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L'archivio del mondo

L'archivio del mondo

Autore: Maria Pia Donato

Numero di pagine: 192

All'inizio dell'Ottocento, Napoleone conquistava l'Europa. E mentre l'impero si estendeva fino alla Vistola e al Danubio, prese forma il progetto di trasferire a Parigi gli archivi più importanti dei paesi annessi e degli Stati satelliti: un Archivio del Mondo, che sotto l'astro di Bonaparte avrebbe riunito le testimonianze scritte della civiltà. Parigi sarebbe diventata la capitale della Storia. Una gigantesca impresa di confisca degli archivi fu dunque avviata nel 1809 in tutta Europa. Decine di funzionari, uomini di lettere, gendarmi, operai furono mobilitati. Con la Restaurazione i documenti ripresero (quasi tutti) la via del ritorno, a suggellare il nuovo ordine emerso dal Congresso di Vienna e la nascente Europa delle nazioni. Questo libro racconta un'impresa titanica, forse la più folle tentata da Napoleone e da un impero in cerca di radici. Un grande sogno che nasceva dalla consapevolezza che chi possiede gli archivi, possiede la Storia. E chi possiede la Storia, controlla la visione del futuro. Una impresa che oggi, nel mondo digitale, può apparire come una curiosità da relegare a un remotissimo passato in cui si facevano le guerre per possedere atti e pergamene. In...

Guerre civili

Guerre civili

Autore: Gabriele Turi

Numero di pagine: 169

Nel 1796 il generale Napoleone Bonaparte avvia l’occupazione francese di gran parte della penisola italiana, che porterà alla creazione delle repubbliche Cispadana, Cisalpina, Ligure, Romana e Napoletana. Questa sintesi del triennio mette in risalto le novità prodotte dalla rivoluzione: il movimento patriottico, il controllo sul mondo ecclesiastico, le costituzioni e il riconoscimento dei culti, l’emancipazione degli ebrei. Cambiano le istituzioni, i rapporti tra Stato e Chiesa, le mentalità collettive, e le varie società sono spaccate da guerre civili: vecchie e nuove élites si scontrano per la conquista del potere politico; le masse popolari, protagoniste della lotta antifrancese, perseguendo propri obiettivi individuano i loro nemici nei ceti più ricchi, sia repubblicani che reazionari: una minaccia che spinge questi ultimi a preparare quel compromesso sociale e politico che li vedrà uniti nel periodo napoleonico.

Storica (2012) Vol. 54

Storica (2012) Vol. 54

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 193

Primo piano Luigi Canetti, La visione di Costantino e la storia culturale dei sogni (p. 7-43) 1. Una partitura efficace. 2. «Commonitus in quiete». 3. La verità dei sogni. Filo rosso Carmine Pinto, La guerra del ricordo. Nazione italiana e patria napoletana nella memorialistica meridionale (1860-1903) (p. 45-76) 1. Memorie e rappresentazioni della fine di un regno. Un problema storiografico. 2. «La riconoscenza della patria». Gli autori e il racconto di una generazione. 3. l volto del nemico. Guerra civile ed area grigia. 4. La scelta di campo. Onore e tradimento. 5. I conti con la storia. Due tradizioni nazionali opposte. 6. Conclusione: la guerra del ricordo. Questioni Marco Bresciani, L’autunno dell’Italia liberale: una discussione su guerra civile, origini del fascismo e storiografia «nazionale» (p. 77-110) 1. Un’aria d’altri tempi. 2. Una guerra civile?. 3. «Fare come in Russia» nell’Italia del dopoguerra: questione contadina e massimalismo socialista. 4. Le aporie del liberalismo (tra interventismo, fascismo e democrazia). 5. Il fascismo come autobiografia della nazione, o del fascino trasversale del Sonderweg nazionale. 6. Ripensare il dopoguerra italiano ...

Donne e scienza nella Roma dell’Ottocento

Donne e scienza nella Roma dell’Ottocento

Autore: Federica Favino

Numero di pagine: 289

Sede del Papato, del Santo Uffizio, della Compagnia di Gesù, Roma moderna non ha la reputazione di un centro di produzione e di consumo di scienza. Eppure, nel corso dell’Ottocento, ben prima che Quintino Sella progettasse di trasformare la nuova capitale d’Italia in un «centro scientifico di luce», le due donne che coltivarono in Italia un interesse non dilettantesco per le scienze vissero proprio nella città del papa: la botanica Elisabetta Fiorini Mazzanti (1799-1879) e l’astronoma Caterina Scarpellini (1808-1873). Consuetudini e pregiudizi impedirono loro di frequentare l’Università e di coltivare apertamente la loro vocazione entro le istituzioni pubbliche; tuttavia entrambe ricavarono per sé degli spazi dove perseguire una ricerca di prim’ordine, degna della scienza “professionale”, ancora interamente maschile. Attraverso una ricca documentazione inedita, questo libro ripercorre le tappe salienti del loro percorso, con l’obiettivo di gettare luce sulla cultura scientifica romana nell’Ottocento preunitario, tuttora assai poco conosciuta. Figure perfettamente complementari – per estrazione sociale, per aree di interesse, per credo politico – Fiorini ...

Padron mio colendissimo...: Letters about Music and the Stage in the 18th Century

"Padron mio colendissimo...": Letters about Music and the Stage in the 18th Century

Autore: Iskrena Yordanova , Cristina Fernandes

Numero di pagine: 820

This volume explores the important role that epistolary exchanges play in the reconstruction of musical and theatrical contexts all over Europe in the early modern age, with particular attention to the century of the Enlightenment. Correspondence often bears witness to the reconstruction of performers' careers and theatrical venues, and to the transfers of professionals and repertoires, as well as to social themes and production issues. Archival sources, private letters, and official documents are not only rich in precious data and information, but can also provide material for new research perspectives, related both to their methodological implications and to the interpretation of music and theatre in a given time and place, along with raising questions about historical performance practices and their current revival.

Un mondo di Relazioni

Un mondo di Relazioni

Autore: AA. VV. , Elisa Andretta , Romain Descendre , Antonella Romano

Numero di pagine: 589

Nella Roma di fine Cinquecento vedono la luce le Relazioni universali di Giovanni Botero, un’opera che descrive da prospettive diverse lo stato del mondo contemporaneo. Fondato su una ricerca collettiva che ha riunito studiose e studiosi provenienti da diversi ambiti accademici e disciplinari, il volume intende indagare, a partire dalle Relazioni universali e dalla traiettoria intellettuale e istituzionale del loro autore, le dinamiche della produzione dei saperi sul mondo in un luogo e in un momento specifico: l’Urbs al tempo della ricomposizione della curia post-tridentina sempre più proiettata su una scala globale.

Rivista Storica del Lazio n. 16/2002

Rivista Storica del Lazio n. 16/2002

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 210

Michela Torquati Latino Latini e l’esemplare viterbese del Pantheon di Goffredo Micaela Antonucci - Gonzalo Redìn Michaus Guidetto Guidetti e un progetto per Giordano Orsini a Collevecchio Stefania Selvaggini L’arte della controriforma nelle prescrizioni dei vescovi di Viterbo tra XVI e XVII secolo Alessandra Colanera Processi di stupro nel monastero sublacense nel secolo XVIII Vittorio Naccarato Luca Bruschi (1732-1802), un operoso nobiluomo nella città di Corneto Flavia Colonna Architetti e maestranze in sette secoli di storia nell’Ospedale di Santo Spirito a Roma Carlo di Cave Archivio del Giudice Conciliatore di Bracciano. Inventario

Rivista Storica del Lazio n. 18/2003

Rivista Storica del Lazio n. 18/2003

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 244

Giuseppe Giontella. Gli statuti dell’arte dei carpentieri, dei muratori e dei petrari di Tuscania (1451) Alessandra Peri. Ne delicta remaneant impunita: il caso di Aspra Sabina (oggi Casperia) nel tardo Medioevo Eugenio Mariani. Galeria e la sua ferriera Maura Piccialuti. A proposito del Cinquecento romano: una mostra e un volume sulla famiglia Cenci Emilio Lucci. La chiesa dei Santi Liberato e Vincenzo a Mugnano Barbara Franchini. Santa Maria delle Fortezze a Viterbo. Breve storia della costruzione Carla Moroni. Nel convento di San Francesco la prima biblioteca pubblica della città di Rieti Annalisa Bottaccin. L’amicizia di Stendhal con i marchesi Potenziani e i principi di Torella. Con documenti inediti Fernando Salsano. Conseguenze sociali degli sventramenti nella Roma fascista: le trasformazioni del tessuto urbano

Il carattere degli Italiani

Il carattere degli Italiani

Autore: Simonde de Sismondi , Roberto Bizzocchi

Numero di pagine: 141

Gli stranieri continuano e noi stessi continuiamo a domandarci se il nostro sia o meno un “paese normale”, se gli Italiani siano in Europa più particolari di altri, se il carattere italiano abbia qualcosa d’incompiuto e problematico. Il testo qui presentato in una nuova traduzione e con un commento – gli ultimi due capitoli della Histoire des républiques italiennes du Moyen Âge, pubblicati nel 1818 dal calvinista ginevrino Simonde de Sismondi –, è il testo chiave sul tema, perché raccoglie le polemiche antitaliane delle lotte di religione del Cinque e Seicento e del settecentesco Grand Tour e le rilancia nello spirito liberale della costruzione della nuova Europa delle nazioni. Secondo Sismondi l’Italia, faro di civiltà all’epoca dei Comuni, era poi decaduta sotto il dominio spagnolo per colpa dell’immoralità del Cattolicesimo della Controriforma, che aveva lasciato profonde tracce negative nell’indole degli Italiani. Alessandro Manzoni, che gli rispose a caldo, non era d’accordo; molti altri, in seguito e fino ad oggi, hanno invece aderito più o meno consapevolmente alla sua tesi. Vale la pena tornare su queste pagine che ci riportano alle ragioni...

Scritture di donne

Scritture di donne

Autore: Marina Caffiero , Manola Ida Venzo

Numero di pagine: 409

Quanto, come e cosa scrivevano le donne del passato? Quali sono state le trasformazioni del rapporto delle donne con la pagina scritta? Esiste una specificità della scrittura femminile? Ad almeno alcune di queste domande cerca di rispondere il volume, indagando sulle finalità e sui livelli di consapevolezza con cui le donne di diversi ambienti sociali e culturali hanno utilizzato e vissuto il mezzo della scrittura nella vita privata e pubblica, e analizzando i lunghi processi attraverso i quali le donne sono passate da una pratica della scrittura strettamente domestica a un uso pubblico o addirittura professionale, anche a costo di trasgressioni, diffidenze e controlli.

Innocenzo XI Odescalchi

Innocenzo XI Odescalchi

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 489

Il papato del comasco Innocenzo XI Odescalchi (1676-1689) rappresenta uno snodo decisivo nella rielaborazione della funzione e del valore simbolico del romano pontefice in quello che è stato definito il tempo della crisi della coscienza europea. Il risanamento delle finanze pontificie, il ruolo nodale nella vittoria viennese sui turchi e nella riconquista dell’Ungheria, la creazione del nuovo asse pontificio-imperiale-polacco, il tentativo di abolire il nepotismo e il coraggioso sforzo di riformulazione degli equilibri curiali, sono solo alcune delle tappe di uno dei pontificati più importanti dell’età moderna. Ma il papato Odescalchi può rivelarsi significativo anche sotto il profilo della committenza architettonica e figurativa. Di tutto ciò danno conto, fornendo un quadro aggiornato e di respiro europeo, i saggi qui raccolti.

La nascita del sovrannaturale

La nascita del sovrannaturale

Autore: Alessandro Laverda

La storiografia anglo-americana ha ricondotto le origini della modernità alla cultura protestante, tracciando una via che parte dal pensiero di Duns Scoto e Ockham, passa attraverso i concetti di volontarismo (Boyle, Newton) e di sovranità assoluta di Dio (Lutero, Calvino), per arrivare alla nascita della scienza sperimentale e della teologia naturale. Tutto ciò a condizione di un costante intervento di Dio sulla natura e al conseguente collasso dei confini tra il naturale e il sovrannaturale. Nel presente saggio si parte da una differente prospettiva: prendendo in esame le indagini sui miracoli nei processi di beatificazione e canonizzazione della prima età moderna, viene considerata la separazione e il successivo costituirsi dell’ordine sovrannaturale accanto all’ordine naturale come fondamentale premessa per la nascita della scienza moderna e come elemento costitutivo della teologia cattolica.

Tramiti

Tramiti

Autore: Autori Vari , Maria Antonietta Visceglia

Numero di pagine: 320

Tramiti sono in questo volume attori di comunicazione culturale e politica transna­zionale, ma anche libri e manoscritti che veicolano esperienze e saperi creando mutui legami. Ponendo al centro dell’analisi la questione delle circolazioni, i saggi qui raccolti focalizzano figure cangianti, a volte con legami di appartenenza fluidi e mobili. Si tratta di medici di corte, capaci di curare i corpi e di penetrare gli animi, che assumono il ruolo di informatori o mediatori; di diplomatici che scrivono opere storiche e di riflessione politica; di traduttori che manipolano testi e li adattano a nuovi contesti di ricezione; di uomini di affari che nel mecenatismo culturale trovano risorse non solo per strategie professionali e sociali ma anche per più ampi disegni politici; di dissidenti che operano nella situazione dell’esilio. La considerazione della mobilità umana di queste figure si intreccia con la riflessione sulle modalità delle operazioni di traduzione, sull’uso del plurilinguismo, sull’emergenza di campi di sapere come la historia naturalis: sono risorse della mediazione culturale che aiutano a creare, anche in situazioni di contrapposizioni confessionali, dinamiche...

Italia sacra

Italia sacra

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 869

Le regioni italiane sono costruzioni artificiali o entità territoriali che appartengono alla nostra memoria culturale? La questione, oggetto di dibattito politico e storiografico sin dal Risorgimento, fa da sfondo a questo volume, incentrato su una fonte significativa per gli studi della storia delle identità regionali: le raccolte territoriali di vite di santi. Forgiate tra la fine del medioevo e la piena età moderna nelle officine degli ordini religiosi e nel fuoco delle controversie dottrinali, tali opere ridisegnano, in continuità con la cultura umanistica, le entità regionali della penisola, dal Piemonte alla Calabria, dalla Toscana alla Lucania, dall’Umbria alle isole maggiori. Gli eruditi agiografi, attraverso un intenso lavoro di scavo archivistico e l’uso combinato di una pluralità di testimonianze – archeologiche, cronachistiche, epigrafiche, iconografiche –, promuovono antichi e nuovi luoghi di culto, creano narrazioni identitarie, disegnano inediti paesaggi sacri: una inventio, qui intesa nel duplice senso di «riscoperta» e «invenzione», di tradizioni, spazi e confini regionali, sostenuta non di rado da una sensibilità di tipo geo-cartografico. Si...

Stato, Chiesa e Nazione in Italia

Stato, Chiesa e Nazione in Italia

Autore: Andrea Carteny , Stefano Pelaggi

Numero di pagine: 196

Il volume raccoglie in una nuova edizione i contributi presentati in occasione di conferenze e seminari tenutisi tra il centocinquantenario dell’Unità d’Italia e il centenario della Grande Guerra e dell’intervento italiano nel conflitto. Attraverso differenti autori si passano in rassegna elementi e contesti di interazione tra alcuni fattori fondanti la realtà moderna: lo Stato, la Chiesa, la “nazione” durante il Risorgimento italiano. I vari contributi si presentano qui come differenti tasselli di un unico e complesso quadro della storia nazionale ed europea, capace di porre in luce fattori e dinamiche che la storia del presente continua a proporre come problematiche quanto mai attuali. Andrea Carteny è ricercatore di Storia dell’Europa orientale e Storia moderna, docente di Storia dell’Eurasia e direttore del Centro interdipartimentale di Cooperazione internazionale CEMAS presso Sapienza Università di Roma. È presidente del Comitato di Roma dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano. Ha pubblicato numerosi saggi e contributi sui fenomeni di mobilitazione nazionale tra Italia e Europa danubiano-balcanica dal XIX al XX secolo, tra cui: La Legione...

I linguaggi del potere nell’età barocca 2. Donne e sfera pubblica

I linguaggi del potere nell’età barocca 2. Donne e sfera pubblica

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 345

In quali termini si può parlare del “potere delle donne” tra Cinque e Seicento? Una partecipazione limitata e minoritaria al potere maschile? Contropoteri illeciti e seduttivi? Poteri delegati, indiretti, informali? Regine e reggenti, governatrici, tutrici, ambasciatrici, spose e madri di principi: le donne abitano la sfera pubblica, rivelando quanto il campo dei rapporti di potere sia potentemente strutturato e attraversato dalle relazioni di genere. Nella complessa rete delle relazioni dinastiche, familiari, cetuali e intellettuali che percorrono l’Europa del tempo, il “filo rosso” della presenza femminile disegna nuove strategie politiche e simboliche per la conquista di un inedito primato. Ciò vale anche per Roma, “città del Papa”, dove proprio le donne della famiglia papale, tra luci ed ombre, accrescono significativamente la loro influenza sulle fazioni politiche, nel cerimoniale di corte, nella vita stessa della Curia.

Morte e elezione del papa

Morte e elezione del papa

Autore: Maria Antonietta Visceglia

Numero di pagine: 625

Il Medioevo trasmette all’Età moderna le norme, i riti e i simboli che scandivano gli eventi spesso drammatici della morte del papa e dell’elezione del successore. Questo volume propone una lettura degli interregni papali dal XV al XIX secolo, evidenziando, oltre ai molti elementi di continuità con la fase storica precedente, gli apporti specifici dell’Età moderna. La compresenza fino al 1870 nella figura fisica del papa del principe territoriale dello Stato Ecclesiastico e del Vicario di Cristo e anche le trasformazioni della residenzialità del papa (dal Vaticano al Quirinale) spiegano molte delle innovazioni rituali che qui individuiamo. Il lettore scoprirà anche quanto forte fosse in Età moderna la dimensione politica della elezione papale e come i rapporti di forza internazionali condizionassero le fazioni cardinalizie. Anche se ciascun conclave aveva una sua storia, nel volume si rintracciano dinamiche ricorrenti e una tensione permanente tra l’aspirazione all’autonomia ecclesiastica e l’irruzione dei conflitti esterni nello spazio chiuso dei conclavi.

Storica (2016) Vol. 64

Storica (2016) Vol. 64

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 193

Primo piano Marco Bellabarba, Scrivere la fine: esercito e letteratura nell’Impero asburgico (1848-1918) 1. Gellner, Wittgenstein e Malinowski: società e comunità 2. Mito e antimito: l’esercito nella letteratura del primo dopoguerra 3. Dopo la rivoluzione: esercito e riforme nel secondo Ottocento 4. Verso la guerra Filo rosso Maria Adele Carrai, International law and global history. Chinese approaches 1. China within the «historic», «postcolonial» and «global» turns in the history of international law 2. Chinese perspectives on the history of international law: four strategies for provincializing Europe 3. In search of a modern identity: China back at the center of historical narratives 4. Yang Zewei and a sovereign-centered metanarrative 5. Utopian Sinocentric metanarrative: the return to the empire and the ideal of tianxia 6. Beyond the dichotomy of state/empire: an historical reading by Wang Hui 7. China and a global history of normative orders Questioni Massimo Rospocher, L’invenzione delle notizie? Informazione e comunicazione nell’Europa moderna 1. L’invenzione delle notizie? 2. L’ascesa di Mercurio 3. Storia dell’informazione 2.0 4. Un approccio...

Storia mondiale dell'Italia

Storia mondiale dell'Italia

Autore: Andrea Giardina

Numero di pagine: 878

Una storia come questa non ci era mai stata raccontata. E non è un modo di dire. Perché alla fine delle oltre ottocento pagine della Storia mondiale dell'Italiaci si accorge che il paese scolpito nella nostra testa non è più riconoscibile, ha preso un'altra forma. Non più lo stivale allungato dalle Alpi a Lampedusa per oltre duemiladuecento anni di splendori e miserie, ma un'Italia piena di mondo, un miscuglio di genti, lingue e modi di vivere che si irradia oltre i confini soliti fissati dalla geografia. Senza paragoni nel globo. Simonetta Fiori, "la Repubblica" 180 lemmi capaci di trasportarci dai ghiacciai di un tempo incerto, collocato a cinquemila anni di distanza da noi, fino al Mediterraneo infuocato dei nostri giorni. Una inconsueta, sorprendente, Storia mondiale dell'Italia. Luigi Mascilli Migliorini, "Il Sole 24 Ore" Un evento editoriale e culturale di prima grandezza. Piero Bevilacqua, "il manifesto" Dall'uomo di Similaun agli sbarchi a Lampedusa, 180 tappe per riscoprire il nostro posto nel mondo. Una storia che provoca, spiazza, sorprende e allarga lo sguardo.

Storica (2011) Vol. 51

Storica (2011) Vol. 51

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 193

Primo piano Biagio Salvemini, Negli spazi mediterranei della «decadenza». Note su istituzioni, etiche e pratiche mercantili della tarda età moderna (p. 7-51) 1. Il Mediterraneo dei grandi racconti. 2. I racconti plurali degli scambi banali: luoghi e spazi dei traffici. 3. Bene pubblico, bene privato, bene degli apparati: i mercantilismi in idea e in atto. 4. Etiche, attori, pratiche. Filo rosso Francesco Paolo de Ceglia, Quello che le parole non dicono. Visuale e materiale nel recente dibattito storico-scientifico italiano (p. 53-82) 1. Introduzione. 2. Idee ancorate a cose. 3. Conclusione. Un ritorno agli oggetti? Questioni Matthias Roick, Back on the Job? German Studies on Renaissance Humanism (p. 83-95) 1. Humanism, Romance Studies, and Neo-Latin Studies. 2. Humanism and Philosophy. 3. Finding a Way into Institutions. 4. Kulturgeschichte 2.0 and the Ghosts of Geistesgeschichte. 5. Back on the Job? Francesco Benigno, Il ritorno dei Thugs. Ancora su trasformazioni discorsive e identità sociali (p. 97-120) 1. Decostruire la visione tradizionale. 2. Sometimes They Come Back. 3. India e Europa: qualche ulteriore considerazione. Contrappunti Firenze prima di Firenze Poloni legge...

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2019) Vol. 18/1

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2019) Vol. 18/1

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 209

Il tema: Patrie popoli corpi. Genere e famiglia nell’era dei nuovi nazionalismi Stefania Bernini, Patrie popoli corpi: genere e famiglia nell’era dei nuovi nazionalismi. Saggio introduttivo | Open access Massimo Prearo, Family Day, movimenti e mobilitazioni anti-gender: un progetto politico neocattolico Liviana Gazzetta, Famiglia e nazione nella dottrina sociale cattolica nel lungo Novecento. Alla ricerca di una sintesi Carlotta Ferrara degli Uberti, (Ri)definire i confini dell’ebraicità. Strategie di inclusione/esclusione nell’età liberale Liliosa Azara, Il corpo delle donne al servizio della nazione. Vecchie e nuove istanze regolamentiste della prostituzione Interviste Gender Studies, the State and the Problem of Academic Autonomy in Postsocialism. A Discussion with Andrea Pető and Elena Gapova Poland’s Nationalist-Familialist Turn. A Conversation with Agnieszka Kościańska Ricerche Maria Teresa Mori, Costruire la nazione: il mito della regina Margherita nell’ultimo Ottocento Katia Massara, Un «impensato aggredimento». Delitto, onore ed emigrazione in un processo del primo Novecento Interventi Elisabetta Vezzosi, Donne per Trump, donne contro Trump: genere e...

La Curia romana nell’età moderna

La Curia romana nell’età moderna

Autore: Mario Rosa

Numero di pagine: 317

Il volume affronta alcuni aspetti del rapporto tra la Curia romana e le realtà ecclesiali e religiose, sociali e politiche, della Chiesa cattolica nell’età moderna: dalla fiscalità spirituale pontificia alle Congregazioni del Sant’Uffizio e dei Riti, fino alle riforme dello Stato e della Curia, nello scorcio del Seicento. Una galleria di «ritratti», dal cardinale Giulio Antonio Santoro a Scipione Gonzaga e Guido Bentivoglio, fino al cardinal nipote Ludovico Ludovisi, ci conduce, dal «gran teatro del mondo» della Roma della Controriforma, alle trasformazioni operate, agli inizi del Settecento, nella cultura del personale curiale attraverso i suoi legami con l’Europa della «repubblica delle lettere». Pagine diverse, che seguono un’intensa stagione storica e che rappresentano un più che ventennale percorso di ricerca, qui offerto nell’intento di sollecitare nuove riflessioni.

Storia di Roma e dei romani

Storia di Roma e dei romani

Autore: Catherine Brice

A partire dalla metà dell’Ottocento la storia di Roma è innanzi tutto la storia di una triplice capitale: dell’Italia unita, del cattolicesimo, degli amanti dell’arte e dell’antichità. Talvolta alleate, spesso rivali, queste tre capitali hanno contribuito a dare alla città eterna uno status unico al mondo, ma anche una cronica instabilità. Roma è anche un cantiere permanente. A partire da Napoleone e fino alle grandiose risistemazioni del giubileo del 2000, i pontefici, i re d’Italia, il Duce e le varie amministrazioni comunali hanno senza sosta demolito, costruito, trasformato. Gli innumerevoli progetti urbanistici che si sono avvicendati nel tempo hanno creato nella città una profonda stratificazione architettonica, anche questa unica al mondo: in quale altro luogo potremmo trovare un intervento come quello compiuto da Richard Meier nel 2006 all’Ara pacis, edificata sotto l’imperatore Augusto, in una piazza restaurata da Mussolini, all’ombra di una chiesa barocca? Con passo lieve, ma con rigore storico, Catherine Brice ci guida attraverso gli ultimi due secoli della storia di Roma, ricostruendone le vicende culturali, sociali, di costume, e restituendoci i ...

Luoghi, figure e itinerari della Restaurazione in Umbria (1815-1830)

Luoghi, figure e itinerari della Restaurazione in Umbria (1815-1830)

Autore: Chiara Coletti , Stefania Petrillo

Numero di pagine: 365

Gli anni che seguono il Congresso di Vienna rappresentano uno snodo complesso al quale gli storici oggi si avvicinano con modelli interpretativi nuovi, tesi a mettere in luce, nel giusto equilibrio, l’eredità della cultura settecentesca, il portato rivoluzionario della dominazione francese ma anche gli intrinseci e non meno fecondi elementi di novità e di rilancio. Con questa prospettiva, studiosi di varia formazione e provenienza si sono confrontati per ricostruire le vicende dell’Umbria, territorio dello Stato Pontificio permeabilmente aperto a dinamiche sovraregionali. L’indagine multidisciplinare ha individuato i punti di forza di processi articolati che, pur non essendo né omogenei né lineari, rivelano tuttavia un tessuto socio-culturale vivace e propositivo dal quale germoglierà l’identità moderna della regione.

Il Buon Governo

Il Buon Governo

Autore: Stefano Tabacchi

Numero di pagine: 521

Il volume analizza l’esercizio del governo nello Stato della Chiesa attraverso la ricostruzione dell’attività della Congregazione del Buon Governo. Creata alla fine del Cinquecento per sovrintendere all’amministrazione finanziaria dei comuni dei domini pontifici, essa svolse una formidabile funzione di integrazione su territori caratterizzati da forti differenze economiche e politiche, dalle aree fortemente urbanizzate dell’Emilia alla realtà feudale delle province del Lazio. Il problema del governo del territorio viene affrontato sotto numerosi aspetti analizzando strutture istituzionali, profili biografici dei burocrati pontifici, evoluzione delle forme di governo in un lungo periodo dalla metà del Cinquecento alla metà del Settecento. Ne deriva un’immagine complessiva dello Stato della Chiesa che presenta importanti elementi di novità rispetto a più tradizionali impostazioni storiografiche.

Esperienza e diplomazia / Expérience et diplomatie

Esperienza e diplomazia / Expérience et diplomatie

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 483

All’interno del profondo rinnovamento nello studio della diplomazia degli ultimi anni, il volume propone contributi nei quali l’attenzione è rivolta verso gli esiti personali e i riflessi istituzionali generati da un composito personale in possesso di competenze diverse che si intersecano con i contesti mutevoli della missione. Si tratta sovente di soggetti portatori di statuti concettuali «altri» che, con le loro pratiche e linguaggi, si affiancano significativamente alle mansioni proprie della negoziazione tradizionale. I saperi finiscono così per apparire come il fertile innesto di una sperimentazione solo apparentemente aliena alle finalità diplomatiche e alle conoscenze originali di partenza; oppure, al contrario, l’esperienza diviene la premessa di significativi approdi e aggiustamenti intellettuali derivanti proprio dal vissuto di una missione diplomatica.

Nello specchio di Cagliostro

Nello specchio di Cagliostro

Autore: Vittorio Giacopini

Numero di pagine: 140

Siamo alla vigilia della Rivoluzione francese. In una Roma esoterica e labirintica, il Cardinale e il Mago si sfidano a distanza, in un duello ambiguo e senza requie. Il conte di Cagliostro e Francesco Saverio de Zelada custodiscono un segreto innominabile; un patto tacito e atroce li lega. Chi è veramente Giuseppe Balsamo, conte di Cagliostro? E cosa lo spinge ad abbandonare le spiagge d’Oriente e le coste della Trinacria per l’Europa, per Roma? Falsario, guaritore, massone, avventuriero, alchimista, uomo dai mille nomi e dalle molteplici identità, incarnazione dell’eterno arci-italiano, Cagliostro si muta nel vindice fantasma che ossessiona la mente allucinata di Francesco Saverio de Zelada, l’ultimo inquisitore, il religioso senza devozione e senza fede, l’uomo che con gesto audace e fratricida ha soppresso l’Ordine dei gesuiti per costruire, nell’abiura perfetta, la sua carriera ipocrita e magnifica. Attorno a loro vengono ordite trame oscure e grandi complotti, sottili giochi di potere intrecciati e smascherati. Tra le strade affollate di Roma, Parigi, passando per Cadice, Lisbona, Medina, Londra, sinistre figure agiscono nell’ombra: monsignori e pontefici,...

Archivi e archivisti in Italia tra medioevo ed età moderna

Archivi e archivisti in Italia tra medioevo ed età moderna

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 401

L’Italia possiede patrimoni documentari tra i più grandi e importanti del mondo, accumulati nel corso di secoli come strumenti di governo prima di diventare luoghi di ricerca per gli studiosi. Quali erano i meccanismi, i luoghi, gli uffici e le persone che hanno permesso la formazione, l’ordinamento e la gestione degli archivi? Chi erano gli archivisti e che rapporti avevano con società e istituzioni tra medioevo e età moderna? A queste e altre domande il volume risponde adottando un approccio comparativo all’incrocio tra storia politica e sociale, storia della cultura scritta, storia dell’archivistica e degli archivi. I saggi qui raccolti permettono un innovativo confronto tra i diversi ufficiali incaricati della conservazione documentaria negli antichi stati italiani: dai notai fino ai cancellieri, ai custodi e agli “archivari” di regni, principati e repubbliche, dalla Lombardia alla Sicilia, tra Quattro e Settecento. Ciò permette di estendere cronologia e geografia della storia degli archivi oltre i suoi confini tradizionali. In un momento storico in cui gli archivi sono purtroppo minacciati da drammatici tagli alle risorse, questo volume vuole sottolineare...

Italya

Italya

Autore: Germano Maifreda

Numero di pagine: 352

Dalla raffinata corte dei Gonzaga al ghetto di Venezia; dal Piemonte sabaudo alla Sicilia risorgimentale; dalla curia papale ai porti e alle botteghe: in queste pagine rivive un vero e proprio caleidoscopio di storie di ogni giorno, che hanno come protagonisti donne e uomini ebrei. Troveremo banchieri e sovrane, imperatori e gioiellieri, esorcisti e poetesse, librai e massoni, parlamentari, pittori, ciarlatani e musicisti. Storie di ebrei, tutte parte di un'unica, sorprendente, storia italiana. La maggior parte degli italiani non è abituata a pensare alla lunga storia del proprio Paese (tra Medioevo e Rinascimento, Controriforma e Risorgimento) anche come storia degli ebrei che pure, fin dall'epoca romana, lo abitarono ininterrottamente. Né, al contrario, la vitalissima storia ebraica nella nostra penisola è di solito concepita come parte integrante della storia italiana: la si pensa piuttosto come la parabola speciale di una minoranza emarginata, isolata, perseguitata; passiva di fronte agli eventi della 'Grande storia' o colpita in negativo da essi in ondate ininterrotte di antisemitismo. Germano Maifreda rovescia questo paradigma, sostenendo che conoscere la storia degli...

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2010) Vol. 9/2

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2010) Vol. 9/2

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 277

Il tema: Violenza, a cura di Maria Clara Donato e Lucia FerranteMaria Clara Donato e Lucia Ferrante, Introduzione (p. 7-18). - pdf full textMarco Cavina, Per una storia della “cultura della violenza coniugale” (p. 19-37).Cesarina Casanova, Le maschie virtù. Le strategie familiari di una madre del Cinquecento (p. 39-56).Alessio Basilico, La violenza domestica nell’Abruzzo di età moderna (p. 57-74).Anna Vanzan, (Dis)onore e migrazione. In margine ai “delitti d’onore” nella comunità islamica italiana (p. 75-93).Annie Léchenet, La lotta contro la violenza di genere in Francia: una visione dall’interno (p. 95-114).Maria Virgilio, Violenza maschile sulle donne e strumentario giuridico (p. 115-134)I centri antiviolenza, a cura di Maria Clara Donato e Lucia Ferrante. Testimonianze di Anna Pramstrahler, Marisa Guarneri, Maria Rosa Lotti, Giovanna Zitiello, Antonella Veltri, Vera Guida (p. 135-169).RicercheConcetta Pennuto, Trincavelli e i tempi della gravizanza: il “consiglio” di un medico del Cinquecento (p. 171-192).Domenico Rizzo, Interpretare un gesto: maschi esibizionisti tra Otto e Novecento (p. 193-220).InterventiAlessandra Gissi, Il corpo della nazione in...

L’impero di carta

L’impero di carta

Autore: Paola Molino

Numero di pagine: 328

Alla fine del XVI secolo, l’erudito olandese Hugo Blotius tentò di realizzare a Vienna il progetto di un Museo del genere umano e di una Biblioteca imperiale universale. Assumendo per un trentennio la carica di bibliotecario di corte diede invece vita al primo nucleo della biblioteca imperiale asburgica. Qui ha lasciato alla sua morte un imponente archivio, fatto anzitutto di lettere, appunti, note e cataloghi. È questo insieme di carte ad accompagnare il lettore attraverso le stanze di una biblioteca in formazione, di una città e di un impero in una fase ancora poco nota della loro storia. Come tradurre un progetto universale nella costituzione di un’istituzione che seppur imperiale era ospitata nelle anguste stanze di un convento francescano? E come farlo in una città costantemente minacciata dall’invasione turca e dallo scoppio delle guerre di religione? Per quale tipo di pubblico concepire questa organizzazione? I dubbi e le frustrazioni del bibliotecario nel suo rapporto con la corte e l’imperatore consentono di ricomporre una fase di gestazione nella riorganizzazione del sapere europeo, ad un secolo dalla scoperta della stampa a caratteri mobili e...

Alle origini del welfare

Alle origini del welfare

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 661

L’assistenza, le forme di protezione sociale e di credito soli­dale hanno, in Europa, radici antiche che trovano il loro fon­damento nel medioevo e nella prima età moderna. Fu allora, infatti, che si sperimentarono strumenti nuovi per far fronte alle debolezze prodotte prima da una tumultuosa crescita e poi da una lunga recessione. In Italia, in particolare, una serie di nuove pratiche e di sensibilità si tradussero in un poderoso sforzo per dare forma di sistema alle politiche di contrasto al disagio sociale. Si crearono così le basi perché nascessero o si rinnovassero istituti con funzione di lotta agli effetti delle crisi sulla popolazio­ne più fragile: ospedali, ceppi, confraternite, corporazioni, enti elemosinieri, Misericordie, lebbrosari, brefotrofi, Monti di Pietà, che ricoprirono un ruolo a mano a mano più importante come risposta pubblica, cioè sociale, al bisogno. Gli studi rac­colti in questo volume sono inquadrati nella storia profonda di quell’insieme di istituti giuridici, di politiche, di strutture operative e culture che chiamiamo oggi welfare system.

La storia di genere in Italia in età moderna

La storia di genere in Italia in età moderna

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 469

L’obiettivo di questo volume è fare dialogare storiche americane e italiane riguardo alcuni temi della gender history relativamente alla prima età moderna. Il confronto evidenzia l’importanza di mantenere sempre attivi i contatti fra le due storiografie: quella americana, caratterizzata dalla volontà di sintetizzare e contestualmente ampliare con nuovi indirizzi di interpretazione la storia della società europea; e quella italiana, in grado di produrre sovente ricerche di grande spessore storiografico anche attraverso l’indagine sulle fonti, ma a volte manchevole nell’allargare il suo sguardo all’orizzonte extra-italiano, europeo e globale. Infine, pur senza alcuna pretesa di completezza, attraverso una decina di casi si propone un bilancio su molte delle più importanti iniziative che hanno avviato e arricchito, con notevoli risultati, la gender history in Italia.

Sociabilità e relazioni femminili nell'Europa moderna. Temi e saggi

Sociabilità e relazioni femminili nell'Europa moderna. Temi e saggi

Autore: Elena Brambilla , Letizia Arcangeli , Stefano Levati

Numero di pagine: 327

2000.1381

La fama delle donne

La fama delle donne

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 353

Fama e genere, un nesso che rimarca la complessità di una relazione che persiste nei secoli nell’elaborazione giuridica e nella prassi della giustizia, nelle riflessioni dei teologi, nelle parole di predicatori e confessori. La donna è scrutata, disciplinata e controllata. Ma non solo: la donna è desiderata, onorata e imitata. Fama buona e fama cattiva. Fama spesso flessibile e negoziabile. Cattiva fama è quella di meretrici, spie, streghe, convertite e peccatrici, ormai ridotte a categorie e la dogaressa, raro esempio di donna esemplare, è quasi eccedente. Trasgrediscono perché vagano per la città o non assolvono al debito fiscale attentando all’ordine. Di ogni donna, del suo corpo, della sua onestà, dei suoi meriti la società attraverso sguardi, voci, mormorazioni decreta la fama.

Il posto di ciascuno

Il posto di ciascuno

Autore: Benedetta Borello

Numero di pagine: 269

Cosa significava avere un fratello o una sorella nell’Europa di antico regime? In che modo funzionava la rete dei sostegni parentali in un mondo di rapporti poco “liquidi”, nel quale il familismo non aveva una connotazione negativa? Questo libro affronta tali questioni osservando anzitutto come si comportavano i fratelli tra loro e quanto litigavano sulle cose di casa; ma si occupa anche dell’amore fraterno come ideale cristiano e dello spirito che animava le fratellanze di mestiere o che serrava i ranghi dei fratelli in armi. Ogni relazione tra fratelli e sorelle aveva e ha una doppia vita: quella delle esistenze quotidiane, che lo scavo negli archivi restituisce nella sua materialità; e quella pensata, immaginata, idealizzata nei discorsi e raffigurata nei dipinti. I quadri, la disposizione delle stanze nelle piante degli architetti, i trattati giuridici, quelli di medicina e di geografia, le decisioni dei tribunali e persino gli atti notarili servivano infatti a definire la posizione da ricoprire all’interno di un gruppo coeso di simili: un posto ben preciso che ciascuno poteva accettare serenamente, avversare con violenza, negoziare morbidamente e, talvolta,...

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