La letteratura degli italiani
Autore: Franco Brevini
Numero di pagine: 154"Qual è stato il prezzo che la nostra letteratura ha pagato al disagio sofferto per secoli dagli autori non toscani, costretti a scrivere in una lingua non loro, una lingua acquisita non naturalmente ma mediante lo studio, una lingua libresca di solito mal posseduta? Una lingua nella quale andavano perduti i sapori suscitati dal dialetto nativo, che evocava la casa, la terra, la familiarità, gli odori della vita?"Tra i pilastri dell’identità italiana un posto decisamente strategico spetta alla lingua e alla letteratura, per secoli unico cemento di quella strana nazione senza stato che è stata l’Italia. La letteratura degli italiani ripercorre le vicende della nostra letteratura, denunciandone gli elementi di stranezza, le anomalie, i tratti perfino paradossali dovuti al suo precocissimo fissarsi nella norma toscana, all’aver costretto i propri narratori e poeti a esprimersi in una lingua acquisita per lo più solo sui libri. Il prezzo pagato per questa scelta da un paese che spicca proprio per la ricchezza e la varietà delle sue culture è stato la perdita delle esperienze più vive. Di lì nasce la scarsa leggibilità e la ancor più scarsa popolarità dei classici...