
Nella regione della Terra dei fuochi, dei trasporti lumaca e della sanità killer il governatore della Regione Campania Stefano Caldoro ha trascorso cinque anni con la forbice in mano per tagliare i debiti e con l’ossessione di non dispiacere mai, in alcun modo, a nessuno. Alle notizie dei consiglieri regionali arrestati, dell’apertura di inchieste e con uno scenario di tensione sociale sempre più forte, Caldoro ha risposto con un profilo basso, rasoterra. Nel silenzio generale della stampa locale, l’Invisibile ora si ricandida alla guida di Palazzo Santa Lucia: ecco il suo sistema di potere costruito in questi silenziosi ma drammatici anni.
Will Trent, l’agente speciale del Georgia Bureau of Investigation, sta lavorando sotto copertura ed è riuscito a inserirsi in nel giro criminale della città di Macon. Ma senza il supporto della donna che ama, Sara Linton, i demoni che l’hanno sempre accompagnato stanno per avere la meglio su di lui. Sara non ha idea di dove Will sia scomparso, ma anche lei si ritrova a Macon per indagare su un omicidio di cui è rimasto vittima Jared, il suo figliastro. Piena di rabbia e dolore, Sara si mette a indagare su quella morte ingiusta, senza immaginare che sia lo stesso caso su cui sta lavorando Will. Detective, amanti e nemici si ritrovano così gli uni contro gli altri, in un indimenticabile confronto ad armi pari tra il coraggio più virtuoso e il male più profondo e invisibile. Un thriller elettrizzante e insieme un acuto studio della natura umana da una delle penne più amate del crime internazionale.
«Una nuova epoca è cominciata, esiste uno spirito nuovo». Le Corbusier Per la prima volta, questo saggio, raccoglie in un unico testo l’insieme di pensieri, parole, teorie e principi che da sempre hanno guidato gli architetti lungo il cammino dell’evoluzione architettonica che coincide con quella umana. Un lungo e antico legame, proposto alla luce del presente, per riportare a noi queste idee e questi scritti che sono a disposizione come matite nella mano, ma che oggi rappresentano un fiume sommerso, non tanto per risalirne la fonte, quanto per andare alla foce in questo ventre mediterraneo. Come giudicare l’architettura? Con lo stesso metro grazie al quale giudicare la pittura o la scultura: con le qualità visibili, ovvero forma, colore e proporzione; più l’invisibile attributo supremo di tutte le arti: lo spirito. Ci deve essere una magia, un’alchimia tremenda che trasforma la materia e la riempie di sogni e di sentimenti invisibili. Protagonisti nel libro saranno i pensieri dei maggiori architetti e artisti del movimento moderno, attraverso i quali poter oggi costruire l’invisibile. «Dichiaro che è giunta l'ora per l'architettura di riconoscere la sua natura, ...
Hoffenheim, 2020. Il mondo si prepara ad accogliere una delle più grandi scoperte mediche che il genere umano abbia mai portato a termine. Ma il male si opporrà al prodigio dell’uomo: Mattew ne sarà testimone nel suo estremo tentativo di salvare Alfred, nel suo vagare nel vuoto per sfuggire l’inconsistente, per scappare da un nemico invisibile; i suoi dubbi, il suo non saper dare una risposta ai tanti perché che si porrà, condenseranno in delle riflessioni sulla natura di un uomo troppo avvinghiato ai propri interessi da pensare di salvare i propri simili. Inganni, fughe, omicidi, una storia d’amore da brividi, un finale mozzafiato; gli ingredienti per leggere un romanzo di qualità ci sono tutti. Un racconto che si inserisce nella tradizione del “romanzo storico” e ne prende tutta la polpa del genere: una storia vero-simile, piena di spunti di riflessione, che si nutre di invenzione in un contesto probabile, tanto vicino a noi da sentirlo nostro. In uno scenario in cui si profila l’infinito scontro tra bene e male, questa volta saranno entrambi a prevalere.
Walter De Maria è una figura cardine all’incrocio tra Minimalismo, arte concettuale e Land art. Esordisce giovanissimo a San Francisco suonando la batteria in gruppi jazz, rock e d’avanguardia; quindi studia pittura e nel 1960 si trasferisce a New York, dove si dedica alla scultura. Nel corso degli anni Sessanta avvia la sua ricerca di Land art e crea monumentali opere nel deserto; in Europa progetta interventi su scala urbana e nel 1968 invade di terra una galleria d’arte a Monaco. I suoi lavori hanno la capacità di forzare i limiti delle categorie estetiche tradizionali, sollecitando lo spettatore a riflettere sul legame tra percezione e cognizione, presenza e assenza. Questo volume propone una lunga intervista rilasciata nel 1972 agli Archives of American Art: una rara testimonianza diretta, nella quale l’artista ripercorre la propria storia e racconta gli anni più fecondi della sua carriera.
Eugenio è in volo verso il Messico, lontano dall'Italia, dagli amici, dalla famiglia. Lontano dall'abisso senza ritorno in cui si è lanciato Manfredi, gettandosi da un ponte in una notte di mezza luna, nella sua ennesima, assurda sfida alla vita.
Marcolino si misura con quello che non riesce a vedere con gli occhi. Dove sono finite le persone che ci hanno lasciato? Cm’è fatto Dio? L’invisibile non è un mistero, ma qualcosa di meraviglioso e di reale che possiamo scoprire in un modo molto semplice...
Antonio e Fausto non potrebbero essere più diversi: il primo, cinquant'anni in jeans e T-shirt, vive di lavoretti in un appartamento in condivisione con tre ragazzi, sempre connesso, in attesa che il mondo riconosca il suo talento di giornalista; il secondo è un imprenditore di successo, molto riservato, con una famiglia perfetta, che dicono stia per candidarsi a sindaco della Capitale. Due rette parallele che non dovrebbero incontrarsi mai. Perciò, quando Antonio riconosce Fausto nella bottega di Oreste, un anonimo barbiere al Nomentano, si convince subito che questa ribellione alle leggi della geometria sociale nasconda qualcosa: che ci fa un uomo ricco e di potere come Fausto Maria Borghese in un posto come quello? E perché, poco dopo, Oreste sparisce nel nulla? Da quel momento, stanare Fausto diventa l'ossessione di Antonio e l'ordinata quotidianità dell'imprenditore comincia a deragliare. Ma cercare la verità di qualcun altro può essere un gioco pericoloso, se non si sono ancora fatti i conti con la propria. Nell'Invisibile, Giovanni Floris racconta una trama di segreti capace di dirottare vite e anestetizzare amori, fotografando un tempo, il nostro, dove la...
613.3.9
È l’ultima grande e incompiuta opera filosofica di Merleau-Ponty, uscita postuma nel 1964. Il testo si interrompe ma le “Note di lavoro” che lo arricchiscono (e che in questa edizione italiana si avvalgono di un prezioso indice tematico) ci permettono di cogliere un orizzonte filosofico che, con il passare degli anni, ha sempre più richiamato l’interesse degli studiosi, non solo del mondo filosofico, ma anche di tutti coloro che hanno a che fare con la visibilità e l’immagine. L’autore della Fenomenologia della percezione oltrepassa nettamente i confini della fenomenologia per disegnare un inedito pensiero dell’Essere inteso come il “darsi a vedere” delle cose. Una “visibilità” in cui è calato lo stesso occhio umano e che si presenta come gioco complesso tra visibile e invisibile, a tutti i livelli, a cominciare dalle parole del nostro linguaggio. Si apre — secondo Merleau-Ponty — un nuovo compito per il pensiero davanti al quale la filosofia tradizionale si trova impreparata. Certo, alcuni grandi pittori hanno “pensato” meglio dei filosofi questa “visibilità” del mondo...
Se l'uomo potesse essere invisibile, cosa farebbe?
L'opera è un dizionario di termini che l'uomo utilizza per attraversare la coltre e, guidato dall'universo dei simboli, giunge a quell'universo che molti chiamano "l'invisibile" , un luogo misterioso da qui inafferrabile.
Ha fama di playboy esuberante. È appassionato d’arte e archeologia oltre che di automobili e abbigliamento di lusso; ama Diabolik e i videogiochi, cita la Bibbia e Daniel Pennac. È un assassino spietato: «Con le persone che ho ucciso» dice «potrei riempirci un cimitero». Pupillo di Totò Riina, da Castelvetrano, in provincia di Trapani, ha costruito il proprio impero arrivando ai vertici della mafia. Si è arricchito con le estorsioni, la droga, gli appalti, ma anche con gli impianti eolici, la sanità, i supermercati, i villaggi turistici. Introvabile dal 1993, Forbes lo ritiene il terzo latitante più pericoloso al mondo. È Matteo Messina Denaro, il più importante capo di Cosa Nostra ancora in libertà.L’invisibile non è solo la biografia più accurata dell’ultimo dei boss: inchiesta, testimonianza, invettiva, è anche il ritratto di una Sicilia in perenne equilibrio fra tragedia e farsa. In questa edizione completamente riscritta, aggiornata con fatti e documenti inediti che illustrano la metamorfosi del potere mafioso, Giacomo Di Girolamo continua a rivolgersi a «Matteo». Gli dà del tu, e tratteggiando la sua storia criminale – la famiglia, gli amici, le...
Il disordine da stress post-traumatico (dall'inglese Post-traumatic Stress Disorder) (PTSD) è una grave condizione mentale che sconvolge ogni anno migliaia di vite. Cosa si può fare per aiutare le sue vittime a conviverci meglio, a gestirlo o persino a superarlo? A prescindere da quanto la medicina tradizionale (occidentale) sia riuscita a fare o quanto abbia compreso fino ad ora attraverso gli studi clinici, questo opuscolo, per mezzo del suo approccio olistico, prende in considerazione varie metodologie - tra cui erbalismo, omeopatia, ipnosi, tecniche di rilassamento e meditazione insieme a molte altre - che possono essere usate come terapie sia a se stanti sia complementari per aiutare le vittime a trovare modi diversi di affrontare questo disordine, avere uno stile di vita migliore e più sano nella speranza di avanzare verso una completa guarigione e, quando possibile, persino prevenzione.
Dopo Beatrice e la sua terra Veronica Marino con Il Mondo Invisibile e la Casa delle Rose Selvatiche svela le infinite possibilità racchiuse nello spazio sensoriale cui ha accesso ognuno di noi. L’autrice ci conduce in un viaggio inconsueto, quello di Adelisa che a quasi novant’anni scopre di non aver mai veramente vissuto. L’incontro con uno strano uomo dalle orecchie di conchiglia toglie il coperchio ad un altro mondo di cui non si era accorta prima. Un mondo, dove ogni 21 anni accade qualcosa e che lei conoscerà, di enigma in enigma, anche grazie alla piccola Giada. Una ragazzina che ritroverà i propri genitori quando porterà a termine la sua missione nel mondo delle orecchie di conchiglia.
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