
Si tratta di una nuova edizione, resasi necessaria in seguito ai significativi cambiamenti normativi e procedurali intervenuti in questi ultimi anni . Il testo rimane indirizzato, principalmente ma non solamente, a studenti di corsi universitari che prevedono approfondimenti nel settore della gestione e pianificazione dell’ambiente. Il volume presenta e discute infatti il ruolo dei piani e programmi per la gestione delle risorse forestali a diversi livelli di scala nel nostro Paese, all’interno del più ampio scenario di strategie e norme per il governo del territorio intessuto dai piani di matrice urbanistico-territoriale e ambientale e dagli strumenti di valutazione ambientale integrata. Chiave di lettura della trattazione è l’applicazione di un approccio ecologico nelle varie fasi del processo di pianificazione. Esso si traduce nel ricorso a strumenti di indagine e di procedure valutative funzionali a: · mettere in luce opportunità e limiti da considerare nella gestione dei territori forestali al fine di garantire la durevolezza e riproducibilità dei beni e servizi da essi erogati, dalla scala locale a quella di paesaggio; ciò tenuto anche conto della varietà di...
Gli autori di questa ricerca, finanziata dal MIUR nel quadro di un'intensa attenzione rivolta al paesaggio dalla comunità scientifica, hanno voluto affrontare uno dei più centrali e dibattuti temi posto in evidenza dalla Convenzione Europea del Paesaggio: la necessità che l'attenzione paesaggistica non sia riservata, com'è accaduto fino ad oggi, solo alle aree di particolare valore e interesse, ma venga estesa anche ai "paesaggi della vita quotidiana e ai paesaggi degradati". La ricerca si pone quindi l'obiettivo di individuare ed analizzare, quelle situazioni, sempre più diffuse nei contesti urbani, periurbani, industriali e rurali delle varie regioni italiane, che sono l'esito negativo di usi impropri, spreco delle risorse naturali, abnorme produzione di scarti, proliferazione di spazi che denunciano un'assenza di "progettualità paesaggistica" e che si trovano spesso, per effetto dei processi espansivi della città e della rapida, anonima e spesso conflittuale trasformazione del territorio, a diretto contatto con i luoghi della vita quotidiana delle popolazioni. Con l'espressione"paesaggi del rifiuto" ci si è voluti riferire a quelle numerose situazioni che hanno generato ...
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