Tre racconti di fantasmi della scrittrice Edith Wharton, una delle voci più importanti della letteratura americana d’inizio Novecento. Ne “Il dito ispiratore”, un vedovo è ossessionato dal ritratto della moglie prematuramente scomparsa; ne “Gli occhi” una terribile apparizione notturna disturba il sonno di un giovane facoltoso americano; in “Mr Jones”, un’aristocratica inglese si reca a visitare l’antica dimora di famiglia da tempo disabitata che ha appena ereditato, entrando in conflitto con il suo enigmatico custode. Completano il volume una breve nota e una cronologia della vita e delle opere dell’autrice.
In Un Cielo Di Incantesimi (Libro #9 In L’anello Dello Stregone), Thorgrin finalmente ritorna in sé e deve confrontarsi con suo padre una volta per tutte. Si verifica una battaglia epica tra due titani che si affrontano mentre Rafi utilizza i suoi poteri per chiamare a raccolta un esercito di morti viventi. Con la Spada del Destino distrutta e il fato dell’Anello in bilico, Argon e Alistair avranno bisogno di raccogliere i loro poteri magici per aiutare i coraggiosi guerrieri di Gwendolyn. Eppure anche con il loro aiuto tutto potrebbe essere perduto se non vi fosse un colpo di scena. Luanda si batte per prevalere contro il suo carceriere, Romolo, mentre il destino dello Scudo vacilla. Reece, nel frattempo, lotta per ricondurre i suoi uomini a risalire le pareti del Canyon con l’aiuto di Selese. Il loro amore si intensifica. A Gwendolyn si presenta un’occasione di personale vendetta contro i McCloud e c’è un grande motivo per festeggiare non appena l’Anello prende la sua rivalsa contro l’Impero. Nel ruolo di nuova Regina dell’Anello, Gwen usa i suoi poteri per tentare il difficile compito di unire i MacGil e i McCloud per la prima volta nella storia, e per dare...
Pubblicato nel 1884, Le avventure di Huckleberry Finn è uno dei libri più giustamente celebri di sempre. Le vicende del giovanissimo Huck, che discende il Mississippi su una zattera insieme allo schiavo fuggiasco Jim, rispecchiano le ansie profonde di una giovanissima nazione.
Ciò che emerge dall’osservazione del contesto storico-politico asiatico è il progressivo reciproco avvicinamento delle cinque “tigri” dell’Asia sud-orientale e la Cina. Il volume si propone di offrire un’analisi comparativa che, partendo dai paesi dell’Asia sud-orientale, si estende al complesso piano dei rapporti bilaterali di questi Stati con la Repubblica Popolare Cinese, in modo da costituire uno strumento di ricerca per una puntuale e il più possibile adeguata riflessione storico-politica relativamente ad un fenomeno che caratterizza in modo evidente l’età contemporanea. Il quadro complessivo delle relazioni tra i paesi dell’Asia sud-orientale e la Cina è indubbiamente orientato verso la maggiore integrazione delle economie delle “tigri” asiatiche con il “drago” cinese: ciò si è verificato attraverso un pragmatismo flessibile che sia i paesi del Sud-est asiatico sia la Repubblica Popolare Cinese hanno sviluppato grazie al il consolidamento dei loro rapporti economici e, più recentemente, politici. La linea del constructrive engagement intrapresa dalle “tigri” e la hépíng juéqì cinese hanno determinato la realizzazione di obiettivi...
Dall’autore di Niente di nuovo sul fronte occidentale, «un’opera d’arte perfetta e, nello stesso tempo, di indiscussa verità». Stefan Zweig
Le relazioni commerciali sono esistite tra l'Arabia e il subcontinente indiano fin dai tempi antichi. Anche nell'era pre-islamica, i commercianti arabi erano soliti visitarela costa del Konkan-Gujarat e la regione di Malabar, che li collegava ai porti del sud-est asiatico.Gliarabi recentemente islamizzati furono il primo contatto dell'Islam con l'India. La storia dell'Islam in Cina iniziò quando quattro? A? Aba — Sa'd ibn Abi Waqqas (594-674), Ja'far ibn Abi Talib e Jahsh predicarono nel 616/17 e poi in Cina dopo essere venuti dalla rotta Chittagong-Kamrup-Manipur dopo aver navigato dall'Abissinia nel 615/16. Sa'dibn Abi Waqqas si recò nuovamente in Cina per la terza volta nel 650-51, dopo che il califfo Uthman gli chiese di condurre un'ambasciata in Cina, che l'imperatore cinese ricevette calorosamente.
Il romanzo narra una storia misteriosa ambientata preminentemente a Venezia, la città d’origine della protagonista. Caterina, cinquantenne, traduttrice interprete, da molti anni all’estero, torna alle sue radici in cerca di verifiche, per superare un periodo di crisi. Riaffiorano in lei ricordi infantili e giovanili e ritrova un vecchio amico con cui nasce una delicata storia d’amore. Involontariamente resta coinvolta nella trama complessa di un thriller che la sconvolge. Venezia, con i suoi scorci stupendi, funge da palcoscenico pittoresco alla vicenda ma diventa essa stessa personaggio, rivelando i problemi e le ferite centenarie che danno il senso del passaggio del tempo e della nostra fragilità. Le tensioni e i conflitti generatisi nella misteriosa vicenda trovano alla fine una conclusione a sorpresa. Molti sono i temi affrontati fra cui la ricerca della propria identità, il significato di “radici” nel mondo moderno, quello d’integrazione e arricchimento multiculturale, l’analisi di mondi diversi con punti di vista contrastanti.