
Il fuoco nella testa
Autore: Tom Cowan
Numero di pagine: 260Nella Canzone di Aengus l’errante, William Butler Yeats canta il fuoco nella testa che caratterizza l’esperienza visionaria. Qui Tom Cowan esamina questo tema in uno studio interculturale dai toni poetici sullo sciamanismo e sull’immaginazione celtica, analizzando i miti, i racconti, gli antichi poeti e narratori celtici e descrivendo le tecniche usate per accedere al mondo degli sciamani. Lo sciamanismo ci spiega l’autore è essenzialmente un modo di vedere la realtà, e allo stesso tempo un metodo per agire all’interno di questa visione della realtà. Lo sciamano percepisce l’universo in modo diverso dagli altri esseri umani e fa esperienze dirette che trascendono quelle delle persone normali. Gli elementi comuni dello sciamanismo, presenti nella maggior parte delle culture che hanno una solida tradizione sciamanica, sono i seguenti: (1) gli sciamani sono in grado di accedere a un particolare stato di coscienza nel quale (2) sperimentano un viaggio nei regni non-ordinari dell’esistenza dove (3) raccolgono conoscenza e potere che usano poi per se stessi o a favore di altri membri del loro gruppo sociale. Lo studio dello sciamanismo celtico è un compito travolgente...