
Perché l’uomo spesso sperimenta sofferenza? Cosa spinge un essere umano, nato ad Imago Dei, abitante prescelto di un (perduto) paradiso Terrestre,a trovarsi spesso, in difficoltà esistenziali tali da chiedere l’aiuto di professionisti diversi della salute mentale? Da secoli teologi, psicologici, medici, sociologi ed antropologi, ciascuno dalla propria torretta di avvistamento specifica hanno cercato di dare risposta a tale interrogativo, producendo volumi di conoscenza che trovano posto in ogni biblioteca avente ad oggetto “l’uomo e la sua natura”. In questo saggio, breve ed essenziale, si offrirà una descrizione sia dell’identità dell’UOMO sia di quali sono i principali protagonisti della sua vita mentale e di come la qualità del loro impiego si ponga come invisibile regia nella determinazione degli atti della vita quotidiana. Atti salutari qualora permettano all'essere umano di riuscire ad esprimere le potenzialità che gli sono proprie; atti disordinati quando si rivelano effetti di un non corretto impiego delle facoltà centrali dell’individuo.
“Il grande dibattito in psicoterapia” è un testo classico. La seconda edizione aggiorna le prove di ricerca scientifica includendo un modello globale su come la psicoterapia funzioni, integrando gli ingredienti specifici con i fattori comuni. Un libro indispensabile per gli psicoterapeuti ricercatori e tutti i professionisti delle relazioni d’aiuto.
La natura dell'insight è chiarita e analizzata nella sua complessità e costituisce nel testo un progetto metodologico di ampia portata... Una discussione pluriennale, su questo tema di elevata rilevanza ha prodotto l'elaborazione di un documento originale controfirmato dai maggiori esponenti di tutte le scuole di psicoterapia
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Ad ogni età si hanno varie aspirazioni cercando di conseguire obiettivi a breve, medio e lungo termine. Si effettuano bilanci valutando i successi e gli insuccessi… Spesso ci si sforza anche di dare un senso alla vita e un valido significato esistenziale con una coerenza valoriale di sé. Clara E. Hill ha effettuato numerose ricerche importanti e utili per i professionisti della relazione d’aiuto e per i clinici affinché supportino i loro utenti nello sviluppare il meglio delle loro risorse in vista di creare una propria missione vocazionale realistica.
Come si influenzano e si condizionano reciprocamente lo stato psicologico di un individuo e il suo stato di salute? Qual è il ruolo della dimensione psichica nella realtà umana, tra l’aspetto biologico da una parte e l’insieme delle relazioni sociali, culturali e ambientali dall’altra? Convinzione dell’autore è che la psicologia debba svolgere l’importante compito di tenere unite le parti dell’individuo e diventare il fulcro centrale per lo stato di salute generale della persona. Per raggiungere questo obiettivo, l’Autore segue, affiancandoli e mettendoli in relazione, le evidenze e i dati della genetica, della biomedicina, delle neuroscienze e della psicologia, ristabilendo il quadro d’insieme e l’unità di corpo e mente. Esplorando il legame profondo tra salute psicologica e salute del corpo, è possibile individuare un antidoto al disagio psicologico al cui rischio la nostra società ci espone sempre di più e che pesa anche in termini economici sulla società stessa. Il lettore viene accompagnato in un percorso che si dipana dalla presentazione del ruolo della psiche nel funzionamento individuale e nella costruzione degli equilibri personali fino allo...
Nell'attività clinica è in pratica impossibile incontrare un paziente con un disturbo di personalità che non sia diagnosticabile almeno per un altro disturbo di personalità e altri disturbi psichiatrici. Già questo dato rende insostenibile l'attuale nosografia categoriale che sopravvive a se stessa per mancanza di alternative e per l'assenza di linee terapeutiche che prescindano dalle categorie. In questo libro gli autori del Terzo Centro propongono un modello integrato di terapia che va al di là delle diagnosi categoriali e punta al trattamento dei fattori generali della patologia della personalità. In questo contesto particolare enfasi viene posta sullo sviluppo delle funzioni metacognitive e sull'integrazione di procedure e tecniche di psicoterapie diverse.
In questo fascicolo: Big Science e libero arbitrio; Aldo Fasolo (1943-2014); Grandi speranze; Neuroscienze cognitive: plasticità, variabilità, dimensione storica; Etica e Biologia; In the Flesh: appunti critici sul neuroessenzialismo; Modelli psicologici: conflitti e prospettive; La dipendenza come malattia cronica del cervello?; Neurological Soft Signs: epistemologia della ricerca e dati sperimentali; Neurobiologia del disturbo ossessivo-compulsivo; L’integrazione sensorimotoria dal semplice al complesso; La tecnologia nel cervello; Neuroimmagini funzionali: nuova frontiera della conoscenza.
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Le pratiche e le tecniche psicoterapeutiche per affrontare le principali patologie legate all'alimentazione. Secondo le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, la terapia cognitiva è il trattamento psicoterapeutico migliore per i disturbi alimentari. È un metodo di cura che nella formula standard privilegia il trattamento della sopravvalutazione del peso e dell'aspetto corporeo nella costruzione dell'autostima e per combattere il timore pervasivo di non essere perfetti in ogni aspetto della vita. Il libro propone una variante originale del trattamento cognitivo dei disturbi alimentari con un modello che aggiunge alle normali componenti tre nuovi bersagli terapeutici: il primo è rivolto a sedare i processi di rimuginio; il secondo si concentra sulla tendenza patologica a controllare non solo l'alimentazione ma ogni aspetto della vita; l'ultimo è invece teso a intervenire sulle esperienze relazionali, in particolare quelle che riguardano le critiche e i commenti subìti da parte delle figure di riferimento, come per esempio i genitori. Il nuovo approccio permette di migliorare la comprensione della patologia dei disturbi alimentari e incrementare l'efficacia del...
In questo saggio gli Autori hanno messo a frutto l'esperienza maturata in istituzioni giudiziarie e psichiatriche per delineare una possibile strategia preventiva nei confronti dei comportamenti violenti in generale e, in particolare, di quelli più organizzati ed efferati, tipici degli omicidi seriali. Allo scopo, hanno effettuato una minuziosa ricerca sulle vicende dei più celebri Serial Killer che hanno operato in diversi contesti geografici e sociali, in modo da rintracciare elementi comuni la cui identificazione possa essere utilizzata per mettere in atto un tempestivo intervento terapeutico.
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Rivista di promozione e divulgazione dell’attività del Fondo Edo Tempia Onlus per la lotta contro i tumori.
L'attuale situazione politico-economica mette in evidenza lo scontro tra una visione liberistica, individualista, basata sulla libertà di scelta, sulla competizione, sul rischio, e una visione egualitaria basata sull'uguaglianza delle opportunità. Questo contrasto si riflette sul problema della selezione delle classi dirigenti e degli accessi in università. La ricerca riguarda appunto il problema di regolare gli accessi all'università in modo di facilitare il successo negli studi, centrando l'attenzione sugli aspetti di validità delle procedure usate.
La depressione colpisce, nel corso della vita, più del 10% della popolazione; ha ripercussioni negative sulla sfera emotiva, cognitiva e somatica di coloro che ne soffrono, tanto che è stato stimato che entro il 2020 risulterà la seconda causa di disabilità.Superare la depressione è difficile ma possibile, spesso anche senza ricorrere agli psicofarmaci. Allo stato attuale, il trattamento psicologico di elezione dei disturbi depressivi, secondo le linee guida internazionali, è rappresentato dalla psicoterapia cognitivo-comportamentale, che aiuta a modificare i comportamenti e le modalità di pensiero disfunzionali che li innescano e li mantengono.Questo manuale di auto-aiuto, con un linguaggio semplice ma rigoroso, tramite numerosi esempi ed esercizi pratici, accompagna il lettore passo per passo in un percorso terapeutico che lo aiuterà a superare i propri problemi di depressione, con conseguenti miglioramenti della propria qualità di vita.
Edizione italiana e prefazione a cura di Vittorio Lingiardi Quanto è importante la personalità del terapeuta? La psicoanalisi può essere un sostituto della religione? Quali sono i politici più pericolosi? Cos’è l’amore felice? Otto Kernberg è il più famoso psicoterapeuta del mondo. Per la prima volta, in dialogo con Manfred Lütz, fa qui il bilancio della sua vita e spiega, arricchendo la conversazione con avvincenti storie di pazienti, cosa sono le malattie psichiche e come le si cura. Parla poi di princìpi, di Dio e della vita eterna. Ancora, della sua avventurosa fuga da Vienna e dai nazisti, e infine della sua carriera negli Stati Uniti. A poche centinaia di metri dalla Trump Tower, a New York, il più rinomato esperto di narcisismo si esprime anche su Donald Trump. Con le parole di Manfred Lütz: “Kernberg può attingere dai suoi oltre sessantacinque anni di esperienza come psicoterapeuta. Cosa ha davvero valore e cosa ne è privo nella psicoterapia, queste sono domande a cui difficilmente qualcuno potrebbe rispondere in maniera più competente di Otto Kernberg”.
Il Counselling ha radici antiche nella cultura vocazionale dell’orientamento scolastico, nel career counselling professionale e nella prevenzione primaria. Dal 1940 si è sviluppato nei trattamenti brevi che includono la valutazione del comportamento tramite l’alleanza psicodiagnostica verso finalità curative. La pratica del Counselling psicologico prevede una formazione per svolgere strategie d’intervento di sostegno specifico tese alla funzionalità adattiva e riabilitativa a prova di evidenza scientifica.
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