
Parolacce
Autore: Vito Tartamella
«Mi avete rotto l'apparato riproduttivo!». Diciamo la verità: un mondo senza parolacce sarebbe grigio e noioso. Ma a cosa servono le volgarità? Quando sono nate, perché le diciamo, quali effetti hanno? Sono i frammenti d’una lingua antica e magica, con cui possiamo esprimere profonde verità. Lo racconta il primo saggio italiano sul turpiloquio: “Parolacce”, un long seller documentato e divertente, che ha venduto oltre 21mila copie e ha ricevuto gli apprezzamenti di Umberto Eco e Roberto Benigni. E ora sbarca nelle librerie digitali con la sua 5a edizione rinnovata in formato ebook. Oggi la volgarità tiene banco in politica, per strada e in tv. Ma è davvero un'aberrazione moderna? Leggendo questo libro scoprirete che le parolacce c'erano già negli antichi poemi babilonesi e nei geroglifici Egizi (e persino nella Bibbia). Perché sono fra le più antiche parole nella storia dell'uomo. Il turpiloquio, infatti, ha segnato l’inizio della civiltà: invece di scagliarsi pietre, gli uomini hanno imparato a lanciarsi... parole. Feriscono ugualmente, ma almeno non uccidono. E sono così importanti che nel nostro cervello c'è un'area specializzata nel controllo delle...