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La democrazia dei populisti tra Europa e Americhe

La democrazia dei populisti tra Europa e Americhe

Autore: AA. VV. , Marco Bresciani , Guri Schwarz

Numero di pagine: 189

Negli ultimi anni si è discusso molto di populismo e di populisti, spesso enfatizzandone il carattere antidemocratico e proponendo inefficaci analogie con gli anni Trenta e i fascismi. Attraverso gli strumenti della teoria e della scienza politica, delle scienze storiche e sociali, i diversi saggi qui raccolti pensano il populismo in rapporto alla democrazia, gettando luce sulle differenze tra fascismi e populismi, sul nesso tra populismi e neoliberismi, sulle varie culture e pratiche populiste dall’America settentrionale e meridionale all’Europa orientale, fino all’Italia.

ANNO 2017 SECONDA PARTE

ANNO 2017 SECONDA PARTE

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Numero di pagine: 500

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

GOVERNOPOLI PRIMA PARTE

GOVERNOPOLI PRIMA PARTE

Autore: Antonio Giangrande

Numero di pagine: 580

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

Storica (2017) Vol. 67-68

Storica (2017) Vol. 67-68

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 353

Primo piano Ramzi Rouighi, Berberization and its Modern Artifacts 1. The Happy End of Ancient Berbers 2. The Medieval Origins of the Berbers 3. Modern Berberization and Khaldunization 4. Anticolonial, Nationalist, and Berberist Berberization 5. For a Historical Study of Berberization Filo rosso Giulia Bassi, «Tutto il popolo sotto la bandiera della democrazia». Il Partito comunista italiano e la costruzione discorsiva del «popolo» (1943-45) 1. Premessa 2. Il concetto di «popolo» nel linguaggio politico comunista 3. «La parola d’ordine dell’unità». Unità di popolo e di lotta: la «Svolta di Salerno» 4. «(Tutto) il popolo italiano è in fermento». «Noi» «ora»: la costruzione dell’appartenenza nazionale 5. «Il partito più vicino al popolo»: la concettualizzazione del «partito nuovo» 6. «Sull’Altare della Patria... un popolo intiero»: la semantizzazione dell’unità nell’immediato dopoguerra 7. Conclusioni Alessio Gagliardi, «Stagione dei movimenti» e «anni di piombo»? Storia e storiografia dell’Italia degli anni settanta 1. Definire gli anni settanta 2. La violenza rivoluzionaria 3. Azioni e reazioni. Gli altri attori del conflitto 4. La...

Gialloverdi e camicie nere. Di Maio, Salvini e il fascismo

Gialloverdi e camicie nere. Di Maio, Salvini e il fascismo

Autore: Salvatore Sechi

Numero di pagine: 174

Il governo Conte in 12 mesi ha fatto riforme che non erano riuscite ai suoi predecessori di centro-destra e di centro-sinistra. Eppure, molti si chiedono se in Italia non stia per tornare il fascismo. A guidarlo sarebbe il più tellurico Matteo Salvini. Da lui dipendono polizia, carabinieri, prefetti, questori, servizi segreti e guardie di finanza. È, questa, la micidiale macchina da guerra predisposta al Viminale con un duplice obiettivo: non fare più sbarcare i migranti dall’Africa nei nostri porti e ostacolare l’integrazione europea (ostica ai suoi più recenti alleati, cioè Putin e Trump). Di Maio e Salvini hanno fatto piazza pulita del futuro. I loro partiti sono diventati le repliche di quelli che ci hanno a lungo governato. Nelle loro fila, critici e dissenzienti sono stati messi da parte per favorire dei Pepè le Mokò (studenti, casalinghe, disoccupati), insieme ad esperti adulatori. Salvini in testa ha un solo stress, il dividendo elettorale. Lo stesso che Luigi Di Maio ha finora mostrato di sapere solo dissipare. Il pericolo che corre l’Italia non è di essere salvinizzata, ma quello di vedere ridotti gli spazi della democrazia rappresentativa e di rendere una...

La gara matematica di Firenze. Trent'anni di temi e soluzioni

La gara matematica di Firenze. Trent'anni di temi e soluzioni

Autore: P. Gronchi , A. Martinelli , F. Mugelli , G. Papi

Numero di pagine: 215

La Gara Matematica di Firenze compie trenta anni. La competizione si rivolge a studenti della scuola secondaria superiore. Ai partecipanti sono proposti quattro esercizi per risolvere i quali sono più importanti capacità logiche e di ragionamento matematico piuttosto che conoscenze tecniche. Questo volume raccoglie i temi assegnati nelle edizioni fin qui svolte risolti e commentati. I quesiti assegnati, tutti di tipo dimostrativo, rendono questo volume interessante per docenti e studenti che intendano avvicinarsi alle competizioni matematiche.

Adriatico amarissimo

Adriatico amarissimo

Autore: Raoul Pupo

Numero di pagine: 304

«Chi oggi, venuto da chissà dove, d'estate prende il sole a capo Promontore, al vertice del triangolo istriano, non immagina che neanche settant'anni prima dalla terra alle sue spalle metà della popolazione, quella italiana, ha dovuto prendere la via dell'esilio. Chi naviga fra i mille scogli della Dalmazia non sa che l'isola all'orizzonte, Arbe/Rab, ha ospitato durante la seconda guerra mondiale un campo di concentramento».La 'stagione delle fiamme' e la 'stagione delle stragi' si succedono al confine orientale nel racconto di un grande storico. Le terre dell'Adriatico orientale sono state uno dei laboratori della violenza politica del ʼ900: scontri di piazza, incendi, ribellioni militari come quella di D'Annunzio, squadrismo, conati rivoluzionari, stato di polizia, persecuzione delle minoranze, terrorismo, condanne del tribunale speciale fascista, pogrom antiebraici, lotta partigiana, guerra ai civili, stragi, deportazioni, fabbriche della morte come la Risiera di San Sabba, foibe, sradicamento di intere comunità nazionali. Queste esplosioni di violenza sono state spesso studiate con un'ottica parziale, e quasi sempre all'interno di una storia nazionale ben definita –...

Storica (2019) Vol. 74

Storica (2019) Vol. 74

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 219

In questo numero: Una riflessione sulla storia contemporanea; Stefano Tomassetti, Dentro e fuori l'ospedale di età moderna. Idee, pratiche, contesti; Marco Bellabarba, Storici anglosassoni e impero asburgico: intorno a The Habsburg Empire di Pieter M. Judson e a The Habsburg Monarchy di Steven Beller...

Anarchismo e volontariato in armi

Anarchismo e volontariato in armi

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 229

Questo volume offre una riflessione sulla lunga e complessa relazione tra il movimento libertario italiano e il fenomeno del volontariato in armi, andando oltre il ruolo universalmente noto degli anarchici durante la guerra civile spagnola o le resistenze europee, e collocando queste esperienze in una prospettiva di lunga durata che parte dalla seconda metà dell’Ottocento e passa dalle evoluzioni del garibaldinismo, dal passaggio della Prima guerra mondiale e dagli anni della lotta antifascista. Viene così offerta al lettore una innovativa chiave di interpretazione di un nodo storiografico ancora non del tutto risolto: quello del rapporto tra anarchismo e violenza.

COMUNISTI E POST COMUNISTI PARTE SECONDA SE LI CONOSCI LI EVITI

COMUNISTI E POST COMUNISTI PARTE SECONDA SE LI CONOSCI LI EVITI

Autore: ANTONIO GIANGRANDE

Numero di pagine: 600

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...

Il mestiere di storico (2010) vol. 1

Il mestiere di storico (2010) vol. 1

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 265

Indice Questo numero (p. 5) Discussioni Marco Cesa, Agostino Giovagnoli, Georges-Henri Soutou e Federico Romero, Quante guerre fredde? (p. 7-20). Rassegne e letture Guido Abbattista, L’impero britannico tra storiografia e narrazione (p. 21-26). Paolo Macry, Quell’Italia conflittuale di Mario Isnenghi (p. 27-37). Rosario Salvatore, 35 millimetri di storia. Clio incontra il cinema (p. 38-45). Eugenia Scarzanella, Italiani Oltreoceano (p. 46-49). Marilisa Merolla, Storia e mass media: le radio e la televisione nell’Italia degli anni ’70 (p. 50-52). Musei e mostre (p. 53-64) Film e fiction (p. 65-76) Memorie e documenti (p. 77-97) I libri del 2009/1 (p. 99-260) Indice dei recensori (p. 261-263)

Incontri fra Russia e Italia

Incontri fra Russia e Italia

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 241

Il libro offre un ampio ventaglio di aspetti della cultura russa da una prospettiva di confronto con altrettanti aspetti della cultura e della realtà italiana. Si tratta di un volume collettaneo composto da saggi di affermati specialisti di differenti ambiti disciplinari che qui si sono focalizzati su momenti significativi dei contatti con la civiltà russa sia del passato, sia della contemporaneità. I cambiamenti epocali intervenuti in Europa e, specificatamente, in Russia, in seguito alla caduta del muro di Berlino hanno inciso notevolmente sulle possibilità di conoscenza diretta fra i due mondi e hanno anche avuto come conseguenza, nell’ultima decina d’anni, importanti modifiche su numerosità e qualità dei corsi universitari di lingua e letteratura russa. Con il mutare della situazione politica mondiale lo studio del russo non è più percepito nel nostro paese come una scelta ideologica o esotica, ma è motivato dalla realtà lavorativa in Italia e all’estero, e da una futura applicazione pratica nella società multiculturale. Di qui è nata l’esigenza di dedicare spazio alla riflessione sui diversi aspetti che la richiesta crescente di apprendimento della lingua...

E verrà un altro inverno (Nero Rizzoli)

E verrà un altro inverno (Nero Rizzoli)

Autore: Massimo Carlotto

Numero di pagine: 240

Bruno Manera e Federica Pesenti sembrano una coppia felice. Lui è un ricco cinquantenne, lei di anni ne ha trentacinque ed è l'erede di una dinastia di imprenditori della "valle", operoso distretto del Settentrione dove dominano i maggiorenti, l'élite dei capitani d'industria che ha costruito l'ordine del duro lavoro per tanti, del profitto per pochi e delle menzogne per tutti. Su insistenza di Federica, Bruno accetta di trasferirsi in paese, varcando la frontiera invisibile della provincia profonda. Ma quando Manera comincia a subire una serie di gravi atti intimidatori, la situazione precipita. Ad aiutarlo c'è solo Manlio Giavazzi, un vigilante dalla vita sfortunata, convinto che certe faccende vadano risolte tra paesani. Poi il caso gioca un tiro mancino e in una girandola di fulminanti colpi di scena scivoliamo nelle pieghe di un mondo marcio - il nostro - in cui l'amicizia è il vincolo di un'associazione a delinquere, l'amore una speculazione, il matrimonio un campo di battaglia, la solidarietà tra conterranei un patto d'omertà e la famiglia una connection criminale. Massimo Carlotto strappa la maschera a personaggi avvelenati dagli inganni delle loro doppie vite,...

Il caos italiano

Il caos italiano

Autore: Paolo Mieli

Numero di pagine: 352

Mai come oggi la politica italiana sembra in preda a una paralisi. Da anni i partiti sono impegnati in una continua campagna elettorale, con l'unico scopo di minare la legittimità degli avversari e allo stesso tempo lasciare aperte le porte a tutte le alleanze possibili. Alleanze da stringere nel nome di un'eterna emergenza: economica, politica o sociale. Questa incapacità di educarsi all'alternanza, di comprendere che "è normale stare lungo una stagione parlamentare ai banchi del governo e nella successiva su quelli dell'opposizione", sembra ai più una degenerazione della buona politica, il frutto avvelenato degli ultimi decenni, del passaggio dalla Prima alla Seconda repubblica. Ma potrebbe non essere così. Forse esiste un male originario della politica italiana. Paolo Mieli ripercorre la vita del nostro Paese attraverso una serie di storie - le convulse vicende politiche dei primi anni del Regno; la Grande Guerra; il fascismo; politici del dopoguerra come De Gasperi, La Malfa o Nenni; vicende oscure quali il golpe del generale De Lorenzo o il dirottamento dell'Achille Lauro; cronache giudiziarie come quelle del caso Montesi o dell'assassinio del giudice Caccia - che...

Il mestiere di storico (2020) vol. 1

Il mestiere di storico (2020) vol. 1

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 269

Riflessioni Francesco Cassata, Storie ibride e transnazionali. Per una integrazione di scienza e tecnologia nella storia contemporanea Mario Del Pero, Religione, politica estera statunitense e attività missionaria. Importanza e limiti del global turn Discussioni Fabio Lanza, Subrata Mitra, Elidor Mëhilli, Miguel Ángel Urrego, Rivoluzione senza confini: i viaggi globali del maoismo (a cura di Laura De Giorgi) Rassegne e letture Lucia Ceci, Un labirinto planetario: Santa Sede e Stato italiano durante il fascismo Gustavo Corni, Incontri tra dittatori Simon Levis Sullam, Italia e Europa a processo nel dopoguerra Salvatore Adorno, Storia e antropocene Vittorio H. Beonio Brocchieri, Epidemie e dinamiche del mutamento storico Simona Merlo, Černobyl’ e la crisi dell’ordine sovietico Renato Camurri, L’esilio come necessità e come opportunità Marco Bresciani, L’illusione della pace all’indomani della Grande guerra Filippo Focardi, Ugualmente criminali Fabio Bettanin, Entropia del comunismo globale Paola Pizzo, Complessità e vitalità nella storia del Nord Africa Altri linguaggi Mostre e musei Alice Dolan, Mary Quant Massimo Baioni, Museo M9 Andrea Sangiovanni, Private Lives ...

Bologna perlustrata. III impr. accresciuta, in cui si fa mentione delle sontioni sacre e profane di tutto l'anne, delle chiese, e loro fondationi, feste (etc.)

Bologna perlustrata. III impr. accresciuta, in cui si fa mentione delle sontioni sacre e profane di tutto l'anne, delle chiese, e loro fondationi, feste (etc.)

Autore: Antonio di Paolo Masini

«Sua maestà è una pornografia!». Italiano popolare, giornalismo e lingua della politica tra la grande guerra e il referendum del 1946

«Sua maestà è una pornografia!». Italiano popolare, giornalismo e lingua della politica tra la grande guerra e il referendum del 1946

Autore: Mirko Volpi

Numero di pagine: 206
Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2020) Vol. 19/1

Genesis. Rivista della Società italiana delle storiche (2020) Vol. 19/1

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 181

Il tema: Immaginare la stregoneria, a cura di Matteo Duni, Matteo Al Kalak e Xenia von Tippelskirch Introduzione | Open access Michaela Valente, «Al mondo son tante streghe e stregoni». Maghi e streghe nell’immaginario letterario italiano della prima età moderna Willem de Blécourt, The Animal Gender: Shape-Shifting and Deviant Sexuality in Early Modern Europe Alessandra Brivio, «La mia stregoneria è un serpente»: stregoneria e genere nel Ghana coloniale Ricerche Marco Rovinello, Esserci per non essere. Donne, Lgbtiq+ e genere nei manuali per le superiori Ricordando Anna Bravo Ricordi condivisi, a cura di Ida Fazio Bruno Bonomo, Anna Bravo e le fonti orali: un lungo percorso di ricerca, un patrimonio da coltivare Anna Foa, Scrivendo un manuale di storia con Anna Dianella Gagliani, La resistenza civile di Anna Bravo Alessandra Gissi, Intersezioni del tempo presente: politica e politico in Anna Bravo Rubriche Recensioni Luisa Tasca, Le carceri italiane nell’età del positivismo Monica Pacini, La ricerca del bonheur nelle lettere di Paolina Leopardi in viaggio Stefania Bartoloni, Il modello sovietico: uno straordinario laboratorio? Elda Guerra, Un esercizio di scrittura tra ...

Le antiche lapidi di Bergamo Descritte ed illustrate dal Giovanni Finazzi

Le antiche lapidi di Bergamo Descritte ed illustrate dal Giovanni Finazzi

Autore: Giovanni Finazzi

Numero di pagine: 224
Sfumature di rosso

Sfumature di rosso

Autore: AA.VV.

Numero di pagine: 352

Nel corso del XX secolo l’Italia è stato uno dei paesi dell’Occidente in cui il confronto politico e la dialettica fra le classi sociali ha assunto la più marcata connotazione ideologica. Questo alto livello di ideologizzazione ha fatto sì che nelle culture politiche italiane si stratificassero molteplici concezioni e rappresentazioni della rivoluzione, all’interno delle quali occupano un ruolo centrale quelle della Rivoluzione russa e, in particolare, di quella bolscevica dell’ottobre 1917.Questo volume raccoglie una serie di ricerche sulle rappresentazioni della Rivoluzione russa nella politica italiana del Novecento.Le rappresentazioni del 1917, e quelle della forma di Stato e di governo nata dalla Rivoluzione rappresentano un punto di osservazione sull’evoluzione delle culture politiche, delle loro relazioni e contrapposizioni, della circolazione di idee e delle influenze reciproche.Dalla metà degli anni Venti fino al crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, gli eventi russi del 1917 e il “modello sovietico” diventano un termine di confronto, un esempio a cui ispirarsi o, comunque, un elemento imprescindibile per tutte quelle correnti politiche e culturali...

Città specchio. Soggettività e spazio urbano in Palazzeschi, Govoni e Boine

Città specchio. Soggettività e spazio urbano in Palazzeschi, Govoni e Boine

Autore: Capello

Numero di pagine: 206
Memorie del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti

Memorie del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti

Autore: Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (Venezia)

Storica (2012) Vol. 54

Storica (2012) Vol. 54

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 193

Primo piano Luigi Canetti, La visione di Costantino e la storia culturale dei sogni (p. 7-43) 1. Una partitura efficace. 2. «Commonitus in quiete». 3. La verità dei sogni. Filo rosso Carmine Pinto, La guerra del ricordo. Nazione italiana e patria napoletana nella memorialistica meridionale (1860-1903) (p. 45-76) 1. Memorie e rappresentazioni della fine di un regno. Un problema storiografico. 2. «La riconoscenza della patria». Gli autori e il racconto di una generazione. 3. l volto del nemico. Guerra civile ed area grigia. 4. La scelta di campo. Onore e tradimento. 5. I conti con la storia. Due tradizioni nazionali opposte. 6. Conclusione: la guerra del ricordo. Questioni Marco Bresciani, L’autunno dell’Italia liberale: una discussione su guerra civile, origini del fascismo e storiografia «nazionale» (p. 77-110) 1. Un’aria d’altri tempi. 2. Una guerra civile?. 3. «Fare come in Russia» nell’Italia del dopoguerra: questione contadina e massimalismo socialista. 4. Le aporie del liberalismo (tra interventismo, fascismo e democrazia). 5. Il fascismo come autobiografia della nazione, o del fascino trasversale del Sonderweg nazionale. 6. Ripensare il dopoguerra italiano ...

Il diciannovismo fascista

Il diciannovismo fascista

Autore: Andrea Ventura

Numero di pagine: 177

Nell’immaginario storiografico la nascita del “vero” fascismo è collocata nel 1920-1921 e numerosi studi considerano il movimento del 1919 come un confuso e informe magma di sinistra. Nell’Italia del centenario della nascita dei Fasci italiani di combattimento, i mass-media hanno utilizzato questa interpretazione per parlare di estremismi, populismi e governi instabili. In questo quadro, il volume scava e identifica – quasi con metodo archeologico – i pluridecennali sedimenti discorsivi che si sono stratificati sul fascismo diciannovista, e torna a scriverne la storia. Il libro ricostruisce le pratiche e l’ideologia del primo fascismo svelandoci tutti i limiti del mito politico diciannovista.

Nicola Chiaromonte

Nicola Chiaromonte

Autore: Cesare Panizza

Nicola Chiaromonte (1905-1972) è stato un intellettuale scomodo del nostro Novecento, un pensatore antitotalitario impegnato in una strenua lotta contro ogni forma di negazione della libertà individuale. Si trattava di una scelta di vita, frutto di una prematura ribellione al conformismo spersonalizzante dell’Italia fascista, che gli valse un lungo esilio, in Francia e negli Stati Uniti. Questo libro, frutto di anni di ricerca condotta negli archivi e sulle carte personali di Chiaromonte, ne restituisce l’itinerario, intellettuale e politico, a partire proprio dall’esperienza dell’esilio, maturata in gioventù e messa a frutto come occasione per allargare i propri orizzonti culturali, anche attraverso il confronto con alcune straordinarie figure, come Andrea Caffi, Carlo Rosselli, Gaetano Salvemini, Angelo Tasca, Ignazio Silone, André Malraux, Albert Camus, Dwight Macdonald, Mary McCarthy, Hannah Arendt, per citarne solo alcune. Ma l’esilio fu nel suo caso qualcosa in più: una condizione psicologica strutturante, la sensazione di non appartenere mai al luogo in cui si è. Questo sentimento non lo abbandonerà neppure quando, nel 1953, farà ritorno in Italia. Una...

Silvio Trentin dall’interventismo alla Resistenza

Silvio Trentin dall’interventismo alla Resistenza

Autore: Frank Rosengarten

Numero di pagine: 344

con una introduzione di Fulvio Cortese e una postfazione di Benedetta Carnaghi Silvio Trentin (1885-1944) è una delle figure più significative dell’antifascismo e della Resistenza. Le traiettorie della sua vita sono state molteplici, tutte condotte con passione incrollabile: originale studioso del diritto pubblico e delle sue trasformazioni a cavallo tra le due guerre mondiali; ma soprattutto un uomo politico capace di affrontare la crisi delle istituzioni statali e la necessità di una loro integrale rifondazione. Durante gli anni dell’esilio francese, in particolare, ha proposto una soluzione dichiaratamente rivoluzionaria, socialista e federalista, avviando il movimento Libérer et Fédérer e contribuendo in modo significativo, dopo l’8 settembre 1943, alle attività del Comitato di Liberazione Nazionale Regionale Veneto. Il suo lascito è stato coltivato dai figli Franca, Giorgio e Bruno (quest’ultimo si è rivelato come uno dei protagonisti della storia del sindacalismo italiano della seconda metà del Novecento) e rappresenta un universo fertile di idee e sollecitazioni sempre attuali. Questo volume ripropone in una veste nuova il testo della prima e unica...

Il 25 aprile dopo il 25 aprile

Il 25 aprile dopo il 25 aprile

Autore: Autori Vari , Paolo Carusi , Marco De Nicolò

Numero di pagine: 201

Negli ultimi vent’anni il dibattito sulla Resistenza e la Liberazione si è periodicamente riacceso con fiammate improvvise ma, con il passare del tempo, sempre più sporadiche. Parallelamente, la costruzione del discorso pubblico è parsa spesso condizionata da “scoperte” effimere o da questioni riportate artificiosamente alla ribalta in funzione della polemica politica e gestite, poi, mediaticamente senza alcun riferimento agli studi storici esistenti. E sono proprio gli storici, in questo volume, a scendere in campo per valutare quanto di quel dibattito e della ricerca storiografica più in generale si sia sedimentato nella comunità scientifica e quanto la ricorrenza del 25 aprile sia entrata nella coscienza civile del paese e sia percepita come fondamento della convivenza di una comunità. Seguire il corso delle celebrazioni di questa festa nazionale dal 1946 a oggi, recuperarne le tracce attraverso la comunicazione politica e le forme artistiche e culturali è il modo per verificare se, come e quanto le aspettative e i valori insiti nella festa dell’insurrezione contro il fascismo e il nazismo siano stati letti e veicolati nella storia della Repubblica.

Annali della Fondazione Ugo La Malfa XXVI-2011

Annali della Fondazione Ugo La Malfa XXVI-2011

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 336

La Fondazione pubblica dal 1985 una rivista di storia politica, gli Annali, che si occupa di ricerche e studi che riguardano l'opera e l'attività di Ugo La Malfa e la storia del movimento democratico italiano. La rivista ospita inoltre studi sulla storia italiana contemporanea e sulla costruzione dell'unità europea, nonché il resoconto dell'attività svolta dalla Fondazione.

Le sirene del corporativismo e l’isolamento dei dissidenti durante il fascismo

Le sirene del corporativismo e l’isolamento dei dissidenti durante il fascismo

Autore: Piero Barucci , Piero Bini , Lucilla Conigliello

Numero di pagine: 264

Il volume raccoglie nove saggi su rilevanti vicende della politica, dell’economia e del diritto in Italia durante il fascismo. Alcuni di questi scritti fanno emergere gli obiettivi del corporativismo, che ambiva al rinnovamento della politica, delle istituzioni e della cultura, ma che non raramente scadeva in posizioni illusorie e retoriche. Sul fronte economico si illustrano la discussa abolizione dell’imposta di successione nel 1923 e le proposte degli economisti per uscire dalla Grande Depressione del 1929. Si indaga il rapporto del legislatore fascista con la giustizia amministrativa, dedicando anche attenzione al tema del linguaggio giurisdizionale. Una specifica riflessione investe il rapporto tra meridionalismo e fascismo; e l’influenza della filosofia del corporativismo sull’economista matematico Bruno de Finetti. A ispirare una parte del titolo del libro, viene presentato infine il pensiero di Carlo Rosselli, che pagò a caro prezzo la sua dissidenza.

Pitture, scolture ed architetture delle chiese, luoghi pubblici, palazzi, e case della città di Bologna, e suoi sobborghi

Pitture, scolture ed architetture delle chiese, luoghi pubblici, palazzi, e case della città di Bologna, e suoi sobborghi

Autore: Carlo Cesare Malvasia

Numero di pagine: 539

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