VERRÀ CANTANDO IL SANGUE
Autore: vittorio del tufo
Numero di pagine: 247Il tempo è un cerchio. Quello che succede nel presente ha le sue premesse nel passato, e le sue conseguenze nel futuro. Per questo è pienamente verosimile che il lavoro di un misterioso alchimista medievale abbia relazione con un cadavere eccellente, riverso tra le siepi di un moderno policlinico; è verosimile che una materia solida diventi liquida e poi ancora solida, tra gli occhi sbarrati e il respiro sospeso di centinaia di generazioni di cittadini di una certa città; è verosimile che il bene e il male si scambino allegramente di posto, così velocemente da diventare irriconoscibili l’uno dall’altro; è verosimile che quella famosa materia solida e liquida diventi l’inchiostro col quale vengano scritti moderni articoli di giornale e antichi trattati. È verosimile, assolutamente verosimile. Se la città è questa, e la materia è il sangue”.