Storia moderna
Autore: Guido Abbattista
Numero di pagine: 751
A dispetto delle periodiche dichiarazioni di crisi, nelle società contemporanee la storia rimane una delle discipline essenziali per la formazione civile. Si modificano i suoi statuti, si trasformano gli ambiti della sua applicazione, mutano i confini e i punti di contatto con altri saperi, cambiano le gerarchie dei fatti e le sensibilità con cui essi vengono rilevati: ma la storia resta al centro dei percorsi intellettuali e delle strategie formative della nostra cultura. Negli ultimi tempi, però, la storia sembra aver perso molte delle sue certezze esplicative, e soprattutto la capacità, se non di divinare il futuro, di prefigurarne almeno la direzione, indicando il senso del movimento che dal passato porta al presente. Caduta l'idea di uno sviluppo lineare delle società umane, spezzatosi il filo di un percorso evolutivo che legasse irrevocabilmente le conquiste e i progressi della conoscenza a un "avanzamento" generale e condiviso, messa in forse la tensione verso un obiettivo ultimo, verso un fine da raggiungere, la storia può sembrare - e a molti così oggi appare - una fatica inutile, un esercizio erudito fine a se stesso. Dove trovare dunque, oggi, il senso della...