Storia della magia
Autore: Eliphas Levi
Numero di pagine: 392
I suoi metodi, i suoi riti, i suoi Misteri Lo scopo essenziale e il fine ultimo al quale tendono il mago e la magia, in qualsiasi forma ed espressione, è la «volontà di potenza». La magia, infatti, secondo la definizione dello stesso Crowley, è l'arte di provocare cambiamenti conformi alla propria volontà. Tale cambiamento non si limita però al piano fisico; infatti, secondo la tradizione magica, l'uomo è dotato di tre corpi, ciascuno dei quali funzionante su un diverso piano, o mondo: il corpo fisico, l'anima e lo spirito. Tali livelli non sono indipendenti, e determinate azioni condotte su uno di essi — particolarmente secondo alcune precise modalità — agiscono anche sugli altri, influenzandoli. Ciò avviene anche naturalmente. L'obiettivo del mago è quello di agire contemporaneamente, tramite un atto di volontà, sui tre mondi: questa è la vera esplicazione del «potere assoluto». Per conseguire tale potere, e per poter agire sui tre mondi, il mago deve scoprire, individuare e far proprio l'elemento comune ai tre mondi — materia prima o agente magico universale — e su di esso agire mediante il proprio volere. Questo è, in sostanza il grande segreto che...