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La morte della terra

Autore: Gabriele De Rosa , Francesca Lomastro

Numero di pagine: 513

Durante gli anni 1932-33 milioni di contadini ucraini morirono a causa della mancanza di viveri, dello sfinimento fisico, del tifo, delle deportazioni, dei suicidi provocati dallo squilibrio psichico e dal collasso sociale. È quella che viene ricordata come la grande “carestia” in Ucraina e nel Caucaso del nord. Una carestia molto particolare, non dovuta a condizioni naturali avverse, ma alle scelte staliniane nella politica di collettivizzazione delle campagne e di industrializzazione dell’Unione Sovietica. Scelte che portarono a una sconvolgente tragedia, che segnò in maniera indelebile i paesi colpiti. Studiosi italiani e stranieri riesaminano in questo libro le vicende di quegli anni terribili, l’eco che ebbero nel mondo, i riflessi nella letteratura, le conseguenze sulla società ucraina che arrivano fino ai nostri giorni

Spazio urbano e potere politico a Vicenza nel XIII secolo

Autore: Francesca Lomastro , Francesca Lomastro Tognato

Numero di pagine: 122

L’età di Kiev e la sua eredità nell’incontro con l’Occidente

Autore: Gabriele De Rosa , Francesca Lomastro

Numero di pagine: 361

Il libro è un contributo alla conoscenza della storia religiosa, sociale e politica dell’Ucraina, uno di quegli Stati, indipendente dal 1991, che fino a poco fa erano definiti “d’oltre cortina”. I contributi degli studiosi russi, ucraini e polacchi, oltre che italiani, partono dal momento in cui, convertendosi al cristianesimo, la Rus’ di Kiev inizia a svolgere quel ruolo di collegamento soprattutto culturale tra Oriente e Occidente che ne ha caratterizzato nel corso dei secoli la storia, arrivando fino alle tragiche vicende del “secolo breve” e si chiudono con la prospettiva della nuova Europa.

La giustizia del vescovo

Autore: Ezio Claudio Pia

Numero di pagine: 245

Il tribunale del vescovo di Asti è il centro di un complesso sistema di relazioni economiche e politiche che innervano la società astigiana del tardo medioevo. I registri redatti fra XIII e XIV secolo dai chierici notai e in generale la documentazione vescovile testimoniano infatti una concentrazione eccezionale di competenze giuridiche e finanziarie presso il tribunale ecclesiastico: dalle questioni relative al credito e all’usura, alle liti matrimoniali, fino ai conflitti politici che dividono le famiglie eminenti. Si delinea bene la capacità della Chiesa astigiana di valutare e di riorganizzare i rapporti sociali e le gerarchie economiche della città grazie a un uso sapiente dei meccanismi di inclusione e di esclusione, in particolare della scomunica. Con gli inizi del Trecento, tuttavia, il coinvolgimento crescente del clero nei conflitti di fazione riduce l’efficacia dell’azione della corte vescovile. Entrano allora in crisi sia la capacità della curia di dare ordine alle relazioni sociali sia il modello ideologico di unità civica sostenuto a lungo dalla Chiesa.

Il mestiere di storico (2014) vol. 2

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 337

Riflessioni Anna Lucia Denitto, Cantieri di storia(p. 5) Discussioni Michele Colucci, Giovanni Cristina, Domenica La Banca, Francesco Petrini e Gianni Toniolo, Economia e storia d’Italia (a cura di Barbara Curli)(p. 23) Rassegne e letture Ester De Fort, Scuola e nazione(p. 43) Domenica La Banca, Infanzia(p. 48) Giovanni Scirocco, Rivoluzionari senza rivoluzione(p. 51) Mario Toscano, Chiesa e fascismo(p. 53) Marta Baiardi, Negazionismo(p. 56) Philip Cooke, Primo Levi partigiano(p. 59) Luciano Allegra, Famiglia e autoritarismi nel ’900(p. 64) Le riviste del 2013(p. 69) Memorie e documenti(p. 131) I libri del 2013 / 2 Collettanei(p. 145) Monografie(p. 173) Indici Indice degli autori e dei curatori(p. 329) Indice dei recensori(p. 333)

Besprizornye

Autore: Luciano Mecacci

Numero di pagine: 274

Tra gli orrori di cui la storia del Novecento è stata prodiga, pochi sono paragonabili alla condizione dei besprizornye, come venivano chiamati nella Russia postrivoluzionaria gli innumerevoli bambini e ragazzini rimasti orfani in seguito alla guerra, alla guerra civile o alla carestia. Stimati tra i sei e i sette milioni nel 1922, sporchi, vestiti di stracci, vagavano da soli o in gruppi per le città e le campagne in cerca di cibo, spostandosi nel paese aggrappati alle balestre sotto i vagoni dei treni, trovando riparo dal gelo negli scantinati delle stazioni o dentro i cassonetti, spinti dalla fame a un crescendo di aggressività e violenza che arrivava fino al cannibalismo. Né potevano offrire un’alternativa a quella vita gli orfanotrofi pubblici: strutture, in tutto simili ai lager dove bambini scheletrici giacevano ammassati in condizioni spaventose. E se negli anni Venti il problema viene studiato sul piano sociale, politico, giudiziario, psicologico ed educativo, in seguito saranno imposti il silenzio e la censura da parte di uno Stato che non può certo ammettere un simile sfacelo nel ‘paradiso' della società sovietica. Negli ultimi trent'anni il fenomeno è...

Tra spezie e spie

Autore: Andrea Savio

Numero di pagine: 170

Il nobile vicentino Filippo Pigafetta (1533-1604), parente del più famoso Antonio, fu a sua volta instancabile viaggiatore, figura emblematica tra politica, affari e cultura del Cinquecento. Lo seguiamo nelle peregrinazioni che compie nel decennio 1576-1587 tra Suez, Londra, Madrid, Lisbona, Roma, Gerusalemme e Venezia, come esploratore, cartografo, informatore, poligrafo e diplomatico tra il mondo cristiano e quello ottomano. Lo rincorriamo, un’udienza dopo l’altra, per le corti di Filippo II, Elisabetta I, papa Sisto V e Ferdinando I de’ Medici. Fino a scoprirlo, per un momento, perno di una possibile alleanza tra le potenze europee per il controllo dell’Egitto, in vista dell’apertura di un canale a Suez per il transito del pepe indiano dal Mar Rosso al Mediterraneo.

Madri e padri sociali tra passato e presente

Autore: Marina Garbellotti , Maria Clara Rossi , Autori Vari

Numero di pagine: 241

Adozione e affido sono pratiche attuali con una storia più che millenaria, che disegna una famiglia dai contorni fluidi. Le discussioni non ancora esaurite e assai tormentate sul tema evocano pratiche adottive e affidatarie di un tempo, che realizzavano un'ampia gamma di forme familiari, in cui la famiglia "tradizionale" costituiva una delle soluzioni adottate. Affrontando il tema dell'adozione e dell'affido in una prospettiva pluridisciplinare e diacronica, il libro porta alla luce una molteplicità di famiglie non tradizionali, caratterizzate da relazioni genitoriali diverse. Ai protagonisti di tali relazioni si è dato il nome di "madri e padri sociali": uomini e donne che scelgono di diventare genitori di figli generati da altri.

Stalinismo di frontiera

Autore: Niccolò Pianciola

Numero di pagine: 553

Perché i nomadi kazachi soffrirono più di ogni altra popolazione sovietica la «rivoluzione dall’alto staliniana», e più di un terzo di loro, un milione e mezzo di persone, morì nella grande carestia all’inizio degli anni Trenta del Novecento? Quale fu la realtà delle politiche di «modernizzazione dall’alto» in Asia centrale, dove i popoli nomadi furono sottoposti a processi di «sedentarizzazione» guidata dallo Stato e di trasformazione culturale violenta? Quale fu l’importanza dell’eredità del colonialismo zarista in Asia centrale per le politiche di Lenin e Stalin? Che ruolo giocò la presenza di una vasta popolazione di contadini slavi, immigrati nella steppa centroasiatica negli ultimi decenni dello zarismo, nella tragedia kazaca? Come interagirono le politiche sovietiche delle nazionalità e le politiche economiche staliniane in Asia centrale? Queste domande ruotano intorno al problema della natura ambigua dello Stato sovietico in Asia, un potere in parte neocoloniale e in parte decolonizzatore. Sulla base di anni di ricerche negli archivi ex sovietici della Federazione russa, del Kazakstan e dell’Uzbekistan, il libro prova a dare risposte a queste e ad ...

Donne dentro la guerra

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 233

La Grande Guerra non è stata un’esperienza omogenea per la popolazione civile. Nella cosiddetta “zona di guerra”, a ridosso dei fronti di combattimento, le donne subirono in anteprima gli effetti di una guerra totale: bombardamenti e devastazioni, commistione con le truppe, requisizioni, violenze, stupri, evacuazioni e profugato. Il coinvolgimento nelle vicende belliche accentuò il loro ruolo di vittime, ma stimolò anche per converso un protagonismo più attivo con l’assunzione di ruoli e incarichi rilevanti sul fronte interno. Il libro analizza questi diversi aspetti, mettendo a fuoco le ripercussioni sulla vita quotidiana, il dibattito politico, la mobilitazione delle donne, l’attività dei Comitati di assistenza civile, il ruolo e l’azione di alcune figure di protagoniste. Il quadro che ne emerge, per alcuni versi inedito, mostra una realtà a lungo oscurata nella ricostruzione delle memorie, aggiungendo un tassello importante alla storia della Grande Guerra in una prospettiva di genere.

La donna delinquente e la prostituta

Autore: Autori Vari , Liliosa Azara , Luca Tedesco

Numero di pagine: 229

A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, le discussioni intorno alla natura femminile, alla collocazione della donna in società e al rapporto fra i sessi si fecero sempre più frequenti. All’interno della cultura scientifica positivista la caratterizzazione psichica e morale dell’individuo veniva fatta derivare dalla sua struttura anatomo-biologica: le nascenti scienze umane veicolarono dunque l’immagine di una femminilità legittima solo se commisurata alle funzioni naturali inscritte nel corpo della donna. In questo contesto, una formidabile eco ebbe l’opera di Cesare Lombroso. Obiettivo del volume è allora quello di ripercorrere l’eredità lombrosiana circa la normalità e la devianza femminili tanto nella riflessione teorica, quanto nei dispositivi normativi dall’ultimo decennio dell’Ottocento fino all’Italia repubblicana.

Nobiltà palladiana

Autore: Andrea Savio

Numero di pagine: 280

Il volume analizza le complesse e intricate vicende di alcuni componenti della famiglia nobiliare vicentina dei Godi, tra Venezia, gli antichi stati italiani e l’Europa, durante il XVI secolo. La documentazione inedita, proveniente in larga misura da un archivio privato pressoché integro, viene utilizzata con lo scopo di descrivere l’ascesa sociale e il network coltivato dai diversi membri della famiglia in alcuni centri strategici: Venezia, Roma, Milano, Torino, Lione, Vienna e le Fiandre. Le vicende giudiziarie, i rapporti di affari e la vita di corte costituiscono i tasselli principali per una ricostruzione storiografica che analizza in profondità le caratteristiche di una casata appartenente a una città chiave del Rinascimento europeo, animata da una élite che praticava un ambizioso e fervido mecenatismo culturale, il cui frutto principale furono le realizzazioni di Andrea Palladio. Questo studio getta anche nuova luce sul complesso rapporto tra il dominio di terraferma e la Dominante, oltre a offrire un profilo a tutto tondo di una delle più influenti famiglie del Cinquecento veneto.

Sanctorum 5: Le devozioni nella società di massa

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 353

Indice * Il tema: Le devozioni nella società di massa. A cura di Tommaso Caliò e Roberto Rusconi o Tommaso Caliò e Roberto Rusconi, Introduzione (p. 5). o Roberto Rusconi, I santi si consumano? (p. 9-21). o Tommaso Caliò, «Il miracolo in rotocalco». Il sensazionalismo agiografico nei settimanali illustrati del secondo dopoguerra (p. 23-50). o Paolo Puppa, Tonache in scena. O del travestimento sessuale subliminato (p. 51-70). o Marco Vanelli, Rossellini e la trilogia della santità (p. 71-87). o Stefano Gorla, Tra nuvole e aureole: il fumetto agiografico (p. 89-113). o Francesca Anania, I nuovi impresari del culto dei santi: radio e televisione (p. 115-130). o Paolo Apolito, La devozione per i santi in Internet (p. 131-140). o Peter Jan Margry, Il “marketing” di Padre Pio. Strategie cappuccine e vaticane e la coscienza religiosa collettiva (p. 141-167). * La discussione: I santi in mostra o Michele Bacci, La mostra barese su san Nicola (p. 169-182). o Giorgio Otranto, Mostre, culti e realtà locali in Puglia (p. 183-199). o Vittoria Camelliti, Il santo patrono e la città. Petronio e Floriano: due mostre, due modelli di santità (p. 200-208). * Ricerche e rassegne o...

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2016) Vol. 15/2. Per una nuova storia del lavoro

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 225

Il tema: Per una nuova storia del lavoro: genere, economie, soggetti a cura di Cristina Borderías e Manuela Martini Introduzione. Per una nuova storia del lavoro: genere, economie, soggetti | Open access Sguardi storiografici su genere e lavoro in Europa Mercedes Arbaiza, Genere, economia e storia: l’episteme femminista in tempi di crisi Margareth Lanzinger, Dalla casa all’impiego. Concetti di genere e lavoro nell’area germanica Leda Papastefanaki, Labour in Economic and Social History: The Viewpoint of Gender in Greek Historiography Ricerche italiane di storia del lavoro e relazioni di genere Laura Savelli, Le relazioni di genere nei servizi postelegrafonici dal XIX secolo al secondo dopoguerra Roberta Corsi, Uguaglianza professionale e differenza di genere: le donne italiane nella cabina di pilotaggio Tania Toffanin, Invisibili trame. Il ruolo nascosto delle lavoranti a domicilio in Italia Lecture Eileen Boris, The Gender of Labor History: The Difference It Makes Interventi Ugo Pavan Dalla Torre, Le donne nell’associazionismo reducistico italiano tra Grande Guerra e fascismo Rubriche Recensioni Daniela Lombardi, Famiglie assistenziali e tutela delle esposte adulte...

Relazioni e istituzioni nella Brescia barocca. Il network finanziario della Congrega della Carità Apostolica

Autore: Marco Dotti

Numero di pagine: 290

1611.8

Il processo a Paolo Orgiano

Autore: Claudio Povolo , Claudia Andreato , Valentina Cesco , Michelangelo Marcarelli

Numero di pagine: 705

I manoscritti datati della provincia di Vicenza e della Biblioteca Antoniana di Padova

Autore: Cristiana Cassandro

Numero di pagine: 142

I manoscritti medievali di Vicenza e provincia

Autore: Nicoletta Giovè Marchioli , Leonardo Granata , Martina Pantarotto , Giordana Mariani Canova , Federica Toniolo

Numero di pagine: 272

Accompanying CD-ROM contains ... "335 immagini a colori ad alta risoluzione dei codici descritti."--Jacket.

Sotto le ali della colomba

Autore: Flores Reggiani

Numero di pagine: 385

«Indicibile peso» per i bilanci, infermiere ribelli, serve fuggitive, spose da dotare, ma anche abili tessitrici ed esperte levatrici, le migliaia di figliole affidate all'Ospedale Maggiore milanese costituirono una variabile decisiva nella costruzione di una strategia assistenziale, che, misurandosi con i mutamenti sociali, rappresentò per secoli un efficace strumento di governo cittadino. Grazie a un capillare scavo archivistico, il libro indaga l'evolversi - dagli esordi dell'Età moderna agli anni della Restaurazione - delle relazioni fra i padri ospedalieri milanesi e le loro assistite, le Colombe.

Chiesa e denaro tra Cinquecento e Settecento

Autore: Associazione italiana dei professori di storia della Chiesa. Convegno di studio , Ugo Dovere

Numero di pagine: 383

Modernità e sostenibilità in Russia

Autore: Gianluca Senatore

Numero di pagine: 168

La modernizzazione della modernità è il risultato di una conseguenza non prevedibile, alla quale la sociologia non associa una crescita lineare della razionalizzazione o del controllo, una strategia o un maggiore sapere specialistico, ma solo intrinseche conseguenze delle conseguenze secondarie, della modernizzazione della società industriale. Ciò indica la rottura della “gabbia d’acciaio” di Weber per dar vita a nuove occasioni, che aprono la strada a nuovi interessi e soggetti in conflitto. La sociologia inserisce nelle crisi della modernità e del postindustrialismo, come conseguenza di un segmento storico-sociologico preciso, il problema ambientale. La radicalizzazione della modernità come trasformazione, cambiamento e riassetto dei nuovi pilastri istituzionali e nuove strutture sociali, e la sostenibilità come semantica confliittuale. Ma il concetto di modernità continua a essere associato a certe caratteristiche essenziali delle formazioni economico-sociali capitalistiche, molti ritengono che nelle società socialiste non siano mai esistite le condizioni della modernità. Di conseguenza, in queste società la modernità non solo non avrebbe potuto creare crisi...

Patria amore e fuoco di carità

Autore: Giuseppe Ellero

Numero di pagine: 448

Con questo studio che si aggiunge alla collana “Carità e Assistenza a Venezia”, Giuseppe Ellero delinea la storia e le trasformazioni dell’amministrazione pubblica della beneficenza elemosiniera e degli istituti di ricovero e di educazione dalla caduta della Repubblica di Venezia ai nostri giorni, attraverso i documenti che per lunghi anni ha riordinato e studiato come archivista dell’IRE. Da quei documenti, redatti prima dall’aristocrazia e poi dalla borghesia veneziana, l’evoluzione della dignità della persona appare lenta e tarda e solo il mito del glorioso passato sembra essere lo sprone a tenere il passo con le riforme sociali durante il difficile trapasso verso l’epoca moderna. È la “storia dall’interno” delle grandi istituzioni ottocentesche: la Congregazione di Carità, la Commissione Pubblica di Beneficenza – presieduta dai patriarchi – che erogava sussidi a 40 mila poveri, e la Congregazione di Carità italiana, presidente il celebre abate Jacopo Bernardi e segretario lo storico Alberto Stelio De Kiriaki. È la cronaca della Casa di Ricovero che dal 1812 prese il posto del glorioso Ospedaletto; della Ca’ di Dio e degli Ospizi per anziani...

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