 1943, ha vissuto nascosto fino alla sera del 7 aprile 1944, quando insieme ai genitori, ai due fratelli, alla sorella, a uno zio e al nonno è stato arrestato e rinchiuso a Regina Coeli. Cominciava il suo viaggio per Auschwitz-Birkenau, dove è entrato il 23 maggio 1944. Unico sopravvissuto della sua famiglia, Piero ha cercato di ricostruire la sua “seconda vita” basandosi sul lavoro e sugli affetti rimasti. Per decenni non ha raccontato nulla della sua esperienza, poi ha trovato nella parola la ragione della sopravvivenza ed è diventato uno dei più impegnati testimoni della Shoah in Italia. «Ho ricordato», immaginava di rispondere a Dio, semmai gli avesse chiesto che cosa avesse fatto di importante sulla Terra.

Il falsario italiano di Schindler

Il falsario italiano di Schindler

Autore: Marco Ansaldo

Numero di pagine: 280

Ventisei chilometri di scaffali, oltre trenta milioni di fascicoli, mappe, disegni, grafici, quaderni, liste, effetti personali, fotografie: le stanze segrete dell'ex caserma delle Ss di Bad Arolsen custodiscono l'archivio definitivo dell'Olocausto, il registro più completo dell'ossessione nazista di documentare e catalogare ogni singolo aspetto dello sterminio. Un inferno di carta. Perché delle loro vittime gli aguzzini annotavano tutto, in bella calligrafia e su appositi moduli: i particolari agghiaccianti delle loro reazioni agli esperimenti scientifici e alle ispezioni, le inclinazioni sessuali, i comportamenti durante gli interrogatori e le torture, la composizione del rancio, i trasferimenti, gli orari dei decessi fino nel dettaglio dei minuti. Solo nel 2007, a più di sessant'anni dalla fine della guerra, e dopo un estenuante braccio di ferro diplomatico tra gli undici Paesi firmatari di un accordo sull'archivio, la Germania ha finalmente deciso di togliere i sigilli e di aprirlo al pubblico. Marco Ansaldo è il primo italiano a essersi addentrato in in questo labirinto di fogli e storie. Quelle ignote degli internati illustri — Anna Frank, Primo Levi, i Finzi-Contini,...

Una bambina in fuga

Una bambina in fuga

Autore: Lidia Gallico

Numero di pagine: 240

Una bambina in fuga – Diari e lettere di una ebrea mantovana al tempo della Shoah raccoglie la memoria adulta di un’infanzia vissuta durante la Shoah e le scritture prodotte dalla stessa persona allora e subito dopo la fine della seconda guerra mondiale; sono materiali che costituiscono uno straordinario corpo di fonti per comprendere le forme della resistenza e della resilienza di una bambina di fronte al dolore della persecuzione razziale e dell’esilio. In uno scritto della fine degli anni ottanta, Lidia Gallico ripercorre la sua infanzia di bambina ebrea negli anni delle leggi razziali: la fuga in Svizzera, il campo profughi, l’accoglienza in un collegio di suore, la separazione dai genitori e il rientro a casa. A tale scritto si aggiungono qui il “diarietto comune”, tenuto durante il soggiorno nel collegio svizzero e subito dopo il ritorno a casa, e le lettere scritte da lì ai genitori, pubblicate in questo volume per la prima volta. L’introduzione di Maria Bacchi ricostruisce il contesto storico della persecuzione razziale in Italia e le spesso contraddittorie politiche di accoglienza e respingimento dei profughi ebrei che chiedevano asilo in Svizzera.

A cercare un posto nel mondo

A cercare un posto nel mondo

Autore: Alberto Gagliardo

Alla fine della Seconda guerra mondiale un gran numero di ebrei europei sopravvissuti alla shoah tentò di raggiungere la Palestina sotto mandato britannico, passando per l’Italia. Essi furono ospitati a Tradate, in provincia di Varese, in due diverse strutture, tra l’autunno del 1945 e la primavera del 1948, prima di tentare il passaggio clandestino verso Eretz Israel. Con un’inedita e originale documentazione, che arricchisce un lavoro iniziato nel 1999 con la pubblicazione di Ebrei in provincia di Varese, il libro ci permette di entrare nel microcosmo di quei luoghi per illuminare la vita dei displaced persons dal loro interno. L’approccio scelto va nella direzione di ricostruire, per quanto è possibile, le singole traiettorie biografiche dei profughi, nel tentativo di affiancare tanti frammenti di vite per produrre un unico grande affresco collettivo e corale.

Se questa è una donna

Se questa è una donna

Autore: Mónica Álvarez

Numero di pagine: 400

Le prigioniere dei campi di concentramento e sterminio tedeschi temevano una cosa più degli ufficiali nazisti: le guardiane. Più incombenti, più metodiche, più crudeli, più impietose degli uomini. Stavano sui due versanti opposti del male. Eppure erano tutte donne.

La pianista di Auschwitz

La pianista di Auschwitz

Autore: Suzy Zail

Numero di pagine: 256

Una storia d'amore, di coraggio e di crudeltà Hanna ha quindici anni ed è una pianista di talento. È cresciuta in una famiglia ebrea della media borghesia ungherese, ma quando la città in cui vive viene rastrellata, dovrà conoscere insieme ai suoi cari gli orrori del campo di concentramento. Sua madre impazzirà dopo essere stata separata dal marito, e Hanna rimarrà sola con la sorella Erika ad affrontare un luogo agghiacciante e brutale come Auschwitz. Un giorno, però, le viene offerta la possibilità di suonare il pianoforte per il comandante del lager, una scelta sofferta per la povera ragazza. Una volta entrata nella villa del nazista, conoscerà suo figlio, Karl, ragazzo affascinante che sembra rinnegare la vita dello spietato padre. Di primo acchito, Hanna non potrà fare a meno di odiarlo con tutta se stessa. Eppure, man mano che passano i mesi, un altro sentimento per il giovane Karl si farà strada nel suo cuore... Dall’autrice del bestseller Il bambino di Auschwitz Un romanzo da ascoltare Una grandiosa storia di sopravvivenza «La pianista di Auschwitz è un resoconto crudo e impressionante dell’Olocausto, raccontato dal punto di vista di Hanna Mendel, una...

La valigia di Hana

La valigia di Hana

Autore: Karen Levine

Numero di pagine: 235

Nel marzo del 2000 una vecchia valigia arriva nel museo dell'Olocausto di Tokyo, in Giappone, suscitando la curiosità di un gruppo di bambini e della giovane direttrice, Fumiko Ishioka. Sopra, con una vernice bianca, c'è scritto: Hana Brady, 16 maggio 1931, Waisenkind (che in tedesco significa orfana). Ma chi era questa Hana? E che cosa le è successo? Fumiko parte per l'Europa, destinazione Praga, decisa a scoprire la storia della piccola Hana e della sua valigia finita ad Auschwitz. Un libro importante, che ha la forza del documento. Con foto e disegni originali.

Il dentista di Auschwitz

Il dentista di Auschwitz

Autore: Benjamin Jacobs

Numero di pagine: 352

La storia di Berek Jakubowicz (ora Benjamin Jacobs), uno studente ebreo di odontoiatria che nel 1941 fu deportato dal suo villaggio polacco e trascorse cinque anni nei campi di sterminio nazisti, tra cui Buchenwald, Dora-Mittelbau, e per quasi due anni Auschwitz. Ad Auschwitz, dove entrò in contatto con il famigerato Josef Mengele e assistette alla morte di suo padre, Jakubowicz riuscì a sopravvivere grazie alle sue seppur limitate capacità professionali. Gli fu consentito di esercitare una pratica dentistica primitiva sui detenuti e sugli ufficiali delle SS, così come fu obbligato ad estrarre i denti d’oro dai cadaveri dopo la gasazione. Nel maggio del 1945, con altri 15.000 detenuti, il protagonista partecipò alla marcia della morte verso la Baia di Lubecca, e fu coinvolto nel bombardamento del transatlantico ‘‘Cap Arcona’’ da parte della RAF, nel quale perirono circa 8.000 ebrei. Accolto con favore unanime dalla critica negli Stati Uniti alla sua comparsa, “Il dentista di Auschwitz” parla delle origini del male da una prospettiva unica. Organi atrofizzati giacevano accatastati sul pavimento. Mi feci forza per affrontare il corpo di un uomo di mezza età. I...

Il ragazzo di Auschwitz

Il ragazzo di Auschwitz

Autore: Steve Ross

Numero di pagine: 288

«Un libro straordinario che mantiene viva la speranza.» The Boston Globe Il 29 ottobre 1939 la vita di Szmulek Rozental cambia per sempre. I nazisti marciano sul villaggio dove abita, in polonia, distruggendo le sinagoghe e cacciando i rabbini. Due persone muoiono durante quel primo giorno di saccheggio, ma il peggio deve ancora arrivare. Molto presto tutta la sua famiglia sarà uccisa, e Szmulek, a soli otto anni, è costretto ad affrontare l’incubo dell’Olocausto. Con tenacia e determinazione e grazie all’aiuto di altri prigionieri, sopravvive ad alcuni tra i più letali campi di concentramento, tra cui Dachau, Auschwitz, Bergen Belsen. Stuprato, picchiato, sottoposto per sei anni a ogni genere di privazione, vede la sua famiglia e i suoi amici morire. Ma essere riuscito a sopravvivere a questo inferno lo ha spinto a combattere per raccontare alle generazioni future gli errori che non dovranno mai più essere commessi. Dopo la liberazione da parte degli americani, si è trasferito a Boston dove, sotto il nome di Steve Ross, ha cominciato una nuova vita, lavorando costantemente per tenere viva la memoria degli orrori delle persecuzioni. Questo libro è la sua incredibile...

Gli architetti di Auschwitz

Gli architetti di Auschwitz

Autore: Karen Bartlett

Numero di pagine: 328

La vera storia della famiglia che progettò l’orrore dei campi di concentramento nazisti Questa è la storia scioccante di come furono creati i forni crematori e perfezionate le camere a gas che permisero l’eliminazione di milioni di persone durante l’olocausto. Alla fine dell’Ottocento, la Topf & Figli era una piccola e rispettata azienda a conduzione familiare con sede a Erfurt, in Germania, che produceva sistemi di riscaldamento e impianti per la lavorazione di birra e malto. Negli anni Trenta del secolo scorso, tuttavia, la ditta divenne leader nella produzione di forni crematori e, con l’avvento della seconda guerra mondiale, si specializzò nella produzione di forni “speciali”, destinati ai campi di concentramento. Durante i terribili anni dell’Olocausto, la Topf & Figli progettò e costruì i forni crematori per i campi di Auschwitz-Birkenau, Buchenwald, Belzec, Dachau, Mauthausen e Gusen. Gli uomini che concepirono queste macchine di morte non furono ferventi nazisti mossi dall’ideologia: a guidare i proprietari e gli ingegneri della Topf & figli furono piuttosto l’ambizione personale e piccole rivalità, che li spinsero a competere per sviluppare la...

I giocattoli di Auschwitz

I giocattoli di Auschwitz

Autore: Francesco Roat

Numero di pagine: 292

Un bambino ebreo nell’inferno di Auschwitz. Un ufficiale delle SS appassionato di musica. Il difficile ritorno alla vita «normale». Un romanzo duro, intenso e coinvolgente come la Storia che vi fa da sfondo.

Il comandante di Auschwitz

Il comandante di Auschwitz

Autore: Thomas Harding

Numero di pagine: 336

Le vite parallele del più spietato criminale nazista e dell'ebreo che riuscì a catturarlo Un autore da oltre 70.000 copie Una storia vera Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, viene creato un pool investigativo per scovare e assicurare alla giustizia internazionale i gerarchi nazisti responsabili delle atrocità dell’Olocausto. Uno dei migliori investigatori del gruppo è Hanns Alexander, ebreo tedesco rifugiatosi in Gran Bretagna per sfuggire alle persecuzioni delle SS, e in seguito arruolatosi nell’esercito inglese. Il suo nemico numero uno si chiama Rudolph Höss, il terribile comandante di Auschwitz, responsabile del massacro di oltre un milione di persone e freddo esecutore della “soluzione finale” voluta da Hitler. Ma Höss, che dopo la guerra vive sotto falsa identità, è una preda difficile da stanare, e Hanns dovrà giocare d’astuzia e agire con determinazione per riuscire a catturarlo. Questo libro – scritto dal pronipote di Alexander, ignaro dell’avventuroso passato del prozio fino al giorno del suo funerale, nel 2006 – racconta una sconvolgente pagina di storia: le vite parallele di due tedeschi, un ebreo e un cattolico, divisi dal nazismo, eppure ...

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