I ragazzi di von Gloeden
Autore: Mario Bolognari
Numero di pagine: 400L’arrivo a Taormina nel 1878 del barone tedesco omosessuale Wilhelm von Gloeden è stato considerato l’inizio del turismo moderno della località siciliana. La relazione tra il fotografo e la comunità locale, al di là degli stereotipi e rappresentazioni tendenti a mitizzare gli anni tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, è stata molto più complessa, presentandosi per un verso come la colonizzazione, persino dei corpi adolescenti, da parte degli stranieri omosessuali nei confronti dei ragazzi siciliani; per un altro come l’incorporazione da parte dei locali di modelli culturali “altri” per un uso rovesciato del potere economico e sociale. Non una vicenda di costume, ma un vero e proprio conflitto sociale, dal quale alcuni sono usciti vinti (emigrati o emarginati dal contesto locale) o vincitori (nuovi ricchi, imprenditori turistici, divenuti tali perché aiutati da un facoltoso “amico” straniero). La rappresentazione ideologica attraverso stereotipi legati alla cultura romantica del nord Europa e proiettati sul Sud d’Italia ha, poi, durante tutto il Novecento, creato il mito dei luoghi come Taormina, Capri, Venezia, ritenuti libertari,...