
I racconti qui presentati, "Tè verde", "Il giudice Harbottle" e "Carmilla", appartengono alla raccolta "In a Glass Darkly". Composti in momenti differenti e pubblicati su varie riviste e poi riuniti nel 1872, i singoli racconti, benché diversissime siano le storie ivi riportate, possono essere considerati parti di un’unica narrazione, fatta di oscure risonanze e di sinistri riflessi. Elemento esterno unificante è la figura-cornice del Dottor Hesselius, medico, psicologo, mistico e metafisico tedesco, primo “detective dell’occulto” della letteratura europea. Con questi racconti, Le Fanu ci invita a guardare nello specchio del reale con la consapevolezza che quanto vedremo non sarà la verità, ma una sua ombra confusa, il riflesso baluginante di qualcosa che sfugge al controllo della ragione. "Tè verde" (1869) è la storia del reverendo Jennings che, dopo la lettura di "certi volumi antichi, inconsueti, edizioni tedesche di testi in latino medievale", mentre torna a casa con l’omnibus, vede comparire una misteriosa scimmia, che da quel momento in poi, tra improvvise sparizioni e scoraggianti ricomparse, continuerà a seguirlo fissandolo con languore maligno. "Il...
Cinque racconti pubblicati tra il 1851 e il 1872. Le indagini dell’investigatore dell’occulto il dottor Hesselius, conducono il lettore sulla scia delle persecuzioni ad opera di spiriti maligni: Tè verde, Il Demone d’ogni giorno e Il giudice Harbottle. Ancora morte e mistero ne La stanza al Dragon Volant a irrompere nella vita di un gentiluomo inglese le cui speranze amorose vengono disilluse. A chiudere la raccolta Carmilla, la prima storia di una persecuzione vampiresca tutta al femminile: la vita della giovane Laura sta per essere annullata da un’affascinante vampira.
Già tre volte nella sua storia il Nikan ha dovuto combattere per sopravvivere alle sanguinarie Guerre dei papaveri. Il terzo conflitto si è appena spento, ma Rin, guerriera e sciamana, non può dimenticare le atrocità che ha dovuto commettere per salvare il suo popolo. E ora sta scappando, nel tentativo di sfuggire alla dipendenza dall'oppio e agli ordini omicidi della spietata Fenice, la divinità che le ha donato i suoi straordinari poteri. Solo un desiderio la spinge a vivere: non vuole morire prima di essersi vendicata dell'Imperatrice, che ha tradito la sua patria vendendola ai nemici. E l'unico modo per farlo è allearsi con il signore di Lóng, discendente dell'ultimo Imperatore Drago, che vuole conquistare il Nikan, deporre l'Imperatrice e instaurare una repubblica. Né l'Imperatrice, né il signore di Lóng, però, sono ciò che sembrano. E più Rin va avanti, più si rende conto che per amore del Nikan dovrà usare ancora una volta il potere letale della Fenice. Non c'è niente che Rin non sia disposta a sacrificare per salvare il suo paese, e ottenere la sua vendetta. Così si getta di nuovo nella lotta. Perché in fondo lottare è ciò che sa fare meglio.
Canton, 1770. Shi Yu non ha mai conosciuto i suoi genitori. Ha sei anni e lavora per l'irascibile locandiere Bai Bai, che non le risparmia insulti e frustate. Un giorno, alla locanda Yu incontra Li Wei, un ragazzino esperto di arti marziali. Yu lo convince a insegnarle a combattere: la ragazza ha talento, si vede subito. Quando, pochi anni dopo, viene rapita dai pirati della ciurma del terribile Drago d'Oro, a salvarle la vita è proprio la sua abilità nella lotta: invece di ucciderla, Drago d'Oro la arruola nell'equipaggio. È l'inizio dell'ascesa di Yu nel mondo della pirateria. A diciannove anni diventa comandante di un'intera flotta, che in breve arriva a contare più di cento navi. Il suo nome terrorizza il Mar della Cina, la sua forza sembra inarrestabile Ma la straordinaria fama di cui gode le ha creato un nemico, tanto potente quanto misterioso, che è pronto a tutto pur di distruggere il wushu dell'Aria e dell'Acqua, lo stile di arti marziali leggendario di cui la ragazza è diventata l'ultima maestra. Un'avventura mozzafiato e un romanzo di formazione straordinario, ispirato alla storia vera di Ching Shih, che comandò la più grande flotta pirata di tutti i tempi.
Dopo aver ritrovato il libro proibito, cinque avventurieri intraprendono un viaggio verso le terre del Nord, alla ricerca dell’unica persona in grado di leggere ed interpretare la profezia: il saggio Tfar Kevol di Kracow. La compagnia riesce a raggiungere la dimora dello studioso e a comprendere che, per salvare il mondo, è necessario ritrovare tre manufatti in grado di scongiurare il ritorno degli Ancestrali. Hoenir si mette alla ricerca degli amuleti assieme a Crise, Autolico e Kowen, ma deve rinunciare all’apporto di Daeron, cui è stato richiesto di ritornare urgentemente a corte dall’imperatore in persona. Nel frattempo, alla corte di Byze, capitale dell’Impero Orientale, imperversano gli intrighi: il folle sovrano Demetrio XI è prigioniero dei tarli della sua mente e la corte è, di fatto, manovrata dal suo Ciambellano: l’infame Lord Verminaard, che agisce agli ordini di Isabò, il Demone che trama per consentire il dominio degli dei del Caos. Il solo ad avere a cuore la giustizia e la sorte della popolazione sembra essere il Vendicatore, uno strano personaggio che semina il panico nella città raddrizzando i torti ed uccidendo i funzionari corrotti. Il viaggio...
Una serie da collezionare di storie a fumetti Disney ispirate alle opere letterarie più note dei grandi autori classici. Un volume dedicato al capolavoro di J.R.R. Tolkien, Il Signore Degli Anelli. Nella parodia disneyana Paperino Dormisodo è destinato a recuperare il padello magico, che può sconfiggere il male e ad aiutarlo nell'impresa interviene Topolino Cuoresaldo. Nella versione digitale è sufficiente toccare due volte il testo per attivare o disattivare l'ingrandimento.
Indiana Jones incontra Il Signore degli Anelli nella nuova, avventurosa storia di Leo Ortolani! Quando il mondo cambiò per davvero e la magia si diffuse su tutta la Terra, molti dovettero ricredersi sulla formula “Sim Sala Bim”. In questo mondo rivoluzionato, nuove figure emersero dalle ceneri degli YouTuber e degli influencer: i cercatori, persone che votavano la loro esistenza alla ricerca di antichi manufatti e tracce di civiltà ormai scomparse. Tipo Voyager, ma senza Giacobbo. Questa è la storia di uno di loro! Inoltre: studi, disegni inediti e imperdibili “dietro le quinte”
Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli "normali", siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell'ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito inconsueto e top secret: dovrà recarsi su un'isola remota, Marsyas, e stabilire se l'orfanotrofio diretto da un certo Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto. Appena mette piede sull'isola, Linus si rende conto che i sei bambini ospitati nella struttura sono molto diversi da tutti quelli di cui ha dovuto occuparsi in passato. Il più enigmatico tra gli abitanti di Marsyas è però Arthur Parnassus, che dietro ai modi affabili nasconde un terribile segreto. Un'incantevole storia d'amore ambientata in una realtà fantastica, meravigliosamente narrata, su cosa significhi accorgersi che, a volte, si può...
Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l'uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre. Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l'accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell'Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero? Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.
La notte dei biplani è una storia di guerra, ambientata in un 1915 parallelo, dove l’informatica si è già sviluppata sotto forma di una rudimentale rete di comunicazioni tra macchine analitiche molto simili a quelle realmente progettate a metà dell’Ottocento. È una storia di macchine volanti dove i vari biplani, sottomarini e carri armati, sono pilotati da ragazzi in collegamento diretto con i loro computatori. E dove, però, le macchine soccombono davanti alla vicenda amorosa dei tre giovani protagonisti e alla pietà famigliare degli antenati. E, ancora, c’è sullo sfondo una misteriosa malattia che falcidia senza apparente motivo le persone più anziane, e le domande sui confini etici e le possibili scelte morali delle macchine si fanno sempre più pressanti. Potrebbe essere il momento, per questa storia, parte di quella che un tempo veniva chiamata semplicemente fantascienza mentre oggi, e con un certo brivido, «narrativa di anticipazione».
«Penso che qualcuno leggerà le mie parole. Resta da chiedersi se ci crederà o no. Quasi certamente no, ma non ha importanza. Non mi interessa essere creduto, ma liberarmi. E ho scoperto che la scrittura può essere una forma di liberazione.» Gary è un uomo molto anziano. Sente il suo corpo sgretolarsi come un castello di sabbia lambito dalle onde; sente una fitta nebbia avvolgere i ricordi di oggi e di ieri. Eppure, un episodio del passato più lontano brilla nitido nella sua memoria, come una stella oscura nelle costellazioni dell'infanzia: il pomeriggio di mezza estate in cui, quando aveva nove anni, si addentrò nel bosco per andare a pescare al torrente e incontrò un uomo tutto vestito di nero. Uno sconosciuto dagli occhi di fuoco. I tratti di quel volto spaventoso e le parole terribili che uscirono da quella bocca, terrorizzandolo da bambino, hanno tormentato Gary per tutta la vita, come un lungo incubo. E proprio adesso sente l'urgenza di mettere nero su bianco ogni dettaglio. Nella speranza che la scrittura lo liberi da quell'ossessione. E per esorcizzare la paura di incontrarlo di nuovo, ora che si sente prossimo alla fine. «L'uomo vestito di nero» è uno dei...
L'Associazione Italiana di Studi Tolkieniani ha promosso il progetto «Tolkien e i Classici». Si tratta di un work in progress iniziato con un call for papers (rivolto anche a studiosi esteri) con la finalità di raccogliere studi non specialistici che confrontassero Tolkien con altri classici, non solo della letteratura ma della cultura in genere.
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