
Redazione Pedagogica - Quando l'educazione fa notizia - 2015/2017
Autore: Silvia Ferrari
Numero di pagine: 308Pedagogia redazionale in un mix di articoli, educitazioni e poesia.
Pedagogia redazionale in un mix di articoli, educitazioni e poesia.
Per una frazione di modernità che, a grandi linee, va dal Cinquecento ai nostri giorni, in una parte d’Europa il cristianesimo ha assunto prevalentemente una forma confessionale. Ciò ha suscitato strutture sociali e organizzazioni che amministrano i mezzi di salvezza, consentendo alla religione di fungere da «infrastruttura statale» e di contribuire alla definizione dell’identità pubblica e alla legittimazione del potere politico, anche attraverso il contenimento delle espressioni eversive rispetto all’ordine sociale. Proprio la crisi di quella forma di cristianesimo – che è anche crisi di un’idea di religione e dello stesso Stato come perno di un particolare modello di ordine sociale – può essere assunta come punto di partenza per comprendere il quadro attuale, senza con ciò ipotecarne sviluppi, tempi e approdi; essa potrebbe evolvere ed eventualmente risolversi in tanti modi, forse anche in termini non neoconfessionali e più in generale neostatali. In questo contesto si apre la possibilità di esplorare le espressioni di insoddisfazione nei confronti della riduzione confessionale del cristianesimo, cogliere i segnali che invocano una ripresa della forma...
Il sacerdote star di TikTok, con oltre 130.000 follower e 2 milioni di Mi Piace, firma un vademecum brillante e documentatissimo sulle potenzialità e le insidie dei social. Per imparare a usarli senza farsi usare. I social sono aziende con l’obiettivo di fare business raccogliendo le nostre informazioni. Ci sono certamente dei rischi, ma nono-stante tutto essi ci permettono di comunicare con il mondo e di essere creativi. E allora? Come sopravvivere agli algoritmi usandoli a nostro vantaggio? Da questo dilemma attualissimo prende le mosse la coinvolgente e più che mai urgente riflessione di un sacerdote 2.0, che ha superato su TikTok i 2 milioni di Mi Piace. Ci sono grandi possibilità nella nostra era ipertecnologica sempre più interconnessa e le piattaforme del web hanno aperto nuove frontiere per condividere contenuti positivi, educativi e, perché no, anche evangelici. Per don Mauro Leonardi c’è un metodo efficace per usare i social in modo intelligente e restare liberi di pensare con la propria testa, senza lasciarsi plagiare nei pensieri e nelle azioni. Ha scritto questo manuale – traboccante di dati, di case history e di esempi – per i tantissimi fan che lo...
Questo testo tratta argomenti avanzati riguardanti le basi di dati. In particolare, descrive le strutture dati e gli algoritmi utilizzati dai moderni sistemi per la gestione delle basi di dati (Data Base Management Systems, DBMS). Inoltre, affronta problemi riguardanti dell’elaborazione avanzata dei dati come ad esempio la Knowledge Discovery in Database e il Data Warehousing. Il testo si rivolge a studenti universitari e a professionisti che abbiano una conoscenza di base dei sistemi DBMS relazionali e che vogliano approfondire il funzionamento di tali sistemi. Si assume quindi che il lettore conosca il modello relazionale dei dati, l’algebra relazionale, la progettazione concettuale e logica, la normalizzazione e il linguaggio SQL. Il testo può essere impiegato per un secondo corso da sei crediti sulle basi di dati nell’ambito di una laurea di primo o di secondo livello. Il testo nasce dall’ esperienza fatta dal primo autore come docente del corso di “Sistemi Informativi” della laurea magistrale in Ingegneria Informatica e Automatica dell’Università di Ferrara.
Il volume, al momento l’unico in italiano sui PLC S7-1200 e S7-1500, presenta le principali caratteristiche dei due PLC Siemens attualmente in produzione. Nel testo viene prima analizzato l’aspetto hardware e poi, in modo più dettagliato, ma con un linguaggio tecnico sempre accessibile, il software di gestione. La teoria è sviluppata in modo semplice e corredata di esempi che rendono più facile la comprensione. Le tracce degli esercizi sono definibili affini all’impianto. Successivamente vengono esposte e sviluppate, sempre con esempi, le principali tecniche di programmazione avanzata. L’opera è divisa in moduli e al termine di ognuno sono proposti un buon numero di domande ed esercizi molto utili per la revisione e il consolidamento dell’argomento sviluppato. Sono presenti anche numerose fi gure che illustrano l’utilizzo e le funzioni del software TIA Portal.
Una formidabile odissea sonora che dai riverberi riecheggianti nel ventre di Londra ci condurrà attraverso le meraviglie acustiche del pianeta, fino al luogo più silenzioso del mondo.
Vorresti conoscere davvero bene cos'è l'informatica? Hai già letto libri sull'argomento o articoli su blog, ma li hai trovati troppo complicati e li hai abbandonati rassegnato? Bene, allora continua a leggere... In questo libro, pensato appositamente per te che parti da zero o comunque da un livello di conoscenza molto basso della materia, scoprirai una volta per tutte che cos'è l'informatica, cosa studia e perché è così importante e diffusa al giorno d'oggi. Con un linguaggio semplice ed essenziale e un approccio adatto ai neofiti, verranno trattati molti aspetti differenti della disciplina, come: i calcolatori elettronici la programmazione la sicurezza informatica le reti di computer la storia dell'informatica e tanto tanto altro... La teoria è arricchita da numerosi esempi, disegni e storie realmente accadute. Alla fine del libro avrai finalmente una conoscenza basilare ma solida dell'informatica generale. L'unico requisito che davvero ti è richiesto è quella giusta dose di curiosità per esplorare passo dopo passo questo mondo così misterioso, ma nello stesso tempo ricco e affascinante. Acquista ora il libro e inizia a imparare!
Roma, fine anni sessanta, borgata dell’Acquedotto Felice: centinaia di migranti provenienti dal Centro-sud vivono nelle baracche. Un giovane prete, Roberto Sardelli, decide che è quello il posto in cui andare a vivere; non solo: è il luogo ideale per fare una scuola. E quella che nascerà nella baracca n. 725 sarà una delle più straordinarie iniziative di pedagogia popolare mai realizzate in Italia. Le lezioni di don Sardelli, basate sul nesso tra istruzione e riscatto sociale, non forniscono solo nozioni, ma trasformano la testa dei giovani. La miseria e l’emarginazione possono essere sconfitte attraverso la presa di coscienza della propria condizione e attraverso lo studio: questa è la lezione più importante che i ragazzi apprendono. Rivoluzionare sé stessi per rivoluzionare la realtà in cui si vive e la realtà che appare più remota, ma in cui ci si rispecchia. Tutto ciò nella «dolorosa coscienza – scrive Alessandro Portelli nella prefazione – che per gli “ultimi” ogni conquista è pagata con pesanti prezzi umani ed è anche precaria e spesso deludente». È lo stesso don Roberto a raccontarsi ripercorrendo la propria vita, gli incontri decisivi, come...
L’omicidio del giovane sudafricano Jerry Essan Masslo, il 24 agosto 1989 a Villa Literno, segnò l’inizio della scoperta dell’immigrazione da parte degli italiani. Sino ad allora gli immigrati non facevano notizia, anche se il saldo migratorio in Italia era già positivo da tempo. Dalla vicenda Masslo tutto cambiò: ci s’interrogò sul razzismo, si discusse di regole sull’immigrazione, con la presentazione di un pacchetto di norme che avrebbe costituito la base della Legge Martelli, il dibattito pubblico si polarizzò, tra chi voleva mantenere politiche d’accoglienza e chi invocava la chiusura delle frontiere. Sullo sfondo c’erano imponenti cambiamenti internazionali: il crollo del Muro di Berlino e le prime ondate migratorie dall’Est, l’aumento dei viaggi dei migranti via mare da Sud, la costruzione del sistema di Schengen che ridefiniva il ruolo dei confini. A trent’anni di distanza da quegli avvenimenti, l’immigrazione continua a infiammare il dibattito pubblico. È continuamente vissuta come un’emergenza e suscita paure negli italiani, che ne hanno una percezione ingigantita e allarmistica. È un tema onnipresente negli scontri politici ed elettorali....
Microsoft PowerPoint 2016 è uno strumento potente e versatile per la realizzazione di slide di grande impatto. In maniera sintetica e precisa, questo libro aiuta il lettore a creare presentazioni perfette per ogni esigenza, didattica o professionale. Non solo slide accattivanti però, ma anche efficaci, prive di ambiguità, in grado di trasmettere e rafforzare i concetti veicolati. Attraverso esempi pratici il lettore apprende le funzionalità base e quindi quelle più avanzate: dai layout personalizzati agli effetti di testo, dalle animazioni all'integrazione con elementi multimediali.
Food porn, gattini, selfie, unicorni, fenicotteri rosa, wanderlust, rich kids of instagram, design, fake news, viralità, millennials. Se si potesse tracciare una mappa per avventurarsi nei meandri dei contenuti presenti sui social network, i punti nevralgici passerebbero da qui, un insieme schizofrenico di immagini, dati, profili che distinguono, accomunano, riuniscono o separano, milioni di profili, utenti, persone. Miliardi di contenuti in quello che è un overload continuo di informazioni da fruire nel minor tempo possibile, completamente e necessariamente immersi nella dimensione del flusso. Questo volume, scritto a sei mani, vuol indagare la fitta rete dei social network, attraverso un'analisi sociologica e tassonomica delle categorie che emergono nel mondo online, dalla relazione dei social media con il tempo effimero, al concetto di innovazione, al legame con la nostalgia, dal rapporto tra brand e social, al problema dell'informazione tra realtà e finzione, al legame tra pubblici e influencer opinion leader.
Una vita dura e violenta, quella che Pino Roveredo ci racconta in questo libro: la nascita da genitori sordomuti; il primo “giramento di testa per la prima sigaretta fumata”; un collegio da cui bisogna solo fuggire; l’alcolismo vissuto come ribellione all’insensata fatalità dell’esistenza; il manicomio, ultimo rifugio dei reietti ma anche ricettacolo di un dolore sordo che insegna a resistere a ogni costo. Il carcere, universo a sé stante, più reale della realtà stessa per le crudezze che esibisce sfrontatamente, senza più alcuna censura morale o sociale. E poi, vento nuovo sullo sfondo di azioni ripetute sino allo sfinimento, il matrimonio con Luciana, la donna dal “meraviglioso abito di raso bianco”, che è come una barriera fra due vite incompatibili: quella della lenta autodistruzione e quella della rinascita possibile. Una rinascita cercata con affanno da uno che, un giorno, sull’orlo di una timida novità di vita, dovuta interamente a un atto di volontà, dice a se stesso: “Devo seguire la fretta del mio passo sicuro diventato ormai padrone della linea retta.” “Oggi se qualcuno mi dice che la vita si vive una volta sola, io posso raccontargli che...
Non bisogna cercare di essere genitori perfetti o, tantomeno, aspettarsi che perfetti siano i figli. Il segreto - dice Bruno Bettelheim - sta nell'essere un genitore "quasi" perfetto, cercare di comprendere le ragioni dei propri figli, mettersi nei loro panni, costruire con loro un profondo e duraturo rapporto di comunicazione emotiva e affettiva. Solo questo scambio paritario consente di riconoscere, affrontare e risolvere i problemi che via via si presentano nella vita quotidiana della famiglia: dalle collere e dai capricci ai terrori notturni della prima infanzia, dal rifiuto della scuola alle ribellioni adolescenziali, dalla questione della disciplina a quella delle punizioni, dalle prime esperienze e dal gioco sino alla costruzione dell'identità del bambino. Diventato un classico della psicologia infantile, Un genitore quasi perfetto è un prezioso distillato delle idee e dell'esperienza maturate nel corso di una carriera pìù che sessantennale.
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