
Rudolf Hess
Autore: Richard J. Samuelson
Numero di pagine: 70La vita e la morte di Rudolf Hess si possono sintetizzare con un’unica parola: mistero. Era il “Vertreter” il delfino di Hitler, un uomo che poteva vantare una sintonia e un’affinità elettiva con il Führer come nessun altro. La sua storia personale è uno strano miscuglio di avvenimenti improbabili, fatti inspiegabili, mezze verità, rivelazioni ad orologeria, segreti di stato, omissis sospetti, parziali ammissioni, verità nascoste, bugie. Rudolf Hess è stato un uomo difficile da inquadrare, una figura complessa e dalle mille sfaccettature: nazista della prima ora (tessera del partito numero 16) e intimo di Adolf Hitler come pochi, ma anche esperto di cure omeopatiche e convinto assertore del veganesimo, tanto che potremmo definirlo anche una sorta di personaggio new age antelitteram. Per non parlare del suo interesse per il mondo dell’occulto e dell’esoterismo, grazie anche alla sua profonda amicizia con Marthe Künzel, co-fondatrice dell’Ordo Templi Orientis Germanico e fedele seguace di Aleister Crowley. Chi è stato veramente Rudol Hess? Un fanatico privo di scrupoli, un visionario oppure un soggetto instabile mentalmente? Quali segreti ha portato con sé...