
L'ultimo viaggio con mio padre: Simona è figlia di emigrati siciliani trapiantati in Liguria. Ormai adulta, decide di riportare alla luce alcuni episodi della sua fanciullezza, ripercorrendo, sia nel ricordo sia fisicamente, i tragitti dei primi tredici anni della sua esistenza.
"Come mai Filippini ha scritto così pochi racconti, essendogli la vocazione a narrare altrettanto naturale della vocazione a filosofare?" si chiedeva Alfredo Giuliani recensendo nel 1991 la pubblicazione postuma dell'Ultimo viaggio, il racconto che viene qui finalmente riproposto in una nuova edizione interamente rivista. Una domanda che si sono fatti in molti, a cominciare da quello straordinario racconto d'esordio che fu Settembre, uscito nel '62 sul "Menabò" di Vittorini e Calvino. L'Ultimo viaggio, specie se visto alla luce degli altri testi qui raccolti e nati dal fermento avanguardistico degli anni sessanta, segna la tappa estrema di un percorso di ricerca letteraria, filosofica ed esistenziale condotto nel e attraverso il linguaggio: gli alberi, il lago, le montagne sono le immagini ricorrenti di questi racconti, così come la costante presenza di una figura femminile, muta protagonista di una scrittura votata al dialogo con se stessa. In questo volume sono raccolte per la prima volta tutte le opere letterarie pubblicate da Enrico Filippini. Oltre a L'ultimo viaggio, anche i testi apparsi in rivista negli anni sessanta, ossia i due racconti Settembre e In negativo...
Che cosa sappiamo degli stati liminali della nostra esistenza? Per esempio le fasi che precedono la nascita: è veramente impossibile ricordare qualcosa? E se invece fosse possibile rievocare i traumi che ci hanno accompagnato in questo processo? Stanislav Grof da quasi mezzo secolo si pone quest’ordine di domande sulla coscienza e di conseguenza rintraccia gli strumenti più adatti per scandagliarne i contorni. E sulla morte? Che cosa sappiamo veramente della morte? Come possono aiutarci i testi antichi di saggezza (il tibetano Bardo Thödol, l’egiziano Per Em Hru, l’azteco Codex Borgia, il Ceramic Codex dei maya e il nostro Ars Moriendi) e le pratiche sciamaniche ad accompagnarci positivamente in questo viaggio? Tante domande apparentemente senza risposta che però definiscono gli estremi teorici di una ricerca senza pari, per certi versi persino spregiudicata. Perché quando si tratta di porre una domanda “scomoda”, lì c’è Grof. E in questo libro definisce una nuova cartografia della psiche emersa dalla sua ricerca cinquantennale sulla terapia psichedelica, la respirazione olotropica e le crisi psico-spirituali spontanee. Ma anche le aree di ricerca relative alla...
Johnatan, un quarantacinquenne bancario, tradito dalla sua donna, parte con una barca a vela all'avventura. E' assetato di vendetta, ma tra le varie conoscenze, una lo riporta sulla retta via.
Gianluca è un ragazzo cinico, pessimista, asociale, ma nel quartiere dove vive è l'unico a possedere ancora un giradischi e così è costretto a partecipare al funerale della signora Betti perché lei, nel testamento, aveva espressamente richiesto che venisse suonata una certa canzone di cui lui è in possesso. Veronica è una ragazza ingenua, una sognatrice, incapace di arrendersi in quello strano mondo dove tutto sembra andare a rotoli. Siamo alla soglia della fine del mondo e i due fratelli vivono i loro ultimi giorni cercando di sopravvivere in una città dove ognuno, ormai, pensa solo a se stesso. Intanto, ovunque il suolo si spacca rilasciando un denso fumo verde che miete vittime su vittime, rendendo l'aria sempre più tossica. Cosa fare, nel poco tempo che resta? E, soprattutto, vale ancora la pena lottare?
“Grande è la paura della morte e intramontabile il desiderio di fama per poterle sopravvivere. Dante, come gli altri uomini, nel profondo del suo cuore, non si sottraeva a questi due padroni. Già il suo intelletto anelava ciò che il suo maestro, timoroso del loro dio, non ebbe mai l’ardire di proporgli”. Dante e Virgilio sono giunti tra i consiglieri fraudolenti nell’VIII cerchio dell’Inferno. Qui avviene l’incontro con Odisseo, nascosto in una fiamma con Diomede, compagno nel peccato e ora nella pena. L’eroe greco brucerà in eterno, vittima del medesimo ardore che in vita lo spinse oltre i propri limiti, ma gli è data l’occasione di sovvertire le leggi divine e stuzzicando la vanità del sommo poeta, gli propone uno scambio: entrare nella fiamma per uscirne lui stesso e partire alla ricerca della amata Penelope. Ha inizio così un nuovo viaggio, l’ultimo viaggio di Odisseo, accompagnato da una misteriosa anima penitente, attraverso l’inferno dantesco, sfidando le oscure forze del male e incontrando personaggi del mondo antico. Dai dialoghi con i dannati, gli eroi del passato e i mostruosi guardiani, emergono antichi e sempre attuali interrogativi sulla...
Diego Bernardo, dopo il suo primo romanzo -nessuno dimentica- nel quale descrive i disturbi da stress post bellici, esce con il suo nuovo romanzo -L'ultimo viaggio di Caronte- che mette i protagonisti a confronto, in un continuo scambio di punti di vista da parte del lettore, temi importanti e più volte denunciati dalla società, come la violenza sulle donne, la rivalità tra padre e figlia, il razzismo e la disuguaglianza. L'ultimo viaggio di Caronte vuole essere una riflessione sui comportamenti degli uomini quando gli interessi personali, collocati in un particolare contesto della vita, perdono la loro importanza per ridimensionarsi a una visione più ampia e umana. La storia trova terreno fertile tra leggende e le narrazioni popolari della terra lucana, terra di invidiabile bellezza e tradizione popolare.
Ultimo romanzo della trilogia ""Fantasia Francese,"" iniziata con -I giorni della preda- e proseguita con -L'anno del Virginia-, Eric Grenvillers con la sua compagnia marittima Fusoco sta diventando sempre piu ricco. Napoleone, che ora e primo console, gli chiede di forzare il blocco navale inglese per trasportargli dei rifornimenti dalla Gran Bretagna alla Francia. Eric non rifiuta l'incarico affidatogli da quello che e ormai l'uomo piu potente di Francia e che si dice diventera Imperatore. In cambio di questo servigio, Bonaparte gli promette ricchezze, il titolo di Senatore e la Legione d'Onore... Questo e l'inizio di una vicenda ricca di avventure, intrighi, storie d'amore in quel periodo storico che ha il suo apice nella grande battaglia che si svolge il 2 Dicembre 1805, conosciuta come la battaglia di Austerlitz, la piu grande vittoria di Napoleone. Un romanzo storico in cui reali vicende e personaggi si mescolano con realta e protagonisti di fantasia. Il risultato? Un romanzo che non si puo smettere di leggere fino alla fine. GIANFRANCO MENGHINI e stato definito da alcuni autorevoli critici come uno scrittore di getto, cioe un narratore tout court che da il meglio di se...
Questo romanzo post-apocalittico narra di un soldato che, tra fantasmi del passato e ostacoli, percorre un viaggio verso un luogo più sicuro.
…Il viaggio in nave verso la lontana America, ha sempre suggerito storie e racconti di grande interesse. L’autore come se fosse a bordo di questa nave, il Principessa Mafalda, viaggia insieme ai nuovi emigrati , li fa parlare, li ascolta, raccoglie i sentimenti, le nostalgie, le speranze. Ne descrive sapientemente gli umori e da profondo conoscitore della emigrazione in Sudamerica, riesce a catturare l’attenzione del lettore che ha così modo di immaginarsi con il racconto scorrevole e lucido,il viaggio su questa grande nave, che raccoglieva sui suoi ponti gli emigrati come , appunto, nelle piazze dei paesi. Gente semplice e umile, che voleva vivere meglio. Ma come si vedrà, non tutti ci riuscirono.
Twenty years have passed since that 31st August 1996, when Diana Spencer died after a tragic car crash. Journalist and writer Umberto Cecchi tells the story of the "people's Princess", that charitable and informal woman, rebel but also fragile, which has been loved by the people of all the world.
Il concetto di eroismo, da cui deriva la figura dell’eroe, è storico e mutabile, dipende cioè dal contesto in cui ci troviamo a parlare di “eroe”, dalle virtù e dalle capacità che un uomo deve avere per risultare tale. In qualsiasi periodo storico e in qualunque luogo geografico esistono gli eroi e, conseguenti ad essi, esistono i vinti. Costoro sono gli uomini che non riescono a vivere, che non trovano in sé stessi motivo sufficiente per cui cercare la realizzazione del proprio essere. Sono gli inetti, che caratterizzano in particolar modo la letteratura del primo novecento, coloro che non riescono a riscattarsi.
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