Dialogo sui tre principi della scienza - Perché una fondazione etica è necessaria all’epistemologia
Autore: Ettore Perrella
La recente pandemia ha chiamato in causa la scienza due volte e per motivi contrari: sia perché, attraverso le tecnologie, ha facilitato la diffusione del virus (se il virus non è addirittura sfuggito ad un laboratorio di microbiologia di Wuhan), sia perché ha rapidamente contribuito ad attenuarne gli effetti, grazie all’individuazione d’un vaccino; tuttavia ciò non ha impedito a molti di non credere al valore terapeutico del vaccino, come se nemmeno le evidenze della morte fossero sufficienti a fidarsi della scienza, sospettata d’essere al servizio d’un planetario complotto antidemocratico. Ma che cos’è la scienza, e fino a che punto ce ne possiamo fidare? Questo libro, scritto alcuni anni prima della pandemia, si pone questa domanda, anche a partire dall’esperienza della psicanalisi. La psicanalisi di solito non viene considerata una scienza, perché la sua teoria, secondo Popper, non sarebbe falsificabile. Si pensa che la scienza metta in relazione le cose (la “natura”) con delle leggi matematiche (vale a dire con dei simboli e dei concetti). Perciò si esclude la psicanalisi dal novero delle scienze. Però in questo modo si trascura il fatto che...