Quaderno 1 su La Filosofia della Libertà di Rudolf Steiner
Autore: a cura di Silvano Angelini
Numero di pagine: 60Impariamo a pensare per essere maturi all'iniziazione della volontà
Impariamo a pensare per essere maturi all'iniziazione della volontà
Cosa rimarrà del suo lavoro tra mille anni? La Filosofia della Libertà.
Il Calendario dell'anima di Rudolf Steiner, la lemniscata e le dodici risonanze.
292.4.39
Cinque conferenze tenute da Rudolf Steiner a Berlino e Stoccarda, il 23 e il 30 gennaio, il 20 e il 21 febbraio e il 5 marzo 1912 Il testo a stampa dell’edizione tedesca si basa sull’originale trascrizione in chiaro degli appunti stenografici e sulla prima edizione a stampa, ma tiene anche conto delle edizioni successive. Testo originale tedesco: Karma verstehen (Archiati Verlag e K., Bad Liebenzell 2008) Traduzione di Antonella Santini e Pietro Archiati Edizione italiana a cura di Letizia Omodeo
L’esperienza dell’io è il centro verso cui si orienta il percorso sia filosofico sia meditativo tracciato in questo libro. Integrando alcune immagini chiave della metafisica della luce nell’orizzonte aperto da Rudolf Steiner riguardo all’organismo dei sensi, tale percorso invita alla scoperta dell’io quale centro/sfera di luce spirituale: quale realtà intrinsecamente dialogica, trascendente le correnti prospettive in prima, seconda, terza persona. Di questo io dialogico l’organismo dei sensi è, nell’orizzonte qui presupposto, un creativo strumento, capace di manifestare una piena armonia fra le dimensioni spirituale, psichica e corporea dell’essere umano.
La prima infanzia è, sul piano educativo e pedagogico, una «scoperta» moderna o affonda le sue radici nella storia più antica? Per rispondere in maniera critica e documentata a questo interrogativo, l’autrice esplora in due volumi (vol. I Dall’antichità a Comenio, vol. II Da Locke alla contemporaneità) le concezioni pedagogiche e le pratiche educative che hanno, di fatto, accompagnato la condizione delle bambine e dei bambini nella fascia d’età compresa fra 0 e 3 anni dall’antichità fino ai giorni nostri. La ricostruzione è anche occasione per riscoprire le radici epistemologiche di una agoghé del pâis progressivamente finalizzata a gettare le basi di un’educazione capace di confrontarsi con i caratteri precipui della «natura umana». Dall’analisi della prima comparsa di un pensiero «intenzionalmente» pedagogico fra età antica ed età medievale (vol. I), si è passati (vol. II) allo studio della formulazione in età moderna e contemporanea di una pedagogia sistematica della prima infanzia, distinta (anche se mai separata) dai saperi della letteratura, della teologia, della filosofia. Il ricorso ad una pluralità di fonti storiche ha consentito di far...