
Ungaretti, poeta
Autore: Carlo Ossola
Numero di pagine: 192«Sono un frutto/ d’innumerevoli contrasti d’innesti». Così si definisce Giuseppe Ungaretti nella poesia Italia, manifesto del Porto Sepolto, 1916. Tale l’origine, e pari il destino: nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888 da genitori lucchesi emigrati al momento delle opere di scavo del canale di Suez; studente a Parigi, alla Sorbona e al Collège de France, nel crogiolo delle avanguardie e della lezione di Henri Bergson; soldato e poeta sul fronte del Carso (1915-1918), e poi in Francia e nuovamente in Italia, indi in Brasile (1936-1942), e infine per sempre a Roma. In questo libro Carlo Ossola presenta ai lettori del XXI secolo l’opera poetica di un autore che è stato un classico del Novecento europeo e la consegna alle nuove generazioni. Il volume abbraccia l’intero arco della creazione letteraria di Ungaretti, ricostruendo la lezione dei classici – soprattutto Petrarca, Racine, Shakespeare –, ripercorrendo l’attività di traduttore e i rapporti con i contemporanei, da Saint-John Perse a Henri Michaux, da Murilo Mendes a Francis Ponge. Di Ungaretti richiama infine il «ruolo essenziale che svolge nella poesia del Novecento italiano, quello di aver fatto –...

























![Stuore del padre Gio. Stefano Menochio della Compagnia di Giesu', tessute di varie eruditioni sacre, morali, e profane, nelle quali si dichiarano molti passi oscuri della sacra scrittura, e si risolvono varie questioni amene, e si riferiscono riti antichi, historie curiose, e profittevoli ... Tomo Primo [-terzo]](https://cdn1.scaricarelibri.net/images/libro/stuore-del-padre-gio-stefano-menochio-della-compagnia-di-giesu-tessute-di-varie-eruditioni-sacre-morali-e-profane-nelle-quali-si-dichiarano-molti-passi-oscuri-della-sacra-scrittura-e-si-risolvono-vari-id-EuvE-DWNewMC.jpg)



