Una valigia di cartone
Autore: Claudio Camillo
Numero di pagine: 272
Tutto ha avuto inizio con il casuale ritrovamento nella soffitta di casa, di una vecchia valigia di cartone,che ha dato lo spunto all’autore di narrare, attraverso un viaggio nel tempo e nella memoria, le vicende di una comunità contadina, proveniente da Pietracupa,un piccolo paese del Molise,dove suo padre era nato e da dove, all’età di 14 anni, è partito per Roma in cerca di fortuna,portando con se quell’unica valigia di cartone. L’autore,nel sui racconti, prende in esame il mondo contadino di inizio secolo20°,i suoi personaggi, i suoi valori,le sue povertà; narra dell’emigrazione di massa iniziata a fine secolo 19°,i motivi dello spopolamento dei borghi italiani ed e’ egli stesso attore e spettatore degli avvenimenti degli ultimi 75 anni di storia mondiale,descrivendo, fatti, avvenimenti e tragedie che hanno coinvolto il mondo, analizzandoli con gli occhi del bambino prima, con lo sguardo dell’adulto poi, ed ora con quello dell’anziano.I racconti si dipanano come in una pellicola dai contenuti storici, su come eravamo e su come siamo, presentando immagini della 2° guerra mondiale, la nascita della Repubblica Italiana,gli anni della ricostruzione, il boom...