Stretta la foglia, larga la via
Autore: Luigi Capuana
Numero di pagine: 624
«La Reginotta si mise a cavalcioni del pesciolino e gli si afferrò alle branchie; e il pesciolino, nuota, nuota, la portò in fondo al pozzo. Ma ecco un pesce grossissimo, con tanto di bocca spalancata, che voleva ingoiarli: «Pagate il pedaggio, o di qui non si passa». La Reginotta si strappò un’orecchia e gliela buttò. Le fiabe di Luigi Capuana nascono dall’incontro tra il mondo fantastico e l’arte della scrittura. Le leggende, i racconti orali, le filastrocche che appartengono alla tradizione popolare rivivono grazie alla penna sapiente di uno dei maestri della letteratura italiana. In queste pagine va in scena un microcosmo originalissimo e insieme familiare, popolato di Reginotte ardimentose e Reucci avventurosi, di Re stralunati, Maghi vendicativi e Fate dispettose, e poi Mammedraghe, Lupi Mannari, Draghi, Orchi; ma anche ciabattini, falegnami, contadini, sarti e barbieri, e poi mugnai, pescatori, fornaie. La scrittura di Capuana, forgiata all’officina verista, tiene le redini di un materiale straordinario e apparentemente indomabile con grande abilità, facendo muovere e danzare i suoi personaggi al ritmo di una vivace partitura musicale; soccorso in questo da...