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Dopo Mussolini

Dopo Mussolini

Autore: Andrea Martini

Numero di pagine: 373

Il 25 aprile 1945 l’Italia volta pagina, lasciandosi alle spalle un ventennio di dittatura e la drammatica esperienza del conflitto mondiale. Dimenticare il passato, però, non è possibile o per lo meno non lo è per tutti. Coloro i quali hanno subito, direttamente o indirettamente, le violenze dei nazisti e dei fascisti esigono giustizia. Richiesta analoga giunge dal fronte antifascista. Comincia così un periodo di transizione durante il quale i governi che si succedono mettono in atto misure epurative finalizzate a sanzionare chi ha collaborato con l’occupante tedesco e chi ha concorso all’ascesa e al consolidamento della dittatura fascista. Ricorrendo allo studio ravvicinato di alcune vicende processuali e analizzando più in generale l’attività di molti tribunali impegnati nei procedimenti giudiziari in tutta la penisola, questo libro vuole gettare una nuova luce sull’epurazione che ha segnato i destini di molti italiani – migliaia furono infatti le persone coinvolte – e che ha condizionato nel breve, ma anche nel medio e lungo termine, la storia del Paese.

I fantasmi del fascismo

I fantasmi del fascismo

Autore: Simon Levis Sullam

Numero di pagine: 208

Questa storia ha quattro protagonisti: lo storico Federico Chabod, il giurista Piero Calamandrei, il critico letterario Luigi Russo e lo scrittore Alberto Moravia. Quattro grandi intellettuali che, noti antifascisti nel dopoguerra, mantennero durante il fascismo un atteggiamento perlopiù di cautela e inazione politica, talora con cedimenti rispetto alla collaborazione al regime. Nell’immediato dopoguerra essi tesero invece a ridefinire e riscrivere il proprio precedente percorso rappresentandolo sempre coerentemente improntato all’antifascismo. Se l’intellettuale viene solitamente immaginato come anticonformista e critico del potere, in realtà tende spesso ad adeguarsi alla maggioranza e a esprimerne gli orientamenti. Contano i condizionamenti politici e istituzionali, per esempio del sistema universitario, o delle istituzioni culturali in cui operano; conta l’esigenza di affermarsi sul piano culturale o artistico. Conta, in ogni tempo, anche la tendenza dell’intellettuale a dar voce e interpretare i sentimenti della maggioranza e talora cedere al potere. L’autoassoluzione degli intellettuali italiani rispetto alla propria implicazione con il fascismo ha tuttavia...

Le prime albe del mondo

Le prime albe del mondo

Autore: Marco Albino Ferrari

Numero di pagine: 350

«Si ammira chi è in grado di 'sconfiggere l'ignoto', eppure sentiamo l'intimo bisogno che l'ignoto continui a esistere. Per poter sognare abbiamo bisogno che rimanga una porzione sconosciuta di natura che ci porti verso le prime albe del mondo. Un luogo della nostalgia. Esiste ancora?» Verso quei luoghi, in compagnia di viaggiatori del passato, ci porta un instancabile scopritore di storie. «La via sulla Est del Petit Capucin era stata ripetuta pochissime volte, e la mia speranza era di trovare con un po' di fortuna uno dei chiodi originali piantati dallo stesso Gervasutti e rimasti in parete ad arrugginire per quasi mezzo secolo. Ciò che stavo per compiere – ed era ciò che più mi eccitava – era il ritorno su antiche tracce alpinistiche ormai quasi dimenticate. Era l'esplorazione di un'antica esplorazione». Marco Albino Ferrari ripercorre le strade di quegli uomini e di quelle donne che attratti dall'ebbrezza dell'ignoto si sono spinti nei luoghi inesplorati della Terra: montagne, oceani, ghiacciai, spazi infiniti. I passi di Walter Bonatti, quelli di Reinhold Messner, di Bill Tilman, di Ninì Pietrasanta e Gabriele Boccalatte, di Eric Shipton, degli ultimi esploratori ...

Storiografia e decadenza

Storiografia e decadenza

Autore: Gennaro Sasso

Numero di pagine: 353

Le indagini contenute in questo libro, benché di natura storiografica, secondo Gennaro Sasso sono segnate (qualcuno dirà contaminate) dalla filosofia che è nella testa dell’autore; il quale tuttavia confida di avere evitato di scrivere una «filosofia della storiografia», cercando, per contro, di ascoltare e capire storici e filosofi, ciascuno nel suo specifico universo di pensiero. Oggetto di considerazione è, in primo luogo, il revisionismo, che da parti diverse dello schieramento politico e culturale si è esercitato su uomini, problemi e avvenimenti del passato recente e meno recente. Vengono così ripercorse, a proposito di Chabod, di Croce, di Gentile, di Cantimori, e di altri, questioni relative alle ideologie e alle pagine più tragiche del secolo che si è da poco concluso. In secondo luogo, è presa in esame l’idea della decadenza, che Gennaro Sasso ha indagato a vari livelli sia nella riflessione intrinseca alla storiografia di Chabod, sia nelle pieghe più riposte del pensiero di Croce, sia nelle indagini sul mondo antico condotte da Santo Mazzarino, sia infine in una riflessione posta a conclusione del volume che consente di cogliere, in una sintesi...

Il desiderio di infinito

Il desiderio di infinito

Autore: Enrico Camanni

Numero di pagine: 288

«Sopra il Gran Paradiso due nuvolette riflettono ancora l'ultimo sole. Sotto di me la città sta accendendo le prime luci… Provo una grande commiserazione per i piccoli uomini che penano rinchiusi nel recinto sociale… Ieri ero come loro, tra qualche giorno ritornerò come loro, ma oggi sono un prigioniero che ha ritrovato la sua libertà.» A oltre settant'anni dalla morte, la prima biografia di Giusto Gervasutti, 'il Fortissimo' dell'alpinismo classico italiano. «Dietro il sogno si sale, senza sogni si cade»: questo il principio guida di Giusto Gervasutti. Seguendo questa stella polare, la vita di Giusto è un continuo viaggio verso ovest: dall'Austria all'Italia, dal Friuli al Piemonte, dalle Dolomiti al Monte Bianco. Nato a Cervignano del Friuli nel 1909, scopre le Alpi occidentali durante il servizio militare e se ne innamora perdutamente. A ventidue anni si trasferisce a Torino, portando con sé la tecnica e la mentalità del sesto grado. In poco tempo diventa il campione indiscusso dell'alpinismo italiano, insieme a Emilio Comici e Riccardo Cassin. Lo chiamano 'il Fortissimo'. Fa i conti con la dittatura fascista, il mito della montagna e la fabbrica degli eroi....

I sentieri per la libertà

I sentieri per la libertà

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 431

Un’opera per ripercorrere vicende e luoghi della Resistenza. Curate dal Club Alpino Italiano e dotate di un ricco corredo iconografico, 30 proposte di itinerari su Alpi e Appennini, dove è stata scritta una pagina fondamentale della storia italiana nel percorso verso la libertà.

L'intellettuale antifascista

L'intellettuale antifascista

Autore: Angelo D'Orsi

Numero di pagine: 432

Una vita intensa quanto breve, quella di Leone Ginzburg, consumata fra il 1909 e il 1944, fra Odessa, dove nacque, in un’agiata famiglia israelitica, e Roma, a Regina Coeli, dove trovò la morte nel Braccio del carcere controllato dai nazisti, ai quali era stato consegnato dai fascisti italiani. Da Viareggio e Forte dei Marmi, dove trascorreva le vacanze, a Torino, dove compí quasi tutti gli studi, dalle amicizie giovanili, in particolare quella con il compagno di banco Norberto Bobbio al Liceo D’Azeglio, fino al lavoro editoriale presso la casa editrice Einaudi, di cui fu fondatore con Giulio e con Cesare Pavese, l’intera esperienza biografica di Leone Ginzburg s’inscrive nel modello gobettiano di intransigenza politica e apertura culturale. La prima è tuttavia predominante, e culmina nel rifiuto del giuramento di fedeltà al regime imposto dal governo fascista ai liberi docenti, e prosegue con la militanza in «Giustizia e Libertà», la carcerazione, il lavoro clandestino nel Partito d’Azione, il confino e, dopo il 25 luglio, l’impegno nella Resistenza romana. Ginzburg fu uno straordinario suscitatore di cultura, sia nel lavoro per la casa Einaudi, che portò...

Di roccia e di ghiaccio

Di roccia e di ghiaccio

Autore: Enrico Camanni

Numero di pagine: 288

Nel 1925 un alpinista tedesco, Willo Welzenbach, elaborò una scala delle difficoltà alpinistiche, dal primo al sesto grado. Era una scala chiusa, nel senso che allora non si considerava la possibilità di andare oltre. Oggi, l'élite degli scalatori si muove intorno al dodicesimo grado. Camanni seleziona e racconta i suggestivi momenti in cui l'alpinismo ha cambiato faccia, ha mostrato abbordabile quanto era considerato impraticabile, ha sviluppato nuove tecniche, si è dotato di raffinate attrezzature: dodici grandi capitoli corrispondenti a dodici gradi di difficoltà. Alberto Papuzzi, "Tuttolibri" Letto d'un fiato dà le vertigini questo racconto sull'evoluzione dell'alpinismo da Francesco Petrarca, che nel 1336 sale sul Mont Ventoux in Provenza, alla guida svizzera Ueli Steck che nel 2008 scala la parete nord delle Grandes Jorasses, nel massiccio del Monte Bianco, in due ore e ventun minuti. Non è una corsa, è un volo. Come narrare in meno di trecento pagine l'evoluzione della scalata su roccia e su ghiaccio. Le ultime imprese raccontate da Camanni toccano il dodicesimo grado. Leggere per credere. Andrea Casalegno, "L'Indice"

La via del lupo

La via del lupo

Autore: Marco Albino Ferrari

Numero di pagine: 208

Il lupo è tornato, riconquistando gli antichi territori. Se quarant'anni fa in Italia la specie sembrava prossima all'estinzione, oggi il vento ha cambiato il suo giro e i tempi difficili sono finiti. Quello scritto da Marco Albino Ferrari non è solo un sorprendente libro di etologia, ma anche un inedito diario di viaggio in luoghi marginali, misteriosi, affascinanti: il grande corridoio ecologico della nostra Penisola dove la natura riassorbe i vecchi sentieri, i terrazzamenti, gli antichi paesi abbandonati. Claudio Visentin, "Il Sole 24 Ore" Ferrari parte dai Monti Sibillini e risale mezza Italia, raccontando il cammino del lupo che dall'Umbria e dalle Marche arriva fino in Valle d'Aosta percorrendo la dorsale appenninica e le Alpi occidentali. Attraversando le Foreste Casentinesi, le zone dei Cento Laghi, le Alpi Marittime e la Valsavarenche, Ferrari incontra uomini e donne che per mestiere e con passione hanno seguito la storia del lupo in Italia per molti decenni. "L'Indice"

Uomini e Montagne

Uomini e Montagne

Autore: Mauro Chiorri

Numero di pagine: 382

Mauro Chiorri E’ un appassionato di montagna, di mare, di viaggi, di natura in generale e di quanto altro di bello ci circonda. Alpinisticamente, e non solo, è cresciuto nell’ambito della Sezione Cai di Fabriano cui ha sempre tanto dato e da cui tanto ha ricevuto. Questa ne è una testimonianza. Si ritiene fortunato perché ha partecipato fin dalla fase iniziale a tutte le attività. Roccia, alpinismo, sci alpinismo, fondo, sci escursionismo, telemark, speleo, spedizioni, soccorso oltre ad organizzazioni di ogni tipo di cui è stato quasi sempre il promotore. Con il passar degli anni ha diminuito l’impegno sul terreno a favore della conoscenza storico-culturale del territorio e di chi ci abita. Ha un libro dei sogni sempre in piena attività. Ogni tanto lo consulta. Qualcosa toglie ed altro aggiunge. In particolare, ora, è promotore di importanti iniziative per migliorare la fruizione del territorio sia sotto l’aspetto sportivo, sia sotto quello dello sviluppo. Ecco, quindi, questo "Uomini e Montagne" che dà un quadro completo del suo vero curriculum, insieme alle sue passioni, alle sue vittorie e anche, diciamolo, ad alcuni momenti difficili.

Mario Rigoni Stern

Mario Rigoni Stern

Autore: Giuseppe Mendicino

Numero di pagine: 256

Il sergente che guida i suoi uomini attraverso le steppe russe fino a casa. L'eterno esploratore dello splendido Altipiano dei Sette Comuni, dove le meraviglie della natura convivono con le tracce dell'opera distruttrice dell'uomo in guerra. Il grande narratore che ha saputo restituire dignità letteraria alla vita degli umili e dei dimenticati dalla storia. Tutto questo è stato Mario Rigoni Stern, qui raccontato 'in parte intera' a un secolo dalla nascita. Mario Rigoni Stern è stato uno dei maggiori narratori del nostro Novecento. La sua voce ha dato spazio a temi e aspetti assenti nella tradizione letteraria italiana: il mondo naturale, le montagne e le storie di guerra. Una peculiarità che trova origine in una vita segnata a lungo da eventi drammatici: la giovinezza trascorsa su ben tre fronti di guerra, la terribile esperienza della ritirata sul Don, la lunga prigionia nei lager tedeschi. Con il ritorno a casa, nel suo amato altipiano, può finalmente dedicarsi a una passione fino allora accantonata per necessità: la scrittura. Nascono così libri memorabili come Il sergente nella neve, Il bosco degli urogalli, Storia di Tönle, che lo porteranno alla consacrazione...

Perché lassù

Perché lassù

Autore: AA.VV.,

Numero di pagine: 180

Le ragioni possono essere diverse e cambiare anche nel corso dell'esistenza, ma ciò che accomuna tutti gli appassionati di alpinismo è la spinta ad andare lassù, fino in cima, a qualunque costo, sfidando la fatica, l'ipossia, il freddo, il vento che ti prende a pugni in faccia e il sole che ti perfora la vista. C'è chi lo fa per spostare più in là i limiti dell'uomo. C'è chi lo fa invece per il godimento puro e semplice della natura incontaminata. Chi cerca di aprire nuove vie, come un Marco Polo che sale verso il cielo. E chi, semplicemente, non può farne a meno. L'opinione pubblica oscilla sempre fra ammirazione e disapprovazione. Soprattutto nei casi in cui le scalate si trasformano in emergenze o in tragedie, aumenta immediatamente il numero delle persone che si chiede a gran voce cosa mai sono andati a cercare o chi glielo ha fatto fare. Ma gli alpinisti, pur chiamati in causa, non rispondono mai e scrutano da lontano la prossima cima. Perché lassù raccoglie i pensieri e le emozioni di diversi alpinisti che hanno speso gran parte della loro vita a scavalcare costoni impervi, conquistare sommità altissime, schivare valanghe, interpretare gli umori di seracchi grandi ...

Le età dell’alpinista

Le età dell’alpinista

Autore: RICCARDO DORIA

Una storia dell'alpinismo narrata attraverso il susseguirsi delle imprese realizzate nelle diverse età della vita di uomini e donne che hanno fatto l'alpinismo. Un'esortazione a giovani e meno giovani a non perdere tempo, a cogliere le occasioni per continuare a scoprire e vivere la Montagna, tempio della Natura in ogni stagione della vita.

I grandi eroi della montagna

I grandi eroi della montagna

Autore: Pietro Garanzini , Rossella Monaco

Numero di pagine: 288

Uomini e donne che si sono distinti sulle vette più alte del mondo, superando i limiti umani Il rapporto dell’uomo con la montagna è antichissimo. La montagna, spesso ostile e pericolosa, l’ha protetto dai pericoli, gli ha permesso di cogliere il mondo dall’alto, nel suo insieme, di guardare il cielo e sentirsi più vicino all’infinito. È il luogo in cui l’uomo ritrova sé stesso, spingendosi oltre i propri limiti, nella solitudine delle cime, pur in mezzo ai compagni di cordata. Questo libro è un mosaico di storie di eroi che si sono distinti sulle vette più alte del mondo, realizzando imprese eroiche, salvataggi rischiosi, portando un po’ delle proprie vite sulle montagne che hanno scalato. Uomini e donne che sono rimasti nella storia dell’alpinismo mondiale, di differenti nazionalità ed età, con vissuti e sostrati culturali e sociali anche molto diversi tra loro. Un viaggio indimenticabile alla scoperta di ogni eroe, eccezionale, forte, e capace al tempo stesso di guardare alle proprie fragilità, per superarle con consapevolezza e coraggio. I ritratti affascinanti degli uomini e delle donne che hanno sfidato l’altitudine e i limiti umani Tra gli eroi...

Le mie montagne

Le mie montagne

Autore: Giorgio Bocca

Numero di pagine: 145

Nel giugno del 1940 l’esercito italiano attacca la Francia sul confine alpino: i francesi sono già prostrati dalla disfatta appena subita a opera dei tedeschi, ma i fanti italiani avanzano con enorme fatica e l’equipaggiamento inadatto miete più vittime, per assideramento, delle pallottole nemiche. “Alla prova della montagna il fascismo era già finito,” scrive Bocca.Bocca ha girato il mondo e all’Italia ha dedicato i suoi più recenti e appassionati libri: qui ritorna alla “patria alpina”, alla provincia incastonata tra le montagne da cui proviene e che diventa in Le mie montagne il crogiuolo in cui si mettono alla prova gli uomini e le idee.Dalla grande schiatta piemontese dei maestri di antifascismo – i Gobetti, i Galimberti, gli Einaudi, i Bianco – al rapporto con i valligiani nella Guerra di Liberazione, alla scoperta dell’eredità occitanica tra Piemonte e Francia, dalla provincia eterna che produce buoni alimenti ma è politicamente sempre rivolta al passato, fino alle montagne amatissime in cui ha passato la sua giovinezza di forte sciatore e che sono ora anch’esse vittime dell’industrializzazione, trasformate in palestre meccanizzate per il tempo ...

Iter para tutum

Iter para tutum

Autore: Arnaldo Bavicchi

Numero di pagine: 158

Il Libro “ITER PARA TUTUM” è stato scritto dall’autore per descrivere le sue montagne: l’Appennino, le Alpi, i monti e i deserti dell’Africa compreso il Kilimangiaro, il Deserto del Ténéré (il nulla del nulla) e l’Erg Chec un deserto ancora sconosciuto tra Algeria-Mali-Mauritania, dove si trova l’unico pozzo esistente, e dove è stata trovata l’acqua assolutamente necessaria per la sopravvivenza dell’autore e della sua spedizione nell’anno 1989. Il libro è ripartito in tre parti: la prima dedicata alle scalate dell’autore sulle Dolomiti, in Valle d’Aosta e al lungo soggiorno durato ben quaranta anni sul Monte Rosa (Dufour, Zumstein, Castore, Breithorn) dove quest’ultimo ha raggiunto la vetta del Cervino con la Guida Alpina Ferdinando Gaspard e Lino Tamone, col quale è stato anche sul Monte Bianco (Vetta a 4.810 m.slm, Petit Anguille Verte, Tour Ronde, Les Piramides Calcaires e Pic Adolph). Narra dei vari tentativi dell’autore di arrivare in vetta al Monte Cervino, che ha poi finalmente raggiunto l’otto settembre 1971, con la Guida Alpina Ferdinando Gaspard da Pecou-Vatournenche. Ultimamente è diventato membro del Club “Amici del Monte...

Verdi

Verdi

Autore: Massimo Mila

Numero di pagine: 824

Un affascinante viaggio alla scoperta del grande compositore che con la sua musica ha accompagnato la nascita della nazione italiana. In una narrazione accurata e coinvolgente, il celebre critico musicale Massimo Mila passa in rassegna l'intero universo verdiano: dalla passionalità delle opere giovanili all'inquieta meditazione dei capolavori della maturità, dalla forza drammatica della produzione verdiana alle convenzioni sociali alla base delle sue composizioni, Mila ci fa scoprire non solo l'artista di genio ma anche l'uomo civile e politicamente impegnato. E spaziando con acume e sensibilità da opere "popolari" come Rigoletto e Il trovatore a composizioni "colte" come Otello e Falstaff, Mila ne porta alla luce le raffinatezze espressive e le folgoranti soluzioni musicali, e identifica in Verdi colui che nell'appassionata umanità dei suoi personaggi rivela lo strato più profondo del carattere nazionale.

Guida ai rifugi del CAI

Guida ai rifugi del CAI

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 481

La Guida ai Rifugi gestiti dal Club Alpino Italiano, con oltre trecento schede illustrate e aggiornate, divise per aree geografiche, con un breve profilo storico della struttura e, in sintesi, tutte le informazioni pratiche sul rifugio e come raggiungerlo. Le schede sono precedute da testi introduttivi che approfondiscono temi generali inerenti alla relazione tra uomo e montagna: i cambiamenti climatici, il rapporto con l’ambiente, il rifugio come presidio territoriale, “impresa” architettonica, momento poetico e sentimentale nella narrazione dell’alpinismo. L’autorevolezza del marchio CAI per tutti gli appassionati di montagna e di escursionismo. Una fondamentale Guida per la prima volta in libreria

Il giardino incantato

Il giardino incantato

Autore: Carlo Grande

Numero di pagine: 240

Il giardino incantato - Carlo GrandeCARLO GRANDE Il giardino incantato Un viaggio dell’anima dalle Alpi occidentali alle colline delle Langhe e del Monferrato Un diario, un viaggio nella bellezza del Piemonte, “giardino incantato” circondato dal muro naturale delle Alpi. Bellezza, storia, ricordi. È questo il Piemonte raccontato da Carlo Grande. Un viaggio dell’anima alla scoperta di una terra generosa, ricca di tradizioni e in grado di regalare emozioni impagabili a chi si prende il giusto tempo per scoprirla: dalle colline del Monferrato, patria di grandi vini, alle contrade occitane, dove ancora si ode parlare l’antica lingua d’oc; dall’orgoglio delle Valli Valdesi alle cattedrali di ghiaccio del Gran Paradiso e del Monte Rosa; da Torino, lungo la “strada di Francia” e la Valle di Susa, fino a Bardonecchia, e poi giù fino al Monviso, dove si è fatta la storia dell’alpinismo italiano. In un sottile gioco tra parola e allusione, scrittura e immaginazione, l’autore ci accompagna per mano in un viaggio attraverso quel «giardino circondato da una muraglia» che incantò Rousseau, e che ancora oggi sa regalare meraviglie, scorci sublimi, e un impareggiabile...

Il mestiere di storico (2018) vol. 2

Il mestiere di storico (2018) vol. 2

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 278

Riflessioni Sara Lorenzini, Globali ma non troppo? Incontri e intersezioni fra storia ambientale, storia transnazionale e storia dello sviluppo Discussioni Amanda Behm, Valerie Ann Kivelson, Federica Morelli, Erik-Jan Zürcher e Krishan Kumar, , Imperi senza fine (a cura di Adriano Roccucci e Teodoro Tagliaferri) Marco Meriggi, Raffaele Romanelli, Carlotta Sorba, Michelguglielmo Torri e Adriano Roccucci, , Dove va l’Ottocento? (a cura di Arianna Arisi Rota e Marco Rovinello) Rassegne e letture Tiziano Bonazzi, La Rivoluzione americana al plurale Gaetano Sabatini, La finanza e la sua storia Oliviero Frattolillo, Il nuovo antico Giappone Antonio Gibelli, Bambini in guerra Leonardo Rapone, L’Europa del ’900, parte prima: l’abisso Gustavo Corni, Hitler guarda Mussolini Marco Mariano, Una «lunga» guerra fredda Maria Rosaria Stabili, Italia e America Latina Stefano Agnoletto, Welfare aziendale John Foot, Analizzare la cultura di massa Memorie e documenti I libri del 2017 / 2 Indici Indice degli autori e dei curatori Indice dei recensori

Le grandi scalate che hanno cambiato la storia della montagna

Le grandi scalate che hanno cambiato la storia della montagna

Autore: Stefano Ardito

Numero di pagine: 384

Erano uomini, ora sono eroi Dalle Alpi alle montagne africane, fino all’Himalaya: i grandi alpinisti e le loro eroiche imprese ad alta quota Ascensioni che hanno fatto la storia e hanno segnato traguardi per l’uomo, che hanno consegnato alla memoria alpinisti d’eccezione, capaci di ingaggiare una sfida con la natura selvaggia. Vincendola, o comunque diventando celebri per la loro tecnica e per il loro coraggio. Ogni salita è il tramite per narrare un’avventura nella quale montagna e uomo sono protagonisti a pari titolo. Stefano Ardito ricostruisce le grandi imprese che hanno visto gli alpinisti misurarsi con le più alte vette, dalla conquista del Monte Bianco nel 1786 a quella del Cervino nel 1865, dalle vie di sesto grado delle Dolomiti negli anni Trenta, alla conquista dell’Everest e del K2, fino alle imprese di Walter Bonatti e Reinhold Messner. Oggi, accanto alle Alpi e all’Himalaya, sono di scena le pareti della Patagonia, del Madagascar e dell’Artico. Un affascinante percorso ad alta quota attraverso i secoli e i continenti. Sono grandi alpinisti Hanno sfidato la natura e superato i limiti umani • Francesco De Marchi sul Gran Sasso (1586) • Paccard,...

Il re dei ghiacci

Il re dei ghiacci

Autore: Reinhold Messner

Numero di pagine: 420

Willo Welzenbach, innovatore e spirito libero Wilhelm «Willo» Welzenbach è stato il più grande scalatore su ghiaccio dei suoi tempi. Negli anni Venti del secolo scorso ha salito le pareti più difficili e i ghiacciai delle Alpi ed è stato l’autore di decine di prime. A lui si deve una nuova classificazione della scala delle difficoltà e l’invenzione di chiodi da ghiaccio. Nel 1929 decise di salire un Ottomila, impresa ancora mai riuscita a nessuno, e scelse il Nanga Parbat. Ma il suo progetto venne accantonato dal Club alpino tedesco che gli preferì una spedizione guidata da un altro alpinista d’eccezione: Paul Bauer. Welzenbach si fece da parte e solo cinque anni dopo, nel 1934 poté prendere parte a una spedizione al Nanga Parbat, ancora una volta non sotto la sua guida, bensì sotto quella di Willy Merkl, altrettanto celebre. Sottoposto alla pressione crescente del Terzo Reich che reclamava la conquista vittoriosa di un Ottomila, Merkl andrà incontro a un insuccesso tragico, con dieci morti di cui quattro tedeschi, i quattro migliori alpinisti della loro generazione. Fra questi Willo Welzenbach, che trascorse gli ultimi giorni della sua vita a 7000 metri di quota, ...

Nazione, nazionalismi ed Europa nell'opera di Federico Chabod

Nazione, nazionalismi ed Europa nell'opera di Federico Chabod

Autore: Marta Herling , Pier Giorgio Zunino

Numero di pagine: 307

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