Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Numero totale di libri trovati 38 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!

Il tempo e l'occasione

Autore: Vittorio Morfino

Il rapporto Spinoza-Machiavelli viene analizzato in quest’opera alla luce della categoria di incontro. Questa dice della contingenza di un accadere, di una congiunzione che si è compiuta senza che questo compimento possa essere letto come il risultato di una teleologia o il segno di un destino. Parlare di incontro Spinoza-Machiavelli significa porre la questione al di fuori di qualsiasi genealogia ideale di tradizioni filosofico-politiche canonizzate (si tratti del materialismo, del repubblicanesimo o della ragion di Stato) per concentrare l’attenzione sulla materialità delle tracce cui esso ha dato luogo: dall’analisi della biblioteca spinoziana attraverso i grandi testi politici sino alla costruzione metafisica, l’incontro può essere ripercorso nei sui effetti plurali che aprono ad un prospettiva di lettura della filosofia di Spinoza irriducibile ai due grandi sviluppi dello spinozismo nella modernità, la filosofia della storia ed il nichilismo. Non causa o fine, ma incontro tra altri: Machiavelli non è letto come deus absconditus del pensiero spinoziano, ma come luogo strategico all’interno di un dispositivo teorico la cui complessità e radicalità non ha...

Analisi del fedecommesso di Ferrante Piccolomini e de' dritti vi rappresenta d. Tiberio Piccolomini [Niccolò Longhi]

Autore: Nicolò Longhi

Numero di pagine: 27

Croce e la revisione del marxismo

Autore: Luca Basile

Numero di pagine: 692

Tornare a studiare il rapporto del giovane Croce “revisionista” con il marxismo significa affrontare un esempio peculiare di quella crisi della coscienza europea che dalla conclusione dell’Ottocento si è slanciata verso il secolo che abbiamo alle spalle. Con Labriola e con Gentile, tale aspetto della riflessione di Croce si pone alla sorgente della ricerca teorica su Marx in Italia. Ricerca che segnerà in profondità la vicenda dei nostri gruppi intellettuali; e che il filosofo di Pescasseroli ha affrontato dialogando con alcune delle direttrici fondamentali della cultura a lui contemporanea: dal neokantismo al marginalismo. La presente antologia raccoglie molti dei più importanti testi critici dedicati al tema all’interno della letteratura scientifica.

Imaging nelle urgenze vascolari - Body

Autore: Mariano Scaglione , Luigia Romano , Antonio Rotondo

Numero di pagine: 386

L’urgenza vascolare è la vera urgenza. Data la variabilità delle presentazioni cliniche, il radiologo è sempre più spesso chiamato in causa per problemi diagnosticodifferenziali e a lui sono demandati l’inquadramento nosologico e le scelte terapeutiche dei casi dubbi. Se il tempo è l’unica variabile determinante, la diagnosi deve essere tempestiva ed accurata perché si possano attuare le scelte terapeutiche idonee. Pertanto è necessario che il radiologo sappia agire con sollecitudine e “precisione chirurgica”. Lo scopo del volume è fornire, attraverso la presentazione di un’ampia casistica, un mezzo facile, veloce e stimolante, attraverso cui il lettore possa confrontarsi.

Agire in comune

Autore: Luca Basso

Numero di pagine: 288

La posta in gioco di questo lavoro, che costituisce la seconda edizione (con una nuova Introduzione) del testo uscito nel 2012, consiste nella coimplicazione fra “individuale” e “collettivo”, in distonia rispetto sia a una lettura individualistica sia a una lettura comunitarista del percorso marxiano. Il libro si sofferma, per un verso, sul Capitale, per l’altro sugli scritti, diversificati al proprio interno, dell’ultima fase: viene sottoposta a indagine la relazione fra concetti come individuo, forza-lavoro, classe, società e comunità. La riflessione articolata è volta a evitare la dicotomia fra oggettivismo e soggettivismo attraverso un rapporto stretto, ma non immediato, fra la critica dell’economia politica e la politica. La questione della natura umana risulta cruciale, ma nello stesso tempo non viene mai definita una volta per tutte. Così, in questo volume, l’antropologia viene intesa non tanto come una disciplina specifica né come una parte della filosofia, ma come un problema aperto, insieme connesso e disgiunto con la politica. Il “comune”, irriducibile sia all’unità superiore dello Stato sia a una società autonoma da sostituire allo Stato,...

L’imperialismo

Autore: Louis Althusser

Se la teoria della storia è un oggetto classico della riflessione di Louis Althusser, non altrettanto si può dire dell'imperialismo. I nove testi di questa raccolta, e in particolare il Libro sull'imperialismo, connettono invece i due temi. In questo scritto del 1973, già distante da Per Marx e Leggere il Capitale ma in una logica non del tutto riconducibile al materialismo aleatorio, Althusser cerca di pensare una forma del conflitto e una temporalità non teleologica ma neppure consegnata al caso. L'imperialismo è così metafora di una forma non corrispondente a se stessa – sia essa incarnata in un modo di produzione, nell'unità di una filosofia o in un'immagine della “mondializzazione” – e di uno scarto storico che non è solo deviazione contingente. In questo senso gli scritti sulla storia, compresi in uno spazio che va dal 1963 al 1986, mostrano l'esigenza duplice che anima l'intera meditazione althusseriana sulla storia: la determinazione della necessità dei processi e la possibilità di una loro trasformazione.

Gazze, Whist e verità

Autore: Emilio Mazza

Cacciatore, giocatore e filosofo (scettico). David Hume spara alle gazze, da ragazzo; gioca a whist, da grande; e ama la verità, sempre (sempre che la verità sia alla nostra portata). Ama la verità per il piacere che procura. La passione per la filosofia è così simile a quella per la caccia e per il gioco; e il piacere sta nell’esercizio della mente, più che nel raggiungimento del fine. Ma, per fissare l’attenzione, il fine deve mostrarsi utile, e una qualche forma di successo risulta indispensabile. La filosofia guarda alla vita per trovare immagini di sé e queste immagini, forse, possono ancora dirci qualche cosa. Oggi cacciamo meno ma giochiamo di più. Esercizio, utilità e successo: la filosofia è sempre in grado di procurarci il suo piacere?

Sapere, ideologia, riproduzione

Autore: Giacomo Clemente

Dei molti enigmatici o almeno poco spiegati postulati presenti in Ideologia e apparati ideologici di Stato, uno dei testi più letti di Althusser, pochi sono stati sistematicamente trascurati quanto quello che vede nel sistema educativo l’apparato ideologico di Stato dominante nelle moderne società capitaliste. L’apparato ideologico dominante è anche il più silenzioso, come se il suo silenzio fosse la condizione necessaria per la sua dominazione, ciò che gli consente di operare indisturbato. Solo ora, dopo mezzo secolo, questa musica è stata resa udibile e intelligibile: il libro di Giacomo Clemente dimostra sin nei minimi dettagli in quale misura la riflessione sulla teoria e sulla pratica dell’educazione, dalla scuola primaria fino all’università, sia stata essenziale per lo sviluppo teorico e politico di Althusser, dai primi anni Cinquanta fino al periodo del “tardo Althusser”, anche quando questo elemento del suo pensiero ha agito in modo silenzioso e non udito. dalla prefazione di Warren Montag

Musica e utopia

Autore: Federico Rampini

Sebbene gli studi critici italiani intorno al pensiero di Ernst Bloch, soprattutto negli ultimi anni, si siano espressi con un particolare vigore, mancava ancora una ricostruzione teorica e storica adeguata della filosofia della musica in Geist der Utopie, che tenga conto da un lato della concezione primigenia dell’utopia, quale si presenta in questa stessa opera, e dall’altro lato della ricca ed elaborata costellazione di figure, nelle quali si sviluppa proprio il concetto di utopia, che deve gran parte della sua ispirazione e genesi teoretica alle riflessioni su tematiche filosofico-musicali. Si tratta, allora, cominciando da Geist der Utopie, di rintracciare i concetti chiave della filosofia della musica in tutta l’opera di Bloch.

Stato e Mauvais sujet tra riproduzione e linee di fuga

Autore: C. Marcello De Gregorio

Numero di pagine: 360

Strutturato in due volumi, il saggio muove un’attenta disamina del rapporto in essere tra soggetto e ideologia, soffermandosi sugli aspetti relativi all’assoggettamento non-repressivo e su quelli che caratterizzano il soggetto in quanto fonte di espressione e scodifica. Si mostra la presenza di una dialettica tra struttura, frattura e linea di fuga come via che può permettere di pensare un mondo dal disegno egualitario ed ecologico nei confronti del vivente e dell’umano secondo la scelta della cooperazione sociale.

Atmosferologia

Autore: Tonino Griffero

L’estetica dovrebbe tornare al suo significato di teoria della conoscenza sensibile, che riguarda la qualità della nostra percezione e, quindi, la nostra vita quotidiana. Più che una teoria del giudizio sull’arte, per Tonino Griffero la nuova estetica sarà una indagine sulla ‘prima impressione’ che si ha del mondo esterno. Ne discende la descrizione fenomenologica delle ‘atmosfere’, ossia delle qualità emotive irradiate dagli ambienti e dalle cose. Con ‘atmosfera’ finora ci si è riferiti soltanto, e in modo vago, alla qualità di un incontro tra persone, alla situazione o al ‘clima’ politico, all’aria che si respira in un certo ambiente architettonico, interno o esterno, all’aspetto caratteristico di un paesaggio, alla tonalità emotiva associata a un messaggio pubblicitario o evocata da una messa in scena teatrale o da un film, ecc. Una filosofia delle atmosfere di impianto neofenomenologico intende invece dare sistematicità a questa variopinta semantica ‘meteorologica’, sia per meglio precisare il carattere esterno e quasi oggettivo di sentimenti erroneamente ritenuti privati, sia per capire l’azione esercitata dalle atmosfere sul nostro stato ...

Juan Andrés e la cultura del Settecento

Autore: Niccolò Guasti

Juan Andrés (1740-1817) fu uno dei quasi cinquemila gesuiti spagnoli che, espulsi nel 1767 da Carlo III di Borbone, vissero in esilio il resto della propria vita. La formazione aperta alla cultura del secolo ricevuta nelle residenze gesuitiche del Regno di Valenza, il personale interesse per l’Illuminismo moderato e un approccio eclettico lo portarono, una volta giunto in Italia, a dialogare con alcuni importanti intellettuali (G. Tiraboschi, S. Bettinelli, G. R. Carli) e circoli riformatori della penisola, pur mantenendo una salda relazione con i principali personaggi della cultura e politica iberiche di fine Settecento. Dopo aver risieduto per quasi venti anni a Mantova presso la casa dei marchesi Bianchi, nell’ultima fase della propria esistenza si riavvicinò alla Compagnia di Gesù, contribuendo al suo ristabilimento nel Ducato di Parma e nel Regno di Napoli. Le sue molteplici opere a stampa, tra cui spiccano il monumentale trattato Dell’origine, progressi e stato attuale d’ogni letteratura (7 volumi, Parma, 1782-1799) e le Cartas familiares (5 volumi, Madrid, 1786-1793), gli garantirono una certa fama all’interno della Repubblica delle Lettere europea di fine...

I re del più o meno infinito spaziotempo

Autore: Alba Rosa Gesualdo

Numero di pagine: 157

Il presente lavoro si snoda tra le questioni più scottanti offerte dall’attuale scienza astronomica, con particolare attenzione all’alleanza che anticamente vigeva tra scienza e filosofia. A causa della necessità di dividere in settori sempre più specifici la scienza, quest’alleanza è andata progressivamente perduta. Il libro prende le mosse da una breve ricostruzione degli eventi che hanno portato all’attuale stato di cose, soffermandosi sulle prime osservazioni del cielo che hanno fatto le civiltà antiche: dai metodi diversi (e tuttavia incredibilmente rassomiglianti) che ciascuna ha adottato, al radicarsi di una tendenza particolare, frutto della tradizione o dell’incontro e dello scambio culturale tra i popoli. L’opera è suddivisa in quattro parti, ciascuna relativa a uno dei numerosi interrogativi che riguardano la natura dello spaziotempo. Nell’ultima parte dell’opera lo sguardo si volge al futuro, ragionando sulla possibilità o meno dei viaggi nel tempo, ovvero sulle teorie e i metodi che potrebbero renderli possibili. In un’ottica che abbraccia la scienza, la filosofia e la letteratura, il proposito è quello di indurre il lettore a un’attenta...

L'eccentrico

Autore: Vallori Rasini

Helmuth Plessner, filosofo, sociologo e studioso della natura umana, è ormai noto a tutti coloro che si interessano alla filosofia e all’antropologia filosofica dell’ultimo secolo. Il suo pensiero ha attraversato il Novecento europeo e appartiene a pieno titolo al complesso confronto tra le maggiori correnti della filosofia e le diverse esperienze del sapere scientifico. Sullo sfondo di una originale filosofia della natura, le sue osservazioni sulla realtà dell’uomo mettono in luce i tratti di un essere che è al contempo il più prossimo e il più lontano da se stesso. Un essere eccentrico, che a partire da questa posizione paradossale scopre le proprie peculiarità e, insieme, il proprio destino.

Amice colende

Autore: AA. VV.

Se i primi scritti, l’Etica e i trattati hanno conosciuto le alterne fortune dell’interesse storiografico, l’Epistolario, invece, è stato spesso relegato ai margini dalla letteratura specialistica. Nondimeno, esso offre notevoli spunti di riflessione. Le lettere costituiscono, infatti, un importante strumento per l’analisi sincronica e diacronica del pensiero spinoziano. Sono, inoltre, essenziali per conoscere il milieu storico e culturale di appartenenza. Oltre a fornire elementi per la datazione delle opere, l’Epistolario consente di ripercorrere, tra presenze e assenze, allusioni e affermazioni, il percorso intellettuale di Spinoza. L’Epistolario costituisce un genere misto, al confine tra pubblico e privato, dove gli stili di argomentazione adottati cambiano sensibilmente a seconda della tematica e dell’interlocutore. Si tratta allora di un multi-verso linguistico, la cui forma espositiva è contrassegnata sia dalla precisione del metodo geometrico che dallo slancio emotivo delle passioni che ne attraversano le battaglie teorico-politiche.

Lo spettro della fine

Autore: AA. VV.

Pensare l'apocalisse significa avvicinarsi, inevitabilmente, alla fine. Fine che implica anche etimologicamente il termine ultimo, il traguardo in cui l'individuo come il mondo (la collettività) trova non sempre il suo compimento, ma la possibilità di riscatto e di ricominciamento. Certamente l’immaginario apocalittico – sia esso mitico che religioso che narrativo che culturale che cinematografico – evoca un momento di crisi e di rottura: insomma una catastrofe che viene rappresentata in varie forme ma che preclude e lascia spazio alla trasformazione. Pensare e ripensare l'Apocalisse attraverso strumenti ermeneutici diversi da quelli canonici è il fil rouge che lega l’analisi del libro: una chiave di lettura della fine del mondo attraverso il cinema e la filmografia, ovvero attraverso quelle immagini che si trasformano in pensiero, in concetti.

Rivista di Politica 1/2016

Autore: Stefano De Luca

Numero di pagine: 182

Dal marxismo alla liberal-democrazia: l’itinerario politico-filosofico di Lucio Colletti Giuseppe Bedeschi Pensare la democrazia: Norberto Bobbio e il mestiere dell’intellettuale (pubblico) Gianfranco Pasquino Tra filosofia e scienza politica: il realismo liberale di Nicola Matteucci Angelo Panebianco Realista e visionario: Gianfranco Miglio e la scienza delle istituzioni Lorenzo Ornaghi Elogio (controcorrente) della ricchezza. La Chiesa di Francesco e i limiti del pauperismo ideologico. Emanuele Cutinelli- Rèndina Oltre l’operaismo: Mario Tronti fra Tradizione e Apocalisse Pasquale Serra Giovanni Sartori teorico e scienziato della democrazia Sofia Ventura

Lo spinoza di Leo Strauss

Autore: Luciana Petrocelli

Numero di pagine: 328

In prospettiva di una realtà senza prospettiva, la questione della ridefinizione dell’identità ebraica, da cui prende inizio l’opera straussiana, assume l’eco universale di una ricollocazione generale dell’identità umana nell’era contemporanea. Consapevole dell’insufficienza delle risposte fornite sia dall’ebraismo liberale che da quello ortodosso, Strauss comprende che la “questione ebraica” non vada considerata alla stregua di un fenomeno sociopolitico. Il lavoro straussiano s’incastona adeguatamente nella problematicità di tale contesto e tenta di rispondere a quelle esigenze dettate da un’epoca svilita dal nichilismo nietzschiano. Egli si porrà dinnanzi a una sfida molto ampia, che sarà quella di dimostrare che un “ritorno” sarà possibile soltanto se si proverà che l’Illuminismo moderno non sia stato capace di minare le fondamenta stesse della fede. La realizzazione di ciò coinciderà nella confutazione della critica di uno dei più feroci illuministi moderni: Baruch Spinoza.

Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli uffiziali dell'esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare

Oltretorrente

Autore: Pino Cacucci

Numero di pagine: 186

“Per la prima volta, il Fascismo si trova ad affrontare un nemico agguerrito e organizzato, armato e ben equipaggiato, nonché deciso a resistere a oltranza.” Così scrive Italo Balbo. È il 4 agosto del 1922. Il popolo di Parma, la gente di Oltretorrente, si è preparata a resistere. Alla testa degli Arditi del Popolo c’è Guido Picelli, memorabile figura di militante e di melomane. Picelli e Balbo, il mito socialista e il camerata fascista, rivivono nei ricordi di un vecchio Ardito il giorno dei funerali di Mario Lupo nel 1972 quando, mezzo secolo dopo, lo scontro fra sinistra extraparlamentare e neofascisti riconduce quasi naturalmente agli avvenimenti di cinquant’anni prima. E così, ecco affiorare, fra leggenda e mito, l’“instancabile Picelli”, eletto deputato socialista dai borghi dell’Oltretorrente per farlo uscire dalla galera, loggionista appassionato, impeccabile nel vestire. Lui sa bene che i raid fascisti, se hanno piegato la Romagna, potranno trovare una salda resistenza nella sua Parma. Italo Balbo, capo istintivo, trascinatore di masse (e perciò sempre più sospetto agli occhi di Benito Mussolini) succede a Roberto Farinacci nella conduzione delle...

Ultimi ebook e autori ricercati