
Lavorare con il russo (in azienda e non solo)
Autore: Elisa Cadorin
Terminato il primo ciclo di studi universitari (laurea triennale in mediazione linguistica o in lingue straniere) lo studente con una buona preparazione linguistica (livello intermedio) può incominciare a pensare ad un lavoro con il russo come free lance o come dipendente. Ma quasi sempre è necessaria una preparazione aggiuntiva o specifica. Traduzione editoriale, legale, audiovisiva, interpretazione simultanea e consecutiva, interpretariato forense, insegnamento nella scuola superiore, accompagnatore turistico: sono attività e professioni interessanti da prendere in considerazione. Per che tipo di lavoro sono adatto? Una riflessione su questo argomento è importante e necessaria. Ma bisogna anche sapersi adattare e saper fare più di una cosa. Quindi non solo traduzione editoriale, ma anche legale, per esempio. Non solo traduzione scritta, ma anche orale. Non solo traduzione commerciale, ma anche tecnica. In passato le abilità per tradurre in russo documenti relativi a prodotti, servizi e macchinario, nonché quelle di interpretazione dialogica per la trattativa tecnico-commerciale venivano acquisite dal giovane mediatore sul posto di lavoro con lo studio autodidatta o con...