Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Cerca negli ebook:

Numero totale di libri trovati 34 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!
Etica dell'interpretazione

Etica dell'interpretazione

Autore: Gianni Vattimo

Numero di pagine: 152

«Nella misura in cui l’ermeneutica si riconosce come provenienza e destino, come pensiero dell’epoca finale della metafisica e cioè del nichilismo, essa può trovare nella “negatività”, nel dileguarsi come “destino dell’essere” – il quale si dà non come presenza dell’arché ma solo come provenienza – quel principio orientativo che le permette di realizzare la propria originaria vocazione etica senza restaurare la metafisica né abbandonarsi alla futilità di una relativistica filosofia della cultura.»

Scritti filosofici e politici

Scritti filosofici e politici

Autore: Gianni Vattimo

La vocazione filosofica di Gianni Vattimo, uscito dalla maturità come “proletario alfabetizzato”, trova la sua radice in una educazione religiosa sensibile agli aspetti sociali e politici, in un contesto storico culturale, a metà degli anni ’50 del secolo scorso, contrassegnato soprattutto dall’individualismo liberale e dal collettivismo marxista. Iscrivendosi alla facoltà di Filosofia dell’Università di Torino, Vattimo, sotto la guida di Luigi Pareyson, si pone l’obiettivo di “contribuire alla formazione di un nuovo umanesimo cristiano”. Il suo percorso di ricerca, dopo gli imprescindibili Maritain e Mounier e i diversamente complementari aedi della Scuola di Francoforte, approda a Heidelberg, accanto a H. G. Gadamer, per una piena immersione nel nichilismo di Nietzsche e nell’esistenzialismo di Heidegger. Ambedue antimoderni e anticristiani, lo riconducono “paradossalmente alla fede cristiana o a qualcosa che le assomiglia molto”, una fede, più propriamente, “secolarizzata”, che si identifica con il principio della caritas. Gadamer, come già Pareyson, induce Vattimo ad approfondire il suo interesse per l’ermeneutica, un approccio interpretativo...

Fragile

Fragile

Autore: Francesco Monico

Numero di pagine: 512

L’essere umano è Homo Fictus, non fa altro che inventarsi in continui immaginari. Oggi l’immaginario è in precessione tecnica e per questo il progresso si è sostituito alla speranza. Esiste quindi un Dramma Tecnologico, in quanto la sostituzione della speranza con la celebrazione del progresso attua una continua dissipazione, mentre il progresso non si realizza mai, in quanto si rinnova incessantemente, dissipando quello che ha prodotto in precedenza.

Utopia

Utopia

Autore: Thomas More

Numero di pagine: 516

Vi è oggi una forte ripresa di interesse per il pensiero utopico, anche in risposta al declino delle ideologie e come alternativa agli scenari distopici del Novecento. Per questo motivo, proporre una nuova edizione di Utopia di Thomas More, ampiamente commentata e con il testo latino a fronte tratto dall’edizione critica di Cambridge, significa restituire il materiale originale all’esercizio dell’immaginazione utopica di cui abbiamo bisogno. Pubblicata nel 1516, Utopia tratteggia la descrizione di un’isola retta da istituzioni giuste, i cui cittadini vivono felicemente. Non una città ideale, ma una repubblica “ottima”, come scrive Thomas More, in cui sono anzitutto l’eguaglianza, la libertà, la tolleranza e la condivisione dei beni a definire la vita sociale. Un testo attualissimo, che ci ricorda come il desiderio di giustizia sia alla radice di ogni sensato progetto politico.

La nuova Atlantide. Opera incompleta scritta dal right honourable lord Francesco Verulamio, visconte di St. Albous

La nuova Atlantide. Opera incompleta scritta dal right honourable lord Francesco Verulamio, visconte di St. Albous

Autore: Francesco Bacone

Numero di pagine: 160
Storia della paternità

Storia della paternità

Autore: Maurizio Quilici

Numero di pagine: 574

Ricchissima è la letteratura sul rapporto madre-figlio. Molto più scarsa quella sulla relazione tra un padre e la sua prole. Elemento di spicco nell’organizzazione della famiglia e della società tradizionale, un padre oggi deve necessariamente ripensare il suo ruolo, a cavallo tra due opposti eccessi: essere assente o diventare un “mammo”, un surrogato della presenza femminile. Ma quella della paternità è in realtà una questione complessa e sfaccettata, non riducibile a questi pochi cliché. Per questo Maurizio Quilici, giornalista che da anni si occupa dell’argomento e presidente dell’Istituto di Studi sulla Paternità, ha analizzato più di quattromila anni di storia alla ricerca dei diversi significati che la figura paterna ha assunto nel tempo: dalla mitologia greca al ruolo misterioso che ricopriva nella cultura etrusca, dalla centralità nell’antica Roma al modificarsi della sua funzione sociale col cristianesimo, dalla nuova educazione illuminista alla nascita della psicoanalisi e alla definizione del “complesso di Edipo”, fino alla seconda metà del Novecento con le contestazioni giovanili, l’emancipazione femminile e la recente “rivoluzione...

L'utopia

L'utopia

Autore: Tommaso Moro , Massimo Baldini

Numero di pagine: 96

"L'utopia" fu composta da Tommaso Moro tra il 1515 e il 1516. In essa, l'autore avanza una serie di coraggiose critiche alle strutture politiche e sociali esistenti e, nel contempo, propone all'Europa colta del cinquecento un radicale progetto di riforma della convivenza ispirata agli ideali della famiglia patriarcale, della cultura diffusa e della comunanza dei beni materiali. In questo volume veine trattata solo la seconda parte riguardante "l'ideale utopico di città"

Ritorno a Utopia

Ritorno a Utopia

Autore: Roberto Mordacci

Numero di pagine: 160

Il mondo contemporaneo ha assoluto bisogno di pensare il futuro come una possibilità buona. È nell'ottica di un'opportunità per il cambiamento che questo libro rilegge le utopie moderne da Thomas More a Francesco Bacone, da Henri de Saint-Simon a Zygmunt Bauman. Il ritorno a Utopia è un viaggio necessario, per quanto il suo percorso sia difficile da immaginare con precisione. Superata l'illusione che il progresso si produca automaticamente per un destino o per una necessità storica o tecnologica, abbiamo il compito di immaginare strutture e relazioni sociali che siano meno ingiuste, meno autodistruttive, più vivibili, anche se non perfette.Si tratta di provare a tracciare l'immagine credibile di un futuro in vista del quale agire con decisione. La navigazione è affidata all'ingegno di ognuno e di tutti, ma prima di salpare occorre rintracciare e ordinare le conoscenze intorno a che cosa sia la meta che intendiamo raggiungere. Conoscenze che si trovano precisamente in quell'immagine della giustizia e del bene che abbiamo imparato a chiamare 'utopia'. Riscopriremo così la profondissima ragionevolezza del pensiero utopico, il suo realismo, la sua concretezza – antidoto alle ...

Lutero e Thomas Müntzer

Lutero e Thomas Müntzer

Autore: Stefano Zen

La diffusione dell’Utopia di Thomas More coincide con momenti di straordinaria tensione politica e sociale. La sua fortuna editoriale, col favorire un’ampia circolazione delle idee dell’autore anche negli ambienti vicini alla Riforma radicale, poteva suscitare prima o poi il desiderio di tradurle in pratica. Quando ai primi di maggio del 1525 apparve il libretto luterano contro i contadini tedeschi, la loro rivolta aveva raggiunto la massima espansione. Lutero attaccava con veemenza Thomas Müntzer, associandolo ai contadini nell’accusa di banditismo per delegittimarne l’azione e smascherarlo come falso profeta. Müntzer possedeva tuttavia una cultura notevole e conosceva Erasmo, Platone e probabilmente anche More. La condivisione dei beni, che avvicinava Platone e l’umanista More al cristianesimo evangelico, sarà per il riformatore di Allstedt – diventata l’anti-Wittenberg – un sogno profetico da realizzare in un Regno terreno di Cristo senza empi e peccatori, regolato da principi di moralità e giustizia in coerenza con la parola di Dio. Ma Lutero, con la sua realistica apologia della repressione, poneva le premesse teoriche per il massacro di Frankenhausen e...

Le case dell'uomo

Le case dell'uomo

Autore: Marc Augé , Sara Boffito , Felice Cimatti , Giuseppe Civitarese , Adriano Favole , Alessandro Mendini , Daniel Miller , Francesco Remotti , Renato Sesana

Numero di pagine: 144

Soffermarsi su che cosa rappresenti oggi la casa in varie parti del mondo, su come stia cambiando, o sull’importanza di “fare casa”, ci obbliga a riflettere su noi stessi, sulle nostre radici e sul rapporto coi nostri vicini, soprattutto con quelli costretti a risiedere ai “margini”. Intersecando le diverse e complementari prospettive dell’antropologia, dell’architettura, della psicologia e della filosofia, Le case dell’uomo. Abitare il mondo indaga molti aspetti dell’abitare umano. Ne emerge uno scenario eterogeneo, che spazia dai “nonluoghi” delle città occidentali individuati da Marc Augé, al “cosmopolitismo indigeno” dei nativi dell’Oceania descritto da Adriano Favole; dall’opposizione radicale tra la socialità e l’intimità della casa raccontata da Francesco Remotti, alle tecnologie on-line che, come mostra Daniel Miller, collegano in modo immediato l’interno delle abitazioni con il mondo esterno. Completano il quadro le “case emozionali” di Alessandro Mendini, le “case della psicoanalisi” di Giuseppe Civitarese e Sara Boffito, le tane e i rifugi animali illustrati da Felice Cimatti e gli “slum” africani, le case-baracche...

Homo utopicus

Homo utopicus

Autore: Cosimo Quarta

Numero di pagine: 280

L’utopia non è solo un concetto letterario, come spesso erroneamente si pensa, bensì un carattere originario ed essenziale della specie umana: analizzandone per la prima volta la dimensione storica e antropologica, questo libro ci consente di capire che l’uomo non è solo sapiens, ma anche utopicus. L’utopia alimenta la speranza progettuale ed è una potente forza di mutamento sociale che, sia pure in forme diverse, è sempre presente nella storia umana. Attraverso un’analisi originale della genesi della parola e un confronto puntuale con alcu­ni concetti similari (come mito, paradigma, ideale, ideologia) si arriverà a una definizione dell’utopia e del suo rapporto con alcuni tra i più importanti fenomeni socio-storico-culturali, come la rivoluzione, la scienza, la religione e l’ecologia. In questa nuova luce, si vedrà quindi come l’utopia possa costituire un valido antidoto culturale alle paure e al nichilismo del nostro tempo.

La persona e i nomi dell'essere

La persona e i nomi dell'essere

Autore: Francesco Botturi , Francesco Totaro , Carmelo Vigna

Numero di pagine: 1349
Il futuro

Il futuro

Autore: Autori vari

Numero di pagine: 384

Il futuro è decisamente aperto. Esso dipende da noi; da tutti noi. Dipende da quello che noi e molte altre persone facciamo e faremo: oggi, domani e dopodomani. E quello che facciamo e faremo dipende a sua volta dai nostri desideri, dalle nostre speranze, dalle nostre paure! Dipende da come vediamo il mondo; e da come valutiamo le possibilità largamente disponibili del futuro. Karl Popper L'uomo ha sempre immaginato il futuro. Lo ha fatto con un misto di speranza e paura, liberando la sua fantasia con racconti, utopie e progetti. Tracce di queste idee del futuro si trovano nelle più diverse opere dell'uomo: dalle tragedie antiche ai romanzi di fantascienza, dalle opere filosofiche ai manifesti politici, ma anche nel cinema e nel teatro, nelle architetture, nei dipinti e nella musica, fino ad arrivare ai serial televisivi. Pagina dopo pagina intellettuali e interpreti del nostro tempo risalgono la storia del futuro attraverso le opere che hanno costruito la nostra cultura attuale: dal Prometeo di Eschilo a La città di Dio di Agostino, dai disegni sul volo di Leonardo da Vinci a L'origine delle specie di Darwin, da Chandigarh di Le Corbusier a La fine dell'eternità di Asimov,...

Sociologia

Sociologia

Autore: Andrea Bixio , Dario Altobelli , Davide De Sanctis , Francesco D'Urso , Mariateresa Gammone , Francesca Romana Lenzi , Tito Marci , Sergio Marotta , Paolo Montesperelli , Antonella Napoli , Michelangelo Pascali , Francesco Riccobono , Diana Salzano , Pasquale Serra , Ferdinando Spina , Mario Tirino

Numero di pagine: 166

Società come Stato, società contro lo Stato Andrea Bixio Dalla sovranità dello Stato alla società come stato Tito Marci La società contro lo Stato. Note sull'antropologia politica di Pierre Clastres Francesco Riccobono Democrazia e costituzionalismo Michelangelo Pascali L'“eccesso” di giustizia nella crisi dello ‘Stato responsabile' (A partire dallo Stato minimo di Antoine Garapon) Davide De Sanctis Stato e ‘statica sociale' nella sociologia di Auguste Comte Francesco D'Urso Alla ricerca di una nuova statualità: il caso dei beni comuni Dario Altobelli Origine della società e futuro dello Stato. L'eredità impossibile di Johann Jakob Bachofen Ferdinando Spina Trasformazioni e paradossi della giurisdizione come fenomenologia della statualità Sergio Marotta Estinzione dello Stato e ‘società dell'economia' Sociologia concettuale Ferdinando Spina (a cura di) Incontro con la sociologia, incontro con il sociologo. Intervista ad Alessandro Cavalli Note Paolo Montesperelli Umanesimo, società e linguaggio nel pensiero ermeneutico contemporaneo Pasquale Serra Critica del presente e filosofia critica tra pragmatismo e teoria critica Mariateresa Gammone Il contributo...

Nel mare aperto della storia

Nel mare aperto della storia

Autore: Agostino Giovagnoli , Umberto Gentiloni Silveri , Jean-Dominique Durand , Marco Impagliazzo

Numero di pagine: 416

Andrea Riccardi è uno dei protagonisti del dibattito sociale, politico e religioso del nostro tempo. Da storico, come scrive Agostino Giovagnoli nel suo contributo al volume, «ha approfondito il tema della coabitazione tra popoli, culture e religioni diversi e ha dedicato attenzione ai temi del nazionalismo, del conflitto etnico, delle guerre contemporanee. Ha affrontato, da punti di vista originali, la grande questione dei genocidi e delle stragi del XX secolo. Tutti i suoi studi rimandano ai nessi che legano ogni vicenda al proprio tempo: proprio il tempo – inteso in senso storico e cioè come l'insieme degli uomini e delle donne che lo abitano – è infatti il principale protagonista dei suoi libri. Benché dedicati a figure e temi diversi, i suoi studi compongono un grande affresco del Novecento e dei primi anni del XXI secolo. È un Novecento diverso dal 'secolo breve' incentrato sulle ideologie e sui totalitarismi: quello di Riccardi è piuttosto un secolo animato da popoli e società, culture e religioni eredi di lunghi percorsi precedenti e protagonisti anche di vicende importanti del XXI secolo». Un'ampia raccolta di saggi che ripercorre un percorso di ricerca...

Meridiana 91: Immigrazione

Meridiana 91: Immigrazione

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 273

Il tema dell’immigrazione è entrato negli ultimi anni prepotentemente all’ordine del giorno della discussione politica nazionale e internazionale. Gli Stati nazionali, i governi, le organizzazioni umanitarie, le istituzioni internazionali, gli attori economici, la società civile si confrontano ogni giorno con il nodo della politica migratoria, declinata di volta in volta a seconda delle rispettive esigenze, dei rapporti di forza, degli equilibri, degli assetti che le classi dirigenti scelgono di privilegiare. In Italia il dibattito pubblico è dominato dalla cosiddetta «emergenza sbarchi», con tutto il corollario di provvedimenti di urgenza, di circuiti assistenziali, di rigurgiti razzisti che sono ampiamente documentabili quantomeno per il periodo che corre dalle «primavere arabe» del 2011 fino a oggi. La ricerca scientifica fatica a individuare uno spazio di riflessione e di sperimentazione capace di affinare lo sguardo e di ragionare sulla lunga durata dei fenomeni. Questo numero della rivista affronta il tema dell’immigrazione in una prospettiva di lungo periodo con una particolare attenzione alla sua dimensione politica. L’ottica adottata consente di cogliere...

Storia moderna

Storia moderna

Autore: Guido Abbattista

Numero di pagine: 751

A dispetto delle periodiche dichiarazioni di crisi, nelle società contemporanee la storia rimane una delle discipline essenziali per la formazione civile. Si modificano i suoi statuti, si trasformano gli ambiti della sua applicazione, mutano i confini e i punti di contatto con altri saperi, cambiano le gerarchie dei fatti e le sensibilità con cui essi vengono rilevati: ma la storia resta al centro dei percorsi intellettuali e delle strategie formative della nostra cultura. Negli ultimi tempi, però, la storia sembra aver perso molte delle sue certezze esplicative, e soprattutto la capacità, se non di divinare il futuro, di prefigurarne almeno la direzione, indicando il senso del movimento che dal passato porta al presente. Caduta l'idea di uno sviluppo lineare delle società umane, spezzatosi il filo di un percorso evolutivo che legasse irrevocabilmente le conquiste e i progressi della conoscenza a un "avanzamento" generale e condiviso, messa in forse la tensione verso un obiettivo ultimo, verso un fine da raggiungere, la storia può sembrare - e a molti così oggi appare - una fatica inutile, un esercizio erudito fine a se stesso. Dove trovare dunque, oggi, il senso della...

Contributi italiani al XIII Congresso Internazionale degli Slavisti

Contributi italiani al XIII Congresso Internazionale degli Slavisti

Autore: Alberto Alberti , Marcello Garzaniti , Stefano Garzonio

Ultimi ebook e autori ricercati