
Lo strano caso della libreria Dupont
Autore: Fabrizio Altieri
Numero di pagine: 240L'atmosfera della Parigi dei primi del '900 e l'ironia che contraddistingue l'autore: una combinazione perfetta!
L'atmosfera della Parigi dei primi del '900 e l'ironia che contraddistingue l'autore: una combinazione perfetta!
Per parlare di legame tra bambini e animali. Libro ad Alta Leggibilità
Italia centrale, 1943. Agostino e Stefano sono amici ma sono figli di un partigiano e di un fascista, anche loro amici in gioventù eppure oggi impegnati su due fronti opposti: Aldo è sui monti a combattere, Sergio ha sostituito la divisa da ferroviere con la camicia nera. Un giorno i due ragazzi vedono transitare per la stazione un treno merci stipato di persone. Sono uomini, donne e bambini e hanno i volti sconvolti e impauriti, paiono tutti vecchi. Seguendo la pista di un biglietto lanciato di nascosto da una finestrella del treno, Agostino e Stefano trovano una ragazzina, che li segue con una valigia dipinta con un cielo stellato che sembra un mare. È ebrea e l'unica sua speranza di salvezza è che qualcuno la prenda con sé. Erica non parla, ma ha un talento quasi magico: è bravissima a immaginare e dipingere come doveva essere un luogo prima che la guerra ci passasse. Ne nascerà un'amicizia che andrà oltre le barriere imposte dalla guerra. Insieme, Erica, Agostino e Stefano si scontreranno con il mondo crudele degli adulti e con una domanda che rimarrà senza risposta: perché sta succedendo tutto questo?
Un'originale e divertentissima reinterpretazione in chiave femminile de Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Robert Louis Stevenson. Jaclyn Hyde è quasi perfetta: che cucini torte o costruisca modellini del Vesuvio per il concorso di scienze della scuola, è raro che faccia errori. Ma quando scopre in un laboratorio abbandonato la ricetta per creare la Pozione della Perfezione, decide che essere quasi perfetta non le basta più. Cercare di essere perfettamente perfetta, però, non è poi così divertente. Anzi, è proprio orribile! Perché la pozione la trasforma in Jackie, una specie di mostro disposto a tutto, ma proprio tutto, per assicurarsi che Jaclyn sia la prima in tutto ciò che fa. E a quel punto, per salvare la scuola, gli amici e se stessa da quell’alter-ego orrendamente perfetto, Jaclyn dovrà dar fondo al proprio coraggio e rischiare il tutto per tutto... anche se significa ammettere che non è mai stata perfetta come sembrava. Un romanzo avvincente e divertentissimo, dedicato a tutti coloro che almeno una volta nella vita hanno desiderato essere perfetti.
Wolf è solo un cucciolo quando comincia l'addestramento: in poco tempo i padroni neri ne fanno un'arma infallibile, letale, che si alimenta della paura di chi gli sta accanto. Alla prima occasione Wolf decide di scappare dagli orrori della guerra e da ciò che le SS lo hanno fatto diventare. E per la prima volta incrocia uno sguardo diverso, quello di Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che sembra non avere alcuna paura di lui. Anche Donata è in fuga, e insieme a lei c'è suo fratello Francesco. Un'ombra nera e silenziosa li sta inseguendo per i boschi della Toscana, qualcuno che sta cercando Donata.
Maggio 1946. è la vigilia del referendum tra monarchia e repubblica che deciderà l’assetto futuro del paese. Votazione importante anche perché per la prima volta in Italia andranno alle urne tutti, uomini e donne. In un paese della Garfagnana, come dappertutto, l’atmosfera è di attesa. Il sindaco deve far arrivare le schede in ogni frazione, ma ha un problema: un paesino di montagna è rimasto isolato per una frana e la strada da percorrere è diventata pericolosa. Nessuno affiderebbe una missione del genere a dei ragazzi, anche se durante la Resistenza i partigiani li hanno aiutati parecchio. Fredo, dodici anni e un buon motivo per partire, ruba le schede, mentre Elsa, la figlia del sindaco rivale, lo scopre. Vuole partire con lui e per convincerlo gli propone un patto: chiederà a suo nonno, che vive da eremita e conosce bene i sentieri della zona, di affidargli il suo asino Destino. Così, guidati dall’animale e con le schede nello zaino i due partono per questa avventura.
L'autore è uno dei maggiori scrittori italiani di libri per ragazzi. Con quest'opera vinse la prima edizione del Premio Il Battello a Vapore.
Il giorno del suo undicesimo compleanno, Malo cade nella Senna. Aspirato in una conduttura, quando riapre gli occhi si trova in un mondo in bianco e nero, illuminato dalla luce di una luna di diamanti.È entrato nel Regno delle Ombre, un luogo magico popolato di personaggi meravigliosi e fuori del comune: Arthur, un albero che non smette mai di starnutire; Mercator, un gatto di duecentotredici anni; Lili, la piccola mercante di sogni dagli occhi dorati che ruba le fantasie. Senza contare poi gli spettri inquietanti e un pericoloso alchimista che gli getta contro un terribile incantesimo.Per rompere il maleficio, Malo dovrà affrontare una sfida davvero ardua. E una notte...Maxence Fermine, autore di Neve, ha scritto questo racconto ispirandosi al sogno di una delle sue figlie. È una storia piena di poesia, di emozioni e di sorprese, che rapirà grandi e piccoli.
La luce si nasconde nei posti più inaspettati... anche nel buio più profondo Nate non deve fare domande. Sua madre lo ha buttato giù dal letto in piena notte, per mettersi in viaggio verso chissà dove sotto un diluvio torrenziale. Non ha potuto portare niente con sé. Niente se non la sua torcia, il libro più bello del mondo e i ricordi di ciò da cui lui e la madre stanno fuggendo. Fuggono dal passato. Fuggono da Gary. Lui è l’uomo che ha reso le loro vite un inferno, il patrigno la cui ombra si allunga ancora sulla famiglia come un brutto incubo. Senza fare domande, Nate segue sua madre in un cottage alla periferia del mondo. Vecchio e fatiscente, è il tipico luogo in cui ci si aspetterebbe di trovare un fantasma o sparire nel nulla... Ed è questo che accade alla donna, che improvvisamente svanisce lasciando Nate solo. Solo con la sua torcia, il suo libro, i suoi ricordi, le sue paure... completamente solo. Fino a che non appare Kate, una stramba ragazzina con un buffo berretto in testa, che se ne va in giro nel bosco a scavare buche per completare una misteriosa caccia al tesoro. Nate non ha mai incontrato una così. Non seguirla è impossibile. Non farsi travolgere...
Andrea, un professore di matematica ebreo. L'Orso, imperscrutabile fumatore di sigari. Giuliana, che attraverso l'obiettivo vede un mondo diverso. Piero, un giovane che vive di espedienti. Un intreccio di destini durante la Shoah, quando piccoli gesti hanno fatto diventare eroi persone comuni.
«Dahl possiede il rarissimo dono di far scomparire tutto il mondo che sta intorno al lettore». Goffredo Fofi «Maestro della short story, a lungo considerato solo uno scrittore per ragazzi... iperbolico, beffardo, divertente, la sua massima virtù è dinamica, è la velocità. Ci si accorge di come e quanto la sua consistenza sia un meccanismo perfetto, esplosivo al pari di una bomba». Franco Cordelli, Corriere della Sera «Roald Dahl parteggia sempre per i bambini e ha creato tanti piccoli personaggi con speciali poteri che si vendicano delle prepotenze degli adulti o li puniscono per le loro cattive azioni». Donatella Ziliotto Se ci guardiamo intorno, possiamo renderci conto che non sono infrequenti le persone brutte, cattive o sporche; ma ci sono anche persone insieme cattive, sporche e brutte, come gli Sporcelli di questo libro di Dahl. Sembrerebbe poco interessante occuparsi di loro, e invece no. Gli Sporcelli hanno un'indole malvagia e fanno scherzi orribili: come quando la signora Sporcelli mise il suo occhio di vetro nel boccale di birra del marito, per fargli sapere che lo teneva sempre sotto controllo! Fortunatamente, gli Sporcelli non sono inesauribili nelle loro...
Siete pregati di leggere il contratto nelle prime pagine con la massima attenzione. Se vi rifiutate di firmare, temo che dovrete chiudere questo libro all'istante. Ma ammettiamolo, se lo state leggendo¿ è già troppo tardi!
Nei ruggenti anni Cinquanta, in pieno miracolo economico, quando i benefici indotti dal boom liberavano risorse in grado di affacciare alla cultura un nuovo, grande pubblico, Alberto Martini, appena laureatosi a Firenze con Roberto Longhi, si avviava al mestiere di storico dell’arte. Una disciplina che di lì a pochi anni il giovane avrebbe rivoluzionato, almeno dal punto di vista della ricezione divulgativa, entrando nelle case degli italiani grazie ai mitici «Maestri del Colore» Fabbri Editori, distribuiti in edicola a 350 lire a fascicolo, sessanta milioni venduti solo in Italia. Progetto che gli aveva permesso di girare il mondo e di accumulare una serie di contatti con direttori e funzionari di musei, in un raggio d’azione internazionale: strabilianti viaggi, su e giù da un aereo all’altro, per dirigere le campagne fotografiche, finalmente a colori, delle opere da riprodurre nella fortunata collana. Al grande cantiere divulgativo aveva affiancato rilevanti studi scientifici, dalle indagini sul Trecento riminese alla chiarificazione delle tappe nella carriera giovanile di Bartolomeo della Gatta. A Milano dal 1958, al fianco di Franco Russoli aveva conosciuto in Brera...
«L'uomo Daniel Pennac somiglia allo scrittore: raffinato e semplice, colto e diretto, ironico e privo di ogni affettazione. LA REPUBBLICA» «Leggere Pennac non stanca mai. ANTONIO FAETI» «Libro a più livelli, che narra l'incontro tra due solitudini in una singolare mescolanza di ironia e lirismo. LA REPUBBLICA» Un lupo che ha vissuto una vita da lupo, braccato, fuggitivo nella gelida Alaska. Un ragazzo che viene dall'Africa Gialla, ha conosciuto l'Africa Grigia e l'Africa Verde, diventato un famoso narratore di storie. I due si ritrovano davanti alla gabbia di uno zoo, si fissano in silenzio. Il lupo, chiuso nella sua disperazione, guarda il mondo con un occhio solo. Allora anche il ragazzo, con estrema delicatezza, tiene chiuso uno dei suoi: attraverso queste due solitudini fluiscono le immagini e finalmente viene raggiunta la rasserenante pace dell'amicizia e della confidenza. Quando a Daniel Pennac, notissimo autore per adulti, è stato chiesto in un'intervista quale preferisse trai suoi libri, ha risposto: «Un libro per ragazzi, L'occhio del lupo, la storia di un piccolo africano che incontra un vecchio lupo guercio venuto dall'Alaska».
"La principessa Cristina Belgiojoso, nata dalla stirpe dei Trivulzio, morì nella sua Milano il 1871. Morì dopo le sciagure della Francia, dove un giorno, profuga e cospiratrice, aveva ella, discendente dal famoso maresciallo di Francia, potuto emergere in un tempo nel quale si adoravano, più di adesso, le ricchezze, le alte posizioni sociali, l'influenza, «le succès». Morì quasi inosservata, senza curarsi della gloria, questo sole degli estinti; morì in silenzio, ella che aveva riempito mezzo mondo de' suoi coraggiosi conati patriotici, delle sue multiformi vicende romanzesche, delle sue idee e opere filantropiche, delle sue stranezze e pompe fantastiche, de' suoi incanti. Appena qualche giornale fe' allora cenno, magro cenno, della sua vita e della sua morte. E dopo, per anni e anni, silenzio; silenzio che mi pareva ingiusto, perchè, sopra tutto, la gentildonna milanese «dai grandi occhi fatali», come avrebbe detto Ugo Foscolo, aveva amata la patria, e operato per la liberazione della patria, quando molti non vi pensavano ancora. E mi provai a descriverne la vita. Le difficoltà erano moltissime e dure; alcune neppur sospettabili dalla critica che si pasce di soli...
Grazie alla magia dell'anello ricevuto in dono da una fata, la piccola fiammiferaia Lavinia ha fatto fortuna. Ora vive al Grand Hotel, viaggia in Rolls Royce e frequenta una scuola esclusiva riservata ai figli dei miliardari. Ma è ancora capace di impietosirsi davanti ai mendicanti stranieri che chiedono l'elemosina ai semafori. Lavinia ha promesso che non ricorrerà piú al potere dell'anello. Ma quando la bambola prodigiosa del suo amico Teo - quella che a premere un bottoncino segreto si trasforma in un bebè in carne ed ossa - scompare, la piccola fiammiferaia non esiterà a infrangere la promessa. Molte cose verranno trasformate; a cominciare dalla scuola, per finire col destino dei piccoli mendicanti.
Ventuno storie, ventuno autori, ventun frammenti di vita camminando di fianco alla scienza, nel modo più libero e sfacciato che si possa immaginare. Abbandonandosi alle digressioni, alle emozioni, alle intuizioni del cuore, alle immagini, alle sensazioni che affiancano la pratica quotidiana delle scienza, ma che dalla scienza codificata non fanno parte. In alcuni racconti la scienza è metodo, strumento, modo di mettersi in relazione con cose e persone; in altri diventa idee, pensieri, comportamenti, atteggiamenti. Ogni racconto possiede una voce che emerge dal profondo della cultura scientifica dell’autore, ma anche dai suoi pregiudizi, dal suo modo di essere persona, dalla sua visione della società, del mondo.
«Penso che qualcuno leggerà le mie parole. Resta da chiedersi se ci crederà o no. Quasi certamente no, ma non ha importanza. Non mi interessa essere creduto, ma liberarmi. E ho scoperto che la scrittura può essere una forma di liberazione.» Gary è un uomo molto anziano. Sente il suo corpo sgretolarsi come un castello di sabbia lambito dalle onde; sente una fitta nebbia avvolgere i ricordi di oggi e di ieri. Eppure, un episodio del passato più lontano brilla nitido nella sua memoria, come una stella oscura nelle costellazioni dell'infanzia: il pomeriggio di mezza estate in cui, quando aveva nove anni, si addentrò nel bosco per andare a pescare al torrente e incontrò un uomo tutto vestito di nero. Uno sconosciuto dagli occhi di fuoco. I tratti di quel volto spaventoso e le parole terribili che uscirono da quella bocca, terrorizzandolo da bambino, hanno tormentato Gary per tutta la vita, come un lungo incubo. E proprio adesso sente l'urgenza di mettere nero su bianco ogni dettaglio. Nella speranza che la scrittura lo liberi da quell'ossessione. E per esorcizzare la paura di incontrarlo di nuovo, ora che si sente prossimo alla fine. «L'uomo vestito di nero» è uno dei...
La storia di Wonder è narrata da Charlotte, una ragazzina molto insicura nelle amicizie e nelle dinamiche con i compagni. Charlotte è una dei tre studenti scelti per dare il benvenuto ad Auggie nella nuova scuola. Quando inizia una guerra tra i sostenitori del nuovo arrivato e i suoi detrattori, è Charlotte a passare a Jack la lista di "chi sta con chi", ma senza scoprirsi. Alla fine capirà che per sostenere un amico bisogna essere capaci di prendere posizione. Dopo Il libro di Julian e Il libro di Christopher, questo è il terzo e ultimo episodio della trilogia di racconti che ripercorrono la storia narrata in Wonder.
Questo volume, una delle opere più complete nel campo dell'implantologia dentale, inquadra la disciplina implantare ponendola in relazione al più ampio aspetto della clinica medica e delle diverse situazioni che possono riguardare i pazienti candidati a ricevere impianti dentali. Punto fondamentale del pensiero di Carl Misch è il concetto che “la protesi guida le scelte implantari; il risultato finale che si vuole ottenere, in base alle condizioni e alle aspettative del paziente, deve essere, quindi, chiaro e presente all'implantologo prima di iniziare il trattamento. Solo dopo avere deciso il tipo di protesi e le sue caratteristiche è possibile optare per le diverse possibilità terapeutiche, decidendo se eseguire innesti ossei o rigenerazioni e la scelta della tipologia, del numero e della collocazione implantare.
Carrie Ryan e John Parke Davis sono marito e moglie. Carrie nata e cresciuta in South Carolina, è autrice bestseller negli Stati Uniti con l'acclamata serie Forest of Hands and Teeth, tradotto in diciotto lingue e di cui è in lavorazione il film. Vivono in North Carolina, dove Carrie si dedica alla scrittura a tempo pieno e John lavora come avvocato. Hanno due gatti. Chi possiede la Mappa dei Desideri può arrivare ovunque voglia. Per il momento però nessuno può servirsi dei suoi poteri, perché è stata divisa in brandelli: il primo, la Rosa dei Venti, appare all'improvviso nel parcheggio di un supermercato insieme a un'onda d'acqua solcata da un vascello di corsari, sotto lo sguardo incredulo della dodicenne Marrill. Intenta a inseguire il suo gatto, Marrill si trova catapultata nella Corrente Pirata, un mondo popolato da foreste parlanti, farfalle di spuma di mare e crostacei con le piume. Soltanto la mappa può ricondurla nel suo mondo. E Marrill non è l'unica a cercarla: Fin, cresciuto nella Corrente Pirata, a dodici anni è già il Maestro dei Ladri grazie a un raro potere: chiunque lo incontri ben presto si dimentica di lui. Guidato da una misteriosa profezia, Fin...
Sinossi Il protagonista ci conduce per mano nella sua vita di bambino la cui quotidianità, allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, viene segnata dalla chiamata al fronte del suo amato padre. Solo la positività e la caparbietà dei suoi undici anni possono abbattere gli ostacoli e le distanze che li separano: veniamo così accompagnati in un viaggio avventuroso tra boschi e foreste in cui ogni episodio si trasforma in una insostituibile lezione di vita per Luigino e gli otto orfani che ne condivideranno le sorti. Tra le righe insieme all'aria del bosco si respirano la fratellanza, la cattiveria, la paura, il coraggio, la fede, il primo amore, facendoli approdare verso una nuova vita con un'anima ampia, comprensiva e serena. Un romanzo che parla con semplicità al cuore di ognuno di noi, grandi e piccoli, risvegliando sentimenti sopiti dalla fretta della quotidianità. Biografia Sono nato nel cuore del Salento, in un giorno d'agosto. A dieci anni mia madre ha azzeccato il libro giusto: né così complesso da annoiarmi, né così semplice da umiliarmi. Non ho più smesso di leggere. A quindici anni avevo qualcosa da dire, quindi ho scritto un romanzo breve. Poi non ho avuto più...
Leggete questo libro ai vostri bambini! ⚠ Una storia di fantasia per bambini e ragazzi. ★★★ La biblioteca Malatestiana nasconde un segreto custodito da troppi anni, un segreto che conduce in mondi fantastici. Tommaso e Olivia amano leggere e amano i grandi classici della letteratura per ragazzi, ma non sanno che le storie fantastiche da loro tanto amate stanno per tramutarsi in realtà. La Biblioteca dei Segreti è un romanzo adatto a bambini e ragazzi, un libro di avventura ricco di azione. La Biblioteca dei Segreti, un romanzo autoconclusivo, il primo di Beatrice Lai ★★★ Età di lettura da 6 anni ✓
Lyon presenta le sue nuove avventure! Lyon e i suoi amici hanno perso tutti i soldi che avevano guadagnato per colpa di un investimento molto azzardato! Ecco perché ora sono costretti a dormire in un sacco a pelo nel bel mezzo della foresta, in attesa di farsi venire una delle loro idee. Qual è il modo migliore per tirare su un bel gruzzoletto? Meglio organizzare una battaglia di yo-yo oppure una gara di barzellette? Sono tutte ottime trovate, ma potrebbero non bastare. Stavolta, infatti, ai ragazzi serviranno un piano geniale e una dose extra di coraggio, perché un misterioso sconosciuto li ha presi di mira. Si fa chiamare il Killer e non ha per niente buone intenzioni. Chi si nasconde dietro la maschera? E perché ce l’ha tanto con loro? Per fortuna in questa avventura Lyon, Anna e gli altri non sono soli: ad accompagnarli c’è Nonno Tombaldo, un vecchietto un po’ svitato con un’insana passione per i fagioli magici. Dopo averci conquistato con Le storie del mistero, Lyon ci riaccompagna nel suo mondo, fatto di personaggi bizzarri, sfide accanite e segreti da svelare.
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